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1 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Commento »
ntroduzione.2] però: perciò. malinconia: fastidio. Note alla nota d’ autore n. 1: The word: The World, n. 156, London, R. an
XXXI, 56: «s’aggiugne al mal volere ed a la possa». Nota alla nota d’ autore n. 2: Hierone, IX, 4: «Infatti quando vogliamo c
ini (Firenze, 1562-1621) è considerato il primo librettista italiano, autore di testi per musica come la Dafne (1594) e l’Euri
a prima della partenza per Vienna del poeta cesareo. Nota alla nota d’ autore n. 4: «Se la pittura è inferiore alla poesia, la
gnamento orchestrale rispetto a quello cembalistico. Nota alla nota d’ autore n. 5: Cattaio: la villa del Catajo fu costruita
esercizio di agilità virtuosistica. [commento_2.12] Note alla nota d’ autore n. 6: «Ogni musica che non rappresenta nulla, è
ezzo, 1623 – Firenze, 1669) compositore italiano legato ai Medici, fu autore di diverse opere presso la corte di Innsbruck e a
o: Claudio Achillini (Bologna, 1574-1640) giurista e poeta marinista, autore di una grande produzione encomiastica e occasiona
nio Giustiniani, Venezia, Lovisa, 1724-6, in 8 tomi. Nota alla nota d’ autore n. 7: «Il primo di questi è Benedetto Marcello,
ia Tesi fu una importante cantante del secolo XVIII. Nota alla nota d’ autore n. 8: Le Grand: Marc Antoine Le Grand (Parigi 16
re n. 8: Le Grand: Marc Antoine Le Grand (Parigi 1673-1728) attore e autore di testi teatrali e farse per la Comédie-Français
rtire dal 1481 per celebrare le festività religiose. Nota alla nota d’ autore n. 9: Jean Le Rond d’Alembert fu anche un musicol
furono importanti cantanti vissuti nel secolo XVII. Nota alla nota d’ autore n. 10: «Dobbiamo considerare che gli antichi att
oyal Society, poi pubblicato in tre volumi nel 1705. Nota alla nota d’ autore n. 11: Orazio, Epistola 1, libro II, versi 202-20
strepito con cui guardano gli spettacoli teatrali». Nota alla nota d’ autore n. 12: Ibidem, vv. 187-188: «In verità nei caval
a cura del coreografo e danzatore Jean-Baptiste De Hesse o Deshayes, autore di diversi ballets-pantomimes. Pygmalion: il bal
rofessore di umanità greca e latina presso l’università di Padova, fu autore di De re vestiaria libri tre (1642), ampliato poi
poi con l’aggiunta di altri quattro libri nel 1654. Nota alla nota d’ autore n. 13: «Uno dei nostri grandi artisti, tale che
 – Fontainebleau, 1554) fu un architetto e teorico dell’architettura, autore di vari volumi pubblicati tra Venezia e la Franci
Italia e in Europa nel corso del Settecento. pittore di quadratura: autore di architetture dipinte entro una quadratura pros
ttore e teorico della prospettiva, maestro dell’illusionismo barocco, autore dell’affresco della finta cupola della chiesa di
la finta cupola della chiesa di Sant’Ignazio a Roma. Nota alla nota d’ autore n. 14: Carlo Antonio Bufagnotti(Bologna, 1669-17?
attivo a Parma tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo, autore di Varie opere di prospettiva inv. da F. Bibiena,
iena e dipinte da Pietro Giov. Abbati, Torino, 1703. Nota alla nota d’ autore n. 15: Marco Vitruvio Pollione (80 a.C. ca – 15 a
Marco Vitruvio Pollione (80 a.C. ca – 15 a.C. ca), architetto romano, autore di un trattato in dieci libri, De architectura, c
ratta da De architectura, libro VII, cap. 5, par. 5. Nota alla nota d’ autore n. 16: Vitruvio, De architectura, libro VII, cap
ne. India: Bernardino India (Verona 1528 – 1590) pittore manierista, autore di affreschi decorativi, alcuni con grottesche.
l giardino del castello di Racconigi, presso Torino. Nota alla nota d’ autore n. 17: «I suoi giardini attirano la vostra ammir
Ménage (Angers, 1613 – Parigi, 1692), letterato ed erudito francese, autore delle Origines de la langue françoise (1650), del
rançoise (1673-76). Del teatro [commento_6.2] Nota alla nota d’ autore n. 18: Vitruvio, De architectura, V, 5: «In base
sario ricorrere ai vasi di bronzo.» [commento_6.3] Nota alla nota d’ autore n. 19: Ibid., V, 1: «E’ necessario anche regolar
lli: Jacopo Torelli (Fano, 1604-1678) fu uno scenografo e architetto, autore di macchine che producevano effetti spettacolari
Muratori, Gianvincenzo Gravina e Benedetto Marcello. Nota alla nota d’ autore n. 20: «Bisogna andare in questo palazzo magico
, preceduto da un Discours sur le théâtre des grecs. Nota alla nota d’ autore n. 21: Ifigenia in Aulide, libretto di Leopoldo
sentata alla Hofoper di Berlino il 13 dicembre 1748. Nota alla nota d’ autore n. 22: Aristotele, Poetica, cap. xv, «Dei caratte
2 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « L’EDITORE A CHI LEGGE » pp. -
L’EDITORE A CHI LEGGE Dopo che il noto autore della Storia Critica de Teatri antichi e moderni
Venezia, che prevenuto dalla morte nel 1796 la lasciò imperfetta, e l’ autore cessò di rimettere colà il rimanente. Nacque da c
volume settimo in continuazione de’ sei dell’edizione napolitana, e l’ autore si compiacque, annuendo al mio disegno, accordarm
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
comici, come valentissimo arlecchino, sotto il nome di Truffaldino, e autore di scenarj, pei quali esso Piazza lo qualifica au
Truffaldino, e autore di scenarj, pei quali esso Piazza lo qualifica autore di commediacce. Nella fede di nascita del figliuo
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 317
Bellagambi Vincenzo. Attore, autore , traduttore, e, a tempo perso, legatore di libri,
nali nella mia biblioteca, appare chiaramente esserne il Bellagambi l’ autore . Guittate di capocomico, pettegolezzi di artisti,
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
na a trascinarsi dietro la gamba sinistra. Nel 1820, eccolo palesarsi autore drammatico col noto lavoro Bianca e Fernando, ch'
rgli cambiare un finale d’atto, molti ne inferirono che non foss’egli autore di que' drammi, ma sì un suo defunto compagno di
6 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VI. Teatro inglese, alemano, e spagnuolo del medesimo nostro secolo. » pp. 389-417
nel suo Catone, e vari altri eruditi l’hanno secondato. Edoardo Young autore delle Notti, amico e socio ne’ travagli letterari
ajone nell’Arsinoe. Il sig. Thompson, nato nel 1700 e morto nel 1748, autore del poema delle Quattro Stagioni, avea già arricc
quantunque posseduto avesse un carattere dolce, e costumi semplici, é autore di due atroci tragedie cittadinesche, l’una intit
ndocilità. Miglior pennello comico é senza dubbio quello di M. Murphy autore della commedia intitolata la Maniera di fissarlo,
anno al gusto tedesco. «Il nostro gusto e i nostri costumi (osserva l’ autore delle Lettere sulla Letteratura moderna pubblic
sò di vivere nell’anno suo ventesimosesto253, il robusto signor Weiss autore di Giulia e Romeo 254, e i signori de Brave, Krüg
a Donna Ammalata, il Biglietto del Lotto, dalle quali apparisce che l’ autore s’ingegna di dipingere i costumi correnti dal nat
. di D. Agustin de Montiano, le quali non si son mai rappresentate. L’ autore cercò d’osservarvi le regole dell’unità; ma qualc
1763, e l’Ormesinda rappresentata e impressa nel 1770. Nella prima l’ autore lotta coll’invincibil difficoltà di ben riuscere
le non si eleva abbastanza per giugnere alla sublimità tragica. Ma un autore di un foglio periodico spagnuolo intitolato Aduan
cessità attaccato all’azione della sorella di Pelagio. In ogni modo l’ autore meritava di essere incoraggiato dalla nazione, in
llani. Egli é avvenuta la stessa cosa a D. Giuseppe Cadhalso y Valle, autore della tragedia intitolata D. Sancio Garzia, rappr
arlo a un oggetto principale, e non ottiene il fine della tragedia. L’ autore erudito vi ha incastrati vari squarci di poeti an
i Numantini, ma con tanta frequenza e trasporto, manifestano troppo l’ autore . Vi si veggono sparsi qua e là alquanti versi rob
el mentovato Don Tommaso Sebastian uscì ancora una commedia, in cui l’ autore pretese riformare il Parecido en la Corte del Mor
de Foncarràl. Fu la prima e l’ultima opera seria spagnuola, perché l’ autore non si ricordò del precetto oraziano: Sumite mat
a dell’Europa tom. VII pag. 295 seqq. Giorgio Lillo é stimato il vero autore della tragedia cittadinesca presso gl’inglesi. 2
uò leggere una breve analisi e un ben meritato elogio fatto dal dotto autore della «Gazette littéraire de l’Europe » tom. VIII
poètes comiques que l’Anglerre possède aujourd’hui». 250. Il lodato autore della gazzetta letteraria così scrisse nel mese d
n una applauditissima commedia intitolata I Poeti alla Moda, in cui l’ autore cuopre di ridicolo i poetastri troppo bassi e amp
7 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Conclusione »
r fare a diritta a una picciola mano di moschettieri. 59. [Nota d’ autore n. 20] «Il faut se rendre à ce palais magique, Où
laisir unique.»           Voltaire dans Le Mondain. 60. [Nota d’ autore n. 21] Una Ifigenia in Aulide è stata rappresenta
ta nel regio teatro di Berlino con applauso grandissimo. 61. [Nota d’ autore n. 22] «Ἔστιν δὲ παράδειγμα πονηρίας μὲν ἤθους… τ
8 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO II. Commedie: Tramezzi. » pp. 68-88
abbia osato pubblicare in Ispagna una commedia senza stravaganze fu l’ autore di una buona Poetica Spagnuola Ignazio Luzàn. Die
olo El ridiculo DonSancho che rimase inedita. Essendosi compiaciuto l’ autore di permettermene la lettura, vi ammirai pari armo
an y Latre uscì anche una riforma del Parecido en la Corte, in cui l’ autore procurò di guardare le unità, ma non ritenne le g
acer que hacemos, cui noi potremmo dar il titolo di Ser Faccendone. L’ autore a me ignoto si occultò sotto il nome anagrammatic
e di questa favola si chiude in un giorno con particolare nojosità. L’ autore avea in mente un embrione accozzato di molti trat
lo, di cui in Ispagna altri già più non favella se non che il proprio autore . Gli ultimi anni però si sono composte in Madrid
i di Madrid. Io converrei seco loro per la seconda fino a tanto che l’ autore non vi sfumasse certe tinte d’ipocrisia troppo ri
Le altre due commedie impresse appartengono a Don Tommaso de Yriarte autore di altre note produzioni letterarie. S’intitolano
Mala Educacion, e la Señorita Mal-criada, impresse nelle opere dell’ autore , e poi separatamente nel 1788, argomenti feliceme
Eugenio, che egli non ignora sin dall’atto I: che in una favola che l’ autore vuol far cominciare di buon mattino e terminar pr
re francesi, del cui carattere diede in Ispagna l’esempio il rinomato autore del Fray-Gerundio. II. Tramezzi. Itramezz
9 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO II. Tragedia Cittadina, e Commedia Lagrimante. » pp. 112-127
ncese della Republica nel febbrajo del 1800, e si eseguì malissimo. L’ autore gli diede il titolo di comedie-tragedie, vale a d
diversi. Ophis, Meleagro, Clarissa, la Prude sono drammi del medesimo autore riprovati da’ nazionali. Despazes autore delle qu
ude sono drammi del medesimo autore riprovati da’ nazionali. Despazes autore delle quattro Satire, gli dice drammi senza piani
mmi senza piani, senza caratteri, senza correzione di stile. Piniere, autore dalla satira intitolata le Siècle, non ne parla d
sa, come ancora nel Maillard, o Parigi salvato. Diede anche l’istesso autore le Roi et le Fermier che dee collocarsi in una cl
icante di Londra in prosa, ed il Beverley in versi. Il sig. Dudoyer è autore del Vendicativo in versi. In alcuni drammi del Di
10 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 1 pp. 2-271
la moderna economia. Il confronto dell’ Ifigenia in Tauride del greco autore con quella del Martelli mostrerà sempre a’ giovan
attando la di lui tragedia come produzione puerile e da collegio, e l’ autore come poeta da fiera, senza ingegno, senz’arte e s
Liviera, il Torelli precedettero di più di un secolo il suo la Grange autore dell’Amasi, in comporre Meropi, Telefonti e Cresf
tino, tutta manifestano l’anima trafitta di Didone, e l’ingegno dell’ autore . La scena quinta dell’ atto IV ci sveglia l’idea
ata all’ arrivo se non sei versi soli recitati da Amabilia. Lo stesso autore pubblicò nel 1725 Giocasta la giovane di scena mu
al figliuolo e col suicidio della figliuola. I non pochi amici dell’ autore e del severo gusto greco contrarii a Scipione Maf
e. Il Mazzucchelli ne favello sulla scorta di Giovanni degli Agostini autore delle Vite degli Scrittori Veneziani. Alcune noti
e del Varano pubblicate nella reale stamperia di Parma nel 1789(a). L’ autore che forse pensava di seppellirle con tante altre
’inserì anche nella nominata Biblioteca teatrale nel 1766 in Lucca. L’ autore la chiamava impresa della prima sua gioventù, la
tato, e bibliotecario del duca di Modena morto l’anno 1769, è l’altro autore che ci ha somministrate tragedie degne di mentova
i dello stile. Nocque anche alla gloria dell’Italia, perchè l’egregio autore avrebbe nella scuola del teatro apprese nuove del
o. Ha i cori mobili di Assiri, Caldei ed Israeliti. Non si prefisse l’ autore , come egli stesso confessò, di destar la compassi
noltrarsi l’azione desta pietà divenendo sensibile al suo pericolo. L’ autore senza curarsi per altro di farsene un merito, pen
o avverso in favore di Manasse, salva la tragedia (e l’avvertì pure l’ autore ) dallo sciorsi per macchina, e dà luogo a una ser
nno indizio di qualche intrinseco difetto nel piano. Previde il degno autore l’opposizione che singolarmente far si poteva all
prima in Bologna nel 1747, e le altre in Parma tra il 1752 e 1757. L’ autore stesso nel Discorso del Teatro Italiano ci fa sap
ripetersi tante volte con Timandro, nell’Areopago, e con Demetrio. L’ autore non ignorava la censura del Voltaire alla Merope
se ottimamente, on ne traduit point le gènie. L’abate Placido Bordoni autore di due tragedie, delle quali parleremo, forni all
iugnere ai nominati traduttori di tragedie anche il Napoli-Signorelli autore di questa istoria, per l’opera che fece imprimere
nalizzata ponendosi in vista il lodevole oggetto che ebbe il nominato autore e prima di lui il Maffei, indi il Metastasio nel
e. Non si procedette più oltre del tomo terzo, come si era prefisso l’ autore , perchè la cattedra di Diplomatica addossatagli d
ma corona la Rossana del nominato conte Magnocavallo, il quale è pure autore di una Sofonisba pubblicata in Vercelli nel 1782.
