. Albergati Marchese Onofrio p. It. 213. n. 325. 332. 435. Alefide,
comico
, Greco 102. Altani, comico It. 271. Alessandrin
o p. It. 213. n. 325. 332. 435. Alefide, comico, Greco 102. Altani,
comico
It. 271. Alessandrini versi antichi nella Spagna
icozzi Rinaldo p. It. 349. Anguillara Andrea p. It. 214. Apollodoro
comico
Greco 102. Arabi, se abbian avuto teatro 177. lo
i 19. Ariosto Ludovico, giudizio di sue Commedie 219. Aristio Fusco
comico
Latino 127. Aristofane, analisi di sue Commedie
. Brignole Sale e Bulgarini, comici It. 272. Buonarroti il giovine,
comico
It. 272. C Cadhalso Giuseppe p. S. 239. 40
Castillejo Cristoforo p. S. 254. Cavalerino p. It. 214. 323. Cecchi
comico
It. 222. Cecilio Stazio p. L. 120. Ceruti Giaci
altrove 191. Congrève p. I. 391. Conti Antonio p. It. 319. Contile
comico
It. 222. Corraro Gregorio p. It. 196. Correggio
a diretta dall’Ariosto 218. De’ Medici Lorenzo p. It. 222. Demofilo
comico
Greco 115… Desmaret Gio: p. F. 292-306. 309. De
tista p. S. 279. 292. Diderot Dionigi F. 242. 314. 378. 432. Difilo
comico
Greco 102. 115. D’Ifa Ottavio comico It: 271. D
F. 242. 314. 378. 432. Difilo comico Greco 102. 115. D’Ifa Ottavio
comico
It: 271. Ditero p. T. 250. Dennis p. I. 390. D
o teatro 172. n. Eduardo VI. sua commedia 246. Ennio 114. Epicarmo
comico
Greco 82. 115. Epigene autor degli Episodj 26.
tragedia é condannato a morte 36. Etruschi loro sapere 109. Eupoli
comico
Greco 82. sua disgrazia 99. Euripide introduce i
. F. 383. 384. G Gaietano (D. Filippo Duca di Sermoneta) autor
comico
It. 271. Gaertner p. T. 400. 405. n. Gajone Ign
0. Garnier Roberto p. F. 245. Gellert p. T. 400 seq. 405. n. Gelli
comico
It. 2. 22. Genet l’Abate p. F. 305. Gessner p.
e Gasparo p. T. 288. Lollio Alberto p. It. 232. Lombardi Bernardino
comico
L 227. Longino 10. n. 42. 51. Lucio Accio p. L.
. 435. 438. giudizio di sue opere 334. seq. Molière autore ed attore
comico
F. 306. seq. Maniglia p. It. 274. Montagne Mich
vio incarcerato per la sua mordacità 113. O Odi (Sforza degli)
comico
It. 232. Opere prime teatrali erano religiose 9.
