a sola me ne nascondeva ìnteramente la monotona cadenza. Naturalezza,
dunque
intelligenza ; intelligenza, dunque naturalezza ;
la monotona cadenza. Naturalezza, dunque intelligenza ; intelligenza,
dunque
naturalezza ; queste cose vanno sempre insieme. E
? Perchè, risponde, essi non meritano il nome di Pastorali. Gli avete
dunque
letti? esaminati? Ditene dunque perchè non merita
itano il nome di Pastorali. Gli avete dunque letti? esaminati? Ditene
dunque
perchè non meritano questo nome. Fossero anche qu
Pellegrini; e poi proseguire il vostro arzigogolo). “Ciò posto (dice
dunque
), ognun vede che fino a questi tempi non può dirs
rcizio della Poesia, specialmente scenica ne richiede alquanti. Visse
dunque
il Castillejo più di un secolo intero? Non è impo
rreno. Dite in oltre ch’ei fiorisse verso il 1530. fino al 40. Presto
dunque
bisogna che lasciasse di fiorire chi prolongò la
era amico del Rueda, e impresse in Siviglia qualche opera nel 1511.;
dunque
allora fioriva Lope de Rueda. Non è questa una il
tuosa visse, altrettanto divota morì. « A me carissima compagna. » È
dunque
un errore del padre Ottonelli, o del devoto padre
i piace più il brusco che il dolce. Quell’ a me carissima compagna fu
dunque
generosità per la morta ? E si riferirebbe per av
usica Moderna non rare volte tradisce nell’Opera la verità. Si tratta
dunque
in questo luogo di Canto, che assolutamente rende
rovano ogni sorte di canto in teatro, e non già Critici Saggi. Perchè
dunque
non masticate le parole dell’avversario? forse pe
es. C’est là le vice de l’Opera, que les Italiens se sont fait”. Ecco
dunque
che l’insigne ammiratore di Lucano ammirato dal s
le da se stesso si va a mettere tralla folla de’ Criticastri. Vi sono
dunque
oltramonti tali Criticastri, che riprendono assol
ri, che riprendono assolutamente il canto dell’Opera Italiana. Perchè
dunque
l’Apologista si mette a negarlo prima d’istruirsi
ggiano, e con somma pace sciolgono un lunghissimo e soave trillo”. Or
dunque
il Muratori riprende quì il Canto, o il tal Canto
odo, che non sia un’arte storpiata in grazia di un’ altra”. L’oggetto
dunque
delle querele del Maffei, e di ogni Saggio Critic
lle nostre che per vergogna del secolo osiam chiamare Virtuose”. Egli
dunque
parla di quella Musica, che serve e si soggetta a
ione. Ma che volete Voi, Signor D. Lampillas, da ciò dedurre? “Invano
dunque
pretende il Signorelli difendere i moderni Melodr
orelli riprovata nella maniera, che oggi si trova introdotta, l’Opera
dunque
di oggidì è diffettosa al pari della Commedia Spa
antinomia), ma sarà benissimo al vero somigliante e conforme. Se voi
dunque
vorrete mostrarvi un poco più Filosofo, vedrete,
operò una Musica tutta espressiva senza il moderno canto figurato. Se
dunque
il Canto entrerà nell’Opera con simile artificio,
abbia bisogno, ma bensì dell’indulgenza dello spettatore =. E ditemi
dunque
un poco, caro Signore: Tali cose sono, o non sono
ioni del Conte di Aranda. Se confesserete, che sono necessarie, prima
dunque
che esse si ritrovassero, e s’introducessero sull
ditorio a una rappresentazione per tante ragioni inverisimile? Esiste
dunque
per necessità nel Teatro questa tacita convenzion
i quali uccideranno la bella Egiziana; e seguiterà a ridere. Va egli
dunque
prevenuto del falso. Con tutto ciò siegue la rapp
ne sufficiente per chi le ascolta, ed oggi giorno la producono. Non è
dunque
la perfezione, che non può darsi in tutte le part
ntr'el Zodiaco, per formar quel segn che scomenza l’invern…… Intanto
dunque
la Lidia, giacchè d’altre Lidie di quell’epoca no
ice che la Lidia da Bagnacavallo fioriva nel '75 circa. A me parrebbe
dunque
molto più logica la deduzione che il Valerini dop
de, toltasi alla professione, morì nella città di Bologna. » È questa
dunque
la bruna fresca e vezzosa del Goldoni, che faceva
ia, vi morì in quell’estate in età d’anni 38. » Così Fr. Bartoli. Era
dunque
nato il 1732.
quel di Lope per invenzione e per ingegno e per vivacità. Se vogliamo
dunque
risalir sino ai primi tentativi drammatici de’ Pr
a Sophonisbe du Trissino introduisit la règle des trois unités. Prima
dunque
che Cornelio imitasse gli Spagnuoli, Mairet avea
lecchino Martinelli, omai troppo vecchio. Cola (Nicola) sarebbe stato
dunque
anche allora nome di persona e maschera ? Vacanti
anno premeditato quello che nel soggietto si contiene. Intanto resta
dunque
assodato che sì il Sand (op. cit.), sì il Magnin
n tutto al Cielo eguale Sempiterna l’ha fatta, ed immortale. Egregia
dunque
appar qui in ogni genere di poesia drammatica. E
e Perch'ella viva d’immortale arsura. Maria Malloni, detta Celia, fu
dunque
comica confidente e spensierata, e fiorì nella pr
Napoli, è scritto in margine : Francesco Ruino, Pignatta. In Francia
dunque
era allora, molto probabilmente, il Ruino (V. Gir
musicali. Calderòn ha forse coltivato questo medesimo genere? Non era
dunque
la miniera, in cui dovea travagliare il nostro Me
plificazioni ridondanti, che costituiscono la di lui gala. Metastasio
dunque
nulla avrebbe potuto ricavarne, quando anche Cald
le Tragedie, il cui viluppo dee esser semplice, e naturale... Lodiamo
dunque
il genio Spagnuolo negl’intrecciamenti maraviglio
lo più guasta la fioritura delle loro vaghe invenzioni”. Non concede
dunque
agli Spagnuoli il pregio di avere elevati i senti
voci, di cui, dicesi, egli aveva uno scatolino. L’originale non dava
dunque
troppa garanzia per la copia : nulla meno non man
orbinelli era a Parigi, e il Pinelli a Padova. Con qual Compagnia era
dunque
l’Amorevoli ? Non ne sappiamo nulla. Era co’primi
gnia de’ Gelosi che fu in Francia nel ’77. Battista da Treviso lasciò
dunque
la Francia il 10 maggio del ’79 per recarsi in It
te, mi disposi con questa, dico, comparirle davanti. Con tal pensiero
dunque
volsi prima farla recitare, per vedere se li fuss
dedico la servitù et affetion grande ch’io le porto. La commedia era
dunque
un semplice Scenario, disteso poi in parole per q
fertile terreno della nostra Pouertà, già sterille l’hà reso ; Siamo
dunque
richi, perchè la Compagnia [è| senza debiti ; Inf
sol uol[ta] è stato neccessario Adoprare ottocento Pezze ; rissanati
dunque
, senza altra licenza del Medico, Vogliamo mutar a
esso ugualmente, che al Teatro secondo le regole Vitruviane. Ci volea
dunque
a quegli magnifici avanzi pruova sufficiente per
ità accozzato per contrapporla alla vita del nostro Salvadore? Perchè
dunque
l’Apologista consuma due pagine e mezza per mostr
ta del Teatro di Marcello molto simile a questo di Morviedro.” Vegga
dunque
il Signor Lampillas dalle cose riferite qual soli
ato nella storia di quel Secolo, che tali mute rappresentazioni? Egli
dunque
ha letto assai alla sfuggita ciò che si narra nel
te la mala fede degli Stranieri, vi pregiate d’imparzialità: dobbiamo
dunque
conchiudere, che non sapete ben leggere l’Italian
ri dotti compatrioti che tralascio, diedero mai mostre di saperli. Io
dunque
diressi quelle notizie ad instruirne chi non le s
stiti da Netunno (il quale lasciavali con questi due versi : restate
dunque
amici al puro aer sereno, che a riposar men torno
della mia ? Dunque Elena era nipote per parte soltanto della donna ;
dunque
di una Balletti. E concordando il nome di battesi
dovunque ha egli sin ora avuta occasione di presentarsi. Viveva egli
dunque
ancora nel 1782. Dei libretti pubblicati dal Camb
mori di Damet – Arlecchino perseguitato da 4 elementi. Come si vede,
dunque
, base del repertorio era il teatro di Goldoni. A
Jobst, dinanzi ai quali la Corte era profondamente seccata. Benvenuti
dunque
gl’italiani : e i primi a mostrare la differenza
aria, cioè, e di Venturino, e compreso Battista Scolari, la compagnia
dunque
si compose di cinque uomini, due donne e un ragaz
ze in età ancor fresca, e non sprovvista di meriti e di virtù. » Ella
dunque
restò in patria, quando il Roffi (1780) cominciò
e Lavaggi e Antonio Zerri, qual prima attrice assoluta. A sedici anni
dunque
ella si trovò a interpretare, e ne’teatri di magg
è senza il Popolo”. Così ragionano i veri Savj. La quistione antica è
dunque
ben diciferata, e niuno oggi discorda da questa s
è questo il vero scopo, a cui dee aspirare il Poeta Drammatico? E che
dunque
va fantasticando l’Apologista? Dopo avere ciò let
, e quelle della Gente onesta e rischiarata, sulla Poesia Scenica? Ma
dunque
, egli dirà, in che mai si distinguono i Dotti da’
ento, e i Volgari attendono al solo momentaneo passatempo. Se volesse
dunque
un Apologista conoscere i Drammi degni di riprova
mi che sia stata da voi coltivata per tempo, e con pazienza. Lasciate
dunque
a’ talenti forse da voi considerati per più comun
azione Italiana? E qual parte, e quanta di essa ha egli osservata? E’
dunque
anch’egli ignaro de’ fatti da me sopraccennati? S
di Diavoli, i quali consultavano sull’ajuto da darsi a una Maga”. Io
dunque
ben diceva, che le di lui osservazioni si rinchiu
dicesi, infin ne’ chiassi, dovea tenersi la condotta di Racine. Basta
dunque
, perchè si sostenga l’osservazione del Signorelli
rneille a un medesimo argomento, cioè alla Tragedia di Berenice. Veda
dunque
, che eravi non poca conformità tralle dipinture a
patria non mi rivedranno, che gloriosamente cinto d’alloro. G. Qual è
dunque
il vostro stato, o signore ? A questa domanda si
or Goldoni, e voglio mantenere a loro la parola. G. (sorridendo). Voi
dunque
volete una mia produzione ? D’A. Si ; vi conosco
i birignao. Ecco il brano della lettera riportato dal Goldoni : Avrò
dunque
una commedia del Goldoni ? Questa, sì, questa sar
inevitabilmente vien tratto dal bisogno di sussistere agiatamente. Se
dunque
riscuotono giustamente i pubblici applausi le leg
conoscersi delle leggi che immediatamente gli uomini governano. V’ha
dunque
un alto seggio ancora per chi emulando i Montesqu
o diventar leggi, e ben di rado le leggi si convertono in costumi. Fa
dunque
mestieri di un altro ramo della sapienza che sapp
di nuove cose comprese in cinque volumi oltre di un’ appendice. Non è
dunque
l’opera presente una semplice seconda impressi ne
vo 11, o si valse di voci ch’egli chiamerebbe inusitate e strane12. O
dunque
debbesi moderatamente far uso della severità de’
ntovano Girolamo Fiorillo, altro figliuoletto di Mattamoros. Qui
dunque
non son donne ; ma esse dovevano esserci – dice i
l Rovai (V. Quadrio) morì nel 1646 in età di quarantadue anni ; aveva
dunque
due anni alla morte del Marignolli.
