/ 228
1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — 1759 – 16 Settembre. » pp. 258-259
che desumo dal Campardon, riporterò l’aneddoto, concernente la ferita fatta in scena al nostro artista. 1759 – 16 Settembre.
atta in scena al nostro artista. 1759 – 16 Settembre. Dichiarazione fatta dal chirurgo incaricato di medicar la ferita di A
2 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo II. La Poesia Drammatica a imitazione degli antichi rinasce in Italia nel Secolo XIV. » pp. 188-193
re agli occhi de’ posteri126. Troviamo ancora nell’opere del Petrarca fatta onorata menzione di un celebre attore de’ suoi gi
tte a una rappresentazione delle dieci vergini mentovate nel vangelo, fatta pubblicamente da’ preti della città d’Eisenach ne
a Laurenziana attribuiti al Petrarca, uno sull’espugnazion di Cesena, fatta dal cardinal Albornoz l’anno 1357, l’altro sulle
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 199-202
Zanarini e la moglie Rosa Brunelli (V.), mantenendo così la promessa fatta nell’ Addio, recitato l’ultimo giorno del precede
e. L'ho trovato in veste da camera, con una berretta bianca in testa, fatta a pane di zucchero. Apriva la cassetta de'denari,
dia del Goldoni, qualunque fosse, la chiamava la più bella che avesse fatta quel celebre Autore. Recitando all’improvviso dic
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
cio, e quando, il 1732, tutto il personale italiano fu licenziato, fu fatta eccezione per la coppia Bertoldi, per Bellotti, e
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
di Salvini le parti di Zaira, Desdemona, Elettra, Micol, ecc. ; poi, fatta il marito Compagnia, ne divenne la prima attrice.
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
tista da Rimino. Non ho trovato altra menzione di lui, fuor di quella fatta dal comico Bartolomeo Rossi, da Verona, il quale
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 666
secondo la ricostruzione del ruolo della Compagnia di Tommaso Tomeo, fatta dal Di Giacomo, il Cioffo riapparirebbe sotto l’a
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 939
nte al repertorio goldoniano, alternato coi vaudevilles, di cui s’era fatta come una specialità ; tanto che, avendo fanatizza
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 615
a Majani è di una giovinetta alquanto innocente ; la Catroli non pare fatta per questo. Quando si dovesse cambiare, piuttosto
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 730
parte d’Andromaca con quella vivacità e maestria, con la quale s’era fatta sempre distinguere sopra le scene del R. Teatro d
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 325
a le due donne gli inviarono una supplica, in cui raccomandavan fosse fatta giustizia, poichè il Raparelli aveva in dosso le
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 39
commedia. L’Astrodi (V.) esordì con un duetto, e l’Astori (V.) s’era fatta celebre cantando una canzonetta italiana con acco
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 73
citata al nome di Girolamo Chiesa, la quale appunto, nel 1664, s’era fatta autrice d’una Compagnia, in cui s’erano impegnati
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 401-403
« Agl’italiani hanno un lavoro che fa gran chiasso. È una traduzione fatta da Romagnesi in versi francesi del Sansone italia
odies du Théâtre italien. Ma di quelle ch' ebber maggiore successo fu fatta dalla Vedova Duchesne (M.DCC.LXXII) una bellissim
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 238
citavano dai novizii di Parnaso, era una rediviva figlia di Roscio, » fatta società colla insigne comica Marta Colleoni, si d
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 784
letta del Fabbrichesi, capocomico a’ Fiorentini, e con qualche recita fatta qua e là, poteron trascinar la vita sino al carne
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 344
vari personaggi di Florindo ; l’esccuzione de’ quali vedevasi da lui fatta nell’ uscire da una portantina, situata a vista d
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 278
Tunisi, vi dimorò parecchio tempo, maestra di filodrammatici ; indi, fatta compagnia la figlia Zaira (un’ artista mediocre p
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 602-604
oppia Casanova si recò a Londra, ove Zanetta, infrangendo la promessa fatta a’parenti, esordì come attrice. Tornaron poi col