I. Secolo 186. Poinsinet de Sivry Luigi p. F. 361. Polentone Secco,
comico
L. 203. Polentone Modesto 104. Poliziano Angiol
e Latine 128. Popoli antichi non communicavano tra di se 7. Posidio
comico
Greco 102. Potino rappresentator de’ fantocci in
383. primo Scrittore dell’Opera comica Francese 312. Salerno Niccolò
comico
It. 329. Saint-Evremond (Carlo di S. Dionigi, Si
’Hoochstraton Antonio p. T. 250. cosa gli avvenne ivi. Secco Niccolò
comico
It. 222. Senocle meschino poeta preferito ad Eur
p. It. 214. Spettacoli Cinesi e Giapponesi 14. misti di tragico e di
comico
16, di’ favella e di canto Messicani 19. Peruvian
197. seq. Sulzer oppugnato 239. Sumarocow p. Russo 415. Sufarione
comico
Greco 82. T Tasso Torquato, difesa del suo
Francese e Inglese 397. Si forma il gusto tragico nazionale 399. E il
comico
400. Eccellenti Musici, e Pastorale scenica 405.
291. Corneille e Racine vi formano il gusto tragico 294. Molière il
comico
306 S’introduce l’Opera Italiana 310. Su di ques
ardo VI. 246. Shakespeàr vi crea il gusto tragico 247. Wicherley il
comico
284. XVIII. Tragedie energiche e vivaci 388. Spir
XVIII. Martelli e Maffei vi riportano il gusto tragico 316. Siegue il
comico
329. Stampiglia e Zeno migliorano l’Opera 333.
ommedie 121. se n’abbia scritte più 124. Tespi separa il tragico dal
comico
27. Thompson p. I. 389. Tiraboschi Girolamo 117
Conte p. It. 114. 313. Tragedia Greca sua origine 26. si spoglia del
comico
27. sua gravità e decorazione 29, suo miglioramen
io nella Lauretta di Gonzales, si assicurò sempre più la fama di buon
comico
. » E altrove : « Roberto nella Pulzella d’Oxford,
ti l’una dall’altra, diedero a conoscere l’estensione del suo talento
comico
. » E altrove ancora : « sublime nelle parti da pa
n ordinario valore anche in caratteri disparati…. A questo eccellente
comico
non si può imputare altro difetto che quello che
… Era fiorentino). Egli sa però talvolta farlo servire con bravura al
comico
. »
li. Il Gozzi aveva assegnata la parte di Don Adone cugino del Duca al
comico
Benedetti, romano : quella di Alessandro Gran Can
o Gran Cancelliere del Duca amante di Ardenia Marchesa di Taranto, al
comico
Vitalba. Invitato dopo tante peripezie alla prova
sentarsi di quel personaggio, la parte di cui era stata appoggiata al
comico
Vitalba col baratto sopraddetto, m’avvidi tosto d
Gratarol, ha dato corpo solido a ciò che non era nemmeno un’ombra. Il
comico
Vitalba, buon uomo, ma cattivo attore, per sua sc
taglio, i ricami, e l’attillatura erano pure imitati. E peggio. Quel
comico
, per sè stesso persona dabbene ed onesta, era sta
rattere pacifico di quel pover uomo, ritirato, economo, che faceva il
comico
per guadagnarsi il pane, che obbediva ciecamente
« Oltre il suo proprio merito — scrive Fr. Bartoli — si può a questo
comico
attribuire il vanto d’essere stato il maestro del
poi, nel 1746 al Nuovo, dove creò la parte di Rambaldo nello Scherzo
comico
del Di Fiore, musicato dal D’Aquino, altro comico
baldo nello Scherzo comico del Di Fiore, musicato dal D’Aquino, altro
comico
— Fra lo sdegno nasce amore. — Fino al 1768 però,
son riuscì più nelle commedie, a segno che si ebbe pel più eccellente
comico
dell’Inghilterra. Nelle tragedie nè osservò le re
ustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore ed autore tragico e
comico
Tommaso Otwai morto nel 1685 d’anni trentaquattro
stanza svantaggiosa all’Inglese. Riuscì Otwai più nel tragico che nel
comico
; ma non fu meno irregolare degli spagnuoli nell’u
ttore di Giovenale Tommaso Shadwell morto nel 1693 compose pel teatro
comico
dopo di aver letto Moliere. Il di lui Avaro è una
lle che scrisse il cavaliere Van-Broug architetto grossolano, e poeta
comico
delicato morto nel 1704. Egli non meno che Congre
di Drogheda, il quale morì l’anno 1715, fu senza contrasto il miglior
comico
di quel tempo nell’Inghilterra. Uomo d’ingegno, o
volete non è scuola di buoni costumi, ma sì bene di spirito e di buon
comico
. Le altre commedie di Wycheley più pregiate, sono
iavelli che subito caratterizzano il ritratto: la vivacità ed il brio
comico
di Agostino Moreto: finalmente il gusto, l’amenit
tra i comici antichi e moderni. Ma vediamo in quale stato questo gran
comico
trovò in Francia la commedia, ed in quale la trag
o. È citato dal Bartoli come artista di prosa e di canto. Recitava da
comico
le parti dell’innamorato, e fu nella Compagnia di
o che esercitava con la moglie, alternandola pur sempre con quella di
comico
, secondo gli tornava più il conto.
Compagnia dell’ Imer, per la quale cominciò a scrivere il Goldoni, fu
comico
eccellente, e bastano, credo, queste parole dello
idea chiara dell’ artista e dell’ uomo : ……Antonio Vitalba Padovano,
comico
il più brillante, il più vivo che siasi veduto so
rpassò (Mem., T. I, XXXVIII). Vitalba era un bell’uomo, un eccellente
comico
, un gran donnajuolo ed un gran libertino. Era inv
artoli dice che Vitalba recitò sempre sotto il nome di Florindo, e fu
comico
al servizio di S. A. S. il Sig.r Duca di Modena F
per le quali ogni spettatore bisognava che confessasse esser egli un
comico
perfetto, a cui nulla mancava per dirlo un Roscio
son riuscì più nelle commedie, a segno che si ebbe pel più eccellente
comico
dell’Inghilterra. Nelle tragedie nè osservò le re
ustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore ed autore tragico e
comico
Tommaso Otwai morto nel 1685 di anni 34. Passano
svantaggiosa all’autore Inglese. Riuscì Otwai più nel tragico che nel
comico
; ma non fu meno irregolare degli Spagnuoli nell’
ttore di Giovenale Tommaso Shadwell morto nel 1693 compose pel teatro
comico
dopo di aver letto Moliere. Il di lui Avaro è una
lle che scrisse il cavaliere Van-Brough architetto grossolano e poeta
comico
delicato morto nel 1704. Egli non meno che Congre
di Drogheda, il quale morì l’anno 1715, fu senza contrasto il miglior
comico
di quel tempo nell’Inghilterra. Uomo d’ ingegno,
chiavelli che subito caratterizzano il ritratto; la vivacità, il brio
comico
di Moreto; e finalmente il gusto, l’amenità, la d
i accingiamo nel seguente libro a divisare in quale stato questo gran
comico
trovasse in Francia la commedia, ed in quale la t
media, e chi ne scrisse ebbe il nome talvolta di tragico, talvolta di
comico
poeta. Apollofane da Suida vien detto, antico poe
alvolta di comico poeta. Apollofane da Suida vien detto, antico poeta
comico
, e nel l’Antologia tragico. Cefisodoro, Forono, E
gomenti tragici come favole di un tal Cantaro cui dà il nome di poeta
comico
. Il nomato Epigene vien detto comico dallo stesso
Cantaro cui dà il nome di poeta comico. Il nomato Epigene vien detto
comico
dallo stesso Suida, ma da Ateneo si citano l’Eroi
re tragico sino al l’olimpiade LX, o LXI non si vide ben distinto dal
comico
. Tespi contemporaneo di Solone provveduto di comp
famoso che fu figliuolo di Poliframmone. Vi fu un terzo Frinico poeta
comico
degli ultimi tempi della Commedia Antica, il qual
orinese, fu dall’amore di un’attrice condotto sulle scene, ove riuscì
comico
di qualche pregio nelle commedie all’improvviso.