rseggiata non meno del suo, Giulio Sabino ; il conte Alessandro Carli autore della tragedia Telane ed Ermelinda, di Ariarate,
rova tralle braccia del tanto sospirato e pianto consorte. L’illustre autore volle apporre alla sua tragedia alcune osservazio
re occultar se stesso ne’ personaggi che imita. Ma l’istesso riputato autore ha pubblicata nel 1804 in Filadelfia presso Klert
i culti e dal linguaggio delle opere in musica. Oltreacciò non si è l’ autore soggettato all’uso della scena stabile, facendola
Bassano nel 1779 Ugolino Conte de’ Gerardeschi tragedia senza nome di autore , la quale non sembra che ottenga pienamente il fi
to dalla Ciropedia di Senofonte, per le quali non può dubitarsi che l’ autore progredendo nella carriera avrebbe verificate le
randezza che vi si possono notare. Accorderemo parimente all’illustre autore di averne ideato un piano assai più convenevole p
cui ebbi il piacere nella sua casa in Parigi di udirne leggere dall’ autore l’atto primo che sommamente interessava. Sopra tu
riori disgrazie mi fecero perdere. E piochè parmi che difficilmente l’ autore penserà più ad imprimerle, il pubblico mi saprà q
scovo di Firenze, dal Villani, dal Le Mire, dal Purtler e da altri. L’ autore si vale della lagrimevole strage di essi per fond
erla. Il Vincas di Giacinto Andrà piemontese si stampò in Torino, e l’ autore , al dir di un foglio periodico, la comunicò al ma
i Londra nel 1790 comparve in Napoli Corradino tragedia senza nome di autore . Se si attenda ai tratti pungenti che vi si sparg
arbara, ci presenta un componimento tollerabile se non lodevole. Ma l’ autore avendo fatto ogni sforzo per abolirne la memoria,
della giornata IV del Decamerone di Giovanni Boccaccio. Tolse anche l’ autore dagli Straccioni di Annibal Caro lo scambio della
, della Inès de Castro del sig. La Mothe, e di altri, oltre di aver l’ autore posto a contribuzione il Boccaccio, il Caro, il R
di esso in una casa reale(a) Corradino terza tragedia dell’ istesso autore non rappresentata, si stampò anche in Napoli coll
alcuni mesi dopo. Si premise in essa un discorso al lettore, in cui l’ autore esalta i pregi del suo lavoro, ed aringa contro d
tal discorso dell’ argomento del Corradino. Si maraviglia in prima l’ autore che i Francesi non l’abbiano trattato, e si appla
tragici perchè dominanti. Quanto a ciò dobbiamo fare osservare che l’ autore in prima confessa che la sua tragedia senza amori
l’imbecillità di Carlo, l’oziosità di Roberto, le smemoraggini dell’ autore sul personaggio del duca di Austria, la malvagità
o a preservar la gioventù dal confondere tutti gli altri meriti dell’ autore colle circostanze delle sue poesie drammatiche. D
dre, poi uccide a tradimento Berenice, indi uccide se stesso. Serba l’ autore due altre tragedie scritte più tardi ma non ancor
stimarsi soverchio studiato, sparso di qualche maniera latina. Questo autore che ci compensa delle meschine tragedie de’Corrad
rato anche nella rappresentazione, secondo quel che ne dice l’istesso autore , essendo stato pessimamente accolto in Venezia pe
rtato da non contribuire al tragico terrore. Non può recare onta all’ autore che il suo Oramzeb si rassomigli al Maometto di V
ell’ inglese, interrompono il buon effetto della tragedia italiana. L’ autore nel tessere la sua tela non ha potuto nell’ atto
la nobil donna Teresa Venier in quella di Adelinda, rappresentando l’ autore stesso quella di Romeo. Ma questo attivo cavalier
ie de’ suoi teneri affetti coll’amore della libertà e della patria. L’ autore fa che Romeo sia in un dubbio politico, non paren
private passioni che urtano co’ doveri di cittadino. Non per tanto l’ autore non ha negletto questo punto importante. Romeo sp
del buon senno, snervata avrebbe in quel punto l’azione. Ecco come l’ autore se ne disbriga, e come Uberto mestra la sua indig
Petronio Zanarini. L’ottimo Ferdinando Borbone duca di Parma onorò l’ autore colla medaglia d’oro onde si coronavano colà le f
….. Gon. Qual morte ! Egli spirò ! Il Galeotto Manfredi del medesimo autore insieme colla precedente s’impresse in Roma nel 1
pisce la Bentivoglio sua moglie ingannata da un malvagio ambizioso. L’ autore vi appose la seguente epigrafe, vestigia greca A
i, aveva trattato un argomento nazionale (a). Per avviso del medesimo autore , questa tragedia cede all’Aristodemo, benchè scri
l’eleganza del suo stile, tutta la nobiltà de’suoi concetti spiega l’ autore in questo componimento. Il carattere di Cajo Grac
no al solo fatalismo che ne governi le molle. Or perchè il non Verace autore da Colpi d’occhio noverò tra’difetti dell’Alfieri
arsa benchè raramente di qualche maniera di dire francese. Si priva l’ autore rigorosamente di ogni sorta di confidenti, ed è c
mento mal grado della snaturata barbarie di Filippo. Dopo di averlo l’ autore riscritto più volte, ancor può notarvisi una cata
nte i più atroci misfatti ? Non potrebbe addursi altra discolpa per l’ autore e per gli spettatori, che si accomodano l’uno a s
. Si conviene che pregevole essa sia, ed una delle più perfette dell’ autore . Più rari in essa sono i difetti dello stile, e m
atto V(a). Rosmunda. Questo componimento è tutto d’invenzione dell’ autore , ed è l’unico ch’ egli abbia interamente inventat
celebre Cesarotti(a), ed al giudizioso critico Pietro Schedoni(b). L’ autore si discolpò rispondendo al primo con dire che ave
tà rincrescevoli : l’economia più saggia manifesta l’esperienza dell’ autore rischiarata sempre più a penetrar ne’cuori ; non
gli altri fraudolenti ministri(a). Quindi è che lo stesso sagacissimo autore pronunziò su questa tragedia che i personaggi pri
nella pubblica opinione, i quali opprimano o difendano la libertà. L’ autore non pertanto ha cercato di elevarne al possibile
a può egli tenersi pel Bruto della Toscana quale pretese dipignerlo l’ autore  ? Ed a qual Bruto vuol che si rassomigli ? A Giun
assi verso l’eroismo ? Non saprei dir poi quale oggetto si prefisse l’ autore in questa tragedia. Raimondo offeso per essergli
iurati che non aspirano che al sangue ed alla vendetta. Ed in fatti l’ autore ha ben voluto denigrar la famiglia de’ Medici anc
’effetto tragico ; ed i congiurati soggiacciono, e Lorenzo trionfa. L’ autore nel dar perere su di questa favola ravvisa per at
E non si conterà tralle ottime dell’ Alfieri ? Sofonisba. Ci dice l’ autore che Sofonisba è una delle cinque ultime tragedie
o, e diviene il personaggio meno importante. Ben sel vide il valoroso autore , e candidamente affermò che egli raffredda l’azio
taire. Ma un intelligente dell’ arte drammatica sdegnerebbe di essere autore o dell’ una o dell’ arte drammatica sdegnerebbe d
sere autore o dell’ una o dell’ arte drammatica sdegnerebbe di essere autore o dell’ una o dell’altra produzione, se non dipen
ili appena in grazia di qualche bellezza e del meritato credito dell’ autore Maria Stuarda e Rosmunda. Sia che il genio degl’
ella lettera che scrisse prendendo il nome di m. la Lindelle contro l’ autore della Merope, col quale amichevolmente carteggiav
latini impressi nel 1742. (a). Queste due eccellenti tragedie dall’ autore mio antico amico a me affidate, ne’ miei infortun
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 414-417
vvertimento ai lettori si sa che, stampati i primi due o tre fogli, l’ autore cadde gravemente infermo, e non potè curar l’ediz
izione, riuscita da molte parti lacerata da grandissimi errori, che l’ autore indica nell’ultima pagina. S'apre l’operetta con
ssi Veronois sur sa Pastorale, e si chiude coi due seguenti d’incerto autore  : AL SIGNOR BARTOLOMEO ROSSI comico dignissimo R
12 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO I. Tragedie. » pp. 4-67
ta coll’ assonante, che però nè anche si rappresentò. Lotta in essa l’ autore coll’ invincibile difficoltà di ben riuscire in s
eleva abbastanza per giugnere alla sublimità tragica1. Scioccamente l’ autore di un foglio periodico spagnuolo intitolato Aduan
mesinda) contiene diverse buone imitazioni Virgiliane. In ogni modo l’ autore che fra’ suoi correva una via sì poco battuta, no
getta dalle mura la propria spada perchè esegua la minaccia. Benchè l’ autore avesse divisa la favola in tre atti, pur si trovò
campo l’altro dalle mura. Non bene apparisce in qual maniera avesse l’ autore ideato il luogo dell’azione per rendere in tanta
to un momento di libertà sotto la parola di tornar al campo nemico. L’ autore si prefisse l’imitazione di una scena della Cleme
a tanto la parte di Ormesinda quanto di Elvira nel Sancho. Il Cadalso autore di varie poesie, del piacevole libretto los Erudi
n oggetto principale, e non ottiene il fine della tragedia. L’erudito autore v’incastrò varj squarci di poeti antichi; ma vi s
a; ma ce ne distoglie lo spiacevole annunzio della morte dell’erudito autore ; e ci saremmo contentati del semplice primo giudi
ucaso, essi, come partirono senza perchè, senza perchè son tornati. L’ autore fa venire l’Affricano Giugurta come ambasciadore
ella amava Giugurta, quando lo spettatore sa ch’ella amava Aluro, e l’ autore ne ha condotto sì destramente il carattere e l’ a
ucrecia, la Hormesinda e le altre già riferite; dal che si vede che l’ autore tardò a pubblicarla quindici anni in circa. Rilev
cinque atti hanno la libertà di abbandonar quattro volte la scena, l’ autore della Rachele privandosi spontaneamente di sì com