suoi figli a Dresda, e i ricordi del suo brillante passato le avesser fatta una vita di agiatezze, non dimenticò mai l’indole
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 634
Ballandar nella Catena di Scribe, il Bugiardo e altre parti di simil fatta ebbero in lui un interpetre unico. Colto e gentil
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 316
la figlia esordi come prima attrice e fu molto applaudita, ed avrebbe fatta una bella carriera, se dopo pochi anni non si fos
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 44
nti un bicchiere di cristallo, e tutto inghiottirlo. Già egli ne avea fatta la prova senza conseguenza ; ma l’ebbe 'sta volta
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 556-560
re del '69 pubblicamente nel largo della Piazza di Castello a Napoli, fatta nel suo banco una scena, vi faceva recitar da die
la della stampa attribuita ad Abraham Bosse, contemporaneo di Mondor, fatta nella prima giovinezza, poco dopo la sua andata d
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 676-677
alità il permesso di far delle Tombole, onde risarcirsi della perdita fatta di modenesi L. 7255, perchè interveniva al Teatro
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 724
altri attori, fra cui il suocero Gradelino. La stessa richiesta fu fatta il 20 marzo 1688 dall’abate Vincenzo Grimani. E i
26 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO IV. La drammatica nel secolo XV fa ulteriori progressi in Italia. » pp. 47-73
atto con un coro. Trattasi nel secondo de’ mali apparsi dopo la pace fatta , e gl’ interlocutori sono un augure, il coro ed u
s’avvicina. Aggiungasi che dicendo Sulpizio di aver dopo molti secoli fatta rappresentare in Roma una tragedia, ci fa retroce
ssiane; ma non pare che avesse conosciuto la prima edizione in quarto fatta de’ di lui drammi in Roma per Magistrum Eucharium
arma cortesemente comunicato. 51. Veggasene per saggio la dipintura fatta dal Mendoza del traditore Ruffo dopo commesso l’a
alogo, e non azione drammatica, che mai non si rappresentò, che non è fatta per rappresentarsi, e che nel XV non si era ancor
terza che se ne fece in Venezia nel 1513, ed a questa seguì la quarta fatta nella medesima città nel 1518. 68. Ne favella il
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 436-437
ltri ne’sviscerati sui affani, supplico però la divina manc che Le ha fatta la piaga che si degni di sanarla con gratie, e co
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 540
sce. Se fosse rimasta nell’arte, chi sa quale artistona se ne sarebbe fatta . Il suo nome sarebbe certo stato proferito con lo
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 474-476
al '65, entrata in arte in quella famosa Compagnia di Gustavo Modena, fatta di elementi giovani, non viziati da eroi o eroine
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 639-643
u me ne assicurai allora che mi fu detto l’jstanza che di esso haueua fatta al S.r Podestà, tutte cose che me lo faceuano asp
o che fosse fatto contro la sua liberacione si che, e per la promessa fatta , et per la speranza ch’ io hò nella sua bontà ; m
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 617-622
nido allor portò, che dal Mar nacque, al Lido, degna d’esser nel Ciel fatta una stella : tolse le perle rilucenti, e in quell
me eterna, e con perpetua sete Punita ne l’inferno, o nel Caucaso, Ma fatta habitatrice di Parnaso. A DONNA MARITATA xcv
32 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo III. La Poesia Drammatica nel Secolo XV fa maggiori progressi in Italia. In Francia cominciano i Misteri. » pp. 194-209
ve l’istesso sulpizio nella dedicatoria delle sue note sopra Vitruvio fatta al cardinal Rafaello Riario nipote di Sisto IV140
41. Si aggiunga di più, che dicendo Sulpizio d’aver dopo molti secoli fatta rappresentare in Roma una tragedia, ci fa retroce
’l prologo che sono in versi giambici) sull’espugnazione di Granata, fatta dal re Ferdinando il Cattolico; e l’altro intitol
contiene la traduzione latina delle lettere attribuite a Maometto II, fatta da Laudivio, questi, come ci attesta il Tirabosch
33 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « ECCELLENTISSIMO SIGNORE » pp. -
llo, non potendo altramente dar segno di sua divozione al gran Serse, fatta coppa delle proprie mani, gli porse dell’acqua pu
