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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 450
1780. Sposò un’Anna Medoni, comica anch’ essa, nata nel 1790, da cui ebbe due figli : Giovanni e Stefano. Questi, nato il 1
, secondo brillante ed amoroso. Fortunata, sposatasi a Priamo Favi, ebbe due figli : Odoardo, buffo in compagnia di operet
pregi, tra’ quali primo : la spontaneità. Fu volontario nel ’66 ; ed ebbe nel ’69 un figlio, Armando, oggi secondo brillant
na con Giacinta Pezzana. Ruta, moglie di Valeriano Perretti, comico, ebbe tre figli : l’Elvira, prima donna, e l’Annina gen
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 797-798
a nel 1851. Entrato a diciassette anni nella filodrammatica italiana, ebbe per direttrice la Carolina Fabbretti-Giardini, ch
sì per la intelligenza, come per la recitazione caldissima. E se non ebbe in arte maestri, se non ebbe la fortuna di metter
per la recitazione caldissima. E se non ebbe in arte maestri, se non ebbe la fortuna di metter piede mai nelle compagnie pr
non ebbe la fortuna di metter piede mai nelle compagnie privilegiate, ebbe nullameno quella di brillare accanto agli astri m
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 800
r distinguerla da altra famiglia Duse, tuttavia esistente. Luigi Duse ebbe cinque fratelli e due sorelle : Andrea, Giacomo,
derico, Elisabetta e Domenica. Andrea, il primogenito, uomo di mare, ebbe traversìe infinite ne’suoi viaggi, e morì celibe
etano, impiegato al tribunale di Padova, morto a sessantacinque anni, ebbe un figlio, Silvio, avvocato, residente a Padova,
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1003
, l’amore dei compagni, le lodi del pubblico e della critica ; morto, ebbe tributo di lagrime da quanti lo conobbero. Nè buo
giovine Luigia Barbini, mortagli a Trieste il 10 gennaio ’61, da cui ebbe il figliuolo Angelo, e una bimba morta a Smirne a
inque anni ; e in seconde nozze Amalia Manzoni di Firenze, da cui non ebbe figli.
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 275
enia, Norma, Messalina, Marcellina e Pamela ; e Tommaso Salvini che l’ ebbe lungo tempo a compagna, fa bella menzione di lei
generico e amministratore, col quale si trova anche oggi, e dal quale ebbe un figliuolo, che, seguìta l’arte de' parenti, pr
o con Fedele Venini, e passando poi con Francesco Paganini, col quale ebbe campo di mostrare le sue ottime qualità di artist
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 124
e fu il Merli amoroso assai reputato ; come uomo, dice il Bartoli ch' ebbe indole tanto mite, quanto l’ebbe stravagante la s
ato ; come uomo, dice il Bartoli ch' ebbe indole tanto mite, quanto l’ ebbe stravagante la sua compagna.
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Condusse anche piccole compagnie, e morì nel 1814. Oltre all’Adelaide ebbe tre fratelli, Francesco, Pietro e Carlo, tutti co
. Sposatosi a Cherubina Coppetti senese, divenuta comica anch'essa, n’ ebbe quattro figliuoli : Elena fu moglie dell’attore,
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 699-
ti italiani pel ruolo di generico primario. Nelle parti dignitose non ebbe rivali, sì per la maestà della persona, sì per l’
r la prima volta il 1839 in Compagnia di Tommaso Zocchi. Il '41 e '42 ebbe Compagnia in società con Giardini e Belatti, e vi
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 14
giovine, in cui per l’ardore della passione e per la spontaneità non ebbe mai chi gli stesse a fronte. Con Giacinta Pezzana
se ne compiaceva. Quando non era ancor uomo, nè omai più giovinetto, ebbe la brutta e perdonabile vanità di ripudiar suo pa