nna, entrare nella Compagnia Medebach, in cui trovavasi ancora l’anno
comico
1781-82. Dallo spoglio del Giornaletto de’teatri
a da Fiorenza del 1° dicembre 1648 al Sig. Nicolo Zecca, d° Bertolino
comico
fam.mo , a Piacenza, in cui si firma Francesco Zb
rtolino comico fam.mo , a Piacenza, in cui si firma Francesco Zbrazin
comico
d.° Gabinetto. Ringrazia della nuove avute della
naletto ragionato teatrale disse di lui : « nelle parti odiose questo
comico
spiega la non poca sua abilità, che sovente lo tr
to vantaggioso, con una voce robusta, non abbisogna che di buon gusto
comico
per rendersi sempre bene accetto agli spettatori.
ran pregio per le parti di secondo Zanni, sotto nome di Trapolino. Fu
comico
al servizio del Duca di Mantova nel 1690 e 1694,
rlo e dichiararlo come in uirtù della presente facciamo nostro attual
comico
volendo che goda e partecipi di tutte le gratie,
se. Si esercitò prima co' dilettanti della città, poi passò a fare il
comico
intorno al 1722. Lo vediamo al S. Luca di Venezia
j a Venezia, ove morì circa il 1757. Fr. Bartoli dice di lui che « fu
comico
di molta abilità, e piacque sulle venete scene. »
doto che io do qui in ristretto. Giacinto Bendinelli, detto Valerio,
comico
italiano della Compagnia del Re, abitante presso
presente querela : – Firmato : Io Giacinto Bendinelli, detto Valerio,
comico
italiano di S. M. Dal matrimonio colla Poulain e
o. Firmati : Tommaso Ferrary, prete italiano, Marc’Antonio Romagnesi,
comico
italiano (V. Allori Francesco).
Bertani Lauro. Fu
comico
al servizio dei Gonzaga di Mantova. Il Bertolotti
sì concepita : avendo concesso il nostro genitore al fu Lauro Bertani
comico
e dopo lui ai suoi figli la facoltà di noleggiar
. Entrò nella Compagnia di Domenico Bassi più come cantante, che come
comico
; e vi piacque moltissimo per la bella voce di ba
ner la maschera del Brighella, e dice il Bartoli (1781), che egli era
comico
sufficiente, e musico di molta abilità, e che, da
Testa….. Detto in Comedia Aurelio, fu
comico
insigne a Napoli (V. Bucca, e note del Fuidoro su
7 luglio 1621 da Napoli al Duca di Mantova, firmata « Aurelio fedele
comico
» (V. D'Ancona, op. cit.) ? A ogni modo però non
lla sua Melania. Manca ancora a’ Francesi l’arte d’inseguire col sale
comico
e colla sferza del ridicolo questa vanità ed ingo
mescolanza del patetico e del famigliare. Senza qualche tratto troppo
comico
e malizioso ne’ caratteri di Anito, Melito e Drix
il portamento di una delicata tenerezza che meglio si adatterebbe col
comico
utile disviluppo della favola e col cangiamento d
sostanza del suo Figlio naturale dramma serio privo di ogni carattere
comico
. Questa favola discende dal Vero Amico dell’Itali
iare sulla scena. Il disprezzo che avea Beaumarchais per l’eccellente
comico
maneggiato da Moliere, congiunto alle minutezze s
. Ad accreditar questo genere che si allontana da’ tristi eccessi del
comico
larmoyant, ma che per qualche tinta soverchio tet
prima è la dipintura de’ costumi. Toccati con maestria e con pennello
comico
sono i caratteri di Fierenfat, Rondon, la Baronne
lla sua Melania. Manca ancora a’ Francesi l’arte d’inseguire col sale
comico
e colla sferza del ridicolo questa vanità ed ingo
mescolanza del patetico e del famigliare. Senza qualche tratto troppo
comico
e malizioso ne’ caratteri di Anito, Melito e Drix
e, Falbaire, Mercier (diverso da Lemercier) coltivarono questo genere
comico
lugubre con felicità in alcuni componimenti, cioè
ria piacevole di una delicata tenerezza che meglio si adatterebbe col
comico
utile disviluppo dell’azione, e col cangiamento d
ostanza del suo Figlio naturale, dramma serio privo di ogni carattere
comico
. Questa favola discende dal Vero Amico dell’itali
are sulla scena. Il disprezzo che aveva Beaumarchais per l’eccellente
comico
maneggiato da Moliere, congiunto alle minutezze s
. Ad accreditar questo genere che si allontana da’ tristi eccessi del
comico
larmoyant, ma che per qualche tinta soverchio tet
è la dipintura de’ costumi. Tratteggiati con maestria, e con pennello
comico
sono i caratteri di Fierenfat, Rondon, la Baronne
na a vicenda colla Bastona, Cecilia Rutti detta la Romana, Moglie del
comico
Collucci ; ma che non vivendo con suo Marito avev
a a cui appartenevano Gaetano e Gennaro Sacchi, padre e zio del sommo
comico
. E morì, secondo il Bartoli, dopo il 1750. (V. Di
gico grandioso spettacolo, Le due Regine di Siria, e nel giocosissimo
comico
, Uno vale per dieci, di riunire ciò che può appag
di fortificazione, » da certo Sig. Tofoloni di Verona, di professione
comico
, e l’altra intitolata « Un quadro di filosofia »
Un quadro di filosofia » dal Sig. Carlo Cattaneo Fiorentino parimente
comico
. Fu in seguito l’Andolfati reso da me edotto che
vesse Connida e Magnete. Fiorì Epicarmo insigne filosofo non meno che
comico
illustre in Siracusa a’ tempi di Gerone il vecchi