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 4
o nel 1660 come servetta sotto il nome di Diamantina, che l’aveva già fatta celebre a Roma. Ella era graziosa oltre ogni dire
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 300
rte virtuosa, ed eroica ; ma tutti e due c’ ingannammo : ella non era fatta per queste parti, ed io non era ancora assai prat
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 275-276
ntrata del Christianiss. Re di Francia Henrico Secondo di questo nome fatta nella nobile et antiqua Città di Lyone a luy et a
37 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica nel secolo XV fa ulteriori progressi in Italia. » pp. 148-185
atto con un coro. Trattasi nel II atto de’ mali apparsi dopo la pace fatta , e gl’interlocutori sono un augure, il coro ed u
i avvicina. Aggiungasi che dicendo Sulpizio di aver dopo molti secoli fatta rappresentare in Roma una tragedia, ci fa retroce
ssiane; ma non pare che avesse conosciuto la prima edizione in quarto fatta de i di lui drammi in Roma per Magistrum Euchariu
la quale non fu mai azione drammatica, non mai si rappresentò, non è fatta per rappresentarsi, non si era nel XV secolo anco
enzione di una terza del 1513 di Venezia, ed a questa seguì la quarta fatta nella medesima città nel 1518. a. Ne favella il
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — 1754, a dì 17 Luglio.Die16 Julii 1754. » pp. 159-160
o dove, e mi trovo in casa, senza neppure aver veduto la strada da me fatta . Tutti si accorgono della mia agitazione : me ne
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 982-983
irritato contro il pubblico e contro Goldoni, disse che gli era stata fatta un’ azione da forca, protestò col Vendramini, and
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1060-1062
tenendo però per rimborso le dobble venticinque simili delle quali fu fatta loro prestanza in virtù d’ordine del duca, sin so
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 752
e a priuilegiati da S. A. S., che già mai s’intenda esclusa la gratia fatta a Bertolino. Mi sono servito della prima edizion
42 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo I. Ritorno delle Rappresentazioni Teatrali dopo nate le Lingue moderne. » pp. 181-187
ta da’ monaci di San Dionigi, ed altri innumerabili dialoghi di simil fatta , che andaronsi recitando di mano in mano in Franc
tra rappresentazione de’ misteri della passione di Cristo ec. trovasi fatta nel Friuli all’anno 1298121. Anche il Bumaldi pre
43 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO III. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 125-139
una. Atto IV. Narransi brevemente da un Messo gli eventi della guerra fatta in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al fine la m
ano l’una sulle vicende di Medea, l’altra sull’espugnazione di Cesena fatta dal Cardinale Albornoz nel 1357, la quale viene p
44 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO II. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 32-40
una. Atto IV. Narransi brevemente da un messo gli eventi della guerra fatta in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al fine la d
ano l’una sulle vicende di Medea, l’altra sull’espugnazione di Cesena fatta dal Cardinale Albornoz nel 1357, la quale viene p
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 96-104
d’intentato pel mantenimento sollecito d’ogni promessa che gli veniva fatta , pubblicò un libro per ottenere dal Re e dalla Re
i suoi vent’ anni, perchè la Duchessa di Mantova tenesse la promessa fatta alla cognata di Francia d’inviarle novamente i co
46 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VII. Pastorali. » pp. 4-41
re che la seguirono? perchè quasi di tutte si trova scritto di avervi fatta la musica qualche maestro. Il teatro in quel temp
1554 in Ferrara due volte alla presenza del duca Ercole II, avendovi fatta la musica Alfonso della Viola, e s’impresse l’ann
no Corbè colle annotazioni di Egidio Menagio a. La difesa dell’Aminta fatta dal Fontanini che s’impresse nel 1700, fu compost
alcuni critici accigliati. Eccone un esempio. L’enumerazione di parti fatta nella prima scena dall’astuta Dafne per piegar Si
da i discorsi di Aminta nella seconda scena. La dipintura della corte fatta da Mopso e raccontata da Tirsi ha mille vaghezze.
47 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO IV. Pastorali del Cinquecento. » pp. 267-294
re che la seguirono? perchè quasi di tutte si trova scritto di avervi fatta la musica questo o quell’altro maestro. Il teatro
1554 in Ferrara due volte alla presenza del duca Ercole II, avendovi fatta la musica Alfonso della Viola, e s’impresse l’ann
o Curbè colle annotazioni di Egidio Menagio133. La difesa dell’Aminta fatta dal Fontanini che s’ impresse nel 1700, fu compos
lcuni critici accigliati. Eccone un esempio. L’ enumerazione di parti fatta nella prima scena dall’astuta Dafne per piegar Si
da i discorsi di Aminta nella seconda scena. La dipintura della corte fatta da Mopso e raccontata da Tirsi ha mille vaghezze.
48 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Conclusione »
ltimo in francese, in francese l’ho lasciato per essere quella lingua fatta oramai tanto comune, che non vi è in Europa uomo
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 451-452
ra del Joullain (V. pag. 451) la quale, secondo il Gueullette è stata fatta per Bissoni stesso. Abbiamo una stampa di questo
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 69-70
presentasi non le manca mai un accoglimento umanissimo. Giovine, ben fatta , di statura mediocre, e d’una bellezza particolar
51 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO VII. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo del Lulli, e del Quinault. » pp. 245-266
ballò Luigi XIII, e la festa della Finta Pazza mentovata da Renaudot, fatta rappresentare nel Picciolo-Borbone nel 1645 dal c
uori. Iside è la favola della figlia d’Inaco perseguitata da Giunone fatta tormentare dall’Erinni d’ogni maniera. Giove inte
poeta scrisse poi Achille e Polissena; ma Lulli infermossi dopo aver fatta la musica dell’atto I, e l’apertura, ed il rimane
52 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 21-36
ano i poveri (dice Antonio) Cesare lagrimava; l’ambizione dovea esser fatta di una materia più dura. Questa materia più dura
atto, e nell’aver renduta capace di rappresentarsi in teatro l’aringa fatta da Antonio al Popolo Romano riferitaci dagli scri
impresse in Ferrara nel 1779, anno alle lettere fatale per la perdita fatta di questo dotto laborioso Italiano25. Shakespear
53 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO IV. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo di Lulli e Quinault. » pp. 59-74
ballò Luigi XIII, e la festa della Finta Pazza mentovata da Renaudot fatta rappresentare nel Picciolo-Borbone nel 1645 dal c
i. Iside è la favola della figlia d’Inaco perseguitata da Giunone, e fatta tormentare dall’Erinni d’ogni maniera. Giove inte
poeta indi compose Achille e Polissena; ma Lolli infermossi dopo aver fatta la musica dell’atto primo, e l’apertura, e Colass
54 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO II. Teatro Olandese: Danese: Suedese: Polacco. » pp. 32-37
to capitano della compagnia dell’Indie. Oltre della traduzione da lei fatta del Filosofo Inglese e del Don Quixote, e di vari
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 355-357
capocomico : grave infortunio, compensatogli da una vincita al lotto fatta dalla moglie in quell’istesso tempo di quattrocen
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 156-158
nza offendere la memoria del grande attore, l’antitesi dell’arte sua, fatta tutta di verità e di spontaneità. Nè gli anni val
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 499-500
brietà insieme, che la magnifica figura shakspeariana, troppo sovente fatta consistere in un artifizioso, leccato strisciar d
58 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251
agnuolo in un Intermezzo l’azione principale e la difesa del Pecoraio fatta da Patelin, e la contesa dell’avvocato e del clie
Amori di Melibeo e del Cavalier Calisto, tragedia in diciannove atti, fatta dal dottor Sigismondo Grimm, impressa in Augsbour