onta incancellabile dei più eletti e squisiti modi nel porgere). Era
dunque
nel’46 la seconda donna di Gustavo Modena, al fia
bel nome pronunciar si sente con reverenza e simpatia gentile. Qual è
dunque
la croce, onde si mesta tu se’talvolta, che pietà
i urtati nell’immenso Cielo, Gemendo si distaccano per sempre ! Odimi
dunque
: e dalle inesorate Leggi del tempo mi sia dato u
igente solitarietà nella quale si teneva allora l’aristocrazia…. Data
dunque
la enorme disuguaglianza, i parenti ed amici di u
in Ispagna, niente inferiori a quelle del Greco e Romano Imperio? Se
dunque
le vicende di questi seppellirono sotto le loro r
tanti ne sono rimasti da provarci il loro studio in questo genere. Se
dunque
le tante vicende di quest’Imperj (maggiori oltre
quel di Lope per invenzione e per ingegno eper vivacità. Se vogliamo
dunque
risalir sino a i primi tentativi drammatici de’ P
Sophonisbe du Trissino introduisit la règle des trois unites. Prima
dunque
che Cornelio imitasse gli Spagnuoli, Mairet avea
gio, e mi parve uno di quegli attori, che io andava cercando. Composi
dunque
una Commedia a lui principalmente appoggiata, col
nato di trovar la via di umiliarlo e di farlo in pubblico. Ho scritto
dunque
intieramente il Prodigo sulla Brenta, e poi ho ri
enturo dì ruota l’Aurora ; sicchè ogni cosa è nel rotar sicura. Ruoti
dunque
Ission, ruoti la sorte, ruotino i Cieli, a Rotali
gran saltatore, e giocava mirabilmente sopra la corda. Dopo di aver
dunque
recitato in Italia, Arlecchino della Compagnia Im
o Bandinelli, come egli nel medesimo atto si sottoscrive. Dell’Allori
dunque
, che pel suo ufficio non poteva esser da vero att
poca fortuna da per tutto che la compagnia patisce pur assai. Sup.co
dunque
V. S. Ill.ma a darmi qualche risposta in questo p
sta assai bene et è in stato di potersi mettere in viaggio, la prego
dunque
a portarmene l’avviso aciò possa parteciparlo ad
er la sua ragazza. Veda se si può trovare temerità magiore, mi honori
dunque
di porre nella lettera che la ragazza faci quello
he è stata disgratia gratiata non essendoli succeduto male, gli servi
dunque
d’aviso al andar più cauti un altra volta e opera
A. S. Oblig.ma Serva Di Livorno li 5 luglio 1658. Orsola Coris. Chi
dunque
poteva scrivere al Duca in persona lettere di cos
e, le battaglie, i prigioni, e la vittoria. Secondo il Sand, avrebbe
dunque
la Bajardi mutato il ruolo di servetta in quel di
ndersi bene la natura del melodramma senza l’unione di tutte. Mi farò
dunque
a ragionare paratamente di esse, lasciando per or
ncipal carattere dell’opera. [2] L’unione della musica colla poesia è
dunque
il primo costitutivo, che distingue codesto compo
può esprimere se non gli oggetti, che contengono passione, o pittura,
dunque
il dramma musicale dee principalmente versare cir
laddove il canto le esprime tutte senza differenza. Il canto suppone
dunque
agitazione nell’animo, come la suppongono le lagr
icono, si suppone parimenti, che siano invasi, o sorpresi. Il canto è
dunque
il linguaggio della illusione, e chi canta ingann
ell’immenso vuoto dell’aria. [16] La natura stessa del canto ci porta
dunque
ad ammettere lo stile lirico. Perciò molti modi d
naggi. Se il canto è il linguaggio del sentimento, e della illusione,
dunque
non si debbono introdurre a parlarlo se non perso
nsiste nel far valere la sua tenerezza, e la sua sommissione. Sarebbe
dunque
inutile anzi contrario al fine ch’ei si propone,
perdono in solidità tutto ciò che acquistano in estensione. [26] Può
dunque
il poeta drammatico metter in bocca de’ suoi pers
l’altro, e che sostituiscono la lentezza alla passione. O ci converrà
dunque
affrettar di troppo gli avvenimenti, o si cadrà n
el cuore, e intenerirlo. Il fine ultimo della tragedia e dell’opera è
dunque
lo stesso, né si distinguono se non pei mezzi che
e possiam giudicare della convenienza, o disconvenienza? [38] Essendo
dunque
gli argomenti maravigliosi sottoposti a tanti dif
solo allora che io mi creda sicuro del fatto mio. — Sia così ! Vediam
dunque
che sapete fare. L’oratore fu applaudito, ma l’a
inevitabilmente vien tratto dal bisogno di sussistere agiatamente. Se
dunque
riscuotono giustamente i pubblici applausi le leg
conoscersi delle leggi che immediatamente gli uomini governano. V’ha
dunque
un alto seggio ancora perchi emulando i Montesqui
o diventar leggi, e ben di rado le leggi si convertono in costumi. Fa
dunque
mestieri di un altro ramo della sapienza che sapp
tto nuovob, e si valse di voci ch’egli chiama inusitate e strane c. O
dunque
debbesi moderatamente fare uso della severità de’
di S. Giovanni Laterano con funerale privato. Il Cavalieri era nato
dunque
il 1730 ; e, secondo l’atto che è nel Registro ma
ardinal Gonzaga è detto : che la ne faci avere Zanfarina…. Zan Farina
dunque
non solamente fu maschera del teatro italiano, ma
re, e sentire le più fiorite, e scielte Compagnie di Principi. Stante
dunque
le presenti emergenze il pouero oratore prostrato
rocurerò di farle avere a suo tempo4. La ‘pubblicazione’ del teatro,
dunque
, dovette sopravvenire qualche tempo dopo la sua i
si passaggi. Capovolgendo la prospettiva, TrAM consente di precisare,
dunque
, almeno una parte (quella impugnata da Martello)
n mio invincibil genio mi ha posto in animo di scoprirti. [1.13ED] Fa
dunque
conto che io sia un impostore, ma attendi alle mi
per ghiande intendete tutte le frutte, ve la fo buona, non mangiate,
dunque
, che frutte; e non bevete che acqua. [1.53ED] Ma
tta di quanto hai contra me scritto nella Poetica. [1.106ED] Io passo
dunque
sotto silenzio il giudicio, rimettendovi l’uno e
imitati se, non finta, ma realmente operassero. — [1.113ED] — Poiché
dunque
— io dissi — dobbiam parlare della tragedia e ins
isimile ne’ gran signori, si sfugge nelle tragedie. [1.132ED] Lodiamo
dunque
il genio spagnuolo negl’intrecciamenti meraviglio
ritura delle loro vaghe invenzioni. [1.133ED] Ma tu mi opporrai: sarà
dunque
la commedia assai più ingegnosa della tragedia, m
uoi tempi le muse italiane dalla contagion marinaresca. [2.3ED] A piè
dunque
di queste piccole mura, in venerazione del gran p
divagherebbe o con poca o senza alcuna movizione. [2.11ED] Su questo
dunque
si patisce e sì gli antichi come i moderni e tu s
stri dipintori conserva la denominazione di tragica. [2.51ED] Ed ecco
dunque
sparir l’unità rigorosa di luogo in ciò che si ve
e essenzialissima dell’azione e sono seguite altrove. [2.53ED] Sicché
dunque
l’azione tragica si fa in un ristretto luogo di p
e vostre, ma, col dovuto riguardo a’ tempi, bastevolmente vistose. Io
