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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — 1636, ai 5 di giugno. » p. 603
che era perciò incaricato di custodire l’ordine morale e difendere la città da ogni inconveniente, fu preso in siffatto modo
r per lui il buon comico marito. Appena infatti fu questi lungi dalla città , Lucilla, partitasi dalle Maddalene, si uni a far
l quale con ogni accurata diligenza invigila alla cura e difesa della città . Che razza di vigilanza e di cura avesse delle ci
tutto finì colla vittoria finale del bravo sergente, difensore della città di Cremona. Il Paglicci propenderebbe a credere
2 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. III. Teatri materiali. » pp. 132-135
agistero. Qual vanto per una privata benchè nobile accademia e per la città di Vicenza, che non è delle maggiori d’Italia, il
i Napoli in Fondi l’anno 1531 e morto nel 1591. Vide ancora la famosa città di Venezia eretti nel medesimo secolo teatri semi
tigono tragedia di M. Conte di Monte Vicentino, stampata nella stessa città nel 1565; ed in esso si dipinsero dodici gran qua
sì grande il numero di drammatici componimenti rappresentati in tante città Italiane, vi si videro alle occorrenze eretti mol
3 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO PRIMO. Antichità Etrusche fondamento delle Romane. » pp. 2-8
ola. Capua stessa, anticamente chiamata Volturno, al dir di Livio, fu città Etrusca2. Lo stesso Storico ci fa sapere che gli
birinto di Porsena, monumento sepolcrale fabbricato nell’antichissima città di Chiusi, giunso all’età di Plinio soltanto la m
uire. Nel luogo selvoso, ov’era Populonia una delle dodici principali città dell’Etruria, appajono molte vestigia di sì famos
i principali città dell’Etruria, appajono molte vestigia di sì famosa città , e specialmente una porzione di un grande anfitea
ere Etrusche: di un altro osservansi i rottami fralle antichità della città di Volterra5, Del magistero degli Etruschi nel di
ella società dopo la fatica, furono un bisogno conosciuto dalla nuova città più tardi di quello di assicurare contro gli atte
4 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VII. Copia di Teatri per l’Impero: magnificenza e profusione eccessiva negli spettacoli sceneci. » pp. 38-55
, Capua, Ercolano, Pompei, Nola, Pozzuoli, Siracusa, Catania ed altre città del regno di Napoli e della Sicilia, videro i lor
Biondo e il Sabellico, ebbe un teatro rovinato da’ Goti insieme colla città dopo la morte di Teodorico. Veggonsi in Rimini al
Credonsi percio piuttosto portici dove introducevansi mercatanzie in città dall’antico porto, che ora è in secco; e sussisto
suo molo chiamate Muraccio o il Terrazzo dell’Ausa fiume che bagna la città dalla parte di oriente. Oltre Terracina ancora, s
Terracina ancora, seguitando la Via Appia, nel luogo dove fu Longola città descritta da Dionigi Alicarnasseo e da Livio, ved
arta ecc. Bizanzio ebbe pure un gran teatro, il quale col resto della città su rovinato dalle truppe di Severoa. Antiochia ne
tuttavia in Murviedro le rovine del teatro Saguntino, essendo questa città eretta nel regno di Valenza sulle ceneri dell’ant
vestigii di un teatro e di un anfiteatro con altre rovine dell’antica città di Tarteso (differente da Cadice che pure portò q
estri furono privilegiate ed eccettuate da un bando di sgombero dalla città intimato per timore di carestia a tutti i filosof
nel senatorio; ed uno che da giovine avea rappresentato nella stessa città di Roma, fu da lui creato prefetto dell’esercitoc
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 449
lcun tempo il governo : ma stimolato dall’amor della scena, lasciò la città natale per aggregarsi alla Compagnia Rosa, in cui
un tempo, ma non prosperamente. Tornato in Italia andò vagando per le città di Toscana, e tornò a Firenze ov’ebbe l’egual for
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 691
