stà del marito, sposa cioè Germoglia che fa il primo attore ; nell’un
caso
o nell’altro non vedo come possa fare al caso vos
primo attore ; nell’un caso o nell’altro non vedo come possa fare al
caso
vostro. Doventò infatti la moglie di Germoglia,
lla pittura d’un personaggio, principalmente storico, abbandonarsi al
caso
…. Io amo più un attore che abbia sbagliato il car
io per averlo mal interpretato, che quegli che l’abbia indovinato per
caso
, e senza riflessione…. Il nostro Tessari convinto
ta una poesia a pag. 390, che ha questa orribile quartina : Se poi a
caso
ci preme la stizza, e svogliata noi abbiamo la me
cesco Albergati, allora Gonfaloniere di Giustizia, Le stravaganze del
caso
, intermezzo musicale che egli eseguiva in compagn
ue parole in iscritto, acciò queste gl’habbino à servir per riparo in
caso
che qualch'uno lo volesse violentare ad altro imp
l Bertolotti (op. cit.) e dal passaporto, in data 22 aprile 1694, nel
caso
che debba recarsi all’estero. L’atto di nomina su
io, abbiam soltanto I Desiosi, tal’altra soltanto la Diana. Nel primo
caso
, fu sempre con essi la Diana ? Nel secondo caso f
o la Diana. Nel primo caso, fu sempre con essi la Diana ? Nel secondo
caso
furon sempre con essa i Desiosi ? L' '82 noi trov
Lipparini s’illudesse sul merito della moglie : egli se ne serviva in
caso
di bisogno anche come Prima Donna, ma non dimenti
estimonio oculare, e già riferito dal Beltrame nella sua supplica. Il
caso
occorse a Capo d’Orlando, ove da una fortuna di
mato se non l’anno dopo da Luigi Vestri, il quale, vedi bizzarria del
caso
, recitò per l’ultima volta in quel medesimo dramm
ho dato ogn’anno cento scudi di fitto del Teatro, m’obbligo in questo
caso
, di far quello comandarano le Signorie loro Ill.m
ffari – scriveva – poco favorevoli del mio Capocomico, mi pongono nel
caso
di non poter soddisfare al contratto impegno. » M
llazzo dei commensali, tal altra con gran loro rammarico. Nel secondo
caso
, che accadeva non di rado, era costretto dai moti
esentialmente, uolendomi portar colà fra tre o quattro giorni) in tal
caso
mi confermerò diuoto alla generosità di V. E. Pre
, dovrebbe pagare a’compagni una multa di venticinque ducati. Dato il
caso
che alcuno de’compagni et compagne si ammalasse o
a donna de’Fiorentini nella Compagnia di Domenico Di Fiore, il quale,
caso
strano, aveva l’anno dopo a prima donna nel Giard
n lui l’avanzo di un grande artista, io mi accorsi che non era più in
caso
di sostenere un posto principale al Teatro de’Fio
dere i duellanti, e ne restò imperfetta nell’articolazione. Il triste
caso
fu celebrato dal Bartoli col seguente SONETTO De
eparato, riesciva a far credere allo spettatore esser tutto opera del
caso
: tanto in lui l’arte imitava la natura. De Marin
obilitarlo all’uso francese. E qui il Colomberti aggiunge : Nel primo
caso
, ha tolto un onore alla sua famiglia ; nel second
rò che è più notabile, e di maggiore importanza, per mio avviso, è il
caso
di un veloce incendio, nel quale non so come la c
. Vediamo però di trovare l’origine de’ suoi foschi sospetti. Fosse a
caso
la mia descrizione condita di motti satirici, d’i
tte le sue eccellenti qualità che noi già conoscevamo, ma è stata nel
caso
di rivelarcene delle altre che eravamo certi si s
rosegua oltre il 39 ed è perciò che le avanzo questa proposizione, in
caso
contrario mi guarderei bene dal tentare di rapirl
gio 1840) chiede se è contenta della sua nuova posizione per farle in
caso
delle proposte. Vi è un P. S. che trascrivo : In
i, non trovi convenienza il sequitare con la Compagnia Reale. Dato il
caso
io vado in tracia della mia fortuna, si come fu d
rre gli elementi necessari a formare un’altra primaria Compagnia, nel
caso
che la signora Internari fosse contenta di proseg
Tragedie locchè verrebbe unicamente assegnato al di lei diritto e nel
caso
di malattie approffitterei della opera sua per tu
herardo Richier con una pastorella, la quale, benchè da lui trovata a
caso
, si mostra intesa degli amori di lui colla sua Be
ntini di Napoli, i compagni suoi, mossi forse da alcuna bizzarria del
caso
, gli dieder fama di jettatore, o apportator di sv
i, e provarne un gran numero, senza mai trovare quello che facesse al
caso
suo. » Pochi particolari si hanno del valor suo a
questo è spiegato in ogni sua parte e compito. E perché portò già il
caso
che io dovessi distendere quest’ultimo in frances
n si sa se Spezzaferro fosse ammogliato : ma nell’ Arlecchino, Re per
caso
(Scenario Biancolelli), avendo Spezzaferro domand
ti dell’uomo ; o meglio, i difetti dell’artista, per un epigramma del
caso
, come è stato già detto, in questa parte si cambl
ta Urbana Veneta del 19 novembre 1788, n. 93 dà l’annunzio del triste
caso
: Quest’uomo famoso che ammirare si fece sino a'
e nemmeno chi l’esercita colla più grande fortuna. Non mi par qui il
caso
di dover rilevare la stupida osservazione del gio
fine. » E conchiude pregando chi reciterà quella parte, di volere in
caso
di aggiunte astenersi « dalle parole sconcie, da'
e pietosi avete al suo tragico stil più volte pianto : il suo tragico
caso
orbi piangete. E il seguente dettò Gio. Paolo Fa
, cominciaremo a dimandarui del modo che uoi terreste essendo [poniam
caso
] ricercato hoggi dal principe nostro, a farle rap
donzella maxime] ad uno che hauesse la uoce grossa. Et se io, poniam
caso
, hauessi a far recitare un ombra in una tragedia,