dunque
ho veduto rappresentare l’Aiace, l’Edipo coloneo,
principio Oreste era in casa ed in letto, e qui dee entrare in casa,
dunque
era in strada. [2.110ED] E che sia vero che quest
rocché è cosa gioconda dopo la caccia una mensa piena. [2.114] Ecco
dunque
Ippolito in strada; ma d’altra parte appiattandos
io alla padrona e per istenderne in terra il cadavero. [2.115ED] Ecco
dunque
l’ancella ed i suoi compagni dentro la casa. [2.1
lla vecchia scenaccia che avean trovata in teatro. [2.128ED] Càcciati
dunque
di capo lo scrupolo di cangiar scena e lascia gra
bertà che dal teatro vengano liberalmente permesse. [3.25ED] Permette
dunque
il teatro che un attore, il qual dovria parlar da
antica, che non poté esser incognita a’ vostri bravi poeti; e perché
dunque
non la rappresentarono in scena con tutto il suo
suoi pari, ma perde ancora il rispetto a’ maggiori. [3.69ED] Bisogna
dunque
illustrar quest’amore, ma non tanto che perda aff
polito, ma vuol di più: che Ippolito ami anche Ariccia. [3.77ED] Ecco
dunque
il cuore d’Ippolito attaccato dalla matrigna, a c
hai tu seguita la moda del donar troppo all’amore. [3.87ED] Compiasi
dunque
con la prima massima il tuo teatro e non caderai
restò e che arrestar te potrebbe quand’ella sia vera. [3.91ED] Diceva
dunque
il buon monsieur che presentemente il nostro teat
a monarchia. — [3.124ED] — Tanto meglio — replicò il vecchio — egli è
dunque
opportuno regolare diversamente il fine politico
a l’agile gobbo, me lo rapì. Sessione quarta [4.1] Da Marsiglia
dunque
a Parigi mi convenne rimaner digiuno del mio erud
ate per rimediare al male della pronuncia perduta. [4.49ED] Il verso,
dunque
, essametro, non con altra legge composto che con
nduce l’un verso ad entrare in parte dell’altro susseguente; formiamo
dunque
così l’argomento: quello è verso che ha una sosta
ubsumo. [4.72ED] La tragedia italiana dee comporsi in versi italiani,
dunque
dee comporsi in versi rimati. [4.73ED] Questa sec
to: «Versum in oratione vetat esse, numerum jubet.» [4.77ED] Il ritmo
dunque
, che rende armoniosa l’orazione disciolta, non ba
o a’ versi ascoltata, e rispetto all’apparato veduta. [4.94ED] Perché
dunque
si comprenda da’ leggitori che l’epopeia italiana
rìncipi e più l’imitazione è perfetta accostandosi al vero, imiteremo
dunque
con maggior perfezione il vero parlare quando ci
paci fosse assegnato il ritmo e la consonanza. [4.150ED] Lo spagnuolo
dunque
nel suo verso drammatico usa le rime, le usa il t
e lingue morte o viventi e dentro e fuori d’Europa? [4.152ED] Non hai
dunque
a pentirti del tuo rimare nelle tragedie e dovreb
an coloro che la parola ne han sempre in bocca. [4.165ED] Scrive egli
dunque
: che quando una favella di sua natura nobile e c
chi nostri dell’impostura. [4.192ED] L’imprudente ardir di costoro fa
dunque
che affettino la novità perigliosa nelle opinioni
losofia di quello ch’io sia dalle sue nella poetica. [4.202ED] Abbilo
dunque
tu in quella stima in cui non t’ha egli, ch’io no
al di Versaglie, per ragionare dell’opera in musica. [5.2ED] Alzatomi
dunque
col giorno, mi posi fra le gambe il lungo tratto
che per un parco selvaggio, unicamente destinato alle caccie. Riserbo
dunque
alla mia curiosità il saziarsi con lunga dimora i
epidezza dell’animo che la robustezza della persona. [5.31ED] Passàti
dunque
ad assiderci nel bel giardino del comandante del
scoprisse a noi porto in questo a me nuovo golfo. [5.56ED] Ricercherò
dunque
se al melodramma sia necessario per dilettare l’a
ure per me lodate negli augelletti e negli strumenti. [5.62ED] Eccoti
dunque
il nostro spettacolo già dilettevole per se stess
er cui la liberai de’ verseggiamenti di Empedocle. [5.68ED] Non poeti
dunque
, ma piuttosto verseggiatori, ma nemmeno verseggia
sser la favola che fa essere non so che di più che verseggiatore; non
dunque
meri verseggiatori, non veri poeti, ma non saprei
e’ suoi melodrammi avrà dagli Arcadi e dalla Crusca. [5.88ED] Costui
dunque
, voglia o non voglia, comporrà cattive tragedie p
evate apparenze che allenano questo spettacolo musicale. [5.89ED] Tu
dunque
vedi con quali vincoli sia d’uopo lo star legato
si di essere filosofo. [5.99ED] Ed eccomi a soddisfarti. [5.100ED] Se
dunque
mai ti si attraversasse nel capo la ridevol folli
ssion, talché non riusciran poi adattabili alla seconda. [5.196ED] Io
dunque
stimerei sempre meglio il permettere che i musici
ni può dilatarsi. [5.203ED] Ma mi fan rider costoro. [5.204ED] Perché
dunque
non tessono un’epopeia? [5.205ED] Le corte abilit
o’ sensi veglianti, ma lieti e veramente felici? [5.244ED] Quest’arte
dunque
, ridotta ad una perfezione così esquisita in Ital
di simil componimento, mi alzai. Sessione sesta [6.1] Partìti
dunque
dagl’Invalidi, accolsi il Filosofo dentro ad un f
ta senza disgustar l’odorato e nuocere alla salute. [6.18ED] Montammo
dunque
su quel terreno, che forma il palco. [6.19ED] — E
trioni, se pur v’ha cosa che o possa o debba spiacermi. [6.25ED] Essi
dunque
nelle tragedie hanno una certa che chiaman declam
fusse ed anche alle volte assai più del vero. [6.39ED] Questo fascino
dunque
dell’armonia, che tanto vale a condurre a suo tal
o sempre sarà mormorio, il secondo sarà sempre strepito. [6.43ED] Voi
dunque
che non avete un verso paragonabile al nostro nel
ono di voce più gravemente commossa. [6.68ED] La commedia si contenta
dunque
di un famigliare recitamento; la tragedia comanda
e divaricazione tra generi letterari: la poesia, destinata ai dotti e
dunque
sottoposta al loro giudizio, e il teatro, destina
enesia, al delirio amoroso’. [commento_3.41ED] i… uomini: l’amore è
dunque
una passione propria dell’essere umano. [comment
ne delle quali, come la pietà, erano coerenti con l’etica cristiana e
dunque
da salvaguardare, di fatto correggendo l’interpre
: ‘distende ed amplifica’. [commento_5.42ED] Il fine del melodramma,
dunque
, è il diletto. Una più approfondita critica del p
tasillabo: ‘settenario’. [commento_5.174ED] furore: all’ira sarebbe
dunque
più congeniale il verso di dieci sillabe sdruccio
e primario della poesia si possa trovare che il diletto. Della natura
dunque
della poesia verrà ad essere tutto ciò che possa
raneità di Martello alla drammaturgia tragica, piuttosto sollecitata,
dunque
, da stimoli esterni. 4. P. J. Martello, Lettere
ti lunghi. Ne trascrivo alcune ottave, per debito di coscienza. Taci
dunque
mia Musa ; e in un silenzio rispettoso ed umil tu
andò per iscaldarsi, e qui la musa mia vuole acchetarsi. Ahimè ! Non
dunque
soltanto la rima era decima, ma anche la poesia !