 mesi, e per Cremona e Pavia, col valsente di tre mila scudi per ogni città . Non accordando le due città, contentarsi degli o
col valsente di tre mila scudi per ogni città. Non accordando le due città , contentarsi degli otto mesi e de’ sei mila scudi
le due città, contentarsi degli otto mesi e de’ sei mila scudi per la città sola. Fu accordata la licenza per Cremona soltant
7 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO PRIMO. Antichità Etrusche fondamento dell Romane. » pp. 4-14
ola. Capua stessa, anticamente chiamata Volturno, al dir di Livio, fu città Etruscac Lo stesso Istorico ci fa sapere che gli
birinto di Porsena, monumento sepolcrale fabbricato nell’antichissima città di Chiusi, giunse all’età di Plinio soltanto la m
ire. Nel luogo selvoso, ove era Populonia una delle dodeci principali città dell’Etruria, appajono molte vestigia di sì famos
i principali città dell’Etruria, appajono molte vestigia di sì famosa città , e specialmente una porzione di un grande ansitea
re Etrusche: di un altro osservansi i rottami èfralle antichità della città di Volterraa Tralle antiche fabbriche Etrusche tu
ella società dopo la fatica, furono un bisogno conosciuto dalla nuova città più tardi di quello di assicurare contro gli atte
8 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VIII. Vuoto della Storia Teatrale. » pp. 172-179
vento, Teano, Minturno, Aquino, Casino, Alba Fucense, Taranto e altre città di quelle provincie che ora compongono il regno d
Sparta. Bisanzio ebbe un gran teatro, che fu ruinato col resto della città , quando fu presa per fame dalle truppe di Severo1
estri, furono privilegiate ed eccettuate da un bando di sfratto dalla città intimato per timore di carestia a tutti gli stran
il quale ebbe l’ardire di satireggiare i principali personaggi della città , senza eccettuarne l’istesso imperadore; Marco Au
solidità. 100. Vedi Sesto Rufo e Publio Vittore ne’ comentari sulla città di Roma d’Onofrio Panvinio. 101. Herodian. Lib. 
el Teatro Saguntino, le cui ruine tuttavia si osservano in Murviedro, città edificata sulle ceneri dell’antica Sagunto. Quest
9 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Enea in Troia »
campagna dintorno a Troia, col cavallo da un lato. Esce Priamo dalla città alla testa de’ principali Troiani, e celebra la f
conciliatesi già insieme; intanto che si abbatte parte del muro della città per introdurvi il cavallo; ed esso ne vien dipoi
or del cavallo. Calcante con brevi parole gli anima all’eccidio della città nemica, e sotto voce intuona un cantico al quale
te finalmente alla fuga. La scena cangia e rappresenta l’orrido d’una città smantellata e mezzo involta nelle fiamme, … fuma
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 18-20
nel modo seguente : « Signor Conte, sapendo che Ella doveva andare in città per disbrigare molte faccende importanti, mi sono
ra era Francesco II) e tre o quattro giorni di prigione. Passò poi di città in città e di trionfo, e in poco tempo fu acclama
ancesco II) e tre o quattro giorni di prigione. Passò poi di città in città e di trionfo, e in poco tempo fu acclamato come u
11 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VI. Teatro Materiale. » pp. 32-37
Tali vasi però si trovavano ne’ teatri d’Italia, e specialmente delle città di greca origine, come Napoli, Taranto ed altre d
no. Nè tutte gli avevano del mentovato metallo, perchè nelle picciole città bastò agli architetti di porvigli di creta, e per
XXIII, c. 3. a. Vedi Sesto Rufo e Publio Vittore ne’Comentarii sulla città di Roma del dotto Agostiniano Veronese Onofrio Pa
12 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO VI. Teatro Materiale. » pp. 243-247
Tali vasi però si trovavano ne’ teatri d’Italia, e specialmente delle città di Greca origine, come Napoli, Taranto, ed altre
gno; nè tutte gli avevano del nominato metallo, perchè nelle picciole città bastò agli architetti di porvigli di creta, e per