' 'l centenario di Voltaire gli fu coniata una medaglia d’argento, ed ebbe frequenti onori di rime. Morì d’ un cancro alla f
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Dato in Modena dal Nostro Ducal Palazzo questo di 16 xmbre 1753. » p. 72
Marchesini Antonio, veneziano, ebbe molto grido come capocomico. Recitava le parti d’
ro, ma al Tavolino ancora mostrar sapeva uno spiritoso talento. » Non ebbe alcuno mai in società, e cumulò denari quanti vol
fu ridotto in miseria. Aveva sposato la vedova Brigida Sgarri, da cui ebbe una femmina, monaca a Fano, e un maschio, Giovann
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
io del precedente. Fu attore discreto e discreto capocomico. Nel 1831 ebbe Compagnia in società con Giovanni Falchetti, nell
farse più sciapite, o i più inverosimili spettacoloni. Filippo Ciarli ebbe anche un fratello, Francesco, che fu generico pri
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
gione di tale infermità fu accusato talvolta di freddezza : nullameno ebbe fama di comico egregio ; e nel Baldassarre di Rin
Baldassarre di Ringhieri, ch'egli creò, e nella Favola del Corvo, non ebbe chi gli stesse a fronte. Scrisse alcun che di poe
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Nazionale di Genova, in cui trovasi tuttavia. Il Poli, brillante, ebbe tutte le risorse del buono spirito fiorentino. At
se del buono spirito fiorentino. Attore, forse di non grandi finezze, ebbe tal vena di spontaneità e di comicità da tener de
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 547-549
ostener la parte principale nei Due Sergenti. E l’audacia del giovine ebbe tal riuscita, ch' egli risolse di abbandonar la m
 – per darsi a non so che lucroso commercio. Antonio Stacchini non ebbe , in arte, fama di buon direttore ; piuttosto di b
i una iperbolica apologia dell’artista e dell’uomo. Antonio Stacchini ebbe , fra altri, un figlio, Paolo, stato artista alcun
Rodin, in cui per la interpretazione e la truccatura meravigliosa non ebbe rivali, nacque a Cassola di Bassano il 22 maggio
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 648
l De Marini ne seguì la scuola. Condusse per venti anni compagnia, ed ebbe fra’ suoi scritturati Angelo Canova e Carlotta Po
na forlivese, Elisabetta, figlia di una spagnola e di un romagnolo, n’ ebbe due figli, Tebaldo e Luigi, da lui cresciuti ed e
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 999-1001
rnato all’assalto sotto il comando del valoroso Francesco Lombardi, n’ ebbe vittoria piena, convertendo quei primi fischi in
e che recitava a Parma nella Compagnia Rosa e Ventura, nella quale s’ ebbe il posto di brillante assoluto ; passando dopo qu
Righetti, e colla quale recossi a Parigi nella Sala Ventadour, ove s’ ebbe con il Burbero benefico, Un Curioso accidente, La
sotto la direzione del Righetti ; e La caduta di una dinastia, che s’ ebbe il premio governativo nel concorso del’61. A ques
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 558-559
il nome di Giancola che mantenne fino alla morte. Vincenzo Cammarano ebbe due mogli : dalla prima ebbe tre figlie, dalla se
enne fino alla morte. Vincenzo Cammarano ebbe due mogli : dalla prima ebbe tre figlie, dalla seconda, Paola Sapuppo sicilian
agnia, vedovata del suo sostegno, afforzandola con nuovi elementi. Ne ebbe l’impresa un tal Gaetano de Felice proprietario d
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
elli, ottimo uomo, di rara integrità, fu pianto da’ suoi compagni, ed ebbe onori funebri degni di lui : l’attore Pilotto dis
ore Pilotto disse su la sua fossa commoventi parole. Oltre all’Emilia ebbe un figliuolo, Emilio, attore secondario.