polcro di Cristo perduto dal francese Lusignano. Non so se ciò dica l’ autore come storico o come poeta. So che nella terza cro
abbiano empito il vuoto degli atti. Or ciò essendo l’editore, ossia l’ autore sotto il di lui nome, invano si millantò d’aver f
parte dell’azione, ed essa non è tutta alla vista, come si gloriava l’ autore senza utilità e senza verità. Alfonso riposando s
he Rachele l’esilia da Toledo, al che egli risponde magnanimamente. L’ autore fa nascere per incidente un contrasto fra loro, e
cui ebbe egli stesso tanta paura, l’abbandona per sì lieve motivo? L’ autore è caduto in quest’altro inconveniente per seguire
le dal poema Raquel inserito anche nel Parnaso Español. Luis de Ulloa autore del poema dice così: Traidores, fue decirles,
sì termina questa tragedia del sig. Huerta lavoro di quindici anni. L’ autore nella morte e nel carattere di Rachele non ha alt
ed il premio della virtù. Qui di premio di virtù non si favella, se l’ autore non istimasse virtu la ribellione. Si tratta solo
z seguita Sofocle facendo riconoscere Oreste per mezzo dell’anello. L’ autore in una nota coll’ usata sua modestia si vantava d
he attenuto in certi passi. Il carattere di Menelao che pur nel Greco autore sembra in certo modo incostante, nel Lassala comp
medesimi termini parlammo della Lucrezia nell’edizione del 1777, e l’ autore con nobile docilità prese in buon grado il nostro
lodativa ed amichevole anzi che no, punto non dispiacque allo stesso autore , che accoppiava gusto e buon senno alla patria e
ardo Tesoriere cap. 179. 8. V. la Cronaca di Riccardo di San Germano autore contemporaneo all’anno 1225, Inveges, Favello, Si
l comento. L’incisione del rame fu opera di Don Isidro Carnicero, e l’ autore volle fare una puerile allusione al di lui cognom
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 45
supporre ch'ei non fosse comico, ma semplice direttor di compagnie e autore di prologhi per tutti coloro che glie li ordinaro
ostre parole un’opera composta in Madrigale di dodeci voci. Fu anche autore di una commedia intitolata II fortunato amante e
14 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VII. Della vera commedia Francese e dell’Italiana in Francia. » pp. 144-176
ero comico, ma più languido ed a parer mio meno pregevole per aver l’ autore in tal favola voluto valersi delle fate e delle t
passione di amore di farle spandere”. Al contrario non la comprese l’ autore de’ Tre Secoli della Letteratura Francese, che no
rsi: ma gli elogj e gli amori si convertirono in dispregi tosto che l’ autore ebbe l’imprudenza di smascherarsi. Traspare nella
ena di Lisetta, che scaltramente fa confessare a Dami di esser egli l’ autore anonimo di una commedia che poi si sa di essere s
n tempo la rendeva vezzosa, i seguenti scrittori: Giovanni Campistron autore della buona commedia il Geloso disingannato rimas
al teatro; le Sage nato a Ruys in Brettagna nel 1677 e morto nel 1747 autore della graziosa commedia di Turcaret, e della piac
a difetti, ma pregevoli pe’ caratteri bene espressi. Gresset d’Amiens autore della graziosa novelletta le Vert-vert, dopo aver
più ed inferiori a quelle del suo contemporaneo Des Touches, benchè l’ autore abbondasse di talento. “Mancavagli (dice Palissot
iacchierone. Pietro Marivaux nato in Parigi nel 1688 e morto nel 1765 autore di romanzi e di commedie pare che riuscisse meno
go è rimasta al teatro francese. Tratto poi dall’esempio si rivolse l’ autore al genere serioso, e tutto di lui si è dimenticat
no, pregi che non mancavano al Voisenon. Anche il commediante la Noue autore del Maometto II riuscì in tal carattere nella sua
’Astrea placata. Carlo de Montenoy Palissot nato in Nansì l’anno 1730 autore della Dunciade francese compose due drammi comici
ti Favart, Saint-Foix, Boussy, Marivaux, Marmontel, Sedaine e Framary autore di Nannete & Lucas, e dell’Isola deserta trad
15 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO I » pp. 116-223
attando la di lui tragedia come produzione puerile e da collegio, e l’ autore come poeta da fiera, senza ingegno, senz’arte e s
iamata alla venuta che sei versi soli recitati da Amabilia. Lo stesso autore pubblicò nel 1725 Giocasta la giovane di scena mu
adre al figliuolo e col suicidio della figliuola. I molti amici dell’ autore e del severo gusto greco contrarj al Maffei l’app
agico di tre buone tragedie Demetrio, Giovanni di Giscala e Agnese. L’ autore che forse pensava di seppellirle con tante altre
onese che nel 1745 su di un esemplare non ritoccato nè concesso dall’ autore l’avea prodotto. In seguito s’impresse anche in L
guito s’impresse anche in Lucca nel 1766 nella Biblioteca Teatrale. L’ autore la chiamava impresa della prima sua gioventù, la
tore e bibliotecario del Duca di Modena, morto l’anno 1769, è l’altro autore che ci ha somministrate tragedie degne di mentova
i dello stile. Nocque anche alla gloria dell’Italia, perchè l’egregio autore avrebbe nella scuola del teatro apprese nuove del
Non ha per principale oggetto la compassione, come confessò lo stesso autore , ma si rende assai pregevole per la semplicità de
noltrarsi l’azione desta pietà divenendo sensibile al suo pericolo. L’ autore , senza curarsi per altro di farsene un merito, pe
mo avverso in favore di Manasse, salva la tragedia (e l’avvertì pur l’ autore ) dallo sciorsi per machina, e dà luogo a una seri
nno indizio di qualche intrinseco difetto nel piano. Previde il degno autore l’opposizione che singolarmente far si poteva all
ura, gustavi paullulum mellis, & ecce morior, così espresso dall’ autore : Due stille sol di colto mel gustai, Ecco il
sse col ripetersi tanto con Timandro, nell’Areopago e con Demetrio. L’ autore chiarissimo già sa la censura del Voltaire alla M
P. M. Giuseppe Maria Pagnini Pistojese? Non altro se non che il degno autore si determini a pubblicarla. Pregevole è parimente
ma corona la Rossana del nominato conte Magnocavallo, il quale è pure autore di una Sofonisba pubblicata in Vercelli nel 1782.
verseggiata non meno del suo Giulio Sabino; il conte Alessandro Carli autore di Telane ed Ermelinda, di Ariarate, e de’ Longob
rova tralle braccia del tanto sospirato e pianto consorte. L’illustre autore volle apporre alla sua tragedia alcune osservazio
ato nel 1773 un altro Ulisse il dottore Francesco Franceschi Lucchese autore di varie lodevoli produzioni, di un’ apologia del
ita per mano di Telegono suo figlio non conosciuto. Parve all’erudito autore , e se ne dichiarò nel discorso fatto all’Accademi
ti e dal linguaggio delle opere in musica. Oltreacciò non ha voluto l’ autore soggettarsi all’uso della scena stabile, cambiand
assano nel 1779 Ugolino Conte de’ Gherardeschi tragedia senza nome di autore , la quale non sembra che ottenga pienamente il fi
Coriolano tragedia languida e regolare: il cavaliere Scipione Cigala autore di una Cleopatra stampata in Napoli nel 1736, men
randezza che vi si possono notare. Accorderemo parimente all’illustre autore di averne ideato un piano assai più conveniente a
sì grande come quello della Cleopatra del cardinal Delfino. Il nobile autore de’ Baccanali tragedia pubblicata in Venezia nel
l vedere ascritto il caro amante a quella nefanda adunanza. L’istesso autore ha composto i Coloni di Candia di egual merito. M
nche nella rappresentazione secondo il racconto del medesimo illustre autore essendo stata pessimamente accolta in Venezia per
concertato da non contribuire al tragico terrore. Non reca onta all’ autore la rassomiglianza del suo Oramzeb col Maometto de
i della favola inglese interrompono il buono effetto dell’italiana. L’ autore nel tessere la sua tela non ha potuto nell’atto V
lica Fiorentina a Gualtieri duca di Atene a governarla, ha l’illustre autore immaginata l’interessante tragedia Romeo e Adelin
raviglia la nobil donna sig. Teresa Venier in quella di Adelinda, e l’ autore stesso in quella di Romeo. Chiudiamo con lieta fr
l morte! Egli spirò 53. S’impresse il Galeotto Manfredi del medesimo autore insieme colla precedente nell’edizione Romana del
i lui la Bentivoglio sua moglie ingannata da un malvagio ambizioso. L’ autore vi appose per epigrafe,   vestigia græca Ausu
e vera la dipintura di Don Alonso oppresso da’ rimorsi nell’atto V. L’ autore benchè in prosa si vale di uno stile immaginoso e
favellato il Mazzucchelli sulla scorta del P. Giovanni degli Agostini autore delle Vite degli Scrittori Veneziani. 41. Due el
ia secondo la moda de’ nostri conosciuti plagiarj di mestiere. 46. L’ autore nel Discorso del Teatro Italiano ci fa sapere che
tradotta ed impressa anche in italiano. 52. Il Reale Infante onorò l’ autore colla medaglia d’oro onde si coronavano le favole
a. Non ci affrettiamo a parlare di queste tre tragedie, sapendo che l’ autore nel tempo della pubblicazione del Gerbino pensò a
16 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Delle scene »
li avevano i Francesi sino allora abbruciato l’incenso. 52. [Nota d’ autore n. 13] «Un de nos grands artistes, qui ne sera pa
t, De la liberté de la musique, art. XIV, dans une note. 53. [Nota d’ autore n. 14] Lo scrittore del presente saggio possiede
re del presente saggio possiede un grosso volume di disegni di questo autore , il quale mostra assai meglio quanto egli valesse
attorno di lui intagliate dal Buffagnotti e dall’Abbati. 54. [Nota d’ autore n. 15] Lib. VII, cap. v. 55. [Nota d’autore n.