XIII, c. 3. 151. V. Sesto Rufo e Publio Vittore ne’ Commentarj sulla città di Roma del dotto Agostiniano Veronese Onofrio Pa
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 260-263
el fatto che il Maffei seguitasse la Compagnia, intervenendo in molte città alle recite della sua Merope. Nè io sarei alieno
to del valore della Riccoboni, e del seguirla che faceva il Maffei di città in città, assistendo alle rappresentazioni della
lore della Riccoboni, e del seguirla che faceva il Maffei di città in città , assistendo alle rappresentazioni della Merope, l
pagnia di quei comici in questo senso, cioè che intervenisse in varie città d’Italia alle recite della sua Merope, è cosa ass
14 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVII ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati Teatri, e della condizione degli Attori Greci. » pp. 213-238
Sole e dalle piogge prima che essi fossero ammessi a rappresentare in città . I noti carri di Tespi menati d’uno in altro luog
u il luogo dove bruciarono vivo san Policarpo primo vescovo di quella città in età di anni 96 sotto Marco Aurelio o Antonino
to, e un gran Caravanserai, ovvero alloggio per le Caravaneb. Perinto città della Tracia poscia conosciuta sotto il nome di E
Eraclea in modo a Bizanzio vicina che si reputarono entrambe come una città sola, a’ tempi di Filippo il Macedone ebbe un tea
e maraviglie del mondo. Argo, Tebe, Corinto, Creta, ed altre illustri città Greche vantarono famosi teatri. Considerando, co
ito. Vedevasi (dicec) posto in parte eminente, donde si scoprivano le città di Napoli, Ortigia ed Acradina bassa, i due porti
di rammentarsi i teatri di Taranto, di Crotone, di Reggio, e di altre città della Magna Grecia. Memorabili sopra tutti sono g
no la gloria drammatica; e le sceniche contese accadute in sì celebre città vinsero di gran lunga di fama le stesse gare Olim
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 652
iò fece acquisto del cognome del Terenziano Cherea. Ma essendo quella città sotto Papa Clemente VII soggiaciuta a un lagrimev
cizia con l’oratore ungaro, di passaggio a Venezia, aveva lasciato la città , nella quale aveva raccolto tanta messe di lodi,
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
sovino nel suo libro sopra Venezia tra i comici più antichi di quella città .
17 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « AVVISO. » pp. 310-312
e piuttosto credute portici, ne’ quali introducevansi le mercanzie in città dall’antico porto che ora è in secco, e di cui su
molo ora chiamat omuraccio o il torrazzo dell’Ausa fiume che bagna la città dalla parte di Oriente.
18 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO V. Produzioni comiche di Commediani di mestiere nel secolo XVI. » pp. 256-264
nel linguaggio si esagerava la ridicolezza caratteristica di qualche città . Pantalone era per lo più un mercatante veneziano
re, e morì nella peste dell’anno 1656, imitando i villani dell’Acerra città antichissima dì Terra dì Lavoro poco distante da
ittà antichissima dì Terra dì Lavoro poco distante da Napoli. Questa città è lontana poche miglia dall’antica Atella dove s’
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
a assistendo ad una Bottega di Caffè, che da non pochi anni in quella città egli aperse. »
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
e e attrice di non pochi pregi. Cominciò col percorrere le principali città d’Italia al fianco dell’artista Bazzi, poi divenn
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article »
igi Perelli, nelle quali percorse la Sardegna e la Sicilia e le varie città d’Italia, facendosi non poco applaudire nelle par
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
di una condanna, per porto di armi da taglio e da fuoco, subìta nella città di Pavia. (Arch. di Milano — Carteggio generale).