piu bruno, et tali cose, che ne possono occorrere. Ma non mai però in
caso
alcuno, mi seruirei di mascare, ne di barbe posti
i migliori] bisogna poi anco al recitante auuertire di più in questo
caso
, che egli hà da dar tempo alli spettatori di pote
uno essempio. dico che non basterà ad uno che faccia la parte [poniam
caso
] d’uno auaro, il tener sempre la man su la scarse
arbato ; in occasione di dolore stracciare un fazzoletto co denti, in
caso
di disperatione trar uia il capello, o simili alt
condo, eccetto che doue hà da mostrar qualche dolore, et anco in quel
caso
, lo hà da far con uiuacissima maniera, tal che no
cena si fingerà, per cosi dire, esser Roma, et che la comedia [poniam
caso
] si reciti in firenze, questo prologo, con chi ha
Orbe terraqueo illuminato dal sole e dalla luna ; assoggettandomi in
caso
di mancanza alla mia obbligazione, a rifondere il
e gli rese p. 11. v. 9. spiega spinge p. 11. v. 15. altro
caso
altro canto p. 16. v. 7. intitolato intit
videva il frutto de’suoi guadagni, e ringraziava lo sventurato che il
caso
aveva offerto alla sua generosità. Egli si è spen
are, pieni di eroi eccessivamente virtuosi o troppo malvagi e in ogni
caso
incapaci di destare nel pubblico qualsivoglia com
duzione, nelle tragedie francesi, di personaggi malvagi — e in questo
caso
è palese la vicinanza di Calepio alle Osservazion
cui si dovrebbe fondare la verosimiglianza dell’intreccio. In questo
caso
il Paragone parrebbe riprendere le tesi della Pra
eralmente condannato per una sorta di pruderie moralistica, in questo
caso
la censura procede esplicitamente da un progetto
artico — e Muratori, che ne reputava utile l’inserimento soltanto nel
caso
in cui le loro azioni fossero costantemente accom
, come dimostrano, fra gli altri, Gravina e Muratori. Anche in questo
caso
i problemi mostrati dalle composizioni italiane d
del gusto e delle tecniche drammatiche. Calepio si richiama in questo
caso
ancora alla Querelle des Anciens et des Modernes,
vano rilevato il medesimo problema; la colpa starebbe anche in questo
caso
nella troppo servile imitazione delle auctoritate
ni → immagini); — l’iniziale maiuscola è stata mantenuta soltanto nel
caso
in cui indicasse un nome di persona, personaggio,
no; — si è normalizzato l’uso delle maiuscole, mantenute soltanto nel
caso
in cui marcassero l’iniziale di un nome proprio o
l’eccesso della passione, come si vede nell’Aminta del Tasso, ma nel
caso
presente, posciaché tutta la forza della disGrazi
scimenti: l’uno, quando que’ primi senza avertimento le componevano a
caso
, a lor beneplacito e le rappresentavano solamente
a a mettere in pratica tutte le disposizioni aristoteliche. In questo
caso
Calepio contesta lo sviluppo dell’argomentazione
Clearque, appassionato del teatro di Racine. A spuntarla è in questo
caso
Timante, il quale, convinto che la tragedia non d
III secolo», Horizonte, XII, 2010-2011, pp. 33-50. [1.1.7] In questo
caso
il riferimento calepiano va al seguente passaggio
avorables» (ivi, p. xix). [1.1.11] L’accenno di Calepio va in questo
caso
ai prodromi della filosofia cartesiana, ben radic
ndo sulle qualità richieste al personaggio esemplare, anche in questo
caso
non si richiami semplicemente all’autorità di Ari
l’Apologia di Sofocle, Venezia, Zatta, 1770, p. 165). Anche in questo
caso
, tuttavia, si noti, l’approvazione di Calepio non
tificato a compiere l’omicidio per preservare il proprio onore. Non a
caso
infatti nella sua riscrittura dell’Edipo il dramm
cemente la loro colpevolezza. Come Tieste fu incestuoso — e in questo
caso
Calepio concorda con Corneille, prendendo le dist
dosi di una colpa così comune fra gli uomini, risulta anche in questo
caso
efficace nel destare sia la compassione che il te
munque funzionali ad ottenere la purgazione del pubblico. È questo il
caso
dell’Agamennone, nel quale il protagonista, sebbe
realtà le colpe del padre Atreo. Il bergamasco segue anche in questo
caso
la lettura di Dacier che nominava Agamennone tra
ato rispetto dell’oracolo di Apollo da parte del nonno Laio. Come nel
caso
dell’Edipo Re Calepio rifiuta di riconoscere una
Paris, Gallimard, 1999, p. 817). L’allusione di Calepio va in questo
caso
probabilmente alla anonima Dissertation sur les t
urisecolare tradizione letteraria. Il bergamasco sottolinea in questo
caso
la causa originaria della punizione attribuita da
ge di Creonte pur di donare sepoltura al fratello Polinice. In questo
caso
viene biasimata la posizione di Terrasson, il qua
iderate migliori dal filosofo greco. Calepio condanna anche in questo
caso
un modello drammaturgico che si discosta da quell
lieto fine, ossia l’Altile, dove la protagonista si macchia, come nel
caso
dell’Orbecche, della colpa di aver sposato segret
che indurrà i giudici a condannarlo a morte. Celia risulta in questo
caso
un personaggio mezzano, in quanto colpevole di av
di Re di Napoli. Il personaggio che muove pietà e terrore è in questo
caso
Beatrice, già moglie di Enrico, primogenito di Fe
teriore delle passioni ad una tragedia esclusivamente politica. Non a
caso
egli esalta l’antecedente trissiniano, dove Sofon
i in quanto capace di far rivivere la poesia biblica. Anche in questo
caso
il giudizio in merito alla qualità del protagonis
ausibili le vicende rappresentate. Calepio non si riferisce in questo
caso
alla disputa fra tragedia di argomento storico o
uzione retorica e stilistica; particolarmente significativo in questo
caso
è la riflessione teorica di Emanuele Tesauro. Cal
la considerazione sul fatto che la peripezia risulti più riuscita nel
caso
in cui i fatti orrendi occorrano tra consanguinei
osizione tragica citato da Calepio è la riconoscenza. Anche in questo
caso
il dibattito sei-settecentesco in merito all’util
e si profila il diverso destino — dei buoni e dei cattivi; in questo
caso
, così come nelle favole di lieto fine, la soluzio
gorio Caloprese e Gian Vincenzo Gravina. Calepio si propone in questo
caso
di analizzare i tre punti che ritiene fondamental
e invece accade nelle tragedie di Corneille (si pensi, ad esempio, al
caso
dell’assai dibattuta Rodogune) e di molti altri d
i personaggi spietati, operanti esclusivamente al fine di nuocere. Il
caso
preso in esame da Calepio è quello della Rodogune
otés par Georges Couton, Paris, Gallimard, 1987, p. 149). Quindi, nel
caso
in cui un protagonista virtuoso divenisse il bers
aggiore dell’indignazione che produrrebbero le azioni del cattivo. Il
caso
di Antiochus nella Rodogune — il cui intreccio è
r Georges Couton, Paris, Gallimard, 1987, p. 982). [2.4.8] In questo
caso
Calepio fa riferimento ad alcune battute della Le
protagonisti. Tuttavia quei lunghi discorsi non avevano retto in quel
caso
alla prova della scena, causando la noia degli sp
o nell’intreccio di episodi secondari e digressioni, come dimostra il
caso
di Terenzio, preferito a Menandro da Donato, gram
to nel Seicento, ad esempio dal Bonarelli e dal Dottori. Se nel primo
caso
è ovviamente rispettata la linearità della favola
digressioni, egli riscontra una generale moderazione. In realtà, nel
caso
dell’Aristodemo, il tragico sacrificio a cui va i
o del dramma (Torquato Tasso, Re Torrismondo, I, 3, vv. 301-609). Nel
caso
della Sofonisba il brano in questione conteneva u
da Lagisca ed Eurindo. Sarà infine utile notare come anche in questo
caso
nel suo Della storia e della ragione d’ogni poesi
has, impone a Saul di non punire il figlio. Calepio giudica in questo
caso
superflui i personaggi secondari di Achinoam, mog
o («Tornami giorno, e notte nella mente,/ anzi v’è sempre, l’infelice
caso
/ del gran Prisco Tarquinio, e la sua morte/ che l
i, a cura di Amedeo Quondam, Roma-Bari, Laterza, 1974, p. 316). Non a
caso
egli aveva tratto ispirazione proprio da questa t
e figlia —, talaltra aveva investito di questo compito divinità: è il
caso
dell’Orbecche, dove dialogano Nemesi e le Furie,
le tragedie francesi un’eccessiva abbondanza di confidenti; in questo
caso
egli censura principalmente il teatro di Racine,
stupirsi di fronte alla messa in forma di simili stratagemmi. L’unico
caso
di sogno tratto dalla tragedia francese che l’aut
o scioglimento necessario della Tragedia? Dunque è tedioso Romanzo il
caso
di Lucrina nel Pastor Fido? Il racconto di Rosmon
confessavano impunemente i propri segreti più reconditi: è questo il
caso
della Tullia di Martelli, già criticata in preced
posto in veste tragica da Girolamo Razzi e dal Conte di Camerano. Nel
caso
del Tancredi Calepio rileva anche come il piano c
à al suicidio. Dal punto di vista di Calepio la peripezia è in questo
caso
mal gestita, in quanto dipende dall’accidentale m
ncora una volta meno efficace la riuscita. L’autore rinnova in questo
caso
una critica già mossa all’Œdipe di Voltaire nell’
fa riconoscere come tale soltanto molti versi più tardi. È questo il
caso
dell’Aristodemo del Dottori in cui l’eroe eponimo
ie cinquecentesche, non mancano difetti talora macroscopici, come nel
caso
del Cesare di Antonio Conti, che ancora una volta
protettore, la mia voce segreta: qui non sono fra a mici, e non è il
caso
di svelare ogni cosa in piena luce alla presenza
ragone, rimarcando la differenza fra a parte e in disparte: nel primo
caso
si tratta dell’interruzione di un dialogo fra due
er dire qualcosa che l’altro non intende; nel secondo — e questo è il
caso
della Merope, ben più lodevole — si indica un bre
ei diede a Bruto, e lui corruppe il primo», III, 6). Anche in questo
caso
Conti aveva replicato al Bergamasco, rifacendosi
d esaminare la partizione del dramma in atti e scene: anche in questo
caso
il paragone vedrà vincenti i Francesi, dal moment
questioni di verosimiglianza temporale. Sarebbe questo ad esempio il
caso
del Torrismondo, già più volte ripreso nel corso
ltra rivendica una fedeltà assoluta ed esemplare al dettame, come nel
caso
dell’Horace. Quando poi, in veste di teorico dell
ll’antico, ma guasta, e corrotta; così i suoi difetti non debbono far
caso
a coloro che scriver vogliono Tragedie, allontana
1981, p. 425). Un discorso simile vale per l’Alceste: anche in questo
caso
la versione di Martello è preferibile secondo Cal
anche quando versavano su soggetti religiosi; icastico era per lui il
caso
della Théodore, in cui Corneille metteva in bocca
ettendo che, sebbene non fossero ammissibili grossolani interventi in
caso
di storie conosciute, si dovesse conservare la pi
storie conosciute, si dovesse conservare la più assoluta libertà nel
caso
di cambiamenti inseriti all’interno di soggetti p
sot, 1770, t. I, pp. 255-256). Il Muratori invece raccomanda che, nel
caso
in cui ci si allontani dalla storia, si inserisca
rasto con i resoconti storici, egli si mostra ben meno permissivo nel
caso
in cui il soggetto sia tratto dalla storia sacra.
ittura è in generale piuttosto spinoso lungo tutto il Seicento; non a
caso
d’Aubignac ne sottolineava i limiti, raccomandand
e che aveva già introdotto in precedenza (Paragone II, 3). Se in quel
caso
egli biasimava il «dénouement» prescelto dal Fran
dei martiri innocenti dell’ambizione politica dei regnanti — come nel
caso
di Palamede, accusato a tradimento da Agamennone,
capace di instillare in Fedra i progetti delittuosi, cerca in questo
caso
di distogliere la regina dalla realizzazione dei
venisse in qualche modo punito. Il Quadrio riproduce anche in questo
caso
le opinioni di Calepio, prescrivendo, come faceva
rebbero possedere. Il principale bersaglio del Bergamasco è in questo
caso
l’Alexandre le Grand (1665), tragedia di Racine g
is, Gissey et Bordelet, 1740, p. 246). Calepio se la prende in questo
caso
con l’Œdipe di Corneille, laddove le proprietà na
ceva bene al carattere giovane del protagonista («Aggiungasi, che nel
caso
presente parla un giovane di fatto grande avvenut
; 2658-2662) lamenta la morte dei due sovrani che ha amato. In questo
caso
il Bergamasco riprendeva il giudizio formulato da
rto al Coro di donne (ivi, pp. 120-122). Calepio reputa che in questo
caso
il Rucellai abbia tentato di riprodurre nel suo e
ve casto Hyppolite. La critica del Bergamasco non si limita in questo
caso
a descrivere l’episodio amoroso di Hyppolite e Ar
ice dell’assassinio del padre Agamennone. Crébillon adopera in questo
caso
un espediente tipico del teatro francese del Seic
introdurre gli amori di Itys ed Electre, Calepio rivendica in questo
caso
la natura “moderna” della sua censura: egli non è
, quanto alle pastorali seicentesche (Paragone I, 4, [18]), in questo
caso
parrebbe indicare soltanto le prime. Egli conside
a Orte, agita al tempo dell’impero egizio. Calepio riprende in questo
caso
un’opinione piuttosto comune nel Settecento. Se g
ili le tragedie il cui soggetto era integralmente inventato, come nel
caso
del Fiore di Agatone (cfr. Lodovico Castelvetro,
ta esse possono entrare vicendevolmente in conflitto, come accade nel
caso
dell’imperatore Maurice rappresentato nell’Héracl
tta separazione tra l’oggetto e i mezzi dei diversi generi. In questo
caso
— come in parte già accadeva nel Gravina — le tes
ncesi seicenteschi alla letteratura teatrale italiana, benché in quel
caso
gli obiettivi principali della polemica fossero l
ritorna anche nel pezzo estratto dall’Orbecche del Giraldi; in questo
caso
siamo all’inizio della terza scena del secondo at
Gilles Ménage («Questo verso, dico, si trova nella Canace, o fosse a
caso
, come dicevo, o fosse per furto, come vorrebbe fa
na battuta di Simandio nella scena quinta dell’ultimo atto. In questo
caso
il Bergamasco parrebbe mutuare la propria valutaz
sibilità non del tutto mutata, come magistralmente dimostra l’ambiguo
caso
del Martello, pronto a condannare, in veste uffic
zare tanto tragedie improntate ad un classicismo esasperato, come nel
caso
dell’Ulisse di Lazzarini, sia drammi ispirati ad
, con una tensione patetica tipica dei coevi testi francesi, come nel
caso
di Maffei, Martello e del Baruffaldi. C’è spazio
i fronte all’argomentazione del Martello — che chiama in causa, non a
caso
, una delle immagini più caratterizzanti della cul
introduzione di lunghe similitudini dal sapore omerico che, in questo
caso
, tratto dal Palamede (Gian Vincenzo Gravina, Trag
pp. 314-315 [Amsterdam, Bernard, 1715, t. I, pp. 289-290]). In questo
caso
Calepio riprende il d’Aubignac non soltanto nel m
o versi della battuta poi incriminata dal bergamasco, anche in questo
caso
dipendente dal Maffei (Scipione Maffei, Il Teatro
a personaggi ai quali poco si addicono simili ragionamenti. Nel primo
caso
preso in esame, Calepio dubita che una nutrice po
103). Tuttavia il vero bersaglio critico di Calepio appare in questo
caso
il Bouhours, tanto degli Entretiens d’Ariste et d
tesso difetto era stato ravvisato da André Dacier, al quale in questo
caso
il Bergamasco si conforma; il commentatore di Ari
erni, a cura di Laura Sannia Nowé, Modena, Mucchi, 1988, p. 2). Non a
caso
questo capo è uno di quelli che il Maffei dimostr
Couton, Paris, Gallimard, 1987, p. 910). Calepio disapprova in questo
caso
il «pueril contrapposto», ossia l’antitesi piutto
si protende verso una elaborata involuzione retorica, come accade nel
caso
dei versi riportati, fatti dire a Sabine nella sc
cia Calepio, in una battuta di Polixène ne La mort d’Achille. In quel
caso
, rivolgendosi a Pyrrus (V, 2), la donna considera
as Corneille, Le Comte d’Essex, Lyon, Amaury, 1678, p. 73). In questo
caso
la ricerca dell’argutezza comporta — e ciò viene
lexandre le Grand di Racine ad essere attaccato da Calepio; in questo
caso
egli mostra come nella seconda scena del primo at
si rivolge a Roma (Mithridate, III, 1, vv. 817-820). Anche in questo
caso
, secondo Calepio, versi simili si addicono più ad
bastioni che Minerva ha costruito» (Phèdre, I, 5, v. 360). In questo
caso
egli approva tale uso figurato perché Œnone, nel
on, Électre. Tragédie, Paris, Ribou, 1709, p. 1). In realtà in questo
caso
l’autore francese cerca di rimodulare l’esordio d
ambiguità dell’operazione graviniana, talora caratterizzata — ed è il
caso
dell’Andromeda — da una forte carica polemica nei
degli aggettivi, tipica invece dell’italiano. La polemica è in questo
caso
diretta agli scritti di Dominique Bouhours, il qu
di Sofocle, Venezia, Zatta, 1770, pp. 188-192). Si distacca in questo
caso
dall’opinione del Calepio anche il Quadrio, che s
un rigido «oltranzismo» mimetico, ma nel Bergamasco prevale in questo
caso
— in sensibile contrasto con l’opinione del Murat
oltaire Foundation, 1974, p. 492; il Calepio, passava anche in questo
caso
al contrattacco, mettendo in evidenza la scarsezz
bli par Julien Benda, Paris, Gallimard, 1951, p. 54). Anche in questo
caso
Calepio tenta di delegittimare concretamente tale
maggioranza di endecasillabi. La versione italiana risulta in questo
caso
poco più lunga di quella francese; il Bergamasco
odmer, il quale gliene aveva raccomandato la lettura. Anche in questo
caso
, come per Joseph François Duché de Vancy (Pietro
ell’epoca. Il Giornal letterario d’Aia a cui fa riferimento in questo
caso
l’autore è il Journal Littéraire, uno dei più imp
veut occuper l’un et émouvoir l’autre», ivi, p. 557). Anche in questo
caso
Calepio non può non sottoscrivere le asserzioni d
esempi estremamente virtuosi, quanto assolutamente pessimi, come nel
caso
della Cléopâtre nella Rodogune («Cléopâtre, dans
l’occasion d’Inès», cit., p. 646). Per Calepio il problema in questo
caso
non è soltanto legato all’organizzazione dei dial
one fin dall’esordio (Paragone I, 1, [11]). In realtà anche in questo
caso
egli non si allontana molto dal discorso aristote
rica. Il discorso del de La Motte permetteva peraltro anche in questo
caso
a Calepio di ribadire un elemento importante dell
giormente comprensibili al pubblico, cosa che non poteva avvenire nel
caso
in cui si recitasse in prosa: «Se vogliamo a ragi
peinture, 7e éd., Paris, Pissot, 1770, t. I, pp. 451-453). In questo
caso
, riprendendo le mosse da quelle considerazioni, C
n potesse rinfocolare la fede di Misaël. [Giunta.17] Anche in questo
caso
Calepio afferma che la presenza dell’autore, inte
mprovero di inverosimiglianza da parte di Calepio è diretto in questo
caso
ad un passaggio della scena seconda del secondo a
ux; vous, Romains, vos enfans», ivi, III, 5, p. 123). Anche in questo
caso
, secondo Calepio, il de la Motte non avrebbe pres
a Angelo Mai, Archivio Calepio, P1.d, cc. 5r-28v. Si tratta in questo
caso
delle giunte poi pubblicate nell’edizione del 177
edantaccio arrogante non men povero di lui. Nè l’uno nè l’altro è nel
caso
di effettuare tali nozze non avendo danari pel bi
commedia che ha data al teatro, e col prezzo di essa promessogli nel
caso
che la commedia piaccia al pubblico, e col frutta
i ella sosteneva con grande successo la parte del protagonista. Al
caso
, triste caso, ella dovè lo sviluppo largo e immed
eva con grande successo la parte del protagonista. Al caso, triste
caso
, ella dovè lo sviluppo largo e immediato della su
fuorchè la speranza di piacere, e, contro l’aspettativa, si trovi per
caso
o malizia altrui, al cospetto di un qualche bell’
ora a creare di novelli sentimenti, e delle imagini novelle, nel qual
caso
sono da commendarsi assaissimo. Né intralascierò
ua che col solo cangiar terminazione esprima in una parola il diverso
caso
della sua inflessione che non l’altra, la quale c
a quale non può declinare il medesimo nome senza premettere a ciascun
caso
l’articolo. Nella medesima guisa l’uso che si fa
n confronto cogli attori ordinari. La sua espressione diviene in quel
caso
più viva, più forte, più vibrara, e più piena; ma
re dai personaggi, che vengono indicati nell’oda narrativa? Nel primo
caso
sparisce ogni idea d’imitazione e di dramma, nel
enz’ altro si romperebbono la testa : E questa mattina appunto (ò bel
caso
diavolo, alzate l’intelletto per cortesia) ero ne
a in una piccola casetta su la riva del Reno, a cena gli raccontai il
caso
seguito ; e nel partirmi feci miracolosamente nas
to del suonatore facendone la dovuta applicazione dei suoni a qualche
caso
particolare, indicandone le circostanze e i princ
adro soltanto. Qualunque eroe, qualunque eroina si trovi nello stesso
caso
verrà dagli stromenti dipinta nella guisa medesim
a alle parole che vengono doppo, non dovrebbe premettersi fuorché nel
caso
che l’aria o per esser lirica, o per non trovarsi
, o si ristringa ad una sola scena, certo è che nell’uno e nell’altro
caso
dovrebbe variarsi secondo che varia l’argomento,
i, ma nemici della verità musicale. Altro non si richiederebbe in tal
caso
che metterli all’unisono, e far giuocare utilment
gierezza. Ora cotal ornamento non può rendersi verosimile fuorché nel
caso
che il replicar le note serva ad imitar la natura
umero possibile di quelle sorgenti onde scaturisce il diletto. In tal
caso
i metodi che le circoscrivono, riducendole prima
le scopo, non è altro che una imperfezione, un difetto di più, in tal
caso
bisogna pur confessare, e confessarlo con coraggi
corrompa coll’esempio del resto della società. Nell’uno e nell’altro
caso
viene dalla vigilanza della legge corretto e rich
una stagione a Roma, e per l’autunno nel primo anno '53. Di più : in
caso
di pericolo di vita di un dei suoceri, ella dovre
uovi e più forti argomenti, primo dei quali la divisione con lui, nel
caso
di perdita, della sua parte di utili toccata in I
lcuni mesi, al Fabbrichesi se persistesse nel suo rifiuto ; ed in tal
caso
, qualora a lui non dispiacesse, avrebbero inoltra
o ancora essere forniti dall’Ariosto e dal Tasso, che sariano pure il
caso
al teatro dell’opera. Tanto più che in quei sogge
corrompa coll’ esempio del resto della società. Nell’uno e nell’altro
caso
viene dalla vigilanza della legge corretto e rich
uto al medico, era il Bertinazzi in persona. Non sarebbe anche qui il
caso
, a vedere il Ferravilla fuor della scena, con que
orrompa col l’esempio del resto della società. Nell’uno e nel l’altro
caso
viene dalla vigilanza della legge corretto e rich
quale sono le stesse lagnanze, le stesse ragioni di oggidì : cita il
caso
frequente di commedie magnificate dagli attori e
del dubbio: il suo delitto, come afferma Manzoni, è tutto dettato dal
caso
. La condanna delle unità è dunque implacabile: A
e voleva restasse ancora legato ai vincoli della classicità. Non è un
caso
che gli impulsi all’innovazione vengano concessi
a passione di rivolgersi verso l’interno o verso l’esterno. In questo
caso
assumono valore paradigmatico la tristezza, che p
razione l’odio arriva a rivolgersi contro sé stessi, come avviene nel
caso
del Conte Ugolino, che si morde le mani a seguito
e indirizzate dallo studio. Viene allora richiamato come esemplare il
caso
dell’attore Michel Baron, che conquistò uno stile
ri piuttosto monotoni, dominati da un’unica, forte passione, come nel
caso
dei suoi tiranni. Capitolo XVI: In questo capito
alfi presenta anche la possibilità che il gesto diventi oratorio, nel
caso
il personaggio sia chiamato a difendersi o a accu
ti: — Cognizione della propria lingua, ossia del dialetto toscano nel
caso
dell’Italia; — Disegno, affinché, conoscendo le m
njetture > congetture); — Si è ammodernato l’uso dell’apostrofo in
caso
di apocope (es. un arte > un’arte); — Il nesso
); — Si sono sciolte le abbreviazioni (es. sig.ra > signora); — In
caso
di oscillazione, si è proceduto all’uso di una gr
ro.20] Ma ciò o non potrà mai ottenersi, o con somma difficoltà e per
caso
, interrottamente e di rado, se l’osservazione più
on quei medesimi co’ quali dee fuggirlo o minacciarlo o assalirlo. In
caso
di collisione par dunque che la progressione da o
più conveniente alla sua natura e destinazione. Noi osserviamo un tal
caso
ogni qual volta certe passioni veementi rapidamen
pportunamente. [6.14] Più diffìcile, e non meno frequente, è l’altro
caso
, in cui la stessa passione simultaneamente comand
uere quali elementi debbano comporre l’espressione complessiva, ed in
caso
di conflitto o di combinazione quali debbano pref
e si manifesti il secreto disegno dell’animo, e se errando ricade per
caso
sull’oggetto odiato, obbliqua e fissa il sogguard
ta è la passione che la produce e determina. Bello e vero sono in tal
caso
sinonimi; e questo bello prende forza e vigore da
rodurrebbe l’effetto di quella sensazione ingrata, che il vero in tal
caso
produce, e che le arti debbono prudentemente sfug
rotta, la rimeni prudentemente al tipo più sincero della prima. Ed in
caso
di conflitto giova sempre piegar piuttosto dalla
ù o meno capaci, e che al suo tipo più o meno gli assimili. Non fu il
caso
o il capriccio, ma l’esperienza e la riflessione
pplichi allo stile soltanto, e non già alla declamazione, che in ogni
caso
dee prendere anche il carattere e la forma di que
o pur convengono per ragionare insieme. Occupato un cotal sito che il
caso
o la scelta abbia, loro fornito, essi non debbono
on si abbia l’interesse di celarla e dissimularla. Ed in quest’ultimo
caso
la passione è complessa e tutt’altra, e tale inso
né debbe parlare, ancorché l’altro si taccia. E nell’uno e nell’altro
caso
egli dee prendere quel contegno, quella figura o
di passione che sia sufficiente a produrlo e giustificarlo. Nel primo
caso
è l’uomo veramente appassionato che c’interessa,
al di fuori ed espandersi fra’ suoi rapporti; e nell’uno e nell’altro
caso
il monologo può distinguersi in concentrivo ed es
eggiono avere gli attori. Per tal modo nulla resta al capriccio ed al
caso
, o alla differente maniera di giudicare o d’indov
da chi, potendo interamente ed imparzialmente osservarci, sarebbe nel
caso
di meglio consigliarci e correggerne. [21.15] Dop
e freddissimo? A me sembra non pur fina che giusta ed applicabile al
caso
nostro l’osservazione che faceva il poeta e filos
ca dell’impatto sullo spettatore, proprio perché il testo, specie nel
caso
dei quinti atti, trova piena realizzazione solo n
iscende probabilmente da Engel. Egli infatti prendeva come esempio il
caso
della venerazione e sottolineava come, nella sua
gestuale, quello che gli ideogrammi sono nel linguaggio verbale. Nel
caso
di questi gesti si verifica dunque un’esclusione
akob Engel, Lettere sulla mimica, cit., p. 384). [commento_3.10] Nel
caso
degli analoghi, vi è l’applicazione di un tropo d
del linguaggio verbale al linguaggio del corpo. La pittura in questo
caso
non ha come oggetto un corpo sensibile, ma un sen
l genere drammatico, possiamo riconoscere a prima vista che in questo
caso
l’anima non deve essere compresa da un unico sent
ado di pronunciare assumessero valore polisemico. Condillac poneva il
caso
del suono Ah!, che, a seconda dell’intonazione ch
teriorità. Questa differenza separa la gioia dalla tristezza. Se, nel
caso
della seconda, il desiderio di esternazione si co
ende effettivamente consapevoli delle nostre forze, laddove nel primo
caso
non facciamo altro che subire, accogliere passiva
egnata nella cooperazione, l’altra è già passata all’imitazione. È il
caso
di passioni che investono le braccia, le gambe, l
her skin» (Henry Home, Elements of Criticism, cit., p. 178). Non è un
caso
che anche Manzoni, per sottolineare come le unità
be stato impedito dal trucco dell’attore. In secondo luogo, anche nel
caso
in cui Baron vi fosse riuscito, la scelta non sar
akob Engel, Lettere sulla mimica, cit., pp. 481-482.) Salfi in questo
caso
sembra prendere le parti di Dorat nell’apprezzame
atteggiamento di staticità che caratterizza il corpo. Tuttavia se nel
caso
precedente tutti gli organi manifestavano un comp
ux malgré moi se remplissent des pleurs»). [commento_7.22] In questo
caso
la deissi è tuttavia di tipo distale (Keir Elam,
lli dell’ira, del timore, dell’incertezza o dell’orrore. Prendiamo il
caso
di Otello. Nella scena prima, atto IV, in seguito
si rivelano inadeguate ad esprimere una specifica passione. In questo
caso
i movimenti che egli descrive non appaiono tanto
rt Laffont, 1996, tome IV, I, 1, p. 1198). [commento_17.12] Non è un
caso
allora che il soggetto della sua ultima opera tra
unità drammatiche di Visconti nelle pagine del Conciliatore. Non è un
caso
che il suo genio venga caldamente lodato nella de
a, dando avvio a un cammino di perfezionamento e purgazione. Non è un
caso
che tra gli emblemi della simbologia massonica co
teva giocare a favore delle rappresentazioni, questo non avveniva nel
caso
del tragico, che richiedeva l’uso dell’italiano l
parire la necessità che l’astringe a promettersi a Jarba, è posta nel
caso
di darsi la morte per non isposarlo? Ciò è tanto
acettato di riceuer lui il mio credito e darmene credito, che in tal
caso
corre la somma per conto suo, che per altro, io n
to ad argomenti con invettive. Di ogni suo temuto raziocinio ho fatto
caso
, enunciandolo distintamente, a costo tal volta di
me regolarmi, perchè dovendo io portarmi a Bologna, fra pochi giorni,
caso
che si havesse d’andare a Padova o per lo Stato v
pregiudizi di chi a dispetto pur di Minerva le vuol coltivare. In tal
caso
le arti e le belle lettere sono come i vaghissimi
le materie ancora di maggior importanza, asserirò francamente che nel
caso
che non risorga un novello spirito in Italia simi
ico e dalle istigazioni d’una cortigiana. In secondo luogo perché nel
caso
ancora che un falso amore della patria determinat
oi. Inoltre le parole sono quello che meno interessa nell’opera e nel
caso
che voi non vi troviate i vostri convenevoli, ci
vano per mezzo dei lor cavalieri, ai quali veniva troncata la mano in
caso
di perdita. In altri paesi le donne accusate di q
nella musica69. Dall’altra parte questa rinata come la lingua più per
caso
o per usanza, che per meditato disegno d’unirsi a
non volere a niun patto darla ad intendere all’udienza; e se ella per
caso
gli avesse mai presi in iscambio di Achille o di
critica più sobria attaccò il doppio amore di Celia per la rarità del
caso
, poco atto essendo un possibile raro o troppo met
bria fu quella che si fece al doppio amore di Celia per la rarità del
caso
, poco atto essendo un possibile raro o troppo met
Ma coglie giusto sempre ; e il lavoro da lui così trasformato, non a
caso
, ma perchè così veduto e sentito, si rinsangua, r
sentimento di amore o di dolore con efficacia ed evidenza nuove. Nè a
caso
abbiam detto di amore o di dolore, perchè questo
la sua passione come la sentireste voi stessi se vi trovaste nel suo
caso
: provate cinque, sei, sette volte quella parte a
a allora avrebbe dovuto nascere intorno al 1580, o poco più. E in tal
caso
, come poteva trovarsi in compagnia non solo come
pietà! Faz. Gran pietà!Che pietade? Tem. Gran pietà! Che pietade? O
caso
orribile! Non m’ho potuto ritener di piangere Di
e in farsetto per riferirlo a Massimo. Cintio sommamente afflitto pel
caso
va in cerca di Camillo per pregarlo di tacere. Fa
come tutta la commedia, lo confessa l’autore stesso. Egli dice che un
caso
anticamente avvenuto in Grecia, è poi seguito anc
elli due rappresentarvi, ha eletto il Fiorentino… Prendete intanto il
caso
seguito in Firenze, e non aspettate di riconoscer
e o si risponde cosa che non sembri l’unica espressione richiesta nel
caso
. Ma la bella lettera poi spira tutto il patetico
tu sia ... Tem. O Fazio, Gran pietà! Faz. Che pietade? Tem. O
caso
orribile! Non m’ho potuto ritener di piangere D
e in farsetto per riferirlo a Massimo. Cintio sommamente afflitto pel
caso
va in cerca di Camillo per pregarlo di tacere. Fa
me tutta la commedia, lo confessa l’istesso autore. Egli dice, che un
caso
anticamente avvenuto in Grecia, è poi seguito anc
due rappresentarvi, ha eletto il Fiorentino . . . Prendete intanto il
caso
seguito in Firenze, e non aspettate di riconoscer
e o si risponde cosa che non sembri l’unica espressione richiesta nel
caso
. Ma la bella lettera poi spira tutto il patetico
edantaccio arrogante non men povero di lui. Nè l’uno nè l’altro è nel
caso
di effettuare tali nozze non avendo danari pel bi
commedia che ha data al teatro, e col prezzo di essa promessogli nel
caso
che la commedia riesca accetta al pubblico, e col
prima di averne formato tutto il piano e ordinate le parti. E sì gran
caso
faceva di simil pratica, che ordita che avea la t
ovvero ha per iscopo quelle che colpiscono l’immaginazione, e in tal
caso
chi canta userà del linguaggio immaginativo, o pi
ale cavata dall’avvertenza che si fa alle proprie circostanze; in tal
caso
l’aria chiude naturalmente una sentenza; giacché
isto o lieto della favola, potendosi tanto nell’uno quanto nell’altro
caso
accoppiare una eccellente poesia ad una musica be
te, restò oltr’Alpi fino alla morte della moglie ; dopo questo triste
caso
, che lo privava di una consorte bella e fedele e
pinione fondata su la benignità di uno sguardo ricevuto forsi anche a
caso
da quella Maestà. Ch’egli si vanti di generalissi
o, & tenessero. Potrà servir adunque a chi volesse dar principio (
caso
però che il parer d’altri non li piacesse più del
, non possono né meno riceverlo dalle note, le quali non hanno in tal
caso
che una espressione insignificante. Facili dovran
languida, fredda, e monotona. La francese si trova forse nel secondo
caso
, e l’italiana nel primo. [15] Dal medesimo fonte
o morto e nel punto che si aspetta la promessa metamorfosi, per mero
caso
arriva quel vecchio stesso, e tolto in cambio cag
ti due prodigiosi principi dell’ eloquenza, si sono mai trovati in un
caso
simile? Non sa il Sherlock quanti aspetti diversi
ito, che in grazia di quel pregio gli perdona i difetti. È proprio il
caso
d’un pittore distinto per qualche particolarità,
si crede in diritto o meglio in dovere, di passare alle minaccie, in
caso
di risposta negativa : ….. Se poi tu mi avessi a
quegli spasimi ? Il pubblico, o gli scienziati facenti parte, per un
caso
, del pubblico ? Io credo il pubblico ; il quale,
llo che da tutti le vien dato in grammatica ed in rettorica. Nel qual
caso
noi lo consigliamo a premettere per l’avvenire ad
così sarà bene il disaminare se per disavventura siamo ora in questo
caso
. Ei mi rimprovera perché noverando gli intervalli
ate, senza la qual proporzione non s’otterrà giammai l’armonia. E nel
caso
che s’accordasse la proposizione non si può almen
falso, perché non sa dare alla parola “novità” il significato che nel
caso
nostro le si conviene. Il desiderio di novità con
er mio, avrebbe ora risparmiato questa frivola riprensione. Ma in tal
caso
avrebbe preferita la gloria d’esser cortese e gen
strano! Odimi attenta. Dal mio finto sdegno Impara, o Bianca, ove tal
caso
avvenga, (Ne soffra anche il tuo onor: chè l’onor
o favore, cioè di permettergli di sperare la mano della figliuola nel
caso
che egli migliorasse di fortuna; ed a tale effett
asion hace el ladron. In essa una baligia cambiata ed un nome preso a
caso
da un cavaliere cui importa di non esser conosciu
o dipinte dall’Ariosto. Ed appunto nella prima parte Virues mostra il
caso
d’Isabella condotta da tre seguaci del suo amante
parire la necessità che l’astringe a promettersi a Jarba, è posta nel
caso
di darsi la morte per non isposarlo? Ciò è tanto
n veggono altro oggetto fuorché se sole, e gli ornati aggiunti in tal
caso
fanno il medesimo effetto che le nuvole frapposte
debbe pur esser l’uffìzio dei teatro e d’ogni canto imitativo, in tal
caso
non se ne sdegnino gl’Italiani se a nome della fi
sprimere tutti quanti i lineamenti dell’oggetto rappresentato, in tal
caso
non solo la musica, ma niuna fra le belle arti me
re da quelle stesse affezioni che ecciterebbe la sua presenza; in tal
caso
la musica può essere ed è realmente pittoresca ed
irla? Perchè pensa con ragione che costretta a rispondere quel che il
caso
esige, la verità senza il belletto dell’ arte più
razia accaduta alla figlia prima di maritarsi, e lo prega a tacere il
caso
, quando non voglia ritener la moglie. Panfilo si
ato il bambino poteva esitare intorno al riprendersi la moglie, e nel
caso
di riprenderla poteva esporre il bambino, e seppe
la Criside di Terenzio) così prosegue: Currado. Fra questo mentre a
caso
mi venne corso l’occhio sopra una fanciulla, tral
rò allora eseguito questo canto, e pare che vi manchi il coro. In tal
caso
l’atto sesto comincerebbe dalla nuova uscita d’If
a il Greco a me sembra assai più internato nella verità del l’orribil
caso
. E questo ne addita lo spirito de’ Greci ognora i
’ confini di Atene mandano un araldo a richiederli a Demofonte, e nel
caso
di negativa ad intimargli la guerra. L’araldo Cop
strevolmente parlare la passione, erano, ciò nonostante, nel medesimo
caso
per l’indole de’ poemi loro nella maggior parte n
può giammai Ch’io narri e ch’io riveli Sì miserabil
caso
? O fato! O Cielo! Deh! Lasciami tacer, t
on altera la natura o la costituzione del governo. Egli stesso in tal
caso
parrà in certo modo conquistato dal popolo vinto;
Gherardo Richier con una pastorella, la quale benchè da lui trovata a
caso
, si mostra informata degli amori di lui colla sua
olpendolo lo ferirà mortalmente, e la sua morte si attribuirà al solo
caso
. Aggiugne il re che per assicurare il colpo farà
esti due prodigiosi principi dell’eloquenza si sono mai trovati in un
caso
simile? Non sa il Sherlock quanti aspetti diversi
noi tradotto: Piè innanzi piè senza pensar m’inoltro, E giungo a
caso
, ove dell’acqua i servi Recavan per le mani. Al
no alcune bene avviluppate, Casa con dos Puertas, Los Empeños de un a
caso
, Dicha y desdicha del nombre, Primero soy yò e al
r nelle miracolose stravaganze del teatro lirico francese, ed essi in
caso
di cagionare in questo una crisi favorevole, e co
re, faceva il generico primario, che fu Salvatore Benedetti, il quale
caso
raro, era lietissimo di cedere all’amico Cesare l
e; ma che queste sieno pochissime in Ariosto, e poco degne di farsene
caso
, apparisce dall’essersi disprezzate dalla vigilan
rali dovevano snudarsi e fare spettacolo del proprio corpo. Ma in tal
caso
dir non saprei, se maggiore sfacciataggine mostra
distingueva in forza dell’opposta luce; e l’uomo approfittandosi del
caso
giunse ad inventare l’altra bell’arte di dare all
ne tutta chamberga, cioè che cade da tutti i lati, che cosa mai fa al
caso
nostro? Diede forse il Signorelli al cappello gac
opolo dovevano nudarsi e fare spettacolo del proprio corpo. Ma in tal
caso
dir non saprei, se maggiore sfacciataggine mostra
parole del Petrarca dicon davvero troppo poco ; e non mi pare sia il
caso
di dedurne recisamente la conseguenza del Signore
ano dare orecchie, et dare qualche ordine in queste materie, nel qual
caso
poi, per dirgliela confidentemente, io non mi cur
irla? Perchè pensa con ragione che costretta a rispondere quel che il
caso
esige, la verità senza il belletto dell’arte più
razia accaduta alla figlia prima di maritarsi, e lo prega a tacere il
caso
, quando non voglia ritener la moglie. Pamfilo si
nato il bambino poteva esitare intorno a riprendersi la moglie, e nel
caso
di riprenderla poteva esporre il bambino, e seppe
la Criside di Terenzio) così prosegne: Currado. Fra questo mentre a
caso
mi venne corso l’occhio sopra la fanciulla, vrall
prenderlo, ed a cantori più ignoranti ancora, i quali pronunziavano a
caso
delle parole non intese da loro senz’altro aiuto
e si formano dipersè, e non per pura imitazione degli altri (nel qual
caso
la faccenda procede altrimenti) impresero a tratt
te la lettera “o” la più sonora di tutte e la più rappresentativa nel
caso
presente. Parimenti se vuol descrivere il galoppo
esentare siffatto sentimento siano le due terze. Egli è chiaro in tal
caso
che la base fondamentale della modulazione dovrà
a giugne la nostra musica a muovere qualcuno degli affetti, per esser
caso
raro, ci fa conoscere che ella intrinseca mente
se, ovvero d’assoggettarmi ad uno spirito di partito ridicolo; in tal
caso
rimangano essi anticipatamente avvisati, che non
una strada, e l’altro il tempio di Cerere adjacente, il luogo in tal
caso
sarebbe uno. Le Rane (Βατραχοι). Eschilo, Sofocle
ende pel primato, ha risoluto di confermare ad Eschilo la cessione in
caso
che rimanga vincitore; se poi egli perde, fa cont
e che conceda la sede tragica a Sofocle, affinchè gliela conservi, in
caso
che dovesse egli ritornare all’inferno, non istim
e Agoracrito. I ricchi hanno timore di Cleone, e de’ poveri non si fa
caso
. Demostene: Havvi un migliajo di Cavalieri dabb
asio si pose in bocca di Massimo nell’Ezio così: Il commettersi al
caso
Nell’estremo periglio E’ il consiglio miglior
: . . . . . . Se non possiedi, Tu doni i regni, e il possederli è
caso
, Il donarli è virtù. Tratto dal vero è parim
una strada, e l’altro il tempio di Cerere adjacente, il luogo in tal
caso
sarebbe uno. Le Rane (Βατραχοι). Eschilo, Sofocle
ende pel primato, ha risoluto di confermare ad Eschilo la cessione in
caso
che rimanga vincitore; se poi egli perda, fa cont
e che conceda la sede tragica a Sofocle, affinchè gliela conservi, in
caso
che dovesse egli ritornare all’inferno, non istim
e Agoracrito. I ricchi hanno timore di Cleone, e de’ poveri non si fa
caso
. Demostene: Havvi un migliajo di cavalieri dabben
prima di averne formato tutto il piano e ordinate le parti. E sì gran
caso
faceva di simil pratica, che quando avea ordita l
▲