, Eussenide, Milo non furono di molto ad Epicarmo posteriori. Dromone
comico
mentovato da Ateneo fiorì dopo di Sannirione, ed
ta Antiope; ed Esippo che scrisse una commedia detta Saffo; e Frinico
comico
più volte motteggiato da Aristofane, e che fiorì
otteggiato da Aristofane, e che fiorì verso l’olimpiade LXXXVI. Alceo
comico
figlio di Micco era di Mitilene, e rinunziò alla
di Mitilene, e rinunziò alla patria per dirsi Ateniese. Lasciò questo
comico
dieci favole, una delle quali s’intitolava Pasifa
interprete di Aristofane nell’argomento del Pluto, contese con questo
comico
riputato nel quarto anno dell’olimpiade XCVII. Ma
minore di Giuseppe e di Carlo (di cui non ho trovato notizie, ma già
comico
, e al tempo del’ Bartoli (1781) maestro di ballo
certamente impareggiabile » e Carlo Gozzi che lo chiama « il miglior
comico
che abbia oggi l’Italia, » e Francesco Bartoli ch
ubblico s’era formata del suo carattere, da cui attendeva soltanto un
comico
serio naturale, o un tragico maestoso declamatore
insistè su l’opinione che la parte del protagonista non conveniva al
comico
Zanarini, mostrando ogni timore sulla buona riusc
onti nell’esame critico dell’Aristodemo chiama Zanarini incomparabile
comico
, che gli stessi francesi paragonano e molti antep
pre eguale a sè stesso, e sempre grande tanto nel tragico, quanto nel
comico
, specialmente colla parte del Re nell’Adelasia in
Basilea Simone. Interessantisima è la figura di questo
comico
ebreo da Verona, il quale, a somiglianza del cele
lla sua opera : Il Teatro a Milano, apprendiamo che « Simone Basilea,
comico
veronese, ebreo, come ben si comprendre dal suo c
namorato. Passò a Napoli, ed ivi presentemente si fa distinguere per
comico
di non poca abilità, e molto attento nell’esecuzi
impegno. » Dalle noterelle del Di Giacomo pel 1778, sappiamo che Il
comico
del S. Carlino Francesco Vitonomeo fugge a Roma m
o e al Cairo, ove si crede morisse poverissimo…. Bachino Gio. Maria,
comico
mantovano, il quale recitava nel 1620 sotto nome
e sonno riusciti, vi potessero ancor capir questi, quali stano tra il
comico
et lo ciarlatano. » Del resto al Cecchini poco p
pe Fiorentino : Piermaria. Il che fa rimettere alla memoria quel tal
comico
che prima della distribuzione di una commedia sol
lità dell’ingegno suo, che si vuole non esserci stato carattere, vuoi
comico
, vuoi tragico, ch’ella non rappresentasse a perfe
, e morti poco dopo il marito e il cognato, passò a seconde nozze col
comico
Luigi Negri, col quale andò a stabilirsi a Firenz
n ponderazione, con energia, e con la più viva naturalezza. Se questo
comico
avesse avuto un personale più vantaggioso, oh qua
ente brillare. Non pertanto fu meritevolmente applaudito, e fu per un
comico
eccellente per ogni dove considerato. Ragù, pasti
issima parte, a beneficio di una compagnia d’infimo grado, ed esordì,
comico
, lo stesso anno a Mestre nella Compagnia di Giova
vi restò sino all’anno '88, in cui si unì con Emilio Zago, il celebre
comico
veneziano, col quale trovasi tuttavia assieme all
Belisario Luigi,
comico
rinomatissimo, nacque da famiglia di civil condiz
oli (ivi, 1878), dice che Luigi Belisario era un distintissimo attore
comico
; ei recitava con grande spontaneità, e spesso im
(V. Cimadori, Gambi, Zagnoli). Fiore (Di) Domenico Antonio. Celebre
comico
napoletano, sotto la maschera di Pulcinella. Dice
visse : Domenicantonio di Fiore visse in tempi ne’ quali l’arte del
comico
, per singolare che fosse e mirabile, non arricchi
suo tirocinio teatrale i due suoi maestri, cioè il proprio genitore,
comico
distinto a que’tempi, ed il celebre Francesco Aug
ti si angusti. Ancora : Non ha lo Alberti elemento, se questo non è
comico
del tutto. E quali sono mai le sue parti nella co
Studio dal vero, L’esecuzione militare, Paola Desinof. Il Bonazzi,
comico
e scrittore valentissimo, dice di lui fuggevolmen
impulasse a delitto, e senza soggiacere a pena verunaa. Platone poeta
comico
contemporaneo di Aristofane è tenuto pel primo tr
Cimon, Pericle, Codro oggi son polve. Secondo Plutarco l’eccellente
comico
Alesside finì di vivere sulla scena in mezzo agli
e, Stratone, Anaspila, Epicrate, ed Anassandride. Nacque quest’ultimo
comico
in Camira nell’isola di Rodi, e fiorì particolarm
li Ateniesi lo condannarono a morir di fame. Suida ci dice che questo
comico
portò la prima volta sulle scene le avventure amo
al Teatro di S. Luca in Venezia, quando Carlo Goldoni ne era il poeta
comico
. Recatosi egli a Parigi, la Catroli abbandonò que
i nel mestiere, e con l’assistenza del fratel suo (Francesco Catroli,
comico
anch’esso) potè circa dieci anni sono (1772) abba
he tutti lo consigliarono a gettare i pennelli per darsi all’arte del
comico
. Il nonno, contrarissimo sul mutamento, profittò
o - Ergilda consorte, Alessandro fratello. Il fratello Alessandro fu
comico
anch'esso, e anche capocomico solo e in società.
carattere e d’intrigo, al dir di Voltaire, fu la prima ricchezza del
comico
teatro francese; ma secondo M. de Fontenelle nell
a e rappresentata in quindici giorni. Intanto il graziosissimo attore
comico
conosciuto col nome di Scaramuccia, il quale nel
ogna, contraffacendoli, e segnatamente vi pose alla berlina Boursault
comico
scrittore dozzinale, il quale avea indegnamente f
issima farsa, il cui soggetto non è de’ più innocenti, e che col sale
comico
scema in parte la riprensione meritata per la leg
si avvolge Scapino, e la scena della galera appartengano a un genere
comico
più basso. Psiche tragedia-ballo che si era rappr
i contribuirono talora colle loro notizie ad arricchire il suo tesoro
comico
. Intorno a’ caratteri diversi delle sue favole è
t reca la di lui morte seguita nel 1709. Di genio allegro, giocondo e
comico
meritò, dopo lunghissimo intervallo, di occupare
sso Moliere. Il suo Giocatore si avvicina molto al gusto di quel gran
comico
. I Menecmi tratta da Plauto vien pregiata dagl’ i
essendo nato in Aix nel 1640. Da teologo controversista divenne poeta
comico
non ispregevole, e conservò tra’ Francesi il gust
prirsi di politezza e di onestà, che merita ogni applauso il delicato
comico
che sappia smascherarli e denunziarli graziosamen
sore, e più volte fu ed è tuttavia dal pubblico applaudito come attor
comico
e come flautista. Buccellati Luigi. Milanese, la
to e con Fantechi e con la Diligenti-Marquez. Negli elenchi dell’anno
comico
’96-’97 egli figura come direttore e primo attore
mi fu detto in Fiorenza l’anno 1645 a’ 25 di giugno ; e fu questo. Il
comico
Rinoceronte si confessava, e comunicava ogni otto
eatre/images/rasi_comici-italiani-01-02_1897_img159.jpg] Questo buon
comico
aveva un figliuolo unico, a cui propose con affet
er quante ricerche fatte, non mi è riuscito di aver notizia su questo
comico
, tranne la lettera seguente, che traggo dall’Arch
l’Archivio di Modena : Ser.mo Sig.r mio oss.mo Hauendo Pietro Paulo
comico
vna lite in Reggio, per la cui spedizione egli pr
etto Beco Sudicio. Nacque a Firenze l’agosto del 1756, e fu barbiere,
comico
, e poeta. Nella prefazione alle sue Rime, scritta
io molto imparato, il genitore posemi a bottega, feci il barbier, fui
comico
, e svegliato l’estro sentii, che Apollo or non mi
iscreto Lettore sul merito dell’opera. In esse il Canova si manifesta
comico
di larghe vedute, che non vuol l’arte impastoiata
to e di sensibilità, che sono necessarie per formare un grand’artista
comico
. I soggetti trattati con molto acume e senza pur
ldo di Medebach. Furon scritte per lui le parti di Leandro nel Teatro
comico
, nella Gastalda, e in qualche altra commedia. Pas
one a quelle recite autunnali, che è nel tomo quinto del Nuovo teatro
comico
(Venezia, Pitteri, mdcci. viii). Rimasto vedovo,
dell’Archivio di Modena, fra cui la seguente allegata a un’altra del
comico
Nelli, che riferisco intera : Al nome di Dio adi
ta Colonbina afermo quanto di sopra. Io Bernard.º Coris detto Siluio
comico
affermo quanto di sopra si contiene. Io Eustachi
carattere e d’intrigo, al dir del Voltaire, fu la prima ricchezza del
comico
teatro francese; ma secondo il signor di Fontenel
a e rappresentata in quindici giorni. Intanto il graziosissimo attore
comico
conosciuto col nome di Scaramuccia, il quale nel
orgogna, contraffacendoli, e segnatamente pose alla berlina Boursault
comico
scrittore dozzinale, il quale aveva indegnamente
issima farsa, il cui soggetto non è de’ più innocenti, e che col sale
comico
scema in parte la riprensione meritata per la leg
si avvolge Scapino, e la scena della galera appartengano a un genere
comico
più basso. Psiche tragedia-ballo che si era rappr
ibuirono talora talora colle loro notizie ad arricchire il suo tesoro
comico
. Intorno a’ caratteri diversi delle sue favole, è
ot reca la di lui morte seguita nel 1709. Di genio allegro, giocondo,
comico
, meritò, per altro dopo lungo intervallo, di occu
sso Moliere. Il suo Giocatore si avvicina molto al gusto di quel gran
comico
. I Menecmi tratta da Plauto viene pregiata dagl’i
essendo nato in Aix nel 1640. Da teologo controversista divenne poeta
comico
non ispregevole, e conservò tra’ Francesi il gust
prirsi di politezza e di onestà, che merita ogni applauso il delicato
comico
che sappia smascherarli e denunciarli graziosamen
tista per le parti di Pantalone. Ne abbiam notizia in una lettera del
comico
Zanotti del 14 agosto 1655 da Genova al Conte Mar
ognese si è già assicurata una sufficiente riputazione. Nato da padre
comico
, avanzandosi cogli anni e non molto crescendo nel
, napolitano. È ben poco ciò che lasciò scritto Fr. Bartoli di questo
comico
egregio per le parti d’ innamorato, sotto nome di
con la data di Venezia una commedia tradotta dallo spagnuolo da altro
comico
: Amare e fingere, che fu poi ristampata davvero
ssiamo avere qualche notizia sicura sull’arte sua e sulla sua vita di
comico
. Il 1675 arrivò a Mantova da Napoli, comico del D
e sua e sulla sua vita di comico. Il 1675 arrivò a Mantova da Napoli,
comico
del Duca di Modena, come abbiamo da una lettera d
Aratta Nicolò. Generico l’anno
comico
1795-96 insieme alla moglie Brigida, servetta di
o di trovar notizie in alcun diario napoletano. Forse l’ Ortensia del
comico
Giuseppe Antonio Laurentiis (V.) ?
una notizia, per quante ricerche fatte, mi fu dato di avere su questo
comico
, tranne la lettera che riproduco, alcun po’ ridot
fu onorato de’più sonori applausi. Dopo la sua morte gli successe nel
comico
esercizio Antonio Camerani. »
on si sente di nuovo che le commedie del Gratiano. Fu il Burchiella
comico
pieno di brio. Abbiam di lui il seguente sonetto
iulio Cesare Capaccio, fa menzione di costui, come di eccellentissimo
comico
, e il migliore assolutamente de’ tempi suoi. Il d
Cattoli Giacinto. Bolognese,
comico
del Serenissimo di Parma Antonio Farnese, fu atto
-italiani-01-02_1897_img026.jpg] GIACINTO CATTOLI DETTO TRACAGNINO
comico
di s. a. s. il sig. principe Antonio Farnese di P
Albergina Lodovico,
comico
veneziano, segnato nel movimento della popolazion
tà d’improvvisazione nasce la difficoltà grande di sostituire un buon
comico
italiano, venuto sciaguratamente a mancare. Non v
ria e recitar da la scena, ciò ch’egli ha imparato a memoria : ma dal
comico
italiano si richiede ben altro. Chi dice buon com
memoria : ma dal comico italiano si richiede ben altro. Chi dice buon
comico
italiano, dice un uomo di fondamento, che esercit
Lombardi Stefano da Nizza di Provenza. Il Bartoli lo dice
comico
di qualche merito. Recitò le parti d’innamorato i
otata di non comune bellezza, ed egualmente ammirata ne' tre generi ;
comico
, drammatico, tragico. Morì a Firenze nel 1865.
i Antonio. Francesco Bartoli dedica una mezza pagina di lodi a questo
comico
, per aver potuto, dopo uno studio indefesso, accu
ta della cappella di S. Marco, e con Antonio Molino detto Burchiella,
comico
, istituì un’ accademia di musica.
ista. Nato a Genova il 1771 fu pittore egregio paesaggista, e artista
comico
non ispregievole per le parti di caratterista. Ma
Austoni Giovan Battista,
comico
ferrarese. « Era-scrive Achille Neri-l’amministra
– seguendo lo stile de’suoi compagni sapeva farsi distinguere per un
comico
di merito in sui Teatri gradito.
Grani Placido, napoletano, fiorito intorno al 1745, fu egregio
comico
per le parti d’innamoralo, e un portento dell’art
ia di Pietro Rosa, e moglie del ballerino Menicucci, che, fattosi poi
comico
, lasciolla vedova nel 1780. Il Bartoli non accenn
z. Pasquali) : Primo Zanni, cioè Brighella, Pietro Gandini Veronese,
comico
di grandissima abilità, eccellente nelle commedie
04) : Essendo giunto in questa città per passare a Venezia un famoso
comico
, detto Gandini, quale fa la figura di diversi per
o, pensò d’alienarsi dalla Professione, e di sostituire invece sua il
comico
Francesco Rubini, e fecelo in questo modo. Uscì e
li eterni riposi nell’anno 1740. Formerà le lodi di questo eccellente
comico
la lettera dedicatoria in quarta Rima Veneziana,
rincipio del secolo XVIII, passò dall’impiego di fattore all’arte del
comico
, nella quale riuscì felicemente sotto la maschera
con quelle di Pietro Ferrari e del Menichelli. Fr. Bartoli lo dice «
comico
abile ancora (1781) per recitare qualche parte se
alla comica professione facendo da innamorato. Sposò la vedova di un
comico
nominato il Barbieri, e seco cantò in alcuni musi
il mimmo, parlando con favella mozza, infantile ; fu soprannome d’un
comico
bolognese, che recitò nelle migliori Compagnie co
i affari, rimasto privo quasi di sostentamento, si diede all’arte del
comico
nella quale riuscì egregiamente sotto la maschera
Compagnia di Nicola Petrioli per varj anni. Sposò in seconde nozze il
comico
Giuseppe Greffi, e poco dopo restò vedova anche d
l Bartoli — e mostrando chiaramente nella sua abilità d’esser egli un
comico
studioso, da cui l’arte poteva in appresso molto
Pozzi Francesco, milanese, più noto col diminutivo di Pozzetto, fu
comico
egregio per le parti d’innamorato. Entrò giovanis
Fedeli…. Dove ? A Parigi ? (È il Sand che ci dà la notizia di questo
comico
, op. cit.). Il ’29 e il ’30 furono appunto i due
e a Connida e a Magnete. Fiorì Epicarmo insigne filosofo non meno che
comico
illustre in Siracusa a’ tempi di Gerone il vecchi
Eussenide, Milo, non furono di molto ad Epicarmo posteriori. Dromone
comico
mentovato da Ateneo fiorì dopo di Sannirione, ed
Antiope, Efippo che scrisse una commedia intitolata Saffo, e Frinico
comico
più volte motteggiato da Aristofane, e che fiorì
otteggiato da Aristofane, e che fiorì verso l’olimpiade LXXXVI. Alceo
comico
figlio di Micco era di Mitilene, e rinunziò alla
interprete di Aristofane nell’argomento del Pluto, contese con questo
comico
rinomato nel quarto anno dell’olimpiade XCVII. Ma
issimi compreso. II. Teatro di Aristofane. La poesia di questo
comico
vivace, animata, fantastica, faceta, e al tempo s
l Pluto. La Pace (Ειρηνης). Nulla pruova con maggior evidenza che nel
comico
teatro de’ Greci agitavansi le quistioni politich
nni della guerra posti al confronto de’ vantaggi della pace. Del sale
comico
di questa favola il lettore prenderà diletto a mi
, dentro del quale vuol pestare le città. Questa immagine conviene al
comico
più basso; ma subito mostra popolarmente le perni
ali poteva pubblicare in isvantaggio e disonore delle donne. E quì il
comico
spiega tutta l’amarezza della satira contro il be
gedia? Questo dubbio può renderci cauti in non tacciar così spesso il
comico
di avere molte volte innalzato lo stile. Viene Eu
primi atti non pare agli occhi miei continuata ne’ due ultimi; ma il
comico
contava certamente sulla varietà delle imitazioni
ano di pregio in ragion del tempo che va tramezzandosi fra essa ed il
comico
. Anche in questa favola osserva il gran poeta Ces
r lontani da i cori sacerdotali. Qui campeggia tutta la mordacità del
comico
. Bacco batte alla porta di Plutone, e si annunzia
e dovea adoperarvi quella della farsa: egli non vide se non il teatro
comico
Fiorentino del secolo XVI, e dovea risalire al te
r la rappresentazione delle Nuvole. Può ben dirsi però che in essa il
comico
temerario osò attaccare la stessa virtù e prepara
III. Non meno piacevole è la scena di Strepsiade col figlio. Il sale
comico
di questa, per avviso del dotto Brumoy, non è dis
uoso degli uomini allora viventi. Detestabile adunque è per questo il
comico
. Ma travede l’eruditissimo Nisieli nel censurarlo
spettacolo meritava più gli applausi della Grecia, l’arditezza di un
comico
calunniatore che insolentiva contro la probità, o
un uomo che disponea del popolo, come suol dirsi a bacchetta! Osò il
comico
poeta assalirlo nel tempo ch’egli era più rispett
ebbe di bere nel Pritaneo. E quanto non sofferse dal vostro sdegno il
comico
Cratete, che pure profferiva tante e sì belle e u
ne’ Cavalieri Iperbolo, Tufane, Cleonimo, Clistene, Stratone, Cratino
comico
, Morsimo tragico, e Lisicle che succedette a Peri
o porcino per invitare alla compera. Questa è una scena episodica del
comico
più basso e triviale, che forse per qualche allus
nella quale dal principio al fine si scorge, lo scopo principale del
comico
spettacolo Greco essere stato di maneggiarvisi le
leone prepotente, a Cleonimo ingordo, e al freddo poeta Teognide e al
comico
Cratino, i quali entrano pressochè in tutte le fa
a sulle scene Ateniesi, fu scritta la commedia del Pluto in un genere
comico
totalmente nuovo. De’ pubblici affari non vi si f
ofia si nascondeva Sotto il velame degli versi strani di questo
comico
così spregevole agli occhi cisposi di molti sciol
Aristofane. Platone, Aristotile, Cicerone l’ebbero pel più gran poeta
comico
dell’antichità. Plutarco, Eliano ed altri antichi
utarco o di Rapin, volle aggiugnere del suo che Aristofane non era nè
comico
nè poeta; il che certamente avventurò con tutta l
e materie poetiche e nella lingua Greca versa a piena bocca su questo
comico
le sue lodi per la verità e naturalezza delle inv
eatro Ateniese 436 anni prima dell’Era Cristiana, è il più gran poeta
comico
dell’antichità. Pieno di coraggio e di elevazione
esto poeta, e se n’era talmente invaghito, che onorò un sì eccellente
comico
con un distico del tenor seguente: Avendo le graz
enzio al coro incapace di cambiar natura (Nota XXIII). Platone, poeta
comico
contemporaneo di Aristofane, è tenuto pel primo t
ture naturali de’ costumi e delle nazioni117. Secondo Plutarco questo
comico
eccellente finì di vivere sulla scena in mezzo ag
e, Stratone, Anaspila, Epicrate, ed Anassandride. Nacque quest’ultimo
comico
in Camira nell’isola di Rodi, e fiorì particolarm
li Ateniesi lo condannarono a morir di fame. Suida ci dice che questo
comico
portò la prima volta sulle scene le avventure amo
intitolata Plozietta (Plotium) imitata da Cecilio il più accreditato
comico
Latino. Non lieve argomento del pregio di queste
guisa troncò, stravolse e riempì di tragica gonfiezza il concetto del
comico
Greco: Il povero pur troppo è sventurato Car
servati molti versi. Il più onorevole testimonio del merito di questo
comico
filosofo, si è il verso di una sua commedia che l
rima a scrivere che a pensare, si vuol ripetere quello che di sì gran
comico
riferisce il Giraldi125 coll’ autorità di Plutarc
lle parti gravi ; e ne’ caratteri serio-faceti si fa conoscere per un
comico
d’abilità. Sono parecchi anni che trovasi in Napo
Mantova, con data di Cremona 4 decembre 1595, ci dà notizia di questo
comico
in Compagnia della Diana, al quale il Martinelli
Casali Gaetano, lucchese, ottimo ed eccellente
comico
per le parti d’innamorato sotto ’l nome di Silvio
rio, ed in altre simili. Del resto poi il più attento, il più zelante
comico
della Compagnia ; sempre il primo al teatro, semp
ci (V. Andreini Francesco). Di lui abbiamo anche la testimonianza del
comico
G. Bruni (V.), il quale dice nella introduzione a
come caratterista, una cotal freddezza che lo faceva monotono e punto
comico
. Morì a oltre sessant’anni, verso il 1830.
prove, specialmente per le opere buffe. Sposatasi con Tommaso Grandi,
comico
notissimo sotto il nome di Pettinaro, divenne com
Stefano detto Mario in teatro. Trascrivo da Francesco Bartoli : « Fu
comico
al servizio dell’Altezza Serenissima del Signor D
on è forse un brillante nel vero senso della parola, ma un eccellente
comico
. Principal suo pregio è la dizione lucida e piana
o studio più assiduo – aggiunge lo stesso Bartoli – ci daranno questo
comico
ad un segno di perfezione che agevolmente da’ suo
chionni anzichè Marchioni, figliuolo di Casimiro, non sappiam dire se
comico
, marito di Elisabetta di Pompeo Bai- desi e padre
: Havendo il divot.mo ser.re delle Sig.rie loro Iosepho Scarpeta già
comico
, il quale fu inventore di dare la elemosina a' lo
Andrea Maestro. Fu
comico
a Parigi al servizio di Francesco I. Per l’ingres
figlio di onesti negozianti, abbandonò la casa per darsi all’arte del
comico
, nella quale riuscì mediocremente come innamorato
ossi, che l’ aveva scritturata qual prima attrice assoluta per l’anno
comico
'94, dopo il quale ella diventò, il 10 ottobre de
o nè dove, nè quando sia nato : sappiam soltanto ch'egli era a Vienna
comico
al servizio di quella Corte, quando nacque il cel
stesso nome. Isabella Franchini aveva sposato Francesco Biancolelli,
comico
, del quale rimase vedova poco dopo il 1640, e dal
dal quale ebbe tra gli altri il citato figlio Domenico. Carlo Cantù,
comico
, sotto nome di Buffetto, che aveva già ammirato e
disperazioni dell’altro. Ma ventura volle che Buffetto, il quale era
comico
al servizio del Principe Francesco Maria Farnese,
opera intitolata : Della Cristiana Moderazione del Teatro…. Di questo
comico
Aurelio non è a noi pervenuto altro lume ; ma ci
lasciò scritto (op. cit., 738) : « A’tempi nostri s’è visto un Fabio
comico
, il qual si trasmutava di rubicondo in pallido, e
Menichelli Nicola. Buon
comico
per le parti improvvise sotto la maschera dell’ A
la Compagnia di Giuseppe Imer ; e dice il Goldoni ch' egli fu cattivo
comico
finchè fece la parte dell’amoroso, e che poi dive
Simonetti Giuseppe. Nato a Lucca del 1703, fu buon
comico
all’ improvviso per le parti d’ Innamorato che so
imino. Non ho trovato altra menzione di lui, fuor di quella fatta dal
comico
Bartolomeo Rossi, da Verona, il quale nel discors
ompagnia del Ferrari, Camillo Friderici, detto da lui il più virtuoso
comico
che avesse allora l’arte comica, Nicola Menichell
aganini a sostituir la Compagnia Sacco, andata in Portogallo. « Fu il
comico
Argante – dice Fr. Bartoli – un uomo di spirito ;
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