59 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO VI. La Drammatica oltre le Alpi nel XV secolo non oltrepassa le Farse e i Misteri. » pp. 186-200
esentò alla presenza del sovrano in Saragoza. Fu il secondo una festa fatta rappresentare dal conte de Ureñas nella propria c
immaginaria collezione di componimenti spagnuoli, che non aveva ancor fatta , e che non poteva mai far bene per mancanza di gu
60 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica oltre le alpi nel XV secolo non eccede le Farse e i Misteri. » pp. 74-84
rappresentò avanti del sovrano in Saragozza. Fu il secondo una festa fatta rappresentare dal conte de Ureñas nella propria c
immaginaria collezione di componimenti Spagnuoli, che non avea ancor fatta , e che non poteva mai far bene per mancanza di gu
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 506-512
ero scorticare. Colla tremante sua voce asserisce che il Goldoni l’ha fatta per lei, e che non deve cederla mai. Suo marito,
oldoni : Questa commedia ebbe un bastante incontro, quantunque fosse fatta per averne uno maggiore ; ma Madama Bresciani, ch
62 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO II. Ritorno delle rappresentazioni teatrali dopo nate le lingue moderne. » pp. 80-124
verso Terra Santaa. Le guerre d’Asia poi, la presa di Costantinopoli fatta da’ Latini, il passar che fecero le più fertili I
oè nell’878, volendo spiare la situazione dell’armata Danese che avea fatta irruzione nel suo reame, si presentò al campo Dan
ente influenza de’ ministrieri sull’animo de’ combattenti, che avendo fatta la conquista del paese di Galles, per assicurarse
Un’altra rapresentazione de’ Misteri della Passione di Cristo trovasi fatta dal Clero con molto applauso nel Friuli l’anno 12
l foro spagnuolo nella compilazione meno antica intitolata Fuero Real fatta da Alfonso IX, e veder nel prologo gli sconcerti
una pomposa processione che usciva dalla chiesa di san Filippo Neri, fatta a spese de’ confratelli della Compagnia della Mor
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 18-20
onta : » annunzio che egli, ad attenuare la triste figura che avrebbe fatta d’innanzi a’compagni, allargò nel modo seguente :
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 547-549
le, è un ricordo comune della tacita e reciproca promessa che ci siam fatta di ritrovarsi tutti come ad un convegno desiderat
65 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VI. Tragici Spagnuoli, secondo il Signor Lampillas, negletti, o censurati a torto dal Signorelli. » pp. 43-68
rsi che fossero Tragedie? Egli che nominò il suo Absalon, non avrebbe fatta menzione ancor passaggiera delle altre? Il solo E
Signor Apologista, poteva io farmi mallevadore dell’analisi compiuta fatta da un Nazionale di quattro Tragedie da me non let
occulte de’ corpi Drammatici? Quella osservazione che altri ancora ha fatta , tende a tutt’altro che a provvedere di salvo con
all’amistà, ed alla gratitudine dovuta al Re, nè alla promessa da lui fatta all’amata. Che se poi dovesse esaminarsi quali di
o il Plaudite? Io non disapprovo la preghiera del Padre e della Madre fatta ad Isabella, perchè interceda presso il Tiranno i
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 793-794
l supporre l’autore della drammaturgia. Di essa non v’è che la dedica fatta all’altezza di Francesco II Duca di Modena in dat
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 933-934
merenda. Tutti si unirono in una specie di sala in mezzo alla barca, fatta e disposta sopra casse, baulli, e balle. Colà era
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 969-973
numento che esiste ancora, e che io faccio conservare a mie spese. Fu fatta una sottoscrizione che mi fruttò una bella somma,
va erano un A e un G ; e il Sindaco, supponendola mia figlia, l’aveva fatta seppellire in chiesa, ponendovi una lapide ; fu p
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 186-194
to indipendente, sapeva essere disciplinato, perchè la disciplina era fatta tutta d’amore. Mostrava già allora la grandezza d
mi con quella enorme pancia, con quella faccia rosea, ridente, piena, fatta di bambagia, nè già grottesca come quella di un s
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 574-575
e ventisei serve. Ognuna, che se le presentava, le accomodava, pareva fatta per lei, e non passava un giorno che la buona div
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 691-696
ando il temperamento gliel consenta, sa mostrar l’arte sua poderosa «  fatta  – scrive Angiolo Mori — di intendimenti di una ac
72 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda guerræ Punica. » pp. 91-171
più colti. Nella raccolta de’ Frammenti degli antichi tragici Latini fatta dallo Scriverio colle note del Vossio si nominano
trasportandola interamente nell’idioma Latino. Ma come dice di averla fatta doppia di semplice ch’essa era? Duplex quæ ex
igettando l’opinione di Scaligero giudica che il poeta dica di averla fatta doppia, perchè nella commedia di Menandro essendo
io che corre da un atto all’altro darà luogo alla ricerca di Formione fatta da Geta e al racconto del fatto. Tuttavolta nel d
ita ancora dall’autore delle Note alla mentovata edizione di Terenzio fatta in Roma nel 1767107. Molti passi assai vaghi poss
del 1779 in Parma, vidi manoscritta la versione Italiana del Formione fatta dall’elegantissimo traduttor di Teocrito, Mosco e
a quinta volta fu nella stessa Roma nel secolo XVI dell’era Cristiana fatta rappresentare da nobili attori per ordine del Car
c, primum ait se scire, is solus nescit omnia. Ne’ casi di Panfila fatta madre da Eschino gli avviene lo stesso. Ei tardi
a parte più debole de’ Romani110, e Giulio Cesare nell’urbana censura fatta a Terenzio riconosceva in lui Menandro ma dimezza
in piè di pagina alla bellissima edizione delle commedie di Terenzio fatta in Roma nel 1767 nella stamperia Zempeliana. 105
73 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « NOTE E OSSERVAZIONI DI D. CARLO VESPASIANO in questa edizione accresciute. » pp. 281-290
pena i nomi, rimasti ci sono. Un cert’altro letterato Francese di tal fatta , in un circulo d’uomini e di donne, gravemente af
imagine veri. Nota XXI. Dalla citata Iscrizione lapidaria fatta al nominato Lucio Acilio archimimo che fiorì nel
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 832-837
parte alla mattina come pensate di farla alla sera…. e la creazione è fatta . Le quali parole sono anche una riprova del c
anche le piccole mende d’un tempo, e finchè avremo artisti di questa fatta non dobbiamo disperare interamente del teatro ita
75 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda Guerra Punica. » pp. 129-244
più colti. Nella raccolta de’ Frammenti degli antichi Tragici Latini fatta dallo Scriverio colle note del Vossio si nominano
trasportandola interamente nell’idioma latino. Ma come dice di averla fatta doppia di semplice ch’essa era? Duplex quae ex a
igettando l’opinione di Scaligero giudica che il poeta dica di averla fatta doppia, perchè nella commedia di Menandro essendo
io che corre da un atto all’altro darà luogo alla ricerca di Formione fatta da Geta, e al racconto del fatto. Tutta volta nel
ita ancora dall’autore delle Note alla mentovata edizione di Terenzio fatta in Roma nel 1767a. Molti passi assai vaghi posson
del 1779 in Parma vidi manoscritta la versione italiana del Formione fatta dall’elegantissimo traduttor di Teocrito, Mosco e
quinta volta fu nella stessa Roma nel secolo XIII dell’era Cristiana fatta rappresentare da nobili attori per ordine del Car
unc, primum ait se scire, is solus nescit omnia. Ne’ casi di Panfila fatta madre da Eschino gli avviene lo stesso. Tardi n’è
la parte più debole de’ Romania; e Giulio Cesare nel l’urbana censura fatta a Terenzio riconosceva in lui Menandro ma dimezz
sio ad Catullum disvelò la di lui impostura. Il Bayle osservò l’altra fatta del medesimo Moreto per ingannare Giuseppe Scalig
in piè di pagina alla bellissima edizione delle commedie di Terenzio fatta in Roma nel 1767 nella stamperia Zempeliano. a.
76 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO IV. Opera Musicale. » pp. 314-344
ro di Amazzoni che intrecciano una danza guerriera. Altra breve festa fatta a Sassuolo nel dì natalizio di Francesco da Este
i nel dramma del Tronsarelli ci chiamano alla memoria un osservazione fatta sulla nostra Storia de’ Teatri del 1777 dall’erud
n Grecia nel XII secolo musici castrati  ma dal non trovarsene poscia fatta menzione può argomentarsi che fosse cessata si be
77 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X. Ultima Epoca della Tragedia Greca. » pp. 208-215
a ha questo poeta acquistata a’ giorni nostri per l’elegante versione fatta delle sue poesie dal chiarissimo Giuseppe Maria P
78 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IV. Teatro Americano. » pp. 40-58
alla produzione, e vi spuntano e vegetano le piante. Dopo l’invasione fatta dagli Europei in quelle vaste regioni, che abbrac
are la proposta scoperta? Chi non sa ancora la svantaggiosa relazione fatta alla regina Isabella dal di lei confessore Talave
79 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO I. Drammi Latini del XVI secolo. » pp. 7-27
Coltura delle Sicilie. Spicca parimente il di lui gusto nella scelta fatta nel tradurre l’Elettra. Delle tre greche tragedie
terrato dal fulmine di Giove e sepolto sotto l’Etna, nella narrazione fatta da Prometeo de’ beneficii da lui procurati agli u
80 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IV. Teatro Americano. » pp. 28-41
alla produzione, e vi spuntano e vegetano le piante. Dopo l’invasione fatta dagli Europei in quelle vaste regioni, che abbrac
are la proposta scoperta? Chi non sa ancora la svantaggiosa relazione fatta alla Regina Isabella dal di lei Confessore Talave
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 841-848
n loco Di’, che de’ miei tormenti ho detto poco. Nella Essagerazione fatta in riva al Serchio, abbiamo più distesamente che
Illustrissimo e Rev.mo Federico Cardinal Borromeo suo arcivescovo ha fatta , e tuttavia va facendo ; e il 1614, per due mesi,
82 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Conchiusione » pp. 438-442
endere e guidare tutto il bello di un dramma. Ma gli uomini di quella fatta sono rarissimi. All’incontro moltissimi fra’ dott
83 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO PRIMO. Antichità Etrusche fondamento delle Romane. » pp. 2-8
e là per l’Italia. Ammiravasi in Populonia la famosa statua di Giove fatta tutta di una vite che si conservò lungamente senz
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 947-
le riuscì, mi servo di una frase del gergo, di piantar il chiodo. Ma fatta d’ordine di Lipparini la Pia, il voltafaccia del
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 118-120
he si era affissata pel giorno appresso La Locandiera, commedia nuova fatta per Corallina, andò a rimettersi in letto con con
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 337-341
a ebraica (sua madre era figlia del custode della Sinagoga di Modena, fatta cristiana quando si sposò) sfolgoran due occhi a
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 580-583
vano non più trattarsi di una bimba qualunque, ma di una vera artista fatta e provetta. E infatti, era tanta e così evidente
88 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO PRIMO. Ritorno delle rappresentazioni teatrali dopo nate le lingue moderne. » pp. 2-31
verso Terra Santa7. Le guerre d’Asia poi, la presa di Costantinopoli fatta da’ Latini, il passar che fecero le più fertili i
oè nell’878, volendo spiare la situazione dell’armata Danese che avea fatta irruzione nel suo reame, prese le vesti di un min
’ altra rappresentazione de’ misteri della passione di Cristo trovasi fatta dal clero con molto applauso nel Friuli l’anno 12
l foro Spagnuolo nella compilazione meno antica intitolata Fuero Real fatta da Alfonso IX, e veder nel prologo gli sconcerti
89 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IV. Numero delle Tragedie Spagnuole de’ Secoli XVI., e XVII. » pp. 20-25
o delle Tragedie Spagnuole del secolo XVI. con tutta la mia diligenza fatta ultimamente, non oltrepassa quello di quindici o
90 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 8-13
i Danimarca. 3. Veggasi la nobilissima Versione de’ Poemi di Ossian, fatta dal celebre Signor Abate Cesarotti sulla Traduzio
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — (Corriere di Napoli, 19 febbraio 1899). » pp. 270-274
ndicandoli con fiducia ai diffidenti, io ho una speciale predilezione fatta di convincimenti e di reminiscenze. In arte, nien
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 364-382
ntimento la più grande artista del suo tempo. Ancor bambina s’era già fatta un nome, recitando, protagonista, in farse o in c
urata : omai la Rachel fu soggiogata dalla grande arte della Ristori, fatta tutta di spontataneità, e quel battesimo della su
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 995-998
ivoltiate, sarà sempre una cattiva commedia, che passerà una sera, se fatta bene, e senza una prima donna in grazia andrà a f
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 62-67
ercio santo, Ma per renderla in tutto al Cielo eguale Sempiterna l’ha fatta , ed immortale. Egregia dunque appar qui in ogni
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 288-292
el secolo xvi : Ser.mo mio Sig.re Oss.mo Per l’instanza che me vien fatta per parte di Vittoria Piissima comica, la quale d
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 732-736
la prima edizione (Venezia, 1787) egli dice : « Nella mia vecchiezza, fatta più grave dalle disgrazie che l’accompagnano, ho
97 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IV. Teatro Italiano nel Secolo XVIII » pp. 316-354
pirito, e non il portamento e l’spoglie esteriori. Contuttociò gli fu fatta da molti contemporanei soverchia ingiustizia. Le
ile ne’ due ultimi atti, trovasi un numero di rari pregi, che l’hanno fatta riuscire con infinito successo sulle scene, e che
teatrali hanno sostenute le tragedie del P. Ringhieri, le quali hanno fatta la fortuna di parecchie compagnie d’istrioni. Han
di Ettore e Polissena. Con una traduzione di Roma Salvata di Voltaire fatta da Saverio Bettinelli si sono pubblicate in Bassa
avesse, seguite l’orme del primo nella condotta della Favola, avrebbe fatta un’opera fredda d’una buona tragedia. Egli dunque
98 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo quinto »
he, e questo vanto vien replicato dall’autore d’una iscrizione latina fatta pel suo sepolcro, che si conserva in Modena, e ch
che non podem.» [31] Dicendo che la musica non si disconviene a così fatta poesia, ho renduto la dovuta giustizia all’una e
tante, le seguenti conghietture il peso che meritano. L’anima essendo fatta per sentire, cerca d’avere sensazioni diverse per
’ordine che si mette nelle parti d’un tutto. Ma siccome l’anima non è fatta soltanto per sentire, ma anche per pensare, e che
99 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 88-136
a ad Orazio. Un cortigiano adulatore viene a manifestare la scommessa fatta dal re a favore di Amlet di sei cavalli barbari c
i poveri (dice Antonio) Cesare lagrimava ; l’ ambizione doveva esser fatta di una materia più dura . Questa materia più dura
sare, e nell’aver renduta capace dì rappresentarsi in teatro l’aringa fatta da Antonio al Popolo Romano riferitaci dagli scri
impresse in Ferrara nel 1779, anno alle lettere fatale per la perdita fatta di questo dotto laborioso Italianoa. Shakespear
100 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO I. LIBRO I » pp. 12-33
numero di medaglie registrate nell’edizioni della Sicilia Numismatica fatta dall’Agostino, dal Majer, dall’Avercampio. Il co:
1. Nuova rinomanza acquista questo poeta per l’elegantissima versione fatta delle sue poesie dal celebre p. Giuseppe Maria Pa
/ 228