che desumo dal Campardon, riporterò l’aneddoto, concernente la ferita
fatta
in scena al nostro artista. 1759 – 16 Settembre.
atta in scena al nostro artista. 1759 – 16 Settembre. Dichiarazione
fatta
dal chirurgo incaricato di medicar la ferita di A
re agli occhi de’ posteri126. Troviamo ancora nell’opere del Petrarca
fatta
onorata menzione di un celebre attore de’ suoi gi
tte a una rappresentazione delle dieci vergini mentovate nel vangelo,
fatta
pubblicamente da’ preti della città d’Eisenach ne
a Laurenziana attribuiti al Petrarca, uno sull’espugnazion di Cesena,
fatta
dal cardinal Albornoz l’anno 1357, l’altro sulle
Zanarini e la moglie Rosa Brunelli (V.), mantenendo così la promessa
fatta
nell’ Addio, recitato l’ultimo giorno del precede
e. L'ho trovato in veste da camera, con una berretta bianca in testa,
fatta
a pane di zucchero. Apriva la cassetta de'denari,
dia del Goldoni, qualunque fosse, la chiamava la più bella che avesse
fatta
quel celebre Autore. Recitando all’improvviso dic
cio, e quando, il 1732, tutto il personale italiano fu licenziato, fu
fatta
eccezione per la coppia Bertoldi, per Bellotti, e
di Salvini le parti di Zaira, Desdemona, Elettra, Micol, ecc. ; poi,
fatta
il marito Compagnia, ne divenne la prima attrice.
tista da Rimino. Non ho trovato altra menzione di lui, fuor di quella
fatta
dal comico Bartolomeo Rossi, da Verona, il quale
secondo la ricostruzione del ruolo della Compagnia di Tommaso Tomeo,
fatta
dal Di Giacomo, il Cioffo riapparirebbe sotto l’a
nte al repertorio goldoniano, alternato coi vaudevilles, di cui s’era
fatta
come una specialità ; tanto che, avendo fanatizza
a Majani è di una giovinetta alquanto innocente ; la Catroli non pare
fatta
per questo. Quando si dovesse cambiare, piuttosto
parte d’Andromaca con quella vivacità e maestria, con la quale s’era
fatta
sempre distinguere sopra le scene del R. Teatro d
a le due donne gli inviarono una supplica, in cui raccomandavan fosse
fatta
giustizia, poichè il Raparelli aveva in dosso le
commedia. L’Astrodi (V.) esordì con un duetto, e l’Astori (V.) s’era
fatta
celebre cantando una canzonetta italiana con acco
citata al nome di Girolamo Chiesa, la quale appunto, nel 1664, s’era
fatta
autrice d’una Compagnia, in cui s’erano impegnati
« Agl’italiani hanno un lavoro che fa gran chiasso. È una traduzione
fatta
da Romagnesi in versi francesi del Sansone italia
odies du Théâtre italien. Ma di quelle ch' ebber maggiore successo fu
fatta
dalla Vedova Duchesne (M.DCC.LXXII) una bellissim
citavano dai novizii di Parnaso, era una rediviva figlia di Roscio, »
fatta
società colla insigne comica Marta Colleoni, si d
letta del Fabbrichesi, capocomico a’ Fiorentini, e con qualche recita
fatta
qua e là, poteron trascinar la vita sino al carne
vari personaggi di Florindo ; l’esccuzione de’ quali vedevasi da lui
fatta
nell’ uscire da una portantina, situata a vista d
Tunisi, vi dimorò parecchio tempo, maestra di filodrammatici ; indi,
fatta
compagnia la figlia Zaira (un’ artista mediocre p
oppia Casanova si recò a Londra, ove Zanetta, infrangendo la promessa
fatta
a’parenti, esordì come attrice. Tornaron poi col
suoi figli a Dresda, e i ricordi del suo brillante passato le avesser
fatta
una vita di agiatezze, non dimenticò mai l’indole
Ballandar nella Catena di Scribe, il Bugiardo e altre parti di simil
fatta
ebbero in lui un interpetre unico. Colto e gentil
la figlia esordi come prima attrice e fu molto applaudita, ed avrebbe
fatta
una bella carriera, se dopo pochi anni non si fos
nti un bicchiere di cristallo, e tutto inghiottirlo. Già egli ne avea
fatta
la prova senza conseguenza ; ma l’ebbe 'sta volta
re del '69 pubblicamente nel largo della Piazza di Castello a Napoli,
fatta
nel suo banco una scena, vi faceva recitar da die
la della stampa attribuita ad Abraham Bosse, contemporaneo di Mondor,
fatta
nella prima giovinezza, poco dopo la sua andata d
alità il permesso di far delle Tombole, onde risarcirsi della perdita
fatta
di modenesi L. 7255, perchè interveniva al Teatro
altri attori, fra cui il suocero Gradelino. La stessa richiesta fu
fatta
il 20 marzo 1688 dall’abate Vincenzo Grimani. E i
atto con un coro. Trattasi nel secondo de’ mali apparsi dopo la pace
fatta
, e gl’ interlocutori sono un augure, il coro ed u
s’avvicina. Aggiungasi che dicendo Sulpizio di aver dopo molti secoli
fatta
rappresentare in Roma una tragedia, ci fa retroce
ssiane; ma non pare che avesse conosciuto la prima edizione in quarto
fatta
de’ di lui drammi in Roma per Magistrum Eucharium
arma cortesemente comunicato. 51. Veggasene per saggio la dipintura
fatta
dal Mendoza del traditore Ruffo dopo commesso l’a
alogo, e non azione drammatica, che mai non si rappresentò, che non è
fatta
per rappresentarsi, e che nel XV non si era ancor
terza che se ne fece in Venezia nel 1513, ed a questa seguì la quarta
fatta
nella medesima città nel 1518. 68. Ne favella il
ltri ne’sviscerati sui affani, supplico però la divina manc che Le ha
fatta
la piaga che si degni di sanarla con gratie, e co
sce. Se fosse rimasta nell’arte, chi sa quale artistona se ne sarebbe
fatta
. Il suo nome sarebbe certo stato proferito con lo
al '65, entrata in arte in quella famosa Compagnia di Gustavo Modena,
fatta
di elementi giovani, non viziati da eroi o eroine
u me ne assicurai allora che mi fu detto l’jstanza che di esso haueua
fatta
al S.r Podestà, tutte cose che me lo faceuano asp
o che fosse fatto contro la sua liberacione si che, e per la promessa
fatta
, et per la speranza ch’ io hò nella sua bontà ; m
nido allor portò, che dal Mar nacque, al Lido, degna d’esser nel Ciel
fatta
una stella : tolse le perle rilucenti, e in quell
me eterna, e con perpetua sete Punita ne l’inferno, o nel Caucaso, Ma
fatta
habitatrice di Parnaso. A DONNA MARITATA xcv
ve l’istesso sulpizio nella dedicatoria delle sue note sopra Vitruvio
fatta
al cardinal Rafaello Riario nipote di Sisto IV140
41. Si aggiunga di più, che dicendo Sulpizio d’aver dopo molti secoli
fatta
rappresentare in Roma una tragedia, ci fa retroce
’l prologo che sono in versi giambici) sull’espugnazione di Granata,
fatta
dal re Ferdinando il Cattolico; e l’altro intitol
contiene la traduzione latina delle lettere attribuite a Maometto II,
fatta
da Laudivio, questi, come ci attesta il Tirabosch
llo, non potendo altramente dar segno di sua divozione al gran Serse,
fatta
coppa delle proprie mani, gli porse dell’acqua pu
o nel 1660 come servetta sotto il nome di Diamantina, che l’aveva già
fatta
celebre a Roma. Ella era graziosa oltre ogni dire
rte virtuosa, ed eroica ; ma tutti e due c’ ingannammo : ella non era
fatta
per queste parti, ed io non era ancora assai prat
ntrata del Christianiss. Re di Francia Henrico Secondo di questo nome
fatta
nella nobile et antiqua Città di Lyone a luy et a
atto con un coro. Trattasi nel II atto de’ mali apparsi dopo la pace
fatta
, e gl’interlocutori sono un augure, il coro ed u
i avvicina. Aggiungasi che dicendo Sulpizio di aver dopo molti secoli
fatta
rappresentare in Roma una tragedia, ci fa retroce
ssiane; ma non pare che avesse conosciuto la prima edizione in quarto
fatta
de i di lui drammi in Roma per Magistrum Euchariu
la quale non fu mai azione drammatica, non mai si rappresentò, non è
fatta
per rappresentarsi, non si era nel XV secolo anco
enzione di una terza del 1513 di Venezia, ed a questa seguì la quarta
fatta
nella medesima città nel 1518. a. Ne favella il
o dove, e mi trovo in casa, senza neppure aver veduto la strada da me
fatta
. Tutti si accorgono della mia agitazione : me ne
irritato contro il pubblico e contro Goldoni, disse che gli era stata
fatta
un’ azione da forca, protestò col Vendramini, and
tenendo però per rimborso le dobble venticinque simili delle quali fu
fatta
loro prestanza in virtù d’ordine del duca, sin so
e a priuilegiati da S. A. S., che già mai s’intenda esclusa la gratia
fatta
a Bertolino. Mi sono servito della prima edizion
ta da’ monaci di San Dionigi, ed altri innumerabili dialoghi di simil
fatta
, che andaronsi recitando di mano in mano in Franc
tra rappresentazione de’ misteri della passione di Cristo ec. trovasi
fatta
nel Friuli all’anno 1298121. Anche il Bumaldi pre
una. Atto IV. Narransi brevemente da un Messo gli eventi della guerra
fatta
in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al fine la m
ano l’una sulle vicende di Medea, l’altra sull’espugnazione di Cesena
fatta
dal Cardinale Albornoz nel 1357, la quale viene p
una. Atto IV. Narransi brevemente da un messo gli eventi della guerra
fatta
in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al fine la d
ano l’una sulle vicende di Medea, l’altra sull’espugnazione di Cesena
fatta
dal Cardinale Albornoz nel 1357, la quale viene p
d’intentato pel mantenimento sollecito d’ogni promessa che gli veniva
fatta
, pubblicò un libro per ottenere dal Re e dalla Re
i suoi vent’ anni, perchè la Duchessa di Mantova tenesse la promessa
fatta
alla cognata di Francia d’inviarle novamente i co
re che la seguirono? perchè quasi di tutte si trova scritto di avervi
fatta
la musica qualche maestro. Il teatro in quel temp
1554 in Ferrara due volte alla presenza del duca Ercole II, avendovi
fatta
la musica Alfonso della Viola, e s’impresse l’ann
no Corbè colle annotazioni di Egidio Menagio a. La difesa dell’Aminta
fatta
dal Fontanini che s’impresse nel 1700, fu compost
alcuni critici accigliati. Eccone un esempio. L’enumerazione di parti
fatta
nella prima scena dall’astuta Dafne per piegar Si
da i discorsi di Aminta nella seconda scena. La dipintura della corte
fatta
da Mopso e raccontata da Tirsi ha mille vaghezze.
re che la seguirono? perchè quasi di tutte si trova scritto di avervi
fatta
la musica questo o quell’altro maestro. Il teatro
1554 in Ferrara due volte alla presenza del duca Ercole II, avendovi
fatta
la musica Alfonso della Viola, e s’impresse l’ann
o Curbè colle annotazioni di Egidio Menagio133. La difesa dell’Aminta
fatta
dal Fontanini che s’ impresse nel 1700, fu compos
lcuni critici accigliati. Eccone un esempio. L’ enumerazione di parti
fatta
nella prima scena dall’astuta Dafne per piegar Si
da i discorsi di Aminta nella seconda scena. La dipintura della corte
fatta
da Mopso e raccontata da Tirsi ha mille vaghezze.
ltimo in francese, in francese l’ho lasciato per essere quella lingua
fatta
oramai tanto comune, che non vi è in Europa uomo
ra del Joullain (V. pag. 451) la quale, secondo il Gueullette è stata
fatta
per Bissoni stesso. Abbiamo una stampa di questo
presentasi non le manca mai un accoglimento umanissimo. Giovine, ben
fatta
, di statura mediocre, e d’una bellezza particolar
ballò Luigi XIII, e la festa della Finta Pazza mentovata da Renaudot,
fatta
rappresentare nel Picciolo-Borbone nel 1645 dal c
uori. Iside è la favola della figlia d’Inaco perseguitata da Giunone
fatta
tormentare dall’Erinni d’ogni maniera. Giove inte
poeta scrisse poi Achille e Polissena; ma Lulli infermossi dopo aver
fatta
la musica dell’atto I, e l’apertura, ed il rimane
ano i poveri (dice Antonio) Cesare lagrimava; l’ambizione dovea esser
fatta
di una materia più dura. Questa materia più dura
atto, e nell’aver renduta capace di rappresentarsi in teatro l’aringa
fatta
da Antonio al Popolo Romano riferitaci dagli scri
impresse in Ferrara nel 1779, anno alle lettere fatale per la perdita
fatta
di questo dotto laborioso Italiano25. Shakespear
ballò Luigi XIII, e la festa della Finta Pazza mentovata da Renaudot
fatta
rappresentare nel Picciolo-Borbone nel 1645 dal c
i. Iside è la favola della figlia d’Inaco perseguitata da Giunone, e
fatta
tormentare dall’Erinni d’ogni maniera. Giove inte
poeta indi compose Achille e Polissena; ma Lolli infermossi dopo aver
fatta
la musica dell’atto primo, e l’apertura, e Colass
to capitano della compagnia dell’Indie. Oltre della traduzione da lei
fatta
del Filosofo Inglese e del Don Quixote, e di vari
capocomico : grave infortunio, compensatogli da una vincita al lotto
fatta
dalla moglie in quell’istesso tempo di quattrocen
nza offendere la memoria del grande attore, l’antitesi dell’arte sua,
fatta
tutta di verità e di spontaneità. Nè gli anni val
brietà insieme, che la magnifica figura shakspeariana, troppo sovente
fatta
consistere in un artifizioso, leccato strisciar d
agnuolo in un Intermezzo l’azione principale e la difesa del Pecoraio
fatta
da Patelin, e la contesa dell’avvocato e del clie
Amori di Melibeo e del Cavalier Calisto, tragedia in diciannove atti,
fatta
dal dottor Sigismondo Grimm, impressa in Augsbour
esentò alla presenza del sovrano in Saragoza. Fu il secondo una festa
fatta
rappresentare dal conte de Ureñas nella propria c
immaginaria collezione di componimenti spagnuoli, che non aveva ancor
fatta
, e che non poteva mai far bene per mancanza di gu
rappresentò avanti del sovrano in Saragozza. Fu il secondo una festa
fatta
rappresentare dal conte de Ureñas nella propria c
immaginaria collezione di componimenti Spagnuoli, che non avea ancor
fatta
, e che non poteva mai far bene per mancanza di gu
ero scorticare. Colla tremante sua voce asserisce che il Goldoni l’ha
fatta
per lei, e che non deve cederla mai. Suo marito,
oldoni : Questa commedia ebbe un bastante incontro, quantunque fosse
fatta
per averne uno maggiore ; ma Madama Bresciani, ch
verso Terra Santaa. Le guerre d’Asia poi, la presa di Costantinopoli
fatta
da’ Latini, il passar che fecero le più fertili I
oè nell’878, volendo spiare la situazione dell’armata Danese che avea
fatta
irruzione nel suo reame, si presentò al campo Dan
ente influenza de’ ministrieri sull’animo de’ combattenti, che avendo
fatta
la conquista del paese di Galles, per assicurarse
Un’altra rapresentazione de’ Misteri della Passione di Cristo trovasi
fatta
dal Clero con molto applauso nel Friuli l’anno 12
l foro spagnuolo nella compilazione meno antica intitolata Fuero Real
fatta
da Alfonso IX, e veder nel prologo gli sconcerti
una pomposa processione che usciva dalla chiesa di san Filippo Neri,
fatta
a spese de’ confratelli della Compagnia della Mor
onta : » annunzio che egli, ad attenuare la triste figura che avrebbe
fatta
d’innanzi a’compagni, allargò nel modo seguente :
le, è un ricordo comune della tacita e reciproca promessa che ci siam
fatta
di ritrovarsi tutti come ad un convegno desiderat
rsi che fossero Tragedie? Egli che nominò il suo Absalon, non avrebbe
fatta
menzione ancor passaggiera delle altre? Il solo E
Signor Apologista, poteva io farmi mallevadore dell’analisi compiuta
fatta
da un Nazionale di quattro Tragedie da me non let
occulte de’ corpi Drammatici? Quella osservazione che altri ancora ha
fatta
, tende a tutt’altro che a provvedere di salvo con
all’amistà, ed alla gratitudine dovuta al Re, nè alla promessa da lui
fatta
all’amata. Che se poi dovesse esaminarsi quali di
o il Plaudite? Io non disapprovo la preghiera del Padre e della Madre
fatta
ad Isabella, perchè interceda presso il Tiranno i
l supporre l’autore della drammaturgia. Di essa non v’è che la dedica
fatta
all’altezza di Francesco II Duca di Modena in dat
merenda. Tutti si unirono in una specie di sala in mezzo alla barca,
fatta
e disposta sopra casse, baulli, e balle. Colà era
numento che esiste ancora, e che io faccio conservare a mie spese. Fu
fatta
una sottoscrizione che mi fruttò una bella somma,
va erano un A e un G ; e il Sindaco, supponendola mia figlia, l’aveva
fatta
seppellire in chiesa, ponendovi una lapide ; fu p
to indipendente, sapeva essere disciplinato, perchè la disciplina era
fatta
tutta d’amore. Mostrava già allora la grandezza d
mi con quella enorme pancia, con quella faccia rosea, ridente, piena,
fatta
di bambagia, nè già grottesca come quella di un s
e ventisei serve. Ognuna, che se le presentava, le accomodava, pareva
fatta
per lei, e non passava un giorno che la buona div
ando il temperamento gliel consenta, sa mostrar l’arte sua poderosa «
fatta
– scrive Angiolo Mori — di intendimenti di una ac
più colti. Nella raccolta de’ Frammenti degli antichi tragici Latini
fatta
dallo Scriverio colle note del Vossio si nominano
trasportandola interamente nell’idioma Latino. Ma come dice di averla
fatta
doppia di semplice ch’essa era? Duplex quæ ex
igettando l’opinione di Scaligero giudica che il poeta dica di averla
fatta
doppia, perchè nella commedia di Menandro essendo
io che corre da un atto all’altro darà luogo alla ricerca di Formione
fatta
da Geta e al racconto del fatto. Tuttavolta nel d
ita ancora dall’autore delle Note alla mentovata edizione di Terenzio
fatta
in Roma nel 1767107. Molti passi assai vaghi poss
del 1779 in Parma, vidi manoscritta la versione Italiana del Formione
fatta
dall’elegantissimo traduttor di Teocrito, Mosco e
a quinta volta fu nella stessa Roma nel secolo XVI dell’era Cristiana
fatta
rappresentare da nobili attori per ordine del Car
c, primum ait se scire, is solus nescit omnia. Ne’ casi di Panfila
fatta
madre da Eschino gli avviene lo stesso. Ei tardi
a parte più debole de’ Romani110, e Giulio Cesare nell’urbana censura
fatta
a Terenzio riconosceva in lui Menandro ma dimezza
in piè di pagina alla bellissima edizione delle commedie di Terenzio
fatta
in Roma nel 1767 nella stamperia Zempeliana. 105
pena i nomi, rimasti ci sono. Un cert’altro letterato Francese di tal
fatta
, in un circulo d’uomini e di donne, gravemente af
imagine veri. Nota XXI. Dalla citata Iscrizione lapidaria
fatta
al nominato Lucio Acilio archimimo che fiorì nel
parte alla mattina come pensate di farla alla sera…. e la creazione è
fatta
. Le quali parole sono anche una riprova del c
anche le piccole mende d’un tempo, e finchè avremo artisti di questa
fatta
non dobbiamo disperare interamente del teatro ita
più colti. Nella raccolta de’ Frammenti degli antichi Tragici Latini
fatta
dallo Scriverio colle note del Vossio si nominano
trasportandola interamente nell’idioma latino. Ma come dice di averla
fatta
doppia di semplice ch’essa era? Duplex quae ex a
igettando l’opinione di Scaligero giudica che il poeta dica di averla
fatta
doppia, perchè nella commedia di Menandro essendo
io che corre da un atto all’altro darà luogo alla ricerca di Formione
fatta
da Geta, e al racconto del fatto. Tutta volta nel
ita ancora dall’autore delle Note alla mentovata edizione di Terenzio
fatta
in Roma nel 1767a. Molti passi assai vaghi posson
del 1779 in Parma vidi manoscritta la versione italiana del Formione
fatta
dall’elegantissimo traduttor di Teocrito, Mosco e
quinta volta fu nella stessa Roma nel secolo XIII dell’era Cristiana
fatta
rappresentare da nobili attori per ordine del Car
unc, primum ait se scire, is solus nescit omnia. Ne’ casi di Panfila
fatta
madre da Eschino gli avviene lo stesso. Tardi n’è
la parte più debole de’ Romania; e Giulio Cesare nel l’urbana censura
fatta
a Terenzio riconosceva in lui Menandro ma dimezz
sio ad Catullum disvelò la di lui impostura. Il Bayle osservò l’altra
fatta
del medesimo Moreto per ingannare Giuseppe Scalig
in piè di pagina alla bellissima edizione delle commedie di Terenzio
fatta
in Roma nel 1767 nella stamperia Zempeliano. a.
ro di Amazzoni che intrecciano una danza guerriera. Altra breve festa
fatta
a Sassuolo nel dì natalizio di Francesco da Este
i nel dramma del Tronsarelli ci chiamano alla memoria un osservazione
fatta
sulla nostra Storia de’ Teatri del 1777 dall’erud
n Grecia nel XII secolo musici castrati ma dal non trovarsene poscia
fatta
menzione può argomentarsi che fosse cessata si be
a ha questo poeta acquistata a’ giorni nostri per l’elegante versione
fatta
delle sue poesie dal chiarissimo Giuseppe Maria P
alla produzione, e vi spuntano e vegetano le piante. Dopo l’invasione
fatta
dagli Europei in quelle vaste regioni, che abbrac
are la proposta scoperta? Chi non sa ancora la svantaggiosa relazione
fatta
alla regina Isabella dal di lei confessore Talave
Coltura delle Sicilie. Spicca parimente il di lui gusto nella scelta
fatta
nel tradurre l’Elettra. Delle tre greche tragedie
terrato dal fulmine di Giove e sepolto sotto l’Etna, nella narrazione
fatta
da Prometeo de’ beneficii da lui procurati agli u
alla produzione, e vi spuntano e vegetano le piante. Dopo l’invasione
fatta
dagli Europei in quelle vaste regioni, che abbrac
are la proposta scoperta? Chi non sa ancora la svantaggiosa relazione
fatta
alla Regina Isabella dal di lei Confessore Talave
n loco Di’, che de’ miei tormenti ho detto poco. Nella Essagerazione
fatta
in riva al Serchio, abbiamo più distesamente che
Illustrissimo e Rev.mo Federico Cardinal Borromeo suo arcivescovo ha
fatta
, e tuttavia va facendo ; e il 1614, per due mesi,
endere e guidare tutto il bello di un dramma. Ma gli uomini di quella
fatta
sono rarissimi. All’incontro moltissimi fra’ dott
e là per l’Italia. Ammiravasi in Populonia la famosa statua di Giove
fatta
tutta di una vite che si conservò lungamente senz
le riuscì, mi servo di una frase del gergo, di piantar il chiodo. Ma
fatta
d’ordine di Lipparini la Pia, il voltafaccia del
he si era affissata pel giorno appresso La Locandiera, commedia nuova
fatta
per Corallina, andò a rimettersi in letto con con
a ebraica (sua madre era figlia del custode della Sinagoga di Modena,
fatta
cristiana quando si sposò) sfolgoran due occhi a
vano non più trattarsi di una bimba qualunque, ma di una vera artista
fatta
e provetta. E infatti, era tanta e così evidente
verso Terra Santa7. Le guerre d’Asia poi, la presa di Costantinopoli
fatta
da’ Latini, il passar che fecero le più fertili i
oè nell’878, volendo spiare la situazione dell’armata Danese che avea
fatta
irruzione nel suo reame, prese le vesti di un min
’ altra rappresentazione de’ misteri della passione di Cristo trovasi
fatta
dal clero con molto applauso nel Friuli l’anno 12
l foro Spagnuolo nella compilazione meno antica intitolata Fuero Real
fatta
da Alfonso IX, e veder nel prologo gli sconcerti
o delle Tragedie Spagnuole del secolo XVI. con tutta la mia diligenza
fatta
ultimamente, non oltrepassa quello di quindici o
i Danimarca. 3. Veggasi la nobilissima Versione de’ Poemi di Ossian,
fatta
dal celebre Signor Abate Cesarotti sulla Traduzio
ndicandoli con fiducia ai diffidenti, io ho una speciale predilezione
fatta
di convincimenti e di reminiscenze. In arte, nien
ntimento la più grande artista del suo tempo. Ancor bambina s’era già
fatta
un nome, recitando, protagonista, in farse o in c
urata : omai la Rachel fu soggiogata dalla grande arte della Ristori,
fatta
tutta di spontataneità, e quel battesimo della su
ivoltiate, sarà sempre una cattiva commedia, che passerà una sera, se
fatta
bene, e senza una prima donna in grazia andrà a f
ercio santo, Ma per renderla in tutto al Cielo eguale Sempiterna l’ha
fatta
, ed immortale. Egregia dunque appar qui in ogni
el secolo xvi : Ser.mo mio Sig.re Oss.mo Per l’instanza che me vien
fatta
per parte di Vittoria Piissima comica, la quale d
la prima edizione (Venezia, 1787) egli dice : « Nella mia vecchiezza,
fatta
più grave dalle disgrazie che l’accompagnano, ho
pirito, e non il portamento e l’spoglie esteriori. Contuttociò gli fu
fatta
da molti contemporanei soverchia ingiustizia. Le
ile ne’ due ultimi atti, trovasi un numero di rari pregi, che l’hanno
fatta
riuscire con infinito successo sulle scene, e che
teatrali hanno sostenute le tragedie del P. Ringhieri, le quali hanno
fatta
la fortuna di parecchie compagnie d’istrioni. Han
di Ettore e Polissena. Con una traduzione di Roma Salvata di Voltaire
fatta
da Saverio Bettinelli si sono pubblicate in Bassa
avesse, seguite l’orme del primo nella condotta della Favola, avrebbe
fatta
un’opera fredda d’una buona tragedia. Egli dunque
he, e questo vanto vien replicato dall’autore d’una iscrizione latina
fatta
pel suo sepolcro, che si conserva in Modena, e ch
che non podem.» [31] Dicendo che la musica non si disconviene a così
fatta
poesia, ho renduto la dovuta giustizia all’una e
tante, le seguenti conghietture il peso che meritano. L’anima essendo
fatta
per sentire, cerca d’avere sensazioni diverse per
’ordine che si mette nelle parti d’un tutto. Ma siccome l’anima non è
fatta
soltanto per sentire, ma anche per pensare, e che
a ad Orazio. Un cortigiano adulatore viene a manifestare la scommessa
fatta
dal re a favore di Amlet di sei cavalli barbari c
i poveri (dice Antonio) Cesare lagrimava ; l’ ambizione doveva esser
fatta
di una materia più dura . Questa materia più dura
sare, e nell’aver renduta capace dì rappresentarsi in teatro l’aringa
fatta
da Antonio al Popolo Romano riferitaci dagli scri
impresse in Ferrara nel 1779, anno alle lettere fatale per la perdita
fatta
di questo dotto laborioso Italianoa. Shakespear
numero di medaglie registrate nell’edizioni della Sicilia Numismatica
fatta
dall’Agostino, dal Majer, dall’Avercampio. Il co:
1. Nuova rinomanza acquista questo poeta per l’elegantissima versione
fatta
delle sue poesie dal celebre p. Giuseppe Maria Pa
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