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 982-983
illi così riferiva (Ricci, T. di B., 104) : Essendo giunto in questa città per passare a Venezia un famoso comico, detto Gan
mpagnia del Re di Polonia a Dresda. Pare che il loro soggiorno in tal città non fosse lungo dacchè non se ne trova cenno. Las
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
somma abilità, e passò agli eterni riposi intorno all’anno 1735 nella città di Napoli. » Così Fr. Bartoli.
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 616
riani Serafino, bolognese. Fu prima Innamorato negli accademici della città , poi Dottore in arte, cominciando con compagnie s
26 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO VII. ed ultimo. Vuoto della Storia teatrale. » pp. 248-280
, Capua, Ercolano, Pompei, Nola, Pozzuoli, Siracusa, Catania ed altre città del regno di Napoli e della Sicilia, videro i lor
Biondo e il Sabellico, ebbe un teatro rovinato da’ Goti insieme colla città dopo la morte di Teodorico. In Rimini havvi un ro
. Oltre Terracina, seguitando la Via Appia, nel luogo dove fu Longola città descritta da Dionigi Alicarnasseo e da Livio, ved
arta ecc. Bizanzio ebbe pure un gran teatro, il quale col resto della città fu rovinato dalle truppe di Severo160. Antiochia
tuttavia in Murviedro le rovine del teatro Saguntino, essendo questa città eretta nel regno di Valenza sulle ceneri dell’ant
vestigii di un teatro e di un anfiteatro con altre rovine dell’antica città di Tarteso (differente da Cadice che pure portò q
aestri furono privilegiate ed eccettuate da un bando di sfratto dalla città intimato per timore di carestia a tutti i filosof
senatorio; un altro che da giovane avea rappresentato nella medesima città di Roma, fu da lui creato prefetto dell’esercito1
il quale ebbe l’ardire di satireggiare i principali personaggi della città senza eccettuarne lo stesso imperadore. Marco Aur
mentovati con applauso se non Q. Trebellione pantomimo insigne della città di Telese due volte coronato179, e L. Acilio dell
o179, e L. Acilio della tribù Pontina archimimo che fu decorato dalla città di Boville del decurionato180. Sino alla division
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
lungo corso di comiche vicende, toltasi alla professione, morì nella città di Bologna. » È questa dunque la bruna fresca e v
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 591
iosa figura, la innata vivacità e la leggiadria del volto era in ogni città festeggiatissima.
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
una Compagnia di balli, poi sola alla nuova arena Gallo della stessa città . Era una Compagnia colle maschere, e vi avevan pa
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
ente per le parti goldoniane, che sostenne acclamatissima nelle prime città d’Italia, e a Malta, e a Barcellona, ora sola, or
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
versi (stampato in Siena dai torchi di Francesco Rossi), esaltante la città di Livorno e l’attore Giuseppe Fineschi, il quale
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
e il Bartoli – delle azioni sue una fama onorata, e morendo in quella città (Venezia) per lui tanto benefica nel decorso dell
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
ommaso Zocchi ; poi si riuniron di nuovo, fuor delle scene in Verona, città natale del marito, dov'ella morì verso il 1830.
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 838-
namorato per le commedie all’improvviso. Fu anche a Vienna e in altre città della Germania, sempre stimato e applaudito. Lasc
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
a. Sposò l’Anna in Piacenza il 1768, giovinetta quindicenne di quella città , la quale da lui educata all’arte, riusci artista
36 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X ed ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati teatri, e della condizione degli attori Greci. » pp. 298-315
sole e dalle piogge prima che essi fossero ammessi a rappresentare in città . I noti carri di Tespi menati d’uno in altro luog
u il luogo dove bruciarono vivo San Policarpo primo vescovo di quella città in età di anni 96 sotto Marco Aurelio o Antonino
o, e un gran Caravanserai, ovvero alloggio delle caravane156. Perinto città della Tracia poscia conosciuta sotto il nome di E
a, e si vicina a Bizanzio che l’una e l’ altra si reputarono come una città sola, a’ tempi di Filippo il Macedone ebbe un tea
e maraviglie del mondo. Argo, Tebe, Corinto, Creta, ed altre illustri città Greche furono decorate di famosi teatri. Consider
no la gloria drammatica; e le sceniche contese accadute in sì celebre città vinsero di gran lunga di fama le stesse gare Olim
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
va in uno di quei Teatri la recitazione. Il Libro fu stampato in essa città da Domenico Lovisa in forma di dodici, e senza da
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article »
ll’arte in Firenze, ove andava recitando coi filodrammatici di quella città , e ove io la conobbi. Ricordo ch’ella mi mostrava
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 124
ia, che scorreva ancora nel 1781, mediocremente accreditata, le varie città di Lombardia. Come attore fu il Merli amoroso ass
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
intitolata La Giuditta, che dedicò alle Dame e ai Cavalieri di quella città  ; e una commedia in prosa di due atti, a Gorizia
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 52
regina Eleonora a Parigi nel 1530, ebbe ordine dal Governatore della città di fare e comporre des farces et moralitez les pl
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
tutti i giovani praticanti nello studio di un celebre avvocato della città . Ma l’amor della poesia in genere e della rappres
43 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO VI. Teatri Materiali. » pp. 357-365
quello di San Benedetto. Ma niuno di essi sembra degno di sì cospicua città , la quale può gloriarsi di aver prima di ogni alt
stesso Torelli verso il 1670 fecero costruire il bel teatro di quella città . Un arco accompagnato a due lunghe rette laterali
no. Molti altri teatri si eressero nel medesimo secolo e quasi ogni città n’ebbe uno qual più qual meno magnifico a proporz
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 284-287
i vagabondi ignoranti. L’opera sua sulle pitture nostre componeva, di città in città, su luogo, allorquando vi si recava a re
di ignoranti. L’opera sua sulle pitture nostre componeva, di città in città , su luogo, allorquando vi si recava a recitar col
 : Il Mago salernitano ; e Le Pitture, Sculture ed Architetture della città di Rovigo con undici illustrazioni — operetta di
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 307
i anni sono in Franza, per tutta Italia, e specialmente nella istessa città di Ferrara, oltra molte altre la tragicommedia pa
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Verder Giovanni, veronese. Si esercitò prima co' dilettanti della città , poi passò a fare il comico intorno al 1722. Lo v
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 690
to, acclamatissima, alle più chiare e signorili filodrammatiche della città , fra cui quella presieduta dal Duca Grazioli, nel
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 162
er non essere state causa di scandalo veruno abitano presentemente in città , ed hanno più volte recitato nel sudetto teatro, 
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 7
to : « Anche in Palermo fu lodato il suo merito, e così pure in molte città della Lombardia e della Toscana, come non meno ne
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 601
alla Bonaldi servetta, della compagnia che recitava allora in quella città .
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 868
per se stesso e pe’suoi compagni. Bologna, Firenze, Genova, ed altre città applaudirono al suo modo di condurre e dirigere u
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 363
opo lui ai suoi figli la facoltà di noleggiar sacchi in questa nostra città in ragione di un soldo per sacco al giorno, confe
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article »
Jacomo de Ventura detto Magnanino buon compagno, e spasso di tutta la città di Mantova, e maximamente nel tempo del carneval,
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 975
Dondini e Giovanni Contini, poi capocomico solo, fu nelle principali città d’Italia, attrice applaudita, specialmente in rep
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 26
mai secondaria a nessun’altra per piacere al pubblico delle primarie città d’Italia. In essa nonostante, al fianco della Mar
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
a nel Convitato di pietra, e in cui sono le lodi sperticate di quella città .
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 155
sti parenti in Venezia. Giovinetto, entrò in una filodrammatica della città , e vi si fece notare pe' l modo garbato e spontan
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
a Napoli a Bologna colla speranza di recuperar le antiche forze nella città natale : ma, le cure de' medici riuscite vane, do
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 741-743
a Venezia il 1760, e cominciò a recitar ne’teatri secondarj della sua città . Percorse poi colle Compagnie Lapy, Medebach, Bat
e Lapy, Medebach, Battaglia, Zanerini, Goldoni e Perotti, le primarie città d’Italia, applauditissimo sempre nelle parti di p
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 263-265
eciniello ; questi, or da Πολλή ϰιησις (molto movimento), or da Πόλις città , e ϰἔνός o in forma jonica ϰεινός, vuoto, sciocco
forma jonica ϰεινός, vuoto, sciocco, come se si dicesse buffone della città .
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 55
aver dato prove di singolare attitudine tra' filodrammatici della sua città . Recitò lungo tempo a Venezia e specialmente nel
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 311
per l’Arena ch'egli ebbe il superiore permesso d’innalzare in quella città , alla Marina.
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 542
in data 2 marzo 1572 a Claudio Marcello, proposto de' mercanti della città di Parigi, di pagare a esso Soldino e agli altri
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 623
quell’anno 1574, a Cremona, a Pavia, a Milano ; nella qual magnifica città , supplica il Vannini sia transferito il suo proce
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 536
ercianti, nacque a Firenze il 1788. Si sposò ad un parrucchiere della città , Brangis, che da lei stimolato, abbandonò il suo
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 687
razioso nei gesti e nelle parole, destò fanatismo in varie principali città , fuorchè in Venezia, dove non seppe distruggere l
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1031
e alla Scala di Milano nel 1803. Mortogli il padre, si restituì nella città natale, ove, ad acquetar l’anima sua, volle compi
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
dicar vilmente l’offesa ; e appostatosi di notte sotto un ponte della città , sulla strada che conduceva all’anfiteatro Mauron
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
: un delirio ! E questo delirio si mantenne costante nelle principali città dell’ Italia e dell’ America, dove la Gemma si pr
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 874
a Bologna il 1810. Dopo alcune ottime prove coi filodrammatici della città , si diede all’arte, in cui riuscì valente amoroso
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 613
ragedie un attore applauditissimo ; e Verona, Bologna, Parma ed altre città furono del di lui merito bramose spettatrici. »
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1024-1026
Landshut, la primitiva residenza dei Duchi della Bassa Baviera ; una città , a detta del mercante Giorgio Huffnagel, più d’og
unta : si trattava di dialoghi più o meno pesanti scritti da poeti di città e rappresentati da scolari delle parrocchie di S.
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 210
avere, si trovò costretto a ramingar con piccole compagnie in piccole città , fino a'dì d’oggi, in cui ha la triste ventura di
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 460
la recitò ancor nubile in Pavia il 1727, e dedicò alle dame di quella città . Passò da quello di donna seria al carattere dell
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 627
Teatro Nota di Lucca, generico, poi al Teatro del Giglio della stessa città , amoroso.
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 800
lio. Morì dopo il ’70. Giacomo, ricco mercante, non abbandonò mai la città natale, ove sposò una figlia di mercanti, non men
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 266
li, ottenne un posto di Maestro di Casa presso un Cavaliere di quella città , ove ancor viveva il 1781.
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 449-450
ia di Ernesto Rossi, prima attrice giovine, peregrinando per le varie città d’Europa, ammiratissima. Salì nell’ '82 al grado
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 201
Arisi Francesco. Figlio di un corriere della città di Modena. Appassionato per l’arte comica, cominc
80 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 759
nità di peripezie dolorose, il piccolo Alfredo riuscì a tornare nella città nativa, in cui, col soccorso di uno zio materno,
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 275
Pianca Pietro, milanese. Dopo di aver recitato co' dilettanti della città , si diede al teatro, esordendo primo innamorato c
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 300
o Maria, padovano. Dopo di aver recitato cogli Accademici Uniti della città , si diede all’arte, sostenendovi il ruolo d’Innam
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 401-403
convegno a Basilea, dove sarebbe andato fra giorni. Alle porte della città , il povero ramingo dovette fermarsi, chè non era
ai male in arnese, gli fu agevole ingannare le guardie, ed entrare in città , dove avrebbe trovato il suo liberatore. Ma il co
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 203-211
tre il Valerini non ce ne dice nulla, ed esclude perfino Modena dalle città annoverate, nelle quali essa colse tanta messe di
da Febo, et poi da Pallade armata, et in fine cominciò a edificar la città . La Flaminia poi, oltre l’havere apparato benissi
. E continua : « Nacque la Divina Signora Vincenza nella famosissima città di Venezia ; ma fu però d’origine di Trento, e di
a, in Mantova, in Parma, in Piacenza, in Pavia, in Cremona e in altre città , nelle quali tutte è rimaso il nome delle sue vir
o ancora nell’orecchie di ciascuno…. Nell’arrivar che faceva in molte città , si sparava l’artiglieria per allegrezza della su
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Dato dal nostro Palazzo di Porto, li 2 Giugno 1612. » p. 293
di poter, a nostro bene placito, però andar et stare in qualsivoglia città et luoghi dei nostri Stati et recitar comedie sen
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 361
ove rimasero cinque anni. Furono al Valle di Roma nel 1812 e in altre città principali, e nel 1813 Luigia, a soli quarant’ann
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 587
nne ora socio, or pagato, e or capo egli stesso, percorrendo le varie città di provincia, alle quali ammanniva, entusiasticam
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1034
re stato comico di molto pregio. Esercitatosi co’filodrammatici della città natale, passò a recitar sui pubblici teatri, sost
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 
ario (V. Grisanti Agostino) ; che non contenti d’ haverci stancato le città la Compagnia del Duca di Parma aveva prima d’essi
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 586
civil famiglia, ferrarese. Addestratosi co' Filodrammatici della sua città natale nelle parti di Pantalone, riuscì comico eg
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 469-470
i, or vagando pei teatrini della capitale, ora per quelli dei paesi e città circostanti, come ad esempio Prato, ov’ella furor
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 125
rarvi il mestiere, ma, educata alle scene, nella filodrammatica della città , dall’ ex-artista drammatico Zuccato, fuggì di ca
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 546
viamo in un libro di spese (1549) del Contabile di Nœrdlingen, antica città libera, che a cinque commedianti veneziani, i qua
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 614
e il caratterista, in cui riuscì egregiamente, cogli accademici della città , poi collo stesso ruolo in Compagnia di Nicodemo
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 629-630
passò maestro di declamazione alla Filarmonica Subalpina della stessa città , dov'ebbe pur parte nella Commissione pei premi a
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 118-120
mo. Pare anche fosse Tolentino, con questa compagnia, una delle prime città delle Marche a veder le donne sulla scena. Sposò,
icato lo stesso con altri Locandieri, e somministranti vitto in altre città , senza che in quelle sia stato appurato anzi cost
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 759-763
ne, formavan la più gran parte. Dopo un lungo pellegrinaggio di città in paese, di paese in borgata, di borgata in citt
pellegrinaggio di città in paese, di paese in borgata, di borgata in città , arrivò l’onesto padre alla fine del '96, dopo di
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 849
dottorato in legge, fatte alcune buone prove coi filodrammatici della città , deliberò di abbandonar codici e pandette per l’a
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 560-561
tore Luigi Bellotti, e il n. 7 del Giornale delli Teatri Comici delle città principali d’Italia, dice che poteva passare nel
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 122
o mercantile vestito di nero in abito da collare, detto altrimenti da città , con calze bianche, e due liste di color rosso ne
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