role. Colombina era già stata in Francia col marito Biancolelli ; era
dunque
conosciuta dalle LL. Maestà. Appena giunto in Fra
competere col valore di Colombina. La sua vedovanza non poteva esser
dunque
che breve. Egli veramente non trovò sollievo in t
sue attitudini allo scrivere in verso. Le parole trascritte starebber
dunque
a provare ch'egli snaturò la maschera del Brighel
di concorso alla nostra Commedia improvvisa dell’Arte ». Dovè nascere
dunque
verso il '20. La sua fine fu delle più misere. Pa
Dopo alcun tempo uno del pubblico ad alta voce gli disse : Mo avanti
dunque
! Ed egli placidamente : Mo aspetta !… Dopo le qu
0 Buffetto 20 Arlichino 20 Cap.º Fiala 20 D.e 220 Qui
dunque
la figlia apparirebbe come amorosa o seconda donn
o orientare la creazione dello spettacolo. Tra questi testi rientrano
dunque
trattati di scenografia, di architettura o di pit
antiche a proposito dello sviluppo dei caratteri. Il nostro studio ha
dunque
seguito le linee guida proposte da Federico Dogli
atura teatrale o alla storia dello spettacolo. La storia degli attori
dunque
risulta divisa da quella dei letterati, come se i
l’assenza di attori istruiti nell’arte della declamazione, e sostiene
dunque
la necessità di creare «un’accademia del teatro n
coloro che compongono le ordinarie truppe o greggie comiche31». Loda
dunque
il calore e la passione che un gruppo di non prof
arre il teatro all’interesse dei privati per ridonarlo al pubblico, e
dunque
di ottenere finanziamenti statali che concedesser
ne di una Scuola teatrale e di un’Accademia direttrice, più orientata
dunque
verso progetti concreti di organizzazione delle i
e che va dal 1797 fino alla morte del Salfi, avvenuta nel 1832. Entra
dunque
in medias res in un’epoca che vedeva svolgersi un
afferma Manzoni, è tutto dettato dal caso. La condanna delle unità è
dunque
implacabile: Ainsi cette gradation si intéressan
sing, le style de chancellerie de l’amour71. Shakespeare non sceglie
dunque
di prendere le mosse dall’apice della manifestazi
qui vont droit au cœur79. L’adattamento della versione schilleriana
dunque
, nonostante i tagli imposti dalla scena francese
to nel 1878. Se la datazione ante quem viene fissata attorno al 1797,
dunque
al periodo cisalpino di Salfi, la datazione post
uò riguardare come un vasto teatro87». La conoscenza di tale soggetto
dunque
contribuisce a un’educazione completa, essendo il
legata a dei compromessi che restano di stampo classicista. Possiamo
dunque
osservare nella tragedia classicista italiana, pe
quei commedianti che si trovavano agli esordi, ancora non corrotti e
dunque
riformabili94. Come affermerà egli stesso, Mio p
e scelte formali e stilistiche dei testi presi in esame si rivelavano
dunque
incapaci di offrire un modello valido per Salfi.
tragedia come evoluzione delle feste in onore di Bacco. Salfi accenna
dunque
alla grande stagione della tragedia classica e es
ravvisabile come naturale e nazionale, logico e oratorio. Salfi passa
dunque
a categorizzare i diversi tipi di gesti in indica
con l’oggetto rappresentato che si è andato poi perdendo, e riescono
dunque
di difficile decifrazione. I convenzionali o arbi
a natura, ma nel portarla ad un più alto grado di perfezione. Occorre
dunque
formarsi un mondo ideale che, pur essendo modella
ieti debbano assecondare il gusto della nazione e dell’epoca, e siano
dunque
soggetti a mutamento. Capitolo XI: Nel capitolo
va generale. Nella prima fase avviene l’assegnazione delle parti, che
dunque
non vengono fissate aprioristicamente in funzione
ritassero di essere per comune istruzione o diletto rammemorati. Pare
dunque
che i fasti degli Dei e degli Eroi, e le virtù ed
il primo embrione della teatrale declamazione. I primi teatri furono
dunque
i templi, e i sacerdoti i primi declamatori, ed a
eniente degli attori, che debbono rappresentarlo. [Intro.11] Siccome
dunque
da una parte giovò quest’uso a sviluppare e addes
o quasi la natura più bella e più perfetta, imitandola. [1.6] Uno fu
dunque
l’oggetto comune a tutte le arti, cioè l’espressi
ono l’origine e lo sviluppo. L’oggetto delle belle arti in generale è
dunque
l’espressione generale della natura, siccome il p
unicare, è il vero subbietto che noi prendiamo a considerare. Bisogna
dunque
distinguere le parole come pura materia della dec
ggio, in un parlare disarmonico, stentato, nojevole. Questo accento è
dunque
come la scintilla animatrice, che trae le parole
e l’intenzione di chi parlava e l’attenzione di chi ascoltava. Ebbero
dunque
i loro suoni particolari le virgole, i punti virg
e l’intelligenza di quelli che l’ascoltavano e ricevevano. [2.17] Tre
dunque
sono i principî e gli elementi che la pronunciazi
e, la vedrebbe dal declamatore vilipesa e straziata desolantemente. È
dunque
evidente, che se il poeta vuol dilettare con ques
, e questo il ritmo del verso. [4.4] Nella lingua metrica si debbono
dunque
distinguere due termini o cadenze predominanti, q
po di versificazione che alla tragica si conviene. Il declamatore dee
dunque
seguire ed esprimere lo stesso artificio, e può s
rso si lasciano, per dir così, strascinare. [4.6] L’arte poetica dee
dunque
consistere nel congiungere e accavallare un verso
si presta in un modo speciale alla declamazione medesima. [4.13] Pare
dunque
che il declamatore non deggia ancor trascurare qu
ta la maggior o minor forza dell’espressione. L’espressione può esser
dunque
più o meno forte, vivace e significante ogni qual
necessari ed efficaci a conseguirlo. La forza di tali espressioni sta
dunque
nella relazione più o meno evidente o necessaria
ali dee fuggirlo o minacciarlo o assalirlo. In caso di collisione par
dunque
che la progressione da osservarsi sia la seguente
almente all’analogia, imitazione o pittura dell’uno o dell’altro. Ove
dunque
dobbiamo occuparci a far quell’uso, che la passio
ente alla gioja, ch’è l’effetto del bene conseguito e posseduto. Essa
dunque
o si solleva dall’oppressione del male che si sof
l suo carattere proprio, le sue passioni, le sue espressioni. Bisogna
dunque
osservare eziandio e paragonare tutte l’epoche, e
massimo grado della imitazione. [8.17] Gli eccellenti attori possono
dunque
riguardarsi anch’essi come altrettanti modelli pa
ri hanno ripetuto più volte la medesima espressione. [8.19] Possiamo
dunque
sicuramente conchiudere che non solo dai modelli
ndenza e la ragione, l’artista li trasceglie per imitarli. Questi dee
dunque
avere un principîo e una regola per trascegliere
interessante nelle prime che nelle seconde. L’ira di Achille ci piace
dunque
assai più che l’ira di Tersite; e perciò le attit
mondo ideale dee pur cercare l’espressione, il suo tipo. [10.3] Pare
dunque
che un tal tipo altro non sia che un estratto del
tro miglioramento, che pur tanto lusinga il nostro amor proprio. Pare
dunque
che il tipo del bello artificiale altro non sia c
fine. La declamazione vuol piacere illudendo. Il suo fine proprio par
dunque
la massima illusione prodotta con l’espressione c
que la massima illusione prodotta con l’espressione conveniente. Ella
dunque
dee trascegliere la illusione più dilettevole, e
o produce, e che le arti debbono prudentemente sfuggire. [10.10] Par
dunque
manifesto che la declamazione non debba imitar tu
che alla prima una seconda natura viene quasi a sostituirsi. Io dico
dunque
che ogni artista, e l’attore principalmente, dee
ie d’illusione a cui è destinata. Il suo carattere distintivo sarebbe
dunque
la sua verisimiglianza, che non potrebbe verifica
migliorata dalla riflessione, e dall’esercizio perfezionata. Lasciamo
dunque
di esaminare, se l’arte o la natura soltanto, o p
sa e deggia svilupparle, adoperarle e perfezionarle. [11.11] Io dico
dunque
che l’arte, presa nel suo vero senso, concorre an
o non ben avvertite, o malamente applicate. L’espressione debbe esser
dunque
in tutte le sue parti conforme al carattere eroic
a mediocre, una taglia meschina, una voce gracile e sforzata; io dico
dunque
all’istante: No, tu non sei Bruto”. [12.6] Il p
predicazione o di cantilena monotona, esagerata, nojosa. [13.13] Pare
dunque
che in tale sconcio sieno incorsi più o meno tutt
più o meno alterata, e quindi più o meno debole o risentita. [16.3] È
dunque
necessario veder da prima quale sia l’interesse p
i dà a ciascuno l’analoga e convenevole espressione. La prima legge è
dunque
di variare il più ch’è possibile, e sempre analog
sultano dall’indole e dalle circostanze di questa nuova società. Egli
dunque
esiste in quel luogo e in quel tempo, in cui inte
vera e circoscritta nuocerebbe assaissimo all’illusione. È necessario
dunque
il variare questo quadro secondo il movimento che
ia. Qual roman padre il debbe. Appio. Rotto ogni nodo hai con Icilio
dunque
? Virginia. Stringonmi a lui tre forti nodi. App
Virginia. Sangue, amistà, virtù! Appio. Perfido! il sangue Scorrerà
dunque
ad eternarli, ecc. [17.17] Così nell’Agamennone
dare dee tutto esprimere il suo desiderio e il suo intendimento. Come
dunque
dee presentarsi? Che fare? Come disporsi a parlar
osservi delirano e sognano assai più di giorno che di notte. Diciamo
dunque
che il monologo è il linguaggio d’ogni passione v
importunamente loquace, che ci annoja e disgusta. [19.2] Supponendo
dunque
il monologo quale debbe essere, l’attore si trova
dizio che non adempiuta apporterebbe a tutte le altre. La decorazione
dunque
della persona e della scena, dee concorrere anch’
ne massime che possono servire a meglio determinarne la pratica. Dico
dunque
che la parte dee studiarsi, perché se ne comprend
rli e non più tollerare di tali attori e suggeritori. Non si dovrebbe
dunque
ammettere sulle scene alcun commediante che avess
se di apparire quale vuole essere, secondo che Seneca rifletteva. Può
dunque
lo specchio avvertire e correggere soltanto i dif
aviore actu personam deposuissent, flentes ad huc egredi . L’attore è
dunque
il primo a sperimentar l’arte sua, ed a compiacer
che suole precedere le più grandi catastrofi degli stati. [22.9] Può
dunque
conchiudersi che il segno più certo della perfezi
imi versi coi quali Erifìle termina l’ultima scena dell’atto IV. Essa
dunque
ignorava quanta efficacia aveano quei versi su la
ittà colta e gentile, in cui non esistono di tali scuole; si potrebbe
dunque
semplicizzarla e ridurla alla scuola della poetic
to ciò che all’arte drammatica ed alla declamazione appartiensi. Esso
dunque
abbraccerebbe l’analisi ed il giudizio de’ drammi
e Negroni, Paris, Gallimard, 2010, p. 203). L’ordine naturale sarebbe
dunque
quello che parte dalle qualità sensibili, per giu
attento studio della declamazione può concedere. Il parere espresso è
dunque
in linea con l’impostazione del trattato, che vuo
a scena, In Verona. MDCCXXIII, presso Jacopo Vallarsi, p. XX). Maffei
dunque
aveva fondato la propria edizione dei capolavori
professionistici, laddove l’orizzonte delle messe in scena private, e
dunque
del dilettantismo, veniva sprezzato come inadegua
otele all’interno della Retorica a proposito dell’azione oratoria: «È
dunque
chiaro che anche nella retorica vi è questo eleme
ll’anima, che aggiusta anche i difetti della fisionomia. La Natura ha
dunque
la meglio sull’Arte: «L’art d’être vraiment tragi
fferma solo marginalmente sulla componente performativa dei drammi, e
dunque
sullo sviluppo dell’arte della declamazione. Un m
rumenti rispettivamente del canto e della danza pantomimica, appaiono
dunque
come le prime arti ad essersi sviluppate. Sulla c
sì la coesistenza di naturale e nazionale. [commento_3.3] Essi hanno
dunque
natura deittica, perché fanno riferimento al cont
supporto al discorso e alla scansione del suo andamento. Appartengono
dunque
alla sfera della pre-espressività. [commento_3.6
mmi sono nel linguaggio verbale. Nel caso di questi gesti si verifica
dunque
un’esclusione del soggetto, che sacrifica la rapp
a della vocale ad essere dai varj popoli alterata e confusa. Per essa
dunque
tutti si riconoscono, s’intendono e si avvicinano
«In tragedia un amante parla all’amata; ma le parla, non le fa versi:
dunque
non le recita affetti con armonia e stile di sone
a determinata passione chiama in causa. I testi da cui attingere sono
dunque
selezionati in funzione della loro potenzialità d
miti che investono la tassonomia del fenomeno passionale. Il trattato
dunque
nasce nella consapevolezza di un fallimento. [co
ello dell’andatura che segue il succedersi rapido dei pensieri, e che
dunque
rende visibile, attualizza un movimento astratto
n dinamismo, un impulso all’azione del tutto inediti. La cooperazione
dunque
nasce dalla sovrapposizione di una passione con i
asce dalla sovrapposizione di una passione con il desiderio. Evidente
dunque
l’influsso della ripartizione operata da Engel in
’oggetto. L’esempio dell’uomo in fuga era presente anche in Engel: «È
dunque
sbagliato il disegno di Lairesse che rappresenta
ansitorietà dei pensieri e la provvisorietà delle decisioni prese. Ha
dunque
un impatto particolarmente forte sull’incesso. Qu
impatto particolarmente forte sull’incesso. Quella dell’incertezza è
dunque
una frase transitoria necessaria perché si possa
ità di natura deittica anche quando l’oggetto dell’amore è assente, e
dunque
è dato parlare di deissi orientata verso il fanta
9). Il corpo si atteggia come se l’amato fosse lì, in quel momento, e
dunque
non solo il pensiero, ma anche gli organi del cor
Id., Tragedie, cit., I, 1, p. 460). Gli elementi caratteristici sono
dunque
quelli dell’ostinato mutismo, l’inclinazione al p
uyot, Paris, Classiques Garnier, 2014, I, 3, cit., p. 842. Ritroviamo
dunque
la spossatezza del corpo e la conseguente impossi
Melchiori, Milano, Mondadori, 1976, IV, 1, p. 455). La gelosia sembra
dunque
assumere i tratti della disperazione. Emblema del
el, Lettere sulla mimica, cit., p. 566.) Ogni discorso sul gesto deve
dunque
essere formulato nel segno dell’approssimazione,
cura di Vittore Branca, cit., p. 670). L’autore dell’articolo indica
dunque
una nuova via per il tragico italiano: «[…] l’Alf
n Riccoboni, L’arte del teatro, cit., p. 173). Riccoboni non fornisce
dunque
nessun riferimento ad una passione specifica, ma
, Lettere sulla mimica, cit., p. 411). [commento_9.13] Salfi sfrutta
dunque
l’impostazione di Hogarth fondata sulle linee, ma
li organi del nostro coro, per esempio determinati suoni o gesti. Chi
dunque
esprime un moto dell’anima tramite i relativi suo
cesso di una performance al solo travolgimento emotivo dell’attore, e
dunque
sottolinea come a questa propensione naturale deb
rimentate e adattarle alla parte interpretata. All’attore si richiede
dunque
non di provare sentimenti nel momento della perfo
«In tragedia un amante parla all’amata; ma le parla, non le fa versi:
dunque
non le recita affetti con armonia e stile di sone
icità dell’arte. Il passaggio da un sistema fondato sui ruoli fissi e
dunque
sulla specializzazione dell’attore, a un’epoca di
ettibili che il poeta non riuscirebbe a tratteggiare con le parole. È
dunque
alla performance che viene destinato il compito d
pubblico con la sua Francesca da Rimini, messa in scena nel 1815, va
dunque
letta in funzione dell’imperativo a coinvolgere n
dell’imperativo a coinvolgere nuovi interlocutori. La tragedia mostra
dunque
un volto inedito dell’autore cosentino, che, senz
stilità per il genere del dramma borghese. I suoi richiami provengono
dunque
dall’orizzonte dei classici. Salfi menziona inolt
, quando consiglia, a chi non riesca a emozionarsi sulla scena: «Abbi
dunque
uno specchio a te davante / e, per arte forzando
novembre 2015, p. 174). [commento_21.11] L’ausilio dello specchio è
dunque
auspicabile nel lavoro propedeutico per la messa
roppo compreso nella sua parte, fu mosso a pietà dal piacere. Balzato
dunque
in piedi, si allontanò dal teatro più di corsa ch
1). Le citazioni proposte all’interno del Della declamazione potevano
dunque
assolvere anche al compito di proporre un modello
del sistema scolastico — attraverso strumenti di rapido impiego: ecco
dunque
il costituirsi dell’immenso corpus della letterat
, v. 5, p. 54. 94. Come sottolinea Valentina Gallo, «Riccoboni tenta
dunque
un salto generazionale, prova a stabilire un dial
ui spera ottenere l’assoluzione. Ma di questo chi mai l’accusa? a che
dunque
consumare in vano la carta? Il tempo de’ rancidum
tti, e l’eloquenza Tulliana stessa non mai la scagioneranno. E perchè
dunque
(ripiglia il Signor Apologista) riprendete tai di
be starne lontano un Poeta Cristiano in una Platea di Cristiani? Ebbe
dunque
ragione il Signor Montiano a dire, che l’Ajace de
ge certe condizioni, senza di cui ricusa di comparire in Teatro. Dice
dunque
Orazio in un luogo, Aut famam sequere, aut sibi
questa confessione degli altrui peccati un maturo esame. Non avvertì
dunque
il Sign. Lampillas che l’istesso Virues fece la s
’amore unico ordigno della favola), e ammettersi fralle regolari. Quì
dunque
si dispensa grazia e indulgenza, anzi che si ammi
l’ultima va escrita toda per el estilo de Griegos y Latinos. L’Elisa
dunque
è l’unica favola che il Virues tiene per verament
v. ’49) dove i comici mangiassero ; quindi ve n’era uno sciame. Tutti
dunque
a Torino. Ma anche là finì presto la cuccagna, e,
liens depuis soixante (ans) et plus, peints en 1670 ? » Non si tratta
dunque
di compagnie vere e proprie, ma di un accozzo di
il Tortoriti si mutò di Pascariello in Scaramuccia solo nel 1694…. È
dunque
un errore del Mariette, o il quadro fu dipinto as
ostrettovi da Pantalone e dal Capitano, acconsente, esclamando : « ho
dunque
preso moglie per il servizio del pubblico ! » ….
e. Ella era prima donna a vicenda colla Romana (V. Collucci). Toccava
dunque
or all’una or all’altra recitare in principio di
perchè essi sono stati alla Porta del Teatro italiano. Il Costantini
dunque
, dopo la sua prima comparsa a Parigi, se ne tornò
onio Fidenzi detto Cintio Comico. Iacomo o Iacopo Antonio Fidenzi era
dunque
il direttore della compagnia ; e il male accennat
no al 1596. Quando stampò le rime in morte della Delia, avrebbe avuto
dunque
soli diciasette anni. E nel Baschet, a pag. 165,
an Capitale che nei primi di febbraio del 1608. La data del Bartoli è
dunque
erronea. Il Sand annovera Cintio Fidenzi tra i co
: Auisi di Roma di 28 di luglio 1582. E scusate se è poco. I tre eran
dunque
il Panzanini, il De Bianchi e il nostro Pasquati
dell’huomo parte delle quali ne ho trattà cosi in compendio. Concludo
dunque
che l’huomo xe felice o misero, bon o cattivo seg
la vostra modestia a non sopportar i nostri mancamenti ? Nigun ; ste
dunque
ziti, che nu parleremo cercando con una bella com
, indi due correzioni, giunte, o miglioramenti al precedente. Si vuol
dunque
in prima apporre in fine del capo I alla pagina 3
cevuta la facoltà di allontanarsi dalle regole del verisimile. Furono
dunque
commedie vere le opere buffe di Francesco Antonio
adunque alcuni de’ suoi drammi anteriori a quelli del Zeno. Non bene
dunque
il dotto sig. ab. Eximeno attribut al Zeno il cos
uno si rappresenta in iscorcio l’avventura di Didone. Quell’Ambigu fu
dunque
il modello del Metastasio? Il Badini non conobbe
tta ec. . . . . . . . . . . . . . . Eh viva . . . . Invano Parlan
dunque
le leggi? Io lor custode L’eseguisco così? Di S
prie offese, Senza ingiuria del giusto Ben poteva obliar . . . Ma
dunque
faccio Sì gran forza al mio cor, nè almen sicur
so vantaggio al drammatico Italiano sopra il tragico Francese. Perchè
dunque
il sig. ab. Andres volle prendersi l’inutil pena
nel nostro. Sisiema Melodrammatico inedito sin dal 1783. 77. Perchè
dunque
questo attivissimo carattere che la natura presen
rimpastata e riprodotta sulle scene, come diremo a suo tempoa, Quanto
dunque
comparve sulle scene francesi anche sotto Frances
rgamasco ecc., il cui autore fu Bartolommeo de Rossi veronesea. Altro
dunque
in tutto il secolo non comparve in Francia di reg
rimpastata e riprodotta sulle scene, come diremo a suo tempo4. Quanto
dunque
comparve sulle scene francesi anche sotto Frances
gamasco ecc, il cui autore fu Bartolommeo de’ Rossi Veronese10. Altro
dunque
in tutto il secolo non comparve in Francia di reg
endo nuvole, tuoni, lampi, e facendo vedere duelli e battaglie. Tosto
dunque
uscirono i comici dalle commediole e dagli amori
ropaladia, ma non vogliamo abusare della pazienza de’ leggitori. Ebbe
dunque
torto il Nasarre a gloriarsi di tali sciapite com
ato, si sarebbe sofferta una Serafina o una Soldatesca del Naarro. Fa
dunque
torto, ripeto, alla veracità ed onestà non meno c
oi lodati dal medesimo Cervantes tutti scrissero sregolatamente. Lope
dunque
ebbe ragione di dipignere a’ suoi in tal guisa il
con arte agora las escribe, Muere sin fama y galardòn. A parlar
dunque
senza preoccupazione egli trovò che altri l’avea
chi di que’ chiari individui che la componevano potè smentirlo? Trovò
dunque
il teatro già corrotto sin dall’immediato success
ogio Morales. Questo maestro Oliva prima del 1533 dimorava in Italia;
dunque
(conchiude il sig. Sedano) pudo ser che le compon
torno al 1520, quando al suo dire uscì in Italia quella del Trissino;
dunque
(notisi la logica) gli Spagnuoli hanno avute trag
opi. Ma nel Vega la voce Lope è nome, ed è singolare. 45. S’inganna
dunque
Don Antonio Eximeno quando nella sua per altro pr
vo in gran carattere silvio nel 1784. Quattro anni in circa ebbe egli
dunque
presente il Signorelli, e tacque sempre ancor men
ri scavato qualche monumento che ne dia indizio? In niun conto. Donde
dunque
il trasse mai il Sig. Huerta? Dalla propria sempr
trascorrono fuori della norma comune ad una immoderata licenza”. Quì
dunque
si attribuisce alla immoderata licenza la princip
alizioso sorriso, e non mascherate parole, se ne millantano. Si abolì
dunque
il nome, e si conservò la cosa. Le Commedie non a
Calderòn El Galàn sin Dama? O el Ofensor de si mismo de Monroy? Avea
dunque
ragione il fu D. Nicolàs de Moratin, quando scriv
ella mal fida scorta, e del gusto del secolo cangiato in meglio. Egli
dunque
prese a studiare, non già il gusto del volgo, com
recitano, e al testimonio di cinquanta Eruditi Spagnuoli. L’apologia
dunque
consiste in impugnare la verità conosciuta? Siete
apologia dunque consiste in impugnare la verità conosciuta? Siete voi
dunque
, Signor Abate, uno di quelli che il vostro giudiz
dirla alla Francese, sì umiliante, basta al rigido Apologista? Essa è
dunque
bella e fatta. Tolto me di mezzo, vengasi al P. R
vostra licenza, manifesterebbe un cuore fatto per sentire. Or quale è
dunque
(incalzerà il Sign. Lampillas) la tanto da modern
i quali decidono colla penna prima di aver sentito col cuore? I Dotti
dunque
, Signor Abate, i veri Dotti e conoscono la sensib
nell’Epopea entrano i personaggi migliori, peggiori, e simili? Perchè
dunque
è quì abbandonato da Rapin che si protesta volerl
l aura pu partir, J’apprens à mon amant le secret de ma vie. L’amore
dunque
in lei non è mai vinto, si oppone con ugual forza
e, aver preso un nome ignoto alla regina, come è in fatti. L’uditorio
dunque
non può godere di sì interessante situazione, nè
re a’ più atroci delitti in pregiudizio della virtù. Il frutto morale
dunque
di questa tragedia è manifesto essere di prevenir
ncederla al rivale sarebbe un’ azione non molto straordinaria; Alzira
dunque
porta giustamente il titolo di questa favola, e m
o. Fernando Cortes si rappresentò nel 1744 senza applauso. Il credito
dunque
che godè Piron di uno de’ tragici francesi degno
In niun conto. L’ho tolta (dice Belloy) da altre congiure. Perchè
dunque
mentisce dicendo di aver presi i fatti dalla stor
i loro corpi stessi sparsi e trasportati dal fulmine . Rapportiamoci
dunque
su gli altri di lui difetti nè piccioli nè pochi
igge Bianca, che gli dice che a torto egli di lei si lagna. Distruggi
dunque
(le dice) i miei sospetti. Io t’amo (risponde) ci
(le dice) i miei sospetti. Io t’amo (risponde) ciò dee bastarti. Chi
dunque
(Montcassin) cagiona i nostri mali? L’amor mio, r
sso ti segue la morte! Montcassin: e quì l’obbrobrio ti copre bisogna
dunque
incontrarla, e parte. Contarini dice a Bianca, ch
onorato per aver meritato un posto tra’ Nobili Veneziani. Montcassin
dunque
troverà per conseguire l’effetto tragico diversi
il pubblico saprebbe quello stesso che il padre non ignora. Il bivio
dunque
che rende glorioso e necessario il silenzio del F
rti. b. Brescia era stata distaccata dal Milanese per 83 anni. Non è
dunque
vero quelche dice il Belloy che era stata sotto i
; spettacolo dilettevole, ma lontano dalla buona commedia. Egli era
dunque
il Fregoli d’allora, preceduto dall’arlecchino Ga
, non si sarebbe data al Peri una falsa e ridicola lode? Le pastorali
dunque
altra musica non ebbero che quella delle tragedie
ella prima scena dall’astuta Dafne per piegar Silvia ad amare: Stimi
dunque
nemico il monton de l’agnella ecc., non trascend
favola pescatoria intitolata Siracusa da me però non veduta. Il Regio
dunque
fu il primo a portare in iscena gli amori de’ pes
spagnuolo e Graziano bolognese che parlano ne’ proprii idiomi. Altro
dunque
non ha di notabile che di aver preceduto il Penti
e non è anche la commedia per la medesima ragione, e non vi si fa. Se
dunque
V. S. vuole aggiugnergliele ora, non so da che sp
, non si sarebbe data al Peri una falsa e ridicola lode? Le pastorali
dunque
non ebbero altra musica che quella delle tragedie
nella prima scena dall’astuta Dafne per piegar Silvia ad amare, Stimi
dunque
nemico Il monton de l’agnella ecc., non trascende
escatoria intitolata Siracusa da noi però non veduta ancora. Il Regio
dunque
fu il primo a portare in iscena gli amori de’ pes
a Spagnuolo e Graziano Bolognese che parlano ne’ proprj idiomi. Altro
dunque
non ha di notabile che di aver preceduto il Penti
e non è anche la commedia per la medesima ragione, e non vi si fa. Se
dunque
V. S. vuole aggiugnergliele ora, non so da che sp
vole, lampi, tuoni e facendo veder duelli, battaglie, tempeste. Tosto
dunque
uscirono i comici dalle commediole e dagli amori
ropaladia; ma non vogliamo abusare della pazienza de’ leggitori. Ebbe
dunque
torto il Nasarre a gloriarsi di tali sciapite com
sato si sarebbe sofferta una Serafina o una Soldatesca del Naarro. Fa
dunque
torto, ripeto, alla veracità ed onestà non meno c
oi lodati dal medesimo Cervantes tutti scrissero sregolatamente. Lope
dunque
ebbe ragione di dipingere a’ suoi in tal guisa il
uien con arte agora las escribe, Muore sin fama y galardòn. A parlar
dunque
senza preoccupazione egli trovò che altri l’avea
chi di que’ chiari individui che la componevano potè smentirlo? Trovò
dunque
il teatro già corrotto sin dall’immediato success
o Morales. Questo maestro de Oliva prima del 1533 dimorava in Italia;
dunque
(conchiude il signor Sedano), pudo ser che le com
torno al 1520, quando al suo dire uscì in Italia quella del Trissino;
dunque
(notisi la logica) gli Spagnuoli hanno avute trag
ell’autore Vega la voce Lope è nome proprio singolare. a. S’inganna
dunque
Don Antonio Eximeno quando nella sua pregevole op
vo in gran carattere silvio nel 1784. Quattro anni in circa ebbe egli
dunque
presente il Signorelli, e tacque sempre ancor men
ri scavato qualche monumento che ne dia indizio? In niun conto. Donde
dunque
il trasse mai l’eruditissimo Huerta in tutti i se
i data. Egli nacque nel ’45 e scrisse le notizie nell’ ’82 ; nè l’una
dunque
, nè l’altra Diana conobbe ;…. e i venti anni di d
o il dì dopo nella chiesa del convento dei Grands-Augustins. Era nato
dunque
il '13, e andò in Francia la prima volta a trenta
le regole delle fisedie. Il Ladislao occupa due mesi o poco più ; sia
dunque
la legge. Il fisedica, che non ecceda tale spazio
ntani dalla capitale dell’ Ungheria più giornate di camino ; il luogo
dunque
di una fisedia è con simile libertà prescritto ne
pagna. Il Ladislao si è scritto inversi ed in prosa ad un tempo ; sia
dunque
la VI legge delle fisedie che così si scrivano. M
tà sia proscritta da’ teatri colti ? Il Ladislao termina lietamente ;
dunque
le fisedie debbono aver lieto fine per la legge X
rovinare la sua riputazione, il suo stato ed il vostro. Questa gioja
dunque
stavalo aspettando al molo. » « Per. Ah strega ma
simi, molla sempre attivissima su gli animi della moltitudine. Riusci
dunque
nell’intento che si prefisse, e si attenne poi da
enio Nè mi vedrai mai più ? Rachele Per nostra pace. Eugenio Pretendi
dunque
il mio morir ? Rachele Non mai. Anzi quei dì che
mmisti Immedesmati l’un nell’ altro essi hanno Or procreato me. Voi
dunque
omai Vostre tre classi immedesmando. Tutti detes
ipocrisia, tirannia mascherata di filantropia, ragione sreligionata ;
dunque
impostore anche il filosofo Cinese. Segue ribelli
della finestrina, indi rivolto alle Ombre così conchiude : Ombre or
dunque
a me coro risonante Fate eccheggiando che mai più
n bianco. Lucrezina è astretta dalla madre a scriverne il nome ; ella
dunque
scrive, Primo servente in capite Ciuffini. Annett
à verune di allontanarsi dalle discrete regole del verisimile. Furono
dunque
commedie vere le opere buffe di Francesco Antonio
no si rappresenta in iscorcio l’avventura di Didone. Quell’ ambigu fu
dunque
il modello del Metastasio ? Il Badini non conobbe
n potè trovare nella tragedia francese che non ne abbisognava. Trasse
dunque
tutte dal proprio fondo le fila necessarie per la
, superiore forse alla stessa Ermione di Racine da cui deriva. Perchè
dunque
questo verissimo attivissimo carattere che la nat
or ? Merita in vero Gran lode una vendetta ec… Eh viva… Invano Parlan
dunque
le leggi ? Io lor custode L’eseguisco così ? Di S
e le proprie offese, Senza ingiuria del giusto Ben poteva obbliar… Ma
dunque
faccio Sì gran forza al mio cor, nè almen sicuro
e esistito, nulla sentirai mancare all’Italico Parnasso. Sel soffrano
dunque
tanto que’critici che non mai corsero la carriera
ica anche oggi astringa la poesia a tradir se stessa e la verità ; ma
dunque
nel sistema musicale presente vi sono pure ostaco
ampano tanti baldanzosi censori severi di Zeno e Metastasio ? Cessino
dunque
codesti censori che non sanno far meglio, e piggi
rte poi siffatta scena su fatti tutti noti a i due confidenti ; a che
dunque
rivangarli ? Per informarne l’uditorio con tale s
lleresco egli dice di non accettar la disfida di un ignoto. Conoscimi
dunque
, dice il cavaliere, sono Adallano… Che ne risulta
mprovera ; Elvira si discolpa dichiarandosi moglie di Adallano. Torna
dunque
a lui, dice il padre in una cavatina in tre, e la
si vede in Granata il sole nè offuscato nè chiaro ; la rassomiglianza
dunque
e l’espressione mal si adatta. È poì una vera pov
o vantaggio al drammatico Italiano sopra il tragico Francese. A torto
dunque
Giovanni Andres simprese l’inutil pena di farmene
ardo l’autore volle rimetterli nell’edizione a sue spese. Egli stesso
dunque
all’errore di pensar tali versi che contengono pe
nè per meschino artificio ad oggetto di scansarne la forza. Come esca
dunque
questo mio picciolo Discorso, di cui la prevengo,
inarie, e mentire in istampa: Ella l’ama, e pensa diversamente. Siamo
dunque
due innamorati rivali, che spieghiamo in differen
e XVI secolo, sono proscritti in Francia fin anco nell’epopea? Perchè
dunque
con gusto contradittorio ammettono tutto questo n
ò avere la verità richiesta nell’epopea, l’avrà poi sulla scena? Ebbe
dunque
ragione M. Diderot allorchè declamò contro l’assu
iga che i vegna doman de sera che i starà allegri, e mi più di lori :
dunque
ghe auguro felisenotte, e buon riposo…. Adesso gh
nade, co le so serve, perchè quando vien le done, vien anca i omeni :
dunque
me raccomando a i me boni veneziani, i me vogla b
del conte, nelle quali scorgonsi certamente varj lampi d’ingegno. Ora
dunque
esporremo ciò che egli non ben contento de’ primi
L’offerte tue, la tua pietà. Enr. L’offerte tue, la tua pietà. Vuoi
dunque
Perir, ed io deggio soffrirlo? Ana. Perir, ed
e a tal ridotta Di novo io sia condizion privata. Reputavasi ella
dunque
di condizione privata regnando nella Provenza ed
l cieco eseguirle. Questa massima non è punto evidente. Al suo dire
dunque
, se le leggi per le circostanze de’ popoli esigon
camente eseguirle, dovesse anche soffrirne lo stato? Il buon re perde
dunque
ogni diritto di provvido legislatore? Spietato po
nuovo Sulla tua mano il cor sciolto in sospiri. Di nuovo? si può
dunque
più di una volta esalare il core, e non morire? M
che Gerbino assaltò de’ Granatin la flotta, e non già de’ Tunisini. O
dunque
menti Erbele nel I, o mentisce Gerbino nel II. Di
Confessa in prima che senza amori sarebbe stato più tragico; e perchè
dunque
ha voluto farlo men tragico? Egli se ne scusa con
Ces. Cedi, o Cesare ... Ingrato! ... snaturato! ... Che far vuoi
dunque
? Bru. Che far vuoi dunque? O salvar Roma io vog
ngrato! ... snaturato! ... Che far vuoi dunque? Bru. Che far vuoi
dunque
? O salvar Roma io voglio, O perir di tua mano.
rovinare la sua riputazione, il suo stato, ed il vostro. Questa gioja
dunque
stavalo aspettando al molo. “Peri. Ah strega male
sica anche oggi astringa la poesia a tradir se stessa e la verità: ma
dunque
nel sistema musicale presente vi son pure ostacol
, ad onta di tanti censori severi del Zeno, e del Metastasio? Lascino
dunque
codesti censori che non sanno far meglio, di ripr
contro loro alla presenza dello spettatore senza mutar la scena. Essi
dunque
si veggono nella scena quarta, che interessa ed è
parecchio, abbellimento e decorazione convenevole alla scena. Convien
dunque
a tale edizione attenersi, che, al dir dell’autor
più verte siffatta scena su fatti tutti noti ai due confidenti; a che
dunque
rivangarli? per informar l’uditorio del passato c
r dovrebbe fidarsene, e si tien ferma in celare il suo cuore. Odorico
dunque
prende il carattere di falso e di finto nel largo
del passato senza che si faccia un picciol passo per l’azione. Ciarla
dunque
, e scena inutile. Nella quarta scena viene Adalla
alleresco egli dice di non accettar la disfida d’un ignoto. Conoscimi
dunque
, dice il cavaliero, sono Adallano. . . . Che ne r
di lui, difcolpe di Elvira, che si dichiara moglie di Adallano. Torna
dunque
a lui, dice il padre in una cavatina in tre, e la
si vede in Granata il sole nè offuscato nè chiaro; la rassomiglianza
dunque
e l’espressione mal si adatta. E’ poi una vera po
sangue crederei che possa indicare piuttosto orrore che tenerezza. O
dunque
il ribrezzarsi del Calsabigi è voce inusitata e d
i più? Rach. Nè mi vedrai mai più? Per nostra pace. Eug. Pretendi
dunque
il mio morir? Rach. Pretendi dunque il mio mori
er nostra pace. Eug. Pretendi dunque il mio morir? Rach. Pretendi
dunque
il mio morir? Non mai. Anzi quoi dì che la mia
na giovane che non avea ancor dato saggio alcuno di eccellenza. Dovea
dunque
riportarsi al maestro di musica, il quale ben sap
con sì dolce vena, ch’altri col carme non poggiò mai tanto. Siale tu
dunque
degno Padre, ed ella a te sia figlia ; e queste c
ertiss.ª d’ottener in mio benefizio quel c’ hauessi dimandato. Scriuo
dunque
sì per ubbidir alla Commiss.e, come perchè mi sar
affermo, perchè so ch’io son morta a i diletti e viva a i guai : ecco
dunque
ch’io son e non sono, e morta e viva. (Lett. 62).
ando ad uomo innamorato di mala femmina, dice : 3. Ohimè ! Tanto può
dunque
in voi una soave, ma traditrice parola, una menti
bi, che lo rendino fosco & oscuro ; l’oscurità cagiona mal tempo,
dunque
io sono il vostro mal tempo. E così di seguito,
idial vaghezza, Ch’amoroso desire in me raccende. Dura legge d’Amor !
dunque
conuiene Ch’ami quello in altrui, che’n questo al
r imparar le parti loro. Mass. Questo mi par piano principio Veniamo
dunque
alla particolar elettione de recitanti, e destrib
aremo ad alongare piu sopra, et uerremo al modo del uestire. parlando
dunque
de gl’ habiti, et lasciando il trattar de i modi
accettar questo cortese inuito ? Mass. E per che no ? Ver. Andiamo
dunque
alla scena. Sant. Andiamo. Nulla di più importa
particolari rubacchiati quà e là, o stiracchiati, o troncati. Prendo
dunque
da voi commiato. Ma poichè con tanta garbatezza v
o. Così si mostra amore nazionale, e spirito di patriotismo. Sieguano
dunque
gli Apologisti sì belle scorte, in vece di proteg
adi cavillosi si rigettano, si detestano dove si ragiona. Buona Causa
dunque
, o Signori Apologisti, se volete fare ammutolire
ive, e assolute? Poterono venire, vennero, insegnarono; gli Spagnuoli
dunque
ricevettero il sistema degli Atomi molto prima de
d’offerirli a Sua Altezza Ser.ma mio sempre riuerito padrone suplico
dunque
riuerente la bontà di Sua Altezza Ser.ma a non re
che sono, nel quadro, una licenza ingiustificabile. Florindo recitava
dunque
le parti di primo innamorato, ed era napolitano.
oficuo per lui, tradotti a posta da Elisabetta Caminer. Il repertorio
dunque
della Compagnia fu a iniziativa sua de' più varj,
morosa poi servetta, mentre Cammilla fu più specialmente ballerina. È
dunque
assai più probabile che la data assegnata dal Bou
con servi e donne, e tutti l’intendono e rispondono a proposito. Ebbe
dunque
torto Nasarre a gloriarsi di siffatte commedie co
ntorno al 1520, quando uscì (dic’egli) in Italia quella del Trissino:
dunque
(notisi la logica) gli Spagnuoli hanno avuto trag
do, per le quali sì gran mistero si trova propagato. 173. S’inganna
dunque
il sig. D. Antonio Eximeno quando nella sua peral
tore, letterato e mescolato alle faccende politiche del suo tempo. Se
dunque
l’ottava maccaronica riferita dal Banchieri ha qu
rana coincidenza di nomi, fin qui, credo, non avvertita. Graziano era
dunque
figlio di un Messer Tommaso e di una Caterina Fer
liono darsi a’ dotti artefici e l’amicizia di un Petrarca ? Dovettero
dunque
in quell’ età esservi favole sceniche in copia ma
o l’insussistenza di quest’asserzione. GIORNALISTA. [7] «Intendiamo
dunque
solamente di esporre i nostri dubbi sopra alcune
dì è “una cosa evidente”, la Roma dei tempi di Traiano non si “vede”,
dunque
non può paragonarsi Roma antica con la moderna? L
gli Spartani non si vede più, quella de’ Viniziani è sotto gli occhi,
dunque
non potrà paragonarsi la politica di Licurgo con
unziato alla setta di Calvino per abbracciare la religione romana? Se
dunque
nulla facciamo di ciò, anzi se il solo scrivere e
ostra armonia maggiore assai di quanti ne possa fare l’estrattista. È
dunque
falsissimo ch’io abbia mai asserito aver il contr
musica greca e della somma stima in cui era presso agli antichi? Sarà
dunque
un “discorrere in aria” l’appigliarsi all’autorit
agisce con un’energia, ed una direzione differente207. L’estrattista
dunque
non sol non ha inteso per niente né la mia propos
to medesimo, viene l’altra proposizione citata dal giornalista. Dov’è
dunque
, o Manfredini dolcissimo, la patente contraddizio
greci, latini, tedeschi, francesi quanto agli italiani. Per trovarmi
dunque
in contraddizione avrebbe dovuto il giornalista f
; non ho mai smentito il giusto elogio dato a que’ valentuomini, dove
dunque
si trovano depresse da me quelle cose ch’io aveva
essari ad una nazione per trattenerla con qualche onesto passatempo»,
dunque
, la conseguenza doveva essere l’abbondanza de’ te
l’avanzamento delle virtù politiche in un paese, ma la conseguenza è
dunque
«crediamo appunto che anche perciò l’Italia possa
c., non son quasi infinite le pitture mediocri ch’esistono? Per finir
dunque
ripeteremo solamente ciò che già si disse nella p
n li Cavalieri, e con li Principi ehe proteggevano dette donne. Ecco
dunque
una terza Beatrice, ignota, che aveva il potere d
arono Innocente Collalto e Felix Gaillard. Il Collalto non dev’ esser
dunque
un soprannome del Pantalone, ma un secondo nome d
itelli, comica, a venir in Mantova, dovendo portarsi a Roma. È questa
dunque
fuor di dubbio la Beatrice del Loret (V. Adami (?
di Francia che è in Roma (1763). Il Saggio sopra l’opera in musica è
dunque
frutto di questo periodo di fervore intellettuale
l’uomo, in termini laici e illuministici. L’intervento di Algarotti è
dunque
quanto mai tempestivo. La prima redazione, conclu
l confronto con le altre parti dello spettacolo operistico. Stabilito
dunque
il principio essenziale della superiorità della p
pariranno in modo più cospicuo nella redazione successiva. Poche sono
dunque
le modifiche rispetto alla seconda redazione del
o scritto anni dopo il ritorno in Italia dell’autore. Centrale appare
dunque
subito il motivo dell’organizzazione e gestione d
na volta ha parlato a Virginia senza trasporto e senza minacce. A che
dunque
tanto furore d’Icilio e tante declamazioni degli
cruda richiesta propria a scoprire tutta l’ambizione del Moro? Dovea
dunque
occultarsi meglio la di lui avidità di regnare in
he ne demmo senza gli stimoli del cattivo avvocato bibliografo. A lui
dunque
s’imputi se per renderlo avveduto del suo torto n
ndosi occupare per cinque intere pagine in un più grave affare. Olvia
dunque
palesa al suo idolatrado Aluro che Giugurta preso
otivo se non perchè Olvia dee dire a Terma una inutile bugia. Le dice
dunque
che si è travestita per uccidere Giugurta. Stando
are per uscir di nuovo? Se per unirsi in maggior numero e deliberare,
dunque
nell’intervallo degli atti si è fatto qualche alt
ati ne aumenta l’infelicità, e la rende più compassionevole. Non solo
dunque
la Rachele del sig. Huerta manca d’invenzione, pe
esse a veruno nè gli è stato suggerito dalla storia della Castro. Era
dunque
più bello che il Colomès dopo di averlo trascritt
ano. 10. Ramera in latino scortum, in italiano meretrice. 11. Ebbe
dunque
ragione il Signorelli a dire nel tomo V delle Vic
ale disposizione a riguardare il vizio con orrore e disprezzo. Ammiro
dunque
a ragione, gentilissimo amico, che gli spettacoli
tri tutti di tutti i secoli e di tutte le nazioni del mondo. Non solo
dunque
i greci, i latini, gl’italiani, i francesi, gli s
tia, non discompagnata da una certa alterezza, l’indole dell’uomo. Fu
dunque
secondo brillante il ’66 con Bellotti-Bon, poi pr
odena, che fu il rinnovatore dell’arte della recitazione in Italia. È
dunque
da desiderare che rimanga a capo di una compagnia
i questa città sin dal 1727 allorchè Krüger era bambino. Al contrario
dunque
di ciò che suppose il Bertòla, lo Sposo cieco del
ttosto le mostruosità che le bellezze, il patetico, il sublime. Volle
dunque
tentar di accoppiare al giudizio di Cornelio il c
in versi e nel genere drammatico senza alterarne la natura. Attenderà
dunque
il sig. Andres che un autore di tragedie urbane,
agli altri miei compagni V. E. con tanta humanità concede. Hauendo io
dunque
conosciuto a più d’un segno manifestamente che il
quando finimmo il carnevale a Lucca, che V. E. era a Firenze. Pensavo
dunque
andarmene a Napoli dove ero chiamato, e perciò pr
diffensori del giusto e protettori de’ più infelici. Il Sig.r Flavio
dunque
, veduta questa perfidia, scrisse e fece che noi s
aver confrontata la Giuditta del Tedesco con quella dell’Italiano. Fu
dunque
la sua una sempljce asserzione, che ci lascia nel
vin pris moderement est un remede pour l’ame et pour le corp. » Addio
dunque
, opprimi, ammala anche Alarico (nome teutonico ch
ovelli, dal '94 al’96 con Andò, dal '97 al '99 con la Reiter. Sono
dunque
trent’ anni di vita d’arte vissuta, in cui il tri
, dice che il Pellesini aveva allora ottantasette anni : sarebbe nato
dunque
il 1526), fu uno dei più grandi Zanni del suo tem
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