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 688
visse onoratamente. Sposò l’attrice Carolina Spelta in Cammarano, ed ebbe undici figli, tutti comici, dei quali Colomba, Mi
erni, di Alessandro Salvini, ecc., sposatasi a Corrado Di Lorenzo, n’ ebbe tre figliuoli, di cui seconda la Tina (V.) che ha
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 301-303
rini a Genova, ella s’impossessò della parte della Donna di garbo, ed ebbe la soddisfazione di recitarla e di riscuoterne in
in altre Compagnie di grido, e crebbe sempre più il suo valore quando ebbe occasione d’esercitarsi con Silvio della Diana, e
sso nella biblioteca musicale del Re di Sassonia. La rappresentazione ebbe luogo il 6 di novembre, e i personaggi e gli atto
per lo più la parte di Aurelia. Questo giudizio così favorevole non ebbe nè meno la Giovanna Casanova. Nello studio del By
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 283-285
e, fondatore del Ponte di Rialto, sotto il Doge Pasquale Cicogna, ch' ebbe l’ onore di due repliche. L' arte lo affascinava
intonazioni nuove, imprevedute !!! Pietriboni, ricorrendo a Ferrari, ebbe un di quei lampi che non possono avere, ripeto, c
on possono avere, ripeto, che gl’ intelligenti e in un modesti ! Egli ebbe aperto da lui un nuovo orizzonte…. il metodo suo
’ ascensore !… Il poveretto precipitò dall’altezza di tre piani…. e n’ ebbe tal commozione, che più non riacquistò l’antico v
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 460
39 in prime nozze il bravo dottore Rodrigo Lombardi (V.), dal quale s’ ebbe più figli, tra cui Benedetto e Rosa, di cui è par
dieci anni dopo Atanasio Zanoni, celebratissimo brighella, da cui si ebbe due figli, Teresa e Idelfonso (V.). Recitò ancor
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 169
ine. Amilcare Antinori fu prestante della persona, pronto d’ingegno ; ebbe voce limpida, educazione squisita. Non si levò a
. Non si levò a grandi altezze, ma fu sempre attore conscienzioso, ed ebbe omaggi ed applausi dovunque. Gli sopravvissero la
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
e pietà congiungeva a’ suoi rari talenti. Fu ammogliato, e figliuoli ebbe . » Così il Quadrio (op. cit., 239). E il padre Ot
no dall’aver la pietà e modestia del Chiesa, per certi livori ch’egli ebbe con la Marzia Fiala, moglie del Capitano Sbranale
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 810
o, La casa nova, e in altre più del repertorio goldoniano, in cui non ebbe chi le stesse a fronte, di tra le quali, ogni tan
, collo Stacchini, colla Pedretti, con Barnato e Branchi, e dal quale ebbe una figlia : l’Italia. Venuta questa grandicella,
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 361
ncese, ch'egli manteneva alla Corte insieme alla italiana, questa non ebbe mai a patirne ; e Tommaso Ristori, specialmente,
a, questa non ebbe mai a patirne ; e Tommaso Ristori, specialmente, s’ ebbe per grazia del Re con decreto del 20 marzo 1717,
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 504-506
ompagnia di Filippo Prosperi, e andò l’ultimo anno in Ispagna, ove s’ ebbe i maggiori onori. Tornata in Italia, fu a più rip
ammatica di Terni, poi a Roma, prima attrice al Teatro Capranica, ov' ebbe a rialzar le sorti della povera Compagnia che non
, e quivi morì, presso Madrid, il febbrajo del 1878. Carolina Santoni ebbe figura meravigliosa. I suoi capelli corvini adorn
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 401-403
i il padre nel’700, e rimaritatasi la madre coll’avvocato Duret, egli ebbe da entrambi tali maltrattamenti, che, sebbene ave
il servizio militare, arruolandosi con un tal Capitano, dal quale non ebbe trattamento migliore, nonostante il dono che gli
si rifugiò sulle terre del Re di Sardegna. Ma non andò molto ch'egli ebbe a pentirsi di tal passo ; e avvicinatosi alla Fra
i la parte principale. La prima rappresentazione del Sansone francese ebbe luogo il 18 febbrajo 1730, e Romagnesi vi ottenne
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 993
89, brillante, con Diligenti. Arturo Garzes, che, se del fratello non ebbe il fine senso d’arte, ebbe una maggiore fecondità
i. Arturo Garzes, che, se del fratello non ebbe il fine senso d’arte, ebbe una maggiore fecondità e conoscenza di teatro, sc
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 8
faello Landini prese lo scettro della maschera di stenterello, nè più ebbe chi lo imitasse o gli si accostasse. Nell’ Homme
al ricordo del Ricci, insuperato in quella parte, fu grandissimo. Si ebbe l’ammirazione e la stima di valenti, quali Gherar
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 59
useppe Majone e da Rosa Demiccolis. Se ben compiuto gli studi legali, ebbe amore profondo, radicato pel teatro, al quale avr
atrice d’arpa, ecc., mostrò a quale altezza avrebbe potuto salire : s’ ebbe onori e lodi dai critici migliori, e Paolo Ferrar
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 938
tenesse. Era la Caterina Landi una Fortunati ? O il nome di Fortunati ebbe la Lucrezia da suo marito ? Fortunati Domenico.
trito di buoni studi trasse ognora vita meschina, tal che piuttosto s’ ebbe nome di Domenico Sfortunato. Come saggio del suo
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 614
ia. Passò da quella del Manni in altre compagnie vaganti, colle quali ebbe campo di farsi ammirare anche a Napoli, sapendo u
ammatiche, si scritturò l’ '83 con Bellotti-Bon, per la cui morte non ebbe luogo il contratto, esordendo invece quello stess
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 756
età del suo repertorio. L'auge della sua vita artistica fu quand’egli ebbe Compagnia in società con Gaspare Lavaggi, nella q
rano seguente : …… Nella grande scena del quarto atto col Solitario, ebbe moti, accenti e una espressione della maschera de
35 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « L’EDITORE A CHI LEGGE » pp. -
che il noto autore della Storia Critica de Teatri antichi e moderni l’ ebbe pubblicata in Napoli in sei volumi dal 1787 al 17
e nel corso degli ultimi sette anni. Il conte Alessandro Pepoli che n’ ebbe contezza, chiese da Venezia all’autore suo amico
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 259
ualsiasi modo alla lotta de' Carbonari. E tale fu lo spavento ch'egli ebbe dall’inattesa aggressione, che preso da febbre vi
empio, in quella del Maggiordomo Longman di Pamela Nubilc, in cui non ebbe mai chi gli si accostasse.
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 480-481
, esordendo colla parte di Maurizio nell’Adriana Lecouvreur, e di qui ebbe principio la sua vita di artista, nella quale s’e
uvreur, e di qui ebbe principio la sua vita di artista, nella quale s’ ebbe comuni gli onori, e ahimè comune la sorte ultima
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 634
di simil fatta ebbero in lui un interpetre unico. Colto e gentile, s’ ebbe la stima di quanti lo accostarono, e la sua morte
gnano, il quale seppe destramente sottrarsi colla fuga, terminata che ebbe la parte che aveva nella comedia. » – Si recitava
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 216-217
ome attore nel Naufragio felice dello stesso Bon Martini, pel quale s’ ebbe dal capocomico non pochi incoraggiamenti. Restò c
diretta da Domenico Verzura, padre nobile, dal quale il Papadopoli si ebbe la sua prima e salda educazione artistica. Si scr
oppo di notevole abbiam nella vita artistica del Papadopoli. Anche vi ebbe chi non riconobbe la grandezza dell’arte in lui,
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 251-253
uale il povero Peracchi, dapprima legato a lui d’amicizia saldissima, ebbe a patire gran pena, come si vede in una lettera a
ldoni nella commedia di Ferrari, coi grossi mustacchi incipriati, e n’ ebbe dalla critica acerbo biasimo. E il Costetti ne'su
e il non men famoso per me non è è più demani, nè dopodomani…. Egli ebbe aspetto funerale… l’occhio aperto, semispento ;…
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 749-750
a che dava i segni manifesti della sua prossima fine di anemia ; e n’ ebbe infatti incarico ufficiale da' Gentiluomini di Co
iato, applaudito, se n’andò il '62 alla gran capitale. Altro incarico ebbe lo Zanuzzi nel '74 : di venire in Italia a provve
ville avea dormito in casa la sera precedente, mentre non era vero, s’ ebbe da lui una sequèla d’ingiurie le più atroci e vol
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 432-435
re e benefattore, fu amico di Buffetto ; e durante le noie che questi ebbe a patire pel suo matrimonio con Colombina, il Duc
l pubblico. Sposò il 2 aprile ’63 Orsola Cortesi (Eularia), da cui ebbe otto figliuoli, tre de’quali, due femmine e un ma
hino. Fu colla moglie naturalizzato francese nell’aprile del 1680, ed ebbe onori di ogni specie ; primo, la intrinsichezza d
avvocati delle due compagnie : Baron e Biancolelli. Allorchè il Baron ebbe terminato di perorare la causa de’suoi colleghi,
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 556-560
o. Egli recitò a Linz il 1568 e '69, e a Vienna il '70, '71, '74 ; ed ebbe titolo di Attore di Sua Romana Imperial Maestà (V
olito, a qual fonte abbia attinta la notizia. Si sa ancora di lui ch' ebbe un figliuolo dalla Polonia di Vicenza, sua moglie
t. » M.r Crus a receu unz escu. Ora : Fu attore Massimiliano ? Ed ebbe un figlio che recitasse : quello che vediamo il 1
ano ; cosa che sua madre riuscì a tenergli nascosta sino a ch' ei non ebbe vent’ anni. Ma un giorno il ragazzo venne, non so
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 782-783
il ’91 per malattia, fu sino al ’92 con Serafini ; dopo il qual tempo ebbe compagnia propria fino al ’95. Stette un anno con
tto meridionale, che fu forse talvolta a scapito della correttezza, s’ ebbe a patir le più grandi amarezze dell’arte, e a pro
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1047
rtiste e delle donne. Artista, non recitò parti di amorosa, donna non ebbe marito : all’ infuori di queste due eccezioni, tu
; tradusse romanzi dal francese e dallo spagnolo ; fu giornalista, ed ebbe patente di maestra superiore. L’arte la sua grand
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 75-76
se mai veder su la scena. Svegliatissima di mente, di spirito pronto, ebbe attitudini singolari alle parti comiche, che colt
llo di Dumas figlio, Francillon, Moglie di Claudio, Diana di Lys, non ebbe rivali, fuorchè Eleonora Duse. Di comicità irresi
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 214-215
ve trovasi tuttavia. Leontina Papà nella sua vita non breve di teatro ebbe momenti d’arte felicissimi, e molte lodi sincere,
di Sardou. Fra le pubbliche testimonianze di ammirazione ch'ella s’ ebbe , merita qui un posto la dedica di un opuscolo di
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 584-585
librio della mente lo fece nervoso, intrattabile. E di tali nervosità ebbe prove, a volte troppo accentuate, specialmente la
rena Nazionale di Firenze, avanti al ’70, fu tale il successo ch’egli ebbe coll’Amleto in una di coteste sere di lucido inte
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 661
o astuto ch’egli doveva rappresentare ; che dall’incontentabile Grimm ebbe in contrapposto parole di biasimo, oserei dir vol
ze con Maria-Giacomina Commolet, figlia di un capo sarto, dalla quale ebbe due figli, e la quale morì il 30 luglio 1769. Il
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 945-946
tista spontanea, esuberante di passione, nel dramma e nella tragedia, ebbe una vena irresistibile di comicità nelle parti co
i vecchi artisti ricordan quella del Birichino di Parigi, in cui non ebbe rivali.
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 390-391
nese e attrice, che gli morì a Padova di colèra il '55, e dalla quale ebbe un figliuolo, Rodolfo. Fu il triennio '56-'57-'58
nti. Passò del '74 in seconde nozze con Sofia Cerretelli, dalla quale ebbe due anni dopo il figliuolo Eleuterio. Entrò il '7
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 25-26
o la prima attrice della Compagnia Lombarda diretta da suo marito, ed ebbe da ogni pubblico applausi e fiori, da ogni giorna
rata nel gusto di tutti, vi fu qualche pubblico, non è a negarsi, che ebbe predilezioni per la plastica antica dell’Aliprand
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 213-214
ovanni visse fino ai 16 anni in mezzo alle tradizioni marinaresche ed ebbe un fratello maggiore che potè illustrare il nome
mio ; chè recatosi al Quirino di Roma e alla Canobbiana di Milano, vi ebbe dal pubblico e dalla stampa il migliore incoraggi
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 343
audacia e tanta viltà scoperte improvvisamente in chi fin allora egli ebbe in concetto di sant’ uomo, pensò bene di affronta
detto Valerio, comico italiano di S. M. Dal matrimonio colla Poulain ebbe due figliuole : una, Francesca Margherita, morta
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 358-359
quale fu direttore appassionato e intelligentissimo, e dalla quale s’ ebbe ne’ primi tempi lodi e guadagni ! Moltiplicate
prezzato come artista, moltissimo amato come uomo, poichè niuno forse ebbe come lui tanta mitezza di indole, tanta elettezza
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 549
onio della Fusarini e pel conseguente suo ritiro dalle scene. Per lui ebbe il Modena amicizia grandissima ; e di qual dimest
e fu scritturato in quella di Angelo Diligenti. Lontano dal Modena, n’ ebbe sempre i migliori consigli e le più intime confid
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 654-655
troviamo e il’ 39 e il’ 42 : e tanto progredì nell’arte sua, che non ebbe chi la superasse, pochissime che l’uguagliassero.
cantante, ch’ella avea fatto educare a sue spese nell’arte lirica, n’ ebbe in compenso eredità di una villa e di non poco da
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 788-789
a di Castelvetrano in Sicilia, artista di qualche pregio, dalla quale ebbe quattro figli : l’Amelia, moglie di Ferruccio Ben
a verità del fratello. In alcune parti, come del Maestro ne’ Rantzau, ebbe assai pochi che l’uguagliassero, niuno che lo sup
59 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO IV. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 257-261
ettacolo. Gli succedette il nostro celebre Traetta, e l’uno e l’altro ebbe 3500 rubli di paga. Vi fu in seguito chiamato il
no Giovanni Paisello oggi al servizio del proprio augusto Sovrano, ed ebbe 4000 rubli di soldo. Il Napoletano Cimarosa trova
anni con 3000 rubli di paga; il toscano Angiolini gli succedette, e n’ ebbe 4000. In questi ultimi anni il primo ballerino mo
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 116-117
parte della sua celebrità, se non tutta, a' vincoli artistici ch'egli ebbe con Carlo Goldoni, nacque a Roma nel 1706 circa d
chi godeva era il solito terzo, che accumulava danaro. E il Medebach ebbe colla sua Compagnia luminosi successi dovunque ;
n Luca, il povero Medebach (recitava allora al San Gio. Grisostomo) n’ ebbe in poco tempo deserto il teatro, e dovè ricorrere
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 691
rò (1878) nella sua Cortona, ove morì nel ’94 a ottantadue anni. Egli ebbe due figli, Antonietta ed Ernesto, artisti entramb
 – dice ancora il Paglicci Brozzi nell’ Appendice del suo lavoro – si ebbe una nuova concessione, in forma tutta gentile e d
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 763-764
primo innamorato di sommo merito : tale, secondo il Bartoli, che non ebbe nell’arte del teatro chi lo superasse. La sua vit
di cospicue somme. In Egitto, a Costantinopoli, a Smirne, in Atene, s’ ebbe grido di celebrità, e conquistò con l’arte sua du
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 9-10
i, e il Rinaldo della Pia. E se come attore e direttor di compagnie s’ ebbe moltissime lodi, non minori furon quelle tributat
amente pazza da avvelenar gli ultimi anni del pover uomo, dalla quale ebbe dodici figliuoli, e la quale morì nel Pio Albergo
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Adi 21 8bre 1678 » pp. 220-224
erdinando il Cattolico fino al presente, pubblicata a Napoli il 1692, ebbe l’onore di due ristampe, ch'io sappia, l’una del
a mano armata per opera di certo Filippo Castellano di Napoli, che n’ ebbe mandato da cotal feudatario di Monferrato, il qua
suo Agente a Napoli e al fratello di lui Ortensio, dei quali Florindo ebbe sempre a lodarsi. L' '83 egli chiedeva al Duca un
tenere a un congiunto dottore la provvista d’un governo, per la quale ebbe a scrivere parecchie lettere. Altre molte ne abbi
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
che fioriva intorno al 1670. Fu scolaro di Baldi Ciccio (V.), e nulla ebbe nell’arte da invidiare al maestro.
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 268-269
era nel 1833, il futuro avvocato, appassionatissimo dell’arte, in cui ebbe lezioni, dicono, dalla celebre Pellandi, e in cui
e tanto una volta invei contro l’ artista celebrato, che il Niccolini ebbe a scrivere a Maddalena Pelzet, che il Pezzana, mo
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
e Majeroni Achille). Dal suo secondo matrimonio con Edoardo Majeroni ebbe un figlio, chiamato anch' esso Edoardo, che fu ma
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 665
Cimarelli Pietro. « Comico, che nella Compagnia della Faustina Tesi ebbe impiego per alcuni anni, recitando nel carattere
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1009-1013
omo II del suo Teatro italiano, lasciò scritto : Questa commedia non ebbe alcun successo tra le mani del fu signor Domenico
presentazione ch’egli diede con Thorillière e Poisson a Saint-Maur, n’ ebbe tal colpo alla testa, che, tornando da Versailles
su quanto possedeva il defunto, ottenendone la confisca. Il Gherardi ebbe il 5 febbraio 1689, da una unione illegittima con
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 109-112
mo, piccolo possidente, nacque in Casal Pusterlengo verso il 1785, ed ebbe una mediocre educazione, nonostante gli anni tras
a capitale. Dal '25 al '49, anno della sua morte, avvenuta in Torino, ebbe scritturate le seguenti prime attrici, le miglior
ato da Sterni e Majeroni, poi da Morelli e dalla Tessero, coi quali s’ ebbe , assieme al Mariotti, il diploma d’incoraggiament
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 142-145
stampa d’allora lo chiamava la delizia universale. Naturalmente egli ebbe comuni coi grandi stenterelli le scurrilità, le b
dipo ha ucciso il padre, Filippo ha ucciso il figlio, e Meneghino non ebbe mai altro nemico che la mestizia de'suoi uditori.
ra di Carlo Maria Maggi, al cader del secolo xviii. Giuseppe Moncalvo ebbe due mogli : Maria Bonetti, la prima, figlia di Fr
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
o collo Zuccato ? Vedi a questo proposito Tabarin Giovanni, dal quale ebbe la Polonia un figliuolo a Parigi il 25 settembre
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 346
. insieme a un Domenico Cecchi, pur di Cortona. Ma era cantatrice, ed ebbe parte principale il 1694 al Teatro Malvezzi di Bo
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 448
amorphoses d’Arlequin, commedia messa in scena da lui stesso ; ma non ebbe alcun successo, e dovè ritirarsi. Il 25 dicembre 
ant di Fatonville, recitata nel 1684 davanti a Luigi XIV. La commedia ebbe ottimo successo e il Goldoni dice del Bigottini c
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 524-525
egno, per l’abbondanza e spontaneità della vis comica. Fanciullo, non ebbe alcun amore agli studj, ma n’ebbe uno grandissimo
tà della vis comica. Fanciullo, non ebbe alcun amore agli studj, ma n’ ebbe uno grandissimo al teatro, ch'egli si fabbricava
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
zzi. Dopo di essere stato in varie compagnie si recò in Germania, ov' ebbe qualche fortuna ; ma venuto vecchio, e tornato in
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
bbe meritata – disse Fr. Bartoli – migliore fortuna di quella ch'egli ebbe .
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
mprovvise. « Fu uomo di molta intraprendenza – scrive il Bartoli – ed ebbe in sua Compagnia degli abili Personaggi, a’ quali
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
daria, della quale egli era applaudito caratterista, e con la quale s’ ebbe la più varia fortuna. Morì a soli quarantasette a
80 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 503
o Commediante. Fu nella Compagnia diretta da Antonio Fiorilli, in cui ebbe campo di far spiccare la sua abilità, specialment
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
a Pellandi. Nel’ 19 fu a Tolentino con lo Zuccato e la Zannarini, e s’ ebbe lodi moltissime. Sposò il bravo primo amoroso Lui
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article »
ti anni. Fu per sei mesi aggregata alla Compagnia Gustavo Modena ; ed ebbe l’onore di sostener con lui le grandi parti del s
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
sa dal marito e conviveva con Ercole Gallina, il primo attore, da cui ebbe il 3 gennaio del '26 una bambina che le morì il 7
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
oletano. L’Albani fu moglie di un certo Panazzi, ballerino, dal quale ebbe un figliuolo, Francesco, discreto brighella, e fa
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
scritturò con varie Compagnie nomadi, recandosi poi in Sicilia, dove ebbe a lottar colla…. sorte, e dove…. al tempo in cui
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Paganini Francesco. Figlio del precedente, dal quale s’ ebbe i primi ammaestramenti nell’arte comica, e col qu
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 23-24
stamento, pare l’acconciasse nel miglior modo con la vedova che molto ebbe a lodarsi di lui, e che poi andò a seconde nozze
ioventù, e la riuscita fu ottima. Sostituì poi il celebre Visetti, ed ebbe campo di emergere in ogni genere di componimenti.
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 246-248
’Alfieri, col plauso generale. Sposatosi all’attrice Luigia Miani, n’ ebbe due figliuole, dalle quali fu mantenuto in Bresci
a che suo marito formò nel 1835, e, specialmente nel Regno di Napoli, ebbe fama di attrice egregia ; l’altra, l’Elena, si fe
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 379-381
Fece parte della seconda spedizione Medici, e combattè a Milazzo, ove ebbe il grado di sergente, poi a Reggio, poi, il 1° di
gi, marzo 1896, ha formato società con Vitti e Raspantini. Il Bertini ebbe campo nella sua lunga vita artistica di mostrare
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 722-723
a, il salterio o decacordo, il piano, la chitarra, l’oboe e l’organo) ebbe liete accoglienze dal pubblico a Parigi e alla Co
sso fu il primo ad avvertir la marcia de’ nemici in Italia, dai quali ebbe poi manomesso ogni suo avere ; e il Cavaliere di
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
colla parte di Carino nel Don Giovanni dello stesso Goldoni, che gli ebbe grandissima obbligazione d’aver reso onore al suo
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 478
ciato di morte dai contadini reazionarj, dopo che Francesco IV d’Este ebbe consegnato all’Austria il povero Ciro ; ma salvat
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
di G. Pindemonte, in Compagnia Goldoni, la parte di Appio-Metello, ne ebbe tal plauso, che d’allora in poi fu assai più noto
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 47
io nella Virginia, furon da lui magistralmente recitate ; ma dove non ebbe rivali, fu nelle due di Opimio nel Cajo Gracco, e
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
ma che poi, ricuperatala completamente, riapparve sulla scena, ove si ebbe il maggior favore del pubblico, sebbene di avanza
96 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO V. Teatro Tragico Francese nel XVII secolo. » pp. 166-211
no più facilmente che non s’imitano. La parte che il lodato cardinale ebbe a qualche componimento scenico, alcuni piani che
amico di un uomo dispregevole e privo di virtù? Per la qual cosa non ebbe torto quel Maresciallo De la Fevillade, che udend
to, Rome n’est plus dans Rome, elle est toute où je suis, che forse ebbe presente il Metastasio nel far dire a Catone, So
peunello imprime in chi legge o ascolta la più sublime idea. Palissot ebbe ragione di così dire: « Per mezzo de’ medesimi ca
del Racine e pe’ componimenti del Boileau; ma il drammatico scrittore ebbe sul legislatore del Parnasso Francese il vantaggi
iù volgari della Francia ( uno de los mas comunes ): altro merito non ebbe che l’esatta osservanza delle regole, ed una scru
o abbominevole e così piena di orrori , che egli stando in Parigi non ebbe valore di veder la seconda volta rappresentare al
ontrario possiamo più ragionevolmente assicurare, che se Calderòn non ebbe contezza della Marianna italiana composta cento a
1665 senza esser peggiore delle altre; e Pausania uscita nel 1666 che ebbe miglior fortuna. Invano si rileverebbe l’effemmin
toria, non aveva studiato nè il genio nè i costumi delle nazioni; non ebbe altra scorta che il proprio ingegno e l’immaginaz
rancese la difesa di Quinault. Duchè ajutante di camera di Luigi XIV ebbe l’onore di comporre alcune tragedie sacre pel tea
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 52
Francesco I. Per l’ingresso della regina Eleonora a Parigi nel 1530, ebbe ordine dal Governatore della città di fare e comp
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
bbrici una Compagnia primaria, che condusse per varj anni, finchè non ebbe abbandonate col marito le scene. – Si ritirarono
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Velli Luigi, veronese, ebbe da' suoi parenti una educazione compiuta ; e laur
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 850-853
ibile ! eppure mi fu narrato da un antico cuscinario di platea che ne ebbe il danno, essendo tre gli addetti a portare i cus
proposito, rammento che regnando Ferdinando II, vi fu un soldato ehe ebbe la forza di rimanere statua durante l’intero spet
tesse mai più un fatto simile. Torniamo a noi. Il signor Fabbrichesi ebbe avviso, che allo spirare del contratto in corso,
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