ll’Abbati. 54. [Nota d’autore n. 15] Lib. VII, cap. v. 55. [Nota d’ autore n. 16] «Utinam dii immortales fecissent, ut Licin
revivisceret, et corrigeret hanc amentiam», Id., ibid. 56. [Nota d’ autore n. 17] His Gardens next your admiration call, On
17 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO V. Teatro Spagnuolo Tragico. » pp. 56-148
iolti ad arbitrio del poeta. Nè anche si rappresentò. Lotta in essa l’ autore coll’invincibile difficoltà di ben riuscire in si
eleva abbastanza per giugnere alla sublimità tragicaa. Scioccamente l’ autore di un foglio periodico spagnuolo intitolato Aduan
nda) contiene diversi squarci d’imitazioni virgiliane. In ogni modo l’ autore che fra’ suoi correva una via sì poco battuta, no
getta dalle mura la propria spada perchè esegua la minaccia. Benchè l’ autore avesse divisa la favola in tre atti, pure si trov
campo l’altro dalle mura. Non bene apparisce in qual maniera avesse l’ autore ideato il luogo dell’azione per rendere in tanta
ento di libertà sotto la parola d’onore di tornare al campo nemico. L’ autore si prefisse l’imitazione di una scena della Cleme
lla di Elvira nel Sancho Garcia, e morì pochi mesi dopo. Il Cadahalso autore di varie poesie, e del piacevole libretto los Eru
lodativa ed amichevole, anzi che no, punto non dispiacque allo stesso autore , che accoppiava gusto e buon senno alla domestica
arla a un oggetto principale, e non ottiene il fine della tragedia. L’ autore dotto nelle greche e latine lettere v’incastrò va
distolse lo spiacevole annunzio che ricevei della morte dell’erudito autore . Ci saremmo contentati poi del semplice primo giu
are all’amante? Non è ancor tempo; bisogna attendere ancora. Fa poi l’ autore venir Giugurta come ambasciadore de’ Romani per l
va Giugurta , quando Io spettatore non ignora che ella amava Aluro. L’ autore dunque ne ha sì destramente condotto il carattere
ecia, la Hormesinda, e le altre già riferite; dal che si deduce che l’ autore tardò a produrla quindici anni in circa. Rileva d
cinque atti hanno la libertà di abbandonar quattro volte la scena, l’ autore della Rachele privandosi spontaneamente di sì co
polcro di Cristo perduto dal francese Lusignano. Non so se ciò dica l’ autore come storico o come poeta. So che nella terza cro
partenza, abbiano empiuto quel voto. Or ciò essendo l’editore (cioè l’ autore sotto il di lui nome) invano si millantò di aver
tante dell’azione, ed essa non è tutta alla vista, come si gloriava l’ autore senza utilità e senza verità. Alfonso riposando s
achele l’esilia da Toledo, al che egli risponde magnanimamente. Quì l’ autore fa nascere per incidente un contrasto fra loro, e
erminato di andare alla caccia senza riflettere ai di lei pericoli. L’ autore è caduto in quest’altro incoveniente per seguire
al poema Raquel inserito nel Parnaso Español. Luis de Ulloa che n’è l’ autore , dice così : Traidores, fue decirles, y turbada
ina questa tragedia di Garcia de la Huerta lavoro di quindici anni. L’ autore nella morte e nel carattere di Rachele non ha alt
d il premio della virtù . Quì di premio di virtù non si favella, se l’ autore non istimasse virtù la ribellione ed il conculcar
l comento. L’incisione del rame fu opera di don Isidro Carnicero; e l’ autore per lodarlo volle fare una puerile allusione al d
operetta che avea trasmessa per istamparsi a Madrid, abbia trattato l’ autore della Storia critica de’ Teatri con tutta l’animo
esta istoria del 1777 ne’ medesimi termini parlai della Lucrezia, e l’ autore con nobile docilità prese in buon grado il mio gi
do Tesoriere cap. 179. a. Vedi la Cronaca di Riccardo di San Germano autore contemporaneo all’anno 1225, Inveges, Fazello, Si
18 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO V. Produzioni comiche di Commediani di mestiere nel secolo XVI. » pp. 256-264
rafo ingegnoso. Andrea Calmo veneziano morto l’anno 1571 fu attore ed autore molto esperto, ed applaudito, come sappiamo da un
e di Capitano Spavento da Vallinferna, volle ancora distinguersi come autore scrivendo più dialoghi, farse e commedie ove acci
in Gai, in Stèele? Garrick che fu l’Esopo dell’Inghilterra, può come autore gareggiare co’ nominati valenti scrittori non com
19 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111
della morale dell’opera di Quinault a. Alcibiade (aggiunge il citato autore ), Amestri, un Agnonide, il feroce Arminio, Amasi,
golarmente degna di ammirazione per essere stata scritta trovandosi l’ autore in età di anni ottantuno. L’altro insigne tragico
a attrice Desmarès. Non ci curiamo di ripetere nojosamente o quanto l’ autore scrisse in più lettere nel 1719 criticando l’Edip
lo nel veleno presentato a Marianna in una coppa. Nel seguente anno l’ autore cangiò questo genere di morte in quello onde Ludo
e togliendole l’aria di greca semplicità e naturalezza che vi serbò l’ autore italiano. Senza dubbio Voltaire ha talvolta soste
i re di Prussia Federigo II. Tanto su questa tragedia disse lo stesso autore nelle sue prose or parlando al nominato sovrano o
lerato felice e trionfante a spese della virtù disgraziata. Lo stesso autore pensò di soddisfare a questa censura, mostrando c
ene un frutto morale da far detestare il vizio ed amar la virtù. Ma l’ autore del Maometto si prefige d’inspirare tutto l’abbor
osto del 1749. In sì bel contrasto de’ costumi Americani ed Europei l’ autore si prefisse il più bel fine a cui siesi elevata l
circostanze più verisimilmente accreditate; sempre si vorrebbe che l’ autore si occultasse meglio ne’ sentimenti de’ personagg
ssanti, venne dalla Cassandra del sig. La Calprenede. Scrisse anche l’ autore dell’Erriade i Guebri, Erifile il cui piano gli c
la scena, Ericia ossia là Vestale, Artemira disapprovata dal medesimo autore , Adelaide, ed il Duca di Foix tragedie mediocri d
ndetta, si cangia repentinamente nel V e diventa eroico e virtuoso. L’ autore ebbro del buon successo del primo suo saggio trag
rroganza prematura, e la smania magistrale che enunciava da lontano l’ autore di tanti volumi precettivi di letteratura e di al
ustavo censurato da alcuni critici di poco conto e difeso dal proprio autore con forza e con buon evento. Tra’ pregi che in es
sempre sdegnato di comprenderne i segreti. È virtù questa falsità? L’ autore che aspirava alla gloria di tragico, avea ben fal
il Belloy intento a calunniare la nazione italiana si sdegna contro l’ autore delle Vite degli uomini illustri, perchè volle r
più del Belloy ingegnoso in immaginar vendette atroci? E non è egli l’ autore di Gabriela di Vergy? Non è francese il suo Fajel
, Le Mercier, Lagouvèe, Mazoyer e qualche altro. Il cittadino Chenier autore di varie tragedie, si è distinto negli ultimi ann
to IV al V. Si ripetè questa tragedia nell’anno IX della libertà, e l’ autore sin dalla prima ripetizione vi fece varii cangiam
la repubblica si rappresentò ancora Teseo tragedia di Mazoyer giovane autore di felice riuscita, mal grado di alcuni difetti.
er esser subalterni e non tragici. Finchè io mi trattenni in Parigi l’ autore avendo richiamato a se il suo componimento per ri
onimento. Ci occuperemo un poco più di Bianca e Montcassin. Atto I. L’ autore suppone che Montcassin francese due volte abbia s
che Capello salvandolo ne ricusasse generosamente la mano. Con ciò l’ autore toglieva tutto l’effetto tragico alla lagrimevole
quasi ho perduta la memoria al vedere gli amanti in piena felicità. L’ autore si approfittò della giudiziosa avvertenza, e rend
sin di Arnault. Quanto poi allo stile, i leggitori ben vedranno che l’ autore sovrasta di gran lunga al Lemiere, al Belloy ed a
ee, cade in assurdi. Lo stile nulla presenta che tiri l’attenzione. L’ autore ha composti varii altri componimenti teatrali anc
20 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della maniera del cantare e del recitare »
ro, conveniva slungar le danze e accorciar le gonnelle. 47. [Nota d’ autore n. 8] Les amours de l’Empereur Caracalla avec une
de l’Empereur Caracalla avec une vestale, par Le Grand. 48. [Nota d’ autore n. 9] Trovasi tal proposizione con un’altra consi
aestri di musica fu assicurato ch’ella cammina a dovere. 49. [Nota d’ autore n. 10] «We are to consider that the musick with t
transact. abridg’d by John Lowthorp, v. I, p. 618 e 619. 50. [Nota d’ autore n. 11] «Garganum mugire putes nemus, aut mare Tus
itu ludi spectantur et artes.» Horat. , Ep. I, Lib. II. 51. [Nota d’ autore n. 12] «Verum equitis quoque iam migravit ab aure
21 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VI. Teatro Spagnuolo Comico e Tramezzi. » pp. 149-194
bbia osato pubblicare in Ispagna una commedia senza stravaganze, fu l’ autore di una buona Poetica Spagnuola Ignazio Luzàn. Die
ta El ridiculo don Sancho che rimase inedita. Essendosi compiaciuto l’ autore di permettermene la lettura, vi ammirai pari armo
no che vuol mostrarsi sempre affaccendato, ma che nulla ha da fare. L’ autore si occultò sotto il nome di Tirso Ymareta. Questo
sento che in Ispagna altri già più non favella se non che il proprio autore . Gli ultimi anni del secolo XVIII ci presentano p
Il primo fu Archivario della real Segreteria di Stato, che si vuo e l’ autore della riferita commedia Hacer que hacemos, e scri
li non ignora sin dall’atto I. Sembra in fine che in una favola che l’ autore vuol che cominci di buon mattino e termini prima
empio Scipione Maffei nel suo Raguet, ed in Ispagna il riputato Isla, autore del Fray Gerundio. L’altro stimabile moderno auto
il riputato Isla, autore del Fray Gerundio. L’altro stimabile moderno autore sì benemerito della buona commedia nazionale il s
per la seconda accomodandomi alle circostanze del paese, sino a che l’ autore non vi avesse sfumate certe tinte risentite d’i
che tiranneggiava i commedianti nazionali. Dopo di avere l’ingegnoso autore nel 1789 data la caccia a’ poetastri con un piace
e in due atti e scritta co’ soliti ottonarii coll’assonante. L’avea l’ autore molti anni indietro composta e destinata a recita
si tollerarono goffissime commedie e scempie traduzioni del medesimo autore . Per natura egli ha lo stile dimesso ed umile ass
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 504-506
lettera a Maddalena Pelzet, forse più da considerarsi come sfoghi di autore contro la Compagnia Domeniconi che gli preferiva
o la Compagnia Domeniconi che gli preferiva il Giacometti, e sfoghi d’ autore che voleva ingrazionirsi ognor più l’interpetre e
23 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VI. Tragedia Cittadina e Commedia Lagrimante. » pp. 134-143
nnato alla morte. Ma una ipotesi troppo rara discopre lo studio dell’ autore di mettere in tali circostanze un uomo virtuoso,
sì applauditi come il Disertore. Le Roi & le Fermier del medesimo autore dee collocarsi in una classe men tetra della comm
Fabbricante di Londra in prosa, e il Beverley in versi; M. Dudoyer è autore del Vendicativo in versi. In alcuni drammi di Did
natura e ricco di vero gusto. Nondimeno non parmi che si debba coll’ autore de’ Tre Secoli collocare senza veruna riserba la
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
successivo, fu tra gli attori che recitaron la Contessa del medesimo autore  : vi sostenne la parte dell’Ercolino. Lo vediam p
25 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE II — LIBRO X ed ultimo » pp. 161-344
ni: altre di regnicoli e di altri. Dopo le surriferite tragedie l’ autore ha voluto presentare all’Italia un nuovo suo teat
ie de’ suoi teneri affetti coll’amore della libertà e della patria. L’ autore fa che Romeo sia in un dubbio politico, non paren
private passioni che urtano co’ doveri di cittadino. Non per tanto l’ autore non ha negletto questo punto importante; Romeo sp
a il Calsabigi, potrebbe snervare in quel punto l’azione. Ecco come l’ autore se ne disbriga, e come Uberto mostra la sua indig
i notarsi che di tutte le Clitennestre da me lette, questa del lodato autore sembrami la più conveniente al grande evento tram
o; per indi renderle pubbliche coll’impressione, ma di questo giovane autore attivissimo parleremo nella Coltura delle Sicilie
vescovo di Firenze, dal Villani, dal Le Mire, dal Purtler ed altri. L’ autore si vale della loro lagrimevole strage di strato e
questi ultimi anni dall’illustre sig. principe di Caposele Lagnì suo autore . La Merope poi dell’insigne marchese Maffei dal m
prosa, era impressa sin dal 1772; il Teodosio il Grande del medesimo autore pubblicato nel 1773, era un infelice componimento
i Londra nel 1790 comparve in Napoli Corradino tragedia senza nome di autore . Se si attenda ai tratti pungenti, che vi si spar
za scandolo del pubblico. E se meno scempia fosse, meriterebbe lode l’ autore per essere sinora stato il primo e l’ultimo che a
delle tre tragedie stampate di un regnicolo di Brienza, sapendo che l’ autore si occupava in ammonticare alcune sue riflessioni
ima tragedia un componimento tollerabile se non lodevole. Ma avendo l’ autore fatto ogni sforzo per abolirne la memoria, si è c
a giornata quarta del Decamerone di Giovanni Boccaccio. Tolse anche l’ autore dagli Straccioni del Caro lo scambio della Giulie
n udii, un seppi poteva soddisfare gli ascoltatori. Parte Erbele, e l’ autore perchè non rimanga la scena vota, fa trattener Ze
partir che disse? Che mai t’impose? profferì il mio nome? E quì l’ autore pensò ad imitare le domande di Ermione nell’Andro
otteggi per quel crine, che imbiancò sopra dell’elmo, e che obbligò l’ autore a rimediare l’inavvertenza con un cartesino. Ormu
la giornea de’ pedanti, e sfoggia in figure rettoriche, e manifesta l’ autore . Fra i quaranta versi del suo racconto, havvene v
violazione di una casa reale. Corradino terza tragedia del medesimo autore non rappresentata si stampò in Napoli colla data
ubblicasse più tardi. Vi si premette un discorso al Lettore, in cui l’ autore esalta i pregi del suo componimento e aringa diff
mo in ciò che si dice dell’argomento del Corradino. I si maraviglia l’ autore , che i Francesi non l’abbiano trattato, e si appl
, e che l’anonimo surriferito ne ha pubblicata una terza. Il Prende l’ autore a censurare quella del Caraccio dichiarandola imp
amor dominante lontano dal freddo episodico amore che questo meschino autore osa riprendere insolentemente nel Racine, nel Car
vanne, ritorna, scena importante e niente inutile, come quelle che l’ autore rimprovera al Caraccio. Nella scena 4 impazienti
ueste di fondar gl’imperi. E che direbbe di peggio un Bulenger, o l’ autore del Sistema della Natura? Carlo dice nella scena
arole quasi ad altro non fusse venuto, o ciò importasse all’azione. L’ autore tolse in prestanza il patetico delle parole di An
avviene senza una superna ispirazione? Quindi è che lo stesso sagace autore ha pronunziato su questa sua tragedia, che i pers
ica opinione, i quali opprimano o difendano la libertà. Contuttociò l’ autore ne eleva al possibile l’azione, e Raimondo divent
ico, che parmi potersi contar questa tralle buone tragedie del lodato autore . Tutte le parlate di David mi sembrano eccellenti
il personaggio meno importante dell’azione. Ben sel vide il valoroso autore , e candidamente affermò, che egli la raffredda og
pignere l’eroismo di Bruto che fa rinascere la repubblica. L’illustre autore nell’edizione parigina chiude la collezione de’ s
ignorelli: altre commedie degli ultimi anni. Scrisse in seguito l’ autore un’ altra commedia in due atti in versi intitolat
volumetto de’ nominati suoi Opuscoli 1. Oltre a questa ha prodotta l’ autore in due atti in prosa la Commedia Nuova traduzione
e da me lette per render loro come converrebbe la dovuta giustizia. L’ autore delle tragedie surriferite gli Esuli Tebani, Gerb
die pur furono benchè di bellezza minore le opere di Pietro Trinchera autore della Vennegna cantata colla musica di Gaetano La
esimo teatro colla musica di Domenico Fischetti, che poi dal medesimo autore si rifece per cantarsi in quello de’ Fiorentini n
1790 nel tomo quarto del suo Saggio poetico. Disse nella prefazione l’ autore di non averlo chiamato dramma per musica, ma comp
ressanti, e tale è singolarmente la 12 dell’atto II. Compose ancora l’ autore non poche cantate, che ora introducono a parlare
llo rendendo schiva e severa a’ suoi prieghi Dafne figlia di Peneo. L’ autore ingentilisce la favola rendendola di lieto fine c
rida. Questo è il fatto tramandatoci dagli storici Inglesi. Il sagace autore , come conviensi a’ poeti che non ignorano il prop
ciel, lo sa il mio core,   Padre, e il tuo cor lo sa. Anche quì l’ autore ha onorato un pensiero del Metastasio col trascri
Si vede impresso nel fine del dramma un estratto di una lettera che l’ autore attribuisce al signore d’Herbert, cui è dedicato.
d’Herbert, cui è dedicato. Egli lo loda, e vi trova (par che parli l’ autore stesso) più estro, più calore che in qualunque al
’anno 1793 nell’Elfrida? Elvira altra tragedia per musica del lodato autore seguì l’Elfrida, e si recitò nel carnevale del 17
u ano tale idiotismo ancor quando si parla di più persone? Chi sa; l’ autore era toscano; fidiamci di lui. Usano poi quel bass
ribrezza. Due cose: I ribrezzare o ribrezzarsi non si trova in veruno autore toscano di nobili e dilicate prose o di versi, co
nte in sen ci stà, come suol dirsi, a pigione; benchè comprendo che l’ autore avrebbe voluto aggiugnero che quel contrasto sarà
elle note di quel valoroso maestro. Ciò che maggiormente sottomette l’ autore all’occhiuta critica per la mediocrità de’ fatti
due grand’ingegni dovrà per lungo tempo stentarsi a veder sorgere un autore ingegnoso, pieno di gusto e di giudizio1 ch’è si
Al medesimo Capo I ed art. I, pag. 198, lin. 10, dopo le parole, e l’ autore stesso in quella di Romeo, si apponga questa addí
sappiamo, e della seconda leggiamo in qualche foglio periodico che l’ autore l’ha comunicata al celebre bolognese Francesco Al
pprimerla non avesse giovato, neppure potè nuocere, come si querela l’ autore propositi tenax, e pregiudicare il dramma nella c
le giovava anzi che noceva alla condotta del dramma; là dove l’aver l’ autore nell’edizione a sue spese rimessi senza ragione q
recitativo inferiore. Questa si tolse via nella penultima scena, e l’ autore ve l’ha rimessa. II dopo 18 versi di recitativo d
ipete e si piggiora. Anche quest’aria si soppresse nel recitarsi, e l’ autore come una bella cosa ve l’ha restituita nella sua
ano sempre in ogni luogo, e più sul finire. 1. Il Calsabigi è anche autore dell’opera mitologica intitolata il Giudizio di P
26 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO III. Della vera Commedia Francese e della Italiana in Francia. » pp. 128-191
mico, ma più languido ancora ed a parer mio meno pregevole per aver l’ autore in tal favola voluto valersi delle fate e delle t
passione di amore di farle spandere». Al contrario non la comprese l’ autore de’ Tre Secoli della Letteratura francese, che no
si, ma gli elogii e gli amori si convertirono in dispregi tosto che l’ autore ebbe l’imprudenza di smascherarsi. Traspare nella
cena di Lisetta che scaltramente sa confessare a Dami di esser egli l’ autore anonimo di una commedia che poi si sa di essere s
esset nato in Amiens nel 1709, e quivi morto a’ 16 di giugno del 1777 autore della graziosa novelletta le Vert-vert (dopo aver
iù, ed inferiori a quelle del suo contemporaneo Des Touches, benchè l’ autore abbondasse di talento. «Mancavagli (dice Palissot
ice fuori del paese nativo, se non che l’analogia di meschinità tra l’ autore , ed il traduttore. Possiamo chiamare il capo d’op
autore, ed il traduttore. Possiamo chiamare il capo d’opera di questo autore la commedia les Fausses Confidences, che ha un pi
no; pregi che non si negano al Voisenon. Anche il commediante la Noue autore del Maometto II riuscì in tal carattere nella sua
Astrea placata. Carlo de Montenoy Palissot nato in Nansi l’anno 1730 autore della Dunciade francese compose due drammi comici
entale è nel carattere della giovanetta che, secondochè si espresse l’ autore , servir dovea di norma e modello alle fanciulle c
omponimenti novelli appartenenti ai due rivali, e si stabilisce che l’ autore di quello che sarà ben ricevuto dal pubblico, sar
r, e le Mariage du Capucin di Volmerange, il quale, al dir di Piniere autore della satira le Siecle, pare che fosse tutto occu
iudice benefico del sig. Puysegur, i Parlatori del Degligny attore ed autore imitati da una commedia di Collin d’Harleville, i
o a rappresentar le parti de’ Crispini negli antichi repertorii. Come autore però a mio avviso egli primeggia tra gli ultimi a
no Favart, Saint-Foix, Boussy, Marivaux, Marmontel, Sedaine e Framary autore di Nannete et Lucas, e dell’Isola disabitata trad
27 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 137-226
divisa in atti ventuno, de’ quali solo il primo fu scritto dal primo autore . Non è che un lungo romanzo in dialogo, in cui mo
o; là dove mirandola come conviensi qual novella in dialogo, in cui l’ autore sempre occultandosi tutto mette in bocca de’ pers
o chiamò intanto il Cervantes nella decima del Poeta Entreverado; e l’ autore del Dialogo de las lenguas affermò che in castigl
o 1506, indi reimpressa in Venezia cinque altre volte sino al 1553. L’ autore di tal versione fu uno Spagnuolo domiciliato in I
he la novella chiamata Commedia Eufrosina pur composta in prosa da un autore che si occultò sotto il nome di Giovanni Speraind
adrid nel 1542 è pure un componimento che discende dalla Celestina. L’ autore del Flos Sanctorum Alfonso de Villegas toledano n
colte. Il celebre quanto infelice gran poeta portoghese Luigi Camoens autore del poema epico Las Luisiadas composto nelle Indi
i scrittori di quella penisola avessero seguito le vestigia di questo autore quanto alla regolarità, adattandosi però al tempo
izione in Lisbona l’anno 1595 unita ad un’altra commedia del medesimo autore da me non veduta intitolata Os Estrangericos, del
in Valenza nel 1567 dal librajo Giovanni di Timoneda che fu anch’egli autore di alcune novelle e di tre commedie in prosa impr
mi suerte llegare. Frattanto il vizio radicale della favola rende l’ autore incerto fralla decenza e e la verisimiglianza, co
passato solo dentro del suo cervello, cioè che ne fosse sbucciato un autore spagnuolo che usando nelle insipide sue commedie
stri de’ Nebrissensi e de’ Barbosi, agl’Italiani, che, come osserva l’ autore di questa eccellente storia teatrale, già possede
signor Sedano parimente afferma che il Malara si conosce soltanto per autore de la tragedia de Absalon. Nè anche questa però p
orte d’Inès de Castro intitolandole Nise lastimosa e Nise laureada. L’ autore le chiamò prime tragedie spagnuole; ma se i Porto
somma ha questa favola tali e tanti difetti, che mi parve di un altro autore , ancor quando ignorava che la prima fosse una sem
to spagnuolo mostrò saviezza, intelligenza e sobrietà, traperchè come autore di due tragedie ben condotte, in simili esami è g
(aggiunsi in essa) uno de’ più zelanti suoi difensori letterarii, e l’ autore della presente Istoria il suo antico verace amico
avvocato Domenico Diodati, dell’abate Cristofano Amaduzzi ecc. ecc. L’ autore delle Vicende della Coltura delle Sicilie avea pr
teatrali il Lampillas; ed alzò poi sì bruscamente la voce dopo che l’ autore della Storia de’ Teatri disse addio a quel caro s
nazionale sincero allora non potè trattenersi di ridere. Egli fe pure autore di atti sacramentali il Cervantes gratuitamente;
ramento possa riferirsi. 2. Non dee tenersi per fondamento di esserne autore lo stesso Cervantes solo perchè lo nominò, potend
28 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE II — TOMO VI. LIBRO IX » pp. 145-160
en nota per averne ottenuta una copia rimessami da Madrid dal gentile autore . La terza in due atti ed in prosa comparve nel me
per tanto tempo la prima? Ciò che in Italia &c.* Ma l’ingegnoso autore dopo avere nel 1789 data la caccia a’ poetastri c
pubblico di Madrid la vide con particolare diletto, e l’applaudì1. L’ autore delle altre due commedie fu Don Tommaso Yriarte &
o ed articolo, pag. 72, lin. 7, dopo le parole, se non che il proprio autore , dee cangiarsi ciò che segue nell’opera ne’ dicio
*. Al medesimo Capo, artic. III, pag. 105 lin. 3 dopo le parole, nè l’ autore del Viaggio di Spagna cel fa sapere, si scriva qu
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article »
Jagher Giuseppe, veneziano. È citato dal Bartoli più come ingegnoso autore , che come attore, benchè recitasse con qualche ab
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 653
ico. Ebbe società con Francesco Pieri e Filippo Lottini ; e l’anonimo autore della cronistoria del teatro di Tolentino giudica
31 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo V. Teatro Francese nel medesimo Secolo XVIII. » pp. 355-388
agico. Nell’Edipo, sua prima tragedia rappresentata nel 1718 avendo l’ autore 24 anni, non evitò il gelo dominante allora nel g
ri o cattive di questo secolo. Francesco-Maria d’Arnaud de Baculard é autore di alcuni componimenti tragici di un genere tropp
a compassione tragica che si vuole eccitare. Il Merinval del medesimo autore é pure un dramma che spira un patetico fatto per
rsi; ma gli elogi e gli amori si convertirono in dispregi tosto che l’ autore ebbe l’imprudenza di smascherarsi. Trasparisce ne
scena VI di Lisetta, che destramente fa confessare a Dami di esser l’ autore anonimo della commedia, che poi si dice fischiata
rverà i riferiti pochi tratti naturali e felici, e fuggirà d’imitar l’ autore nel carattere d’un padre di famiglia, che piange
lorisca a dovere in un quadro comico. Il Figlio naturale del medesimo autore é tolto in gran parte dal Vero Amico del Goldoni;
le mani un noioso componimento serioso. Tutto che dal soprannominato autore dei tre Secoli della Letteratura Francese venga a
Eugenia già intenerita. I due Amici é un’altra commedia del medesimo autore , che ha gli stessi pregi della precedente, ed i c
ri sono ancor più propri del genere comico. Ma perché quell’ingegnoso autore di due commedie siffatte ha avuto riguardo a non
Parigi nel 1709, segretario ordinario e lettore del duca d’Orleans, é autore di un Teatro di Società «nel quale (secondo che c
ria comica, e la locuzione é molto falsa e felice. Ma il soprallodato autore dei tre Secoli della Letteratura Francese la pone
dendo i conti. 232. Egli é purtroppo vero ciò che dice qua il nostro autore . Il fanatismo, e ’l veleno de moderni irreligiosi
le Roy et le Fermier di M. Sedaine, furono tratti da un dramma di un autore inglese; e costui lo tolse, senza farne motto, da
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 350
1817-18, parole piuttosto aspre. Il terzo fu artista di buon nome, e autore di notissimi drammi popolari quali l’Antonietta C
33 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 13-20
ndi raccolta da’ plebei. L’imperadore se ne sdegnò, e volea punirne l’ autore , ma egli ebbe tempo di fuggirsi a Losana dove mor
mpo di fuggirsi a Losana dove morì nel 155215. Forse il più ingegnoso autore scenico dell’Alemagna in quel secolo fu il Frisch
arde sopra alcuni fatti de’ bassi tempi intorno a Carlo-Magno tesse l’ autore una favola che chiama comica su Ildegarde di lui
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 206
erlaffa, nella quale, sotto gl’insegnamenti del Bon, celebre attore e autore , divenne ben presto ottima nel suo ruolo, rappres
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 36-38
opo, di attore egli si era, come il Cammarano e lo Schiano, mutato in autore . La sua prima commedia scrisse nel 1834 : ma come
o, mutato in autore. La sua prima commedia scrisse nel 1834 : ma come autore , pare avesse davvero un nome assai maggiore del m
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
tovano. Detto Filippo Zoppo, e anche Filippo delle Commedie, attore e autore di grido. La sera del 24 febbraio 1525 fu rappres
37 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « AL LETTOR CORTESE  » pp. 201-202
o in questo volume la storia teatrale del XV secolo, non ha stimato l’ autore , per renderlo proporzionato ai precedenti, accres
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 384
e i più riposti angoli d’Italia, ammirato e stimato come attore, come autore , e come uomo. Morì a Trapani il 4 luglio del 1895
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 18-20
strò inclinazione grandissima all’arte, non solo come attore, ma come autore  ; e una volta che il maestro gli strappò di mano
re, comico distinto a que’tempi, ed il celebre Francesco Augusto Bon, autore ed attore reputatissimo ; e quale finalmente più
40 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 77-87
va raccolta da’ plebei. L’imperadore se ne sdegnò, e voleva punirne l’ autore , ma egli ebbe tempo di fuggirsi a Losana dove mor
mpo di fuggirsi a Losana dove morì nel 1552a. Forse il più ingegnoso autore scenico dell’Alemagna in quel secolo fu Frischlin
arde sopra alcuni fatti de’ bassi tempi intorno a Carlo-Magno tesse l’ autore una favola che chiama comica su Ildegarde di lui
41 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « NOTE DI D. CARLO VESPASIANO. » pp. 301-306
passato solo dentro del suo cervello, cioè che ne fosse sbucciato un autore spagnuolo che, usando nelle insipide sue commedié
L’Italia ha perduto uno de’ più zelanti suoi difensori letterati e l’ autore della presente storia il suo antico verace amico
va de’ marchesi della Banditella, dell’ab. Cristofano Amaduzzi ecc. L’ autore delle Vicende della Coltura Siciliana nel sesto v
42 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 37-96
divisa in atti ventuno, de’ quali solo il primo fu scritto dal primo autore . Non è che un lungo romanzo in dialogo, in cui mo
e spropositato e mostruoso; là dove come novella in dialogo, in cui l’ autore non mai mostrandosi tutto mette in bocca de’ pers
o chiamò intanto il Cervantes nella Decima del Poeta Entreverado; e l’ autore del Dialogo de las Lenguas affermò che in Castigl
o 1506, indi reimpressa in Venezia cinque altre volte sino al 1553. L’ autore di essa fu uno Spagnuolo domiciliato in Italia, c
he la novella chiamata Comedia Eufrosina pure composta in prosa da un autore che si occultò sotto il nome di Giovanni Speraind
Madrid nel 1542 è anche componimento che discende dalla Celestina. L’ autore del Flos Sanctorum Alfonso de Villegas Toledano n
colte. Il celebre quanto infelice gran poeta Portoghese Luigi Camoens autore del poema epico Las Luisiadas composto nell’Indie
zione in Lisbona l’anno 1595 unita ad un’ altra commedia del medesimo autore da me non veduta intitolata Os Estrangericos, del
critici Spagnuoli, sfuggita al Nasarre, al Lampillas ed all’Andres. L’ autore di questa storia teatrale straniero, oltraggiato
in Valenza nel 1567 dal librajo Giovanni de Timoneda che fu anch’egli autore di alcune novelle e di tre commedie in prosa impr
i suerte llegare. Frattanto il vizio radicale della favola rende l’ autore incerto fralla decenza e la verisimiglianza, le q
Sig. Sedano parimente afferma, che il Malara si conosce soltanto per autore de la tragedia de Absalon. Nè anche questa però p
a morte d’Inès de Castro intitolate Nise lastimosa e Nise laureada. L’ autore le chiamò Prime tragedie Spagnuole; ma se i Porto
somma ha questa favola tali e tanti difetti, che mi parve di un altro autore , ancor quando ignorava che la prima fosse una sem
o Spagnuolo mostrò saviezza, intelligenza e sobrietà, tra perchè come autore di due tragedie ben condotte è giudice competente
i non rimaner nudi. Ma gli scioli e gl’ impostori (aggiugne il lodato autore ) volentieri, ma occultamente (cioè senza citare s
tto pel Sig. Lampillas, ed alzò poi sì bruscamente la voce dopo che l’ autore della Storia de’ Teatri disse addio a quel caro s
alcuna che a ciò possa riferirsi. II. Non v’è fondamento da crederne autore lo stesso Cervantes sol perchè egli lo nominò, po
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1068
erna di Nanni di Carrera, in cui, al terzo atto, a detta dello stesso autore , non ebbe chi lo superasse, nè chi gli si accosta
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 181
qui riprodotto. Opera l’uno e l’altro, a quanto sembra, dello stesso autore , nascosto sotto le iniziali C. C. : Qual comparv
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 359
e una serata a mezzo. Fu traduttore e riduttore di molte commedie, e autore di un Carlo Goldoni a Parigi e di un Matrimonio d
46 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO II. LIBRO II » pp. 34-49
dice Cicerone, che visse a’ suoi tempi, nel dialogo de Senectute, e l’ autore de Caussis corruptae eloquentiae. ADDIZIONE VI
ma prosaico 1. Fu poscia reimpressa da Cummelino colle note del primo autore , del Rittersusio e del Grutero. Ebbe pur luogo ne
a edizione di Plauto di Filippo Pareo uscita nel 1619. Se ne ignora l’ autore . Il dottissimo Fabricio ci dice: Marci Accii mini
m investigatam Plauti per vestigia profitetur 1. Ne sarebbe mai stato autore qualche Greco? Svegliano tal dubbio le parole del
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 331-332
presentava mirabilmente. Passata a seconde nozze col celebre attore e autore Francesco Augusto Bon, che la sposò per procura,
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 869-873
sì fortemente e profondamente studiato, non solo come attore, ma come autore , è, quasi ogni sera, nelle parole, nella voce, ne
mpestate del più fine umorismo. Ma quelle trovate, che son trovate di autore intelligente, di osservatore profondo, avrebber l
rriera, si è serbato sommo sino a oggi, percorrendo l’Italia, attore, autore e capocomico. Ebbe alcun tempo società con lo Sbo
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 674-675
merita. E intorno ai tre gemelli veneziani, di cui il Collalto era l’ autore (Mem. III, 3) : Quest’ uomo intimamente comico,
village ! « Figli miei — dice loro il morente con un fil di voce — l’ autore di questi versi non vi conosceva. »
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 691-696
iosa. E qui la gentile autrice riferisce l’aneddoto di un giovine autore , spigliato nell’andatura, baldanzoso nell’atteggi
ditta, quando avrò bisogno de'suoi prodotti. » E di un altro giovine autore , pallido, mingherlino, dal volto triste e spaurit
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 121
ifetto con la coltura e l’ ingegno non ordinari in un comico (è stato autore di molte tragedie applaudite, tra le quali, appla
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 42-49
ere, dovergli dei drammi, pei quali anche il Teatro italiano conti un autore fra’ suoi attori. » E dopo avere esaminata e magn
liani, conclude : « noi non possiamo se non consigliar questo giovane autore a proseguire la carriera dello scrivere, in cui p
ella e compagni, emanata dal Tribunale residente in Padova, di ignoto autore , Il Corvo del Gozzi, Gustavo Wasa, ecc. ecc. ; qu
53 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO II. Commedie: Pastorali: Teatri materiali. » pp. 224-253
senza farli dimenticare. Tali sono l’erudito sacerdote Giovanni Tucci autore di due commedie inedite la Ragione, ed il Dovere:
rchino, la Dama Serpente. Notabile è l’arte adoperatavi dall’industre autore , imperciocchè le perturbazioni tragiche, le piace
’autor del Colpo d’occhio, è nel genere tenero concesso. al comico. L’ autore scrisse in seguito nel medesimo genere la sua Rac
essano almeno. Havvi nel tomo V altre due commedie di questo illustre autore , il Bel Circolo ossia l’Amico di sua moglie, ed i
tre del mio paese. 64. L’indiscretezze dell’oscuro e non mai verace autore del Colpo d’ occhio sulla letteratura italiana ch
prefisso alla decisione accademica, e non si premiò favola veruna; l’ autore stampò la sua Faustina nel 1779. Nel prendere la
itale primo tra’ uguali nel consesso vuole che non sia pregiudicato l’ autore : il rispettabile marchese Prospero Manara stima c
’eruditissimo conte Rezzonico della Torre s’incarica d’istruirnelo; l’ autore parte da Parma colla speranza almeno che sia la s
54 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 2 pp. 2-245
o oppresso da’rimorsi nell’atto V. Il dramma è scritto in prosa, ma l’ autore vi adopra uno stile immaginoso e poetico che spes
in questo capitolo dove pare che possa entrare per più ragioni. Ma l’ autore gli diede il titolo di Fisedia, cioè canto della
oteva uscir di giorno, com’ era venuta, dalla porta ? Ecco perchè ; l’ autore salvata Adelarda, vuol che Sofia rimanga in poter
continuati dal Shakespear, Otwai, Dryden eccnella Gran Brettagna ? L’ autore del Ladislao mesce ad arbitrio l’interesse serio
asti de’ben dipinti caratteri. L’altra commedia che neppure si curò l’ autore di fare imprimere, è il Politico da me veduta sol
di Colpi d’occhio cisposo, è nel genere tenero concesso al comico. L’ autore in seguito scrisse una commedia in due atti in ve
ranza, no ! Carlos » Yo la he perdido ! Oltre le nominate produsse l’ autore in dué atti in prosa la Commedia Nuova tradotta d
he e quando con apparenze e decorazioni tirò il concorso in Italia. L’ autore delle tragedie del Gerbino e del Corradino volle
quasi tutte applaudite e ripetute. L’indicata edizione trovasi dall’ autore arricchita della storia particolare di ciascuna,
e che ad un comico intelligente parvero troppi per tre soli atti, e l’ autore che nel 1799 così divisa l’avea, la prolongò sino
Bastiano, danno a questa favola un’ aria men piacevole che seriosa. L’ autore stesso parmi che la diffinisca sagacemente : io l
ere a prova e tormentare un innamorato per cui al fine si dichiara. L’ autore adoratore del merito del Goldoni forse potè avere
ddotte. É una pretta commedia lagrimante, in cui al dire del medesimo autore ,sono in contrasto le lagrime e le risa, essendo s
tata in Roma pur nel medesimo anno è una favola lugubre che l’istesso autore esitava, se dovesse nominarla comica, drammatica
rta il motto da farsi Pochi potenti Molti insolenti. Vi satireggia l’ autore i costumi moderni de’ nobili, de’ pretesi ottimat
o. Vi precede un’ osservazione dell’ editore, che ci fa sapere che l’ autore spiega la sua intenzione, con questa commedia, di
olarmente la piacevole dipintura del Paglietta geluso. Andrea Belmuro autore de’ due intermezzi recitati felicemente in Venezi
furono, benchè di assai minor bellezza, le opere di Pietro Trinchera autore dell’opera la Vennegna cantata la prima volta col
ì la commedia dalle scene musicali napoletane. Le disgrazie di questo autore avendolo allontanato da Napoli, la commedia fu di
opere del Lorenzi) sono in tutte le parti nel Socrate inarrivabili. L’ autore inimitabile dell’ Ammalato Immaginario oh quanto
distinguono : Sisara, Davide amiliato, Daniele, Giuseppe, Erechia. L’ autore stesso ha data la più giusta idea di tali sacri c
pel teatro imperiale di Pietroburgo, e Vittorio Amadeo Cigna torinese autore di Enea nel Lazio e di altri melodrammi. Mancò ve
da Cupido col rendere schiva a’suoi prieghi Dafne figlia di Peneo. L’ autore ingentilisce la favola rendendola di lieto fine c
è dedicato. Costui lo loda, e trova in esso (parole che gli presta l’ autore ) più estro, più calore che in qualunque altro scr
o disaprovò quest’ opera per ragioni diverse da quelle per le quali l’ autore se ne dichiarò malcontento nell’ edizione fattane
sano forse tale idiotismo quando si parla di più persone ? Chi sa ! l’ autore era toscano ; fidiamci di lui. L’usano poi in bel
nte in sen ben può dirsi che stiavi a pigione, benchè comprendo che l’ autore avrebbe voluto dire che quel contrasto sarà perlo
de’ figli di Partenope ? Contentiamoci di ciò che confessò l’Inglese autore del Parallelo della condizione e della facoltà de
Ma fra questi comparisce forse sovente in iscena a farli arrossire l’ autore del Misantropo e del Tartuffo ? Pensatelo voi !
ia ci rimangono, Paisiello, Palma, Fioravanti, altri. Singolarmente l’ autore della musica additata della Pietra Simpatica arri
a dell’ oscuro folliculario che prese il nome di Verace per antifrasi autore del Colpo d’occhio sulla letteratura italiana ch’
prefisso alla decisione accademica, e non si premiò favola veruna ; l’ autore stampò la sua Faustina nel 1779. Nel prendere da
n-Vitale primo tra’pari nel consesso vuole che non sia pregiudicato l’ autore  ; il rispettabile Prospero marchese Manara stima
e : l’erudito conte Rezzonico della Torre s’incarica d’istruirnelo. L’ autore parte da Parma colla speranza almeno che sia la s
ell’ Anno Teatrale pubblicato in Venezia nel secolo XIX. Ma non mai l’ autore ha permesso che si pubblicassero per le stampe le
sto manifesto inconveniente nell’ edizione dell’ Elvira a spese dell’ autore , si evitò alla meglio nel rappresentarsi. Nell’ e
pprimerla, non poteva nuocere e pregiudicare il dramma come esclamò l’ autore propositi tenax. (a). Terzo cambiamento de l’aut
a come esclamò l’autore propositi tenax. (a). Terzo cambiamento de l’ autore . Vide forse con rincrescimento che nel rappresent
un altro pezzo di musica che dovea cantarsi da Elvira e Ricimero, e l’ autore lo restituì al suo luogo. Ma quì nuocere non pote
ono effetto unite. (a). E pure questo è il quarto cambiamento che l’ autore rimise nella edizione fatta a proprie spese. In q
, che nocevano alla proprietà ed alla condotta del dramma. Testardo l’ autore volle rimetterli nell’edizione a sue spese. Egli
ompiere il numero de’ sette peccati mortali commessi a giudizio dell’ autore contro la condotta del suo dramma, ha egli fatti
patetico pensiero del recitativo, e fu tolta via come incongrua, e l’ autore ve l’ha rimessa. In secondo luogo nell’originale
omuni a due. Questo si soppresse come privo d’interesse novello ; e l’ autore rivendicando i pezzi staccati dal suo corpo l’ha
55 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « [Dedica] » pp. -
stampa. Se ora si é degenerato in quali tutte le drammatiche parti, l’ autore dell’opera con savio ragionare ne ha unite le rag
atiche ne’ soli teatri della propria nazion di ciascuno. Ma il nostro autore dotato di uno spirito più intraprendente e genera
un uomo di spirito, di studio, e di genio proprio a tal mestiere; e l’ autore fin dalle prime pagine di quest’eccellenti qualit
con quella vivacità che somministrar può una filosofica franchezza. L’ autore intanto, siccome esser lo deve ogn’uom di buon se
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 294
ecialmente ne’balli, che a lui fruttarono danaro e applausi. Fu anche autore di commedie non mai edite, e di farse mescolate d
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1041
dosi ancora restavano illese, e non schiacciate da’piedi. » Fu anche autore di due azioni spettacolose, che non diede alle st
58 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Indice. » p. 443
ue opere 276. 359. Catini Conte p. It. 327. 389. 435. Calmo Andrea, autore e attore di commedie It. 227. C. Lucilio e C. Ti
Materno p. L. sue tragedie 128. D Dancourt Fiorenzio Cartone, autore e attore Comico F. 309. Da Este Ercole I. alza u
4. n. 341. n. 348. 435. 438. giudizio di sue opere 334. seq. Molière autore ed attore comico F. 306. seq. Maniglia p. It. 27
67. 383. Planelli Cavalier Antonio 187. n. 274. Platone il Filosofo autore di tre tragedie 81. Platone il Comico 100. Plau
uelle 129. cosa ne ha imitato     il Metastasio 143. seq. Shakespear autore e attore I.  246. 320. Silla Cornelio commedie s
archi Benedetto p. It. 222. Vasco Diaz Tanco p. S. 264. Vasconzelos autore Portoghese 252. Vecchi Orazio, autor della music
59 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Alemanno. » pp. 4-31
magna tra’ suoi tragici il celebre ministro Federigo Amadeo Klopstock autore del poema la Messiade nato nel 1732 in Quedlinbur
ttaglia di Arminio. La prima in tre atti ha una bellezza originale. L’ autore filosofo retrocedendo sino a’ tempi primitivi ha
s’introducono in essa Moloch e Chamos falsi numi personificati; ma l’ autore se ne giustifica, considerandoli come demonii che
ico senza alterarne la natura. Attenderà dunque il sig. Andres che un autore di tragedie urbane, ancorchè buone, riesca del pa
si con alcuna di Racine, cosa che sembrava tanto difficile al Wieland autore del Mercurio tedesco. Ma il Postzug, cioè il Tiro
lezione de’ drammi tedeschi tradotti in francese fatta dal Friedel. L’ autore si prefisse la più bella azione che possa onorare
60 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO III. Stato della Commedia Francese prima e dopo di Moliere. » pp. 36-58
mariti tratta principalmente dal Boccaccio, la cui riuscita consolò l’ autore , e cancellò la svantaggiosa impressione della fav
retino, in cui nulla desidereresti per raffigurarvi il Tartuffo, se l’ autore non avesse voluto nella sua favola aggruppare gli
alle seconde nozze; ma basta ciò per caratterizzarla per coquette? L’ autore ebbe principalmente in mira di tesser la sua favo
in Parigi nel 1674, secondo Voltaire, morì d’anni cinquantadue; ma l’ autore del Calendario degli Spettacoli vuole che sia man
ta da Plauto vien pregiata dagl’ intelligenti; ed è da notarsi che l’ autore la dedicò a Desprèaux contro di cui poi scrisse u
imarest nella Vita di Moliere, e la Muse historique di Loret presso l’ autore delle Memorie sulla Vita e sulle Opere di Moliere
61 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO II. Teatro Alemanno. » pp. 232-252
magna tra’ suoi tragici il celebre ministro Federigo Amadeo Klopstock autore del poema la Messiade nato nel 1732 in Quedlinbur
ttaglia di Arminio. La prima in tre atti ha una bellezza originale. L’ autore filosofo retrocedendo sino a’ tempi primitivi ha
aggi vi s’introducono Moloch e Chamos falsi numi personificati; ma l’ autore se ne giustifica, considerandoli come demonj che
el genere drammatico senza alterarne la natura, egli attenderà che un autore di buone tragedie urbane riesca del pari nelle re
si con alcuna di Racine, cosa che sembrava tanto difficile al Wieland autore del Mercurio tedesco. Ma il Postzug, cioè il Tiro
lezione de’ drammi tedeschi tradotti in francese fatta dal Friedel. L’ autore si prefisse la più bella azione che possa onorare
62 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Introduzione »
tempi de’ Cesari e de’ Pericli vedeano Roma ed Atene. 40. [Nota d’ autore n. 1] Tra le molte cose che allegar si potrebbono
s, est une sottise magnifique, mais toujours sottise.» 41. [Nota d’ autore n. 2] «καὶ γὰρ ὅταν χοροὺς ἡμῖν βουλώμεθα ἀγωνίζε
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 554-557
suo a segno tale che dinanzi a lui, a Camerani, unico imperante, ogni autore doveva necessariamente prosternarsi, all’intento
all’intento di vedere recitato un suo lavoro. Acrimonia esagerata di autore , dovuta senza dubbio al fatto che avendo gli auto
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 297-298
l’arte, egregia seconda donna), e quattro figliuoli. Per lui, attore, autore , uomo, ebbero tutti parole di lode sincera. Edmon
ttuosa e la gentilezza squisita dell’animo suo. Lo ammirai prima come autore che come attore : dopo averlo inteso recitare, lo
65 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO III. Teatro Inglese. » pp. 143-156
vello ardore. Illustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore ed autore tragico e comico Tommaso Otwai morto nel 1685 d’a
logii del celebre Alessandro Pope. Voltaire affermò ancora che Dryden autore più fecondo che giudizioso avrebbe goduto di un c
e. A questa commedia chiamata in inglese Plain Dealer molto dovette l’ autore . Giacomo II uscendo soddisfatto dalla ripetizione
66 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « ERRORI CORSI NELLA STAMPA » p. 349
plagio nel dissimularlo. Anche la Fanatica per ambizione del medesimo autore , di cui si parla nella pagina 277, prende l’argom
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 993
sentar l’una parte oggi, l’altra domani, con garbata semplicità. Come autore ha il peccato d’origine : maneggia come vuole i f
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 56
plici annunci fuor del sipario per lo spettacolo del domani. Fu anche autore , e si rappresentaron di lui con successo La donna
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 203
Ecco un sonetto che riferisce il Bartoli a lode di lei, senza nome di autore , ma suo probabilmente. Al merito impareggiabile
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 358
l’ultima volta in quel medesimo dramma tredici anni più tardi. Fu autore di un Teatro italiano, edito a Torino da Alliana
71 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO V. Tragedia Francese nel secolo XVIII. » pp. 75-133
leganza. Diedero allora qualche passo nella poesia tragica Riouperoux autore di un’ Ipermestra: La Fosse che della Venezia sal
ben accolta dal pubblico; nè è da dubitarsi dell’ asserzione del suo autore che niuna tragedia dopo il Cid siasi rappresentat
golarmente degna di ammirazione per essere stata scritta trovandosi l’ autore in età di anni ottantuno. L’altro insigne tragico
a attrice Desmarés. Non ci curiamo di ripetere nojosamente o quanto l’ autore scrisse in più lettere nel 1719 criticando l’Edip
n so che di ridicolo nel veleno presentato a Marianna in una coppa. L’ autore nel seguente anno cangiò questo genere di morte i
di Prussia Federico II. Tanto intorno a tal tragedia disse lo stesso autore nelle sue prose, or parlando al nominato sovrano
ene un frutto morale da far detestare il vizio ed amar la virtù. Ma l’ autore del Maometto si prefigge d’ inspirare tutto l’abb
osto del 1749. In sì bel contrasto de’ costumi Americani ed Europei l’ autore si prefisse il più bel fine a cui siesi elevata l
circostanze più verisimilmente accreditate, sempre si vorrebbe che l’ autore si occultasse meglio ne’ sentimenti de’ personagg
eressanti, venne dalla Cassandra di M. La Calprenede. Scrisse anche l’ autore dell’Erriade i Guebri, Erifile il cui piano gli c
la scena, Ericia ossia la Vestale, Artemira disapprovata dal medesimo autore , Adelaide ed il Duca di Foix tragedie mediocri di
sempre sdegnato di comprenderne i secreti. É virtù questa falsità? L’ autore che aspirava alla gloria di tragico, avea ben fal
Ma Belloy intento a calunniare la nazione Italiana si sdegna contro l’ autore delle Vite degli uomini illustri, perchè volle re
più del Belloy ingegnoso in immaginar vendette atroci? E non è egli l’ autore di Gabriela di Vergy? Non è Francese il suo Fajel
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 
Eteocle e Polinice, nella Rosmunda, nella Merope, tutte del medesimo autore , nella Fedra di Racine, ha cotesta attrice dei tr
73 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Francese prima della Medea di P. Corneille. » pp. 157-165
otta, ed il Grande ultimo Solimano regolare ed interessante, in cui l’ autore afferma di essersi prefisso di vestire alla franc
e dello stesso vien censurata dagl’intelligenti per non aver saputo l’ autore condurre sino al fine il suo assunto senza indurr
74 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. IV. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo XVI quando fiorirono gli scrittori producendo le Commedie dette Erudite. » pp. 136-255
al 1520, che secondo me dee risalire qualche altro lustro. Il lodato autore ha la mira alla Sofonisba del Trissino, alla Rosm
5 si vede questa favola preceduta da un prologo in prosa, nel quale l’ autore confessa di avere in essa seguitato Terenzio nell
Moliere una lode immaginaria, allorchè affermò che fu questo celebre autore comico francese il primo a far ridere con ritratt
o ingegnoso, ed adduce senza stento uno scioglimento felice. Quando l’ autore la scrisse in prosa, vi pose un prologo in terzar
nella vendetta crudele de’ tradimenti amorosi (e pure dovea sapere l’ autore del Belisario che non sono stati gl’Italiani che
te del secolo XVI. Ora per verificare il principio fondato dal nomato autore che diede al teatro Cleopatra, bisognerebbe dimos
Gabriele fratello del poeta. Non era stata se non abbozzata dal primo autore (secondo il Pigna ne’ Romanzi) e pure si ravvisa
ni preceduto la nazione Francese nella bella commedia di carattere. L’ autore vi morse alcuni viventi cittadini, le orme calcan
ragione vera che convinca. Languide esse sono per lui, per volersi l’ autore adattare al gusto allora regnante e trasportare a
ilo. Nel prologo che è in prosa come tutta la commedia, lo confessa l’ autore stesso. Egli dice che un caso anticamente avvenut
o in Grecia, è poi seguito anche in Firenze. E volendo questo nostro autore l’uno delli due rappresentarvi, ha eletto il Fior
ze, e non aspettate di riconoscere o il casato o gli uomini, perchè l’ autore per isfuggire carico ha convertiti i nomi veri ne
to II, in cui altercano Sofronia e Nicomaco, parmi che si vegga che l’ autore compose prima la Mandragola. Nicomaco propone all
o, senza affettazioni, senza tirate istrioniche da Pantalone. Calca l’ autore , come si è detto, le tracce della Casina latina;
ente XI al re Cristianissimo. L’argomento di questa favola è nuovo. L’ autore stesso dice nel prologo che si è sforzato di comp
mmedia Nuova d’invenzione e d’argomento, Non tolta da Latin nè Greco autore , Non mai più udita nè veduta in scena, Il suo nom
rosa impressa nel 1560 e poi più volte ristampata, la quale vivente l’ autore si era rappresentata dagl’Accademici Fiorentini n
rassito Edace. Ed a che servono quelle inezie all’usanza spagnuola? L’ autore l’accompagnò con sei intermedii. Il primo serve d
mia di Franco Sacchetti che voleva fare come faceva il pittore. a. L’ autore della traduzione francese del Negromante fu Giova
eatro proscritta in Roma nel 1771 e ristampata in Venezia nel 1773. L’ autore anonimo (che si crede che fosse Francesco Milizia
75 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO VI. Stato della Commedia Francese prima e dopo di Moliere. » pp. 212-244
ratta principalmente da Giovanni Boccaccio, la cui riuscita consolò l’ autore , e cancellò la svantaggiosa impressione della fav
ino, in cui nulla si desidererebbe per raffigurarvi il Tartuffo, se l’ autore non avesse voluto nella sua favola aggruppare gli
alle seconde nozze; ma basta ciò per caratterizzarla per coquette? L’ autore ebbe principalmente in mira di tessere la sua fav
in Parigi nel 1674, secondo Voltaire, mori di anni cinquantadue, ma l’ autore del Calendario degli spettacoli vuole che sia man
tta da Plauto viene pregiata dagl’intelligenti; ed è da notarsi che l’ autore la dedicò a Boileau Desprèaux contro di cui poi a
rimarest nella Vita di Moliere é la Muse historique di Loret presso l’ autore delle Memorie sulla vita e sulle opere di Moliere
76 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VIII. Teatro Lirico: Opera Comica: Teatri materiali. » pp. 177-187
screditar l’opera istorica per sostener la miracolosa. Fontenelle fu autore di Teti e Peleo, Voltaire di Pandora e di Sansone
nte deriso ma lodato pel suo Jeste, Fuselier e Cahusac morto nel 1764 autore di Calliroe, e Bernard che compose le Sorprese de
rsi veruna illusione teatrale? Di simili inconvenienti lagnasi pure l’ autore del libro intitolato la Mimographe. Nel teatro de
77 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO I. Teatro Tragico Italiano. » pp. 228-273
nni del secolo dieci buone tragedie se non esimie - Angelo Ingegnieri autore di un Discorso sulla Poesia Rappresentativa pieno
erò s’impresse nel 1611, e l’approvazione si ottenne nel 1610; anzi l’ autore nel dedicarla a Ferrante Rovito dice di averla co
no colla moglie e colla figliuola che già sanno la loro sventura, e l’ autore ha posto in bocca di Alcinoe le parole d’Ifigenia
sse una tragedia intitolata Costantino pubblicata in Roma nel 1653. L’ autore la difese contro la censura di Agostino Favoriti,
e vi si trovano introdotti, leggonsi con diletto. Nello stile cerca l’ autore in ogni incontro con troppa superstiziosa cura la
e’ quali trascorse a suo tempo l’amena letteratura; ma col disborso l’ autore tentò invano insegnare che nelle tragedie, sul di
acopo Martelli de i talenti drammatici e dello stile del Testi: Se l’ autore avesse ornato un pò meno, e si fosse alquanto ast
i traviò. Un saggio se ne veda nella scena quarta dell’atto I, dove l’ autore calcando le orme di Alvida rileva i terrori nottu
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 11
o se netti pel beneficato, o se d’introito lordo. L’Aglebert fu anche autore drammatico, e la sua commedia Di male in peggio f
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 330
imo, fu egregio attore, egregio poeta estemporaneo e non meno egregio autore comico. Si diede giovinetto alle scene, e fu per
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO II. Tragedie Italiane del XVI secolo. » pp. 28-131
etto de’ marchesi di Savona nato in Casal Monferrato nel secolo XV. L’ autore nel 1502 la presentò ad Isabella da Este Gonzaga
acciosa commedia ? Essa fu impressa nel 1520 in Bologna senza nome di autore , e contiene un atto solo senza distinzione di sce
indi a non molto fra’ letterati e riscosse gli applausi universali. L’ autore così versato nelle greche lettere nella dedicatar
tti con abbondante usura compensati dalla novità dell’argomento che l’ autore non dovè nè alla Grecia nè al Lazioa, dalla regol
e per confessare un debito voglia negarne un altro? Giovanni Rucellai autore del vaghissimo poemetto delle Api, cugino germano
teri vi sono degnamente sostenuti e le passioni dipinte con verità. L’ autore non perde veruna delle situazioni interessanti de
a me esorto la gioventù ad osservare con qual felicità quest’illustre autore dipinga il prospetto del tempio e le teste, i bus
do l’Alamanni, l’Anguillara ed il Giustiniano. Luigi Alamanni celebre autore dell’elegantissimo poema della Coltivazione recò
Giraldi Cintio sa onorata menzione dell’Antigone italiana noverando l’ autore tra’ benemeriti della toscana lingua Bembo, Triss
n per tanto sembra che i contemporanei avessero vendicata l’opera e l’ autore , essendosene con somma pompa ed applauso ripetuta
rte seguita di Angelo Beolco detto il Ruzzante che dovea recitarvi. L’ autore sostenne per essa una gran contesa con varii lett
animata la favola poste alla vista ed in azione, ed il non essersi l’ autore approfittato de’ rimorsi che insorger doveano in
cena terza del medesimo atto di Torrismondo col consigliere, in cui l’ autore amplifica, esagera e replica in varii modi e sott
ri del catalogo de’ codici mss della real libreria di Torino ne fanno autore Federico, e così pensò ancora l’erudissimo Aposto
1589, che nel secolo XVIII s’inserì dal Maffei nel Teatro Italiano. L’ autore vi premise un argomento, in cui si distingue il c
restringendosi alla sola morte di Astianatte. Molti passi del Latino autore vi si veggono non infelicemente imitati; qualche
ttino mantovano Teofilo Folengo morto nel 1544, bizzarro ed ingegnoso autore delle Poesie maccaroniche sotto il nome di Merlin
81 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO PRIMO. Risorge in Italia nel secolo XVI la tragedia Greca, ed il teatro materiale degli antichi. » pp. 86-174
mitando le Fenisse sembra aver voluto dopo quindici secoli mostrare l’ autore , in qual maniera avrebbe dovuto Seneca o qual alt
utore, in qual maniera avrebbe dovuto Seneca o qual altro sia stato l’ autore della Tebaide, recare nella lingua del Lazio, sen
etto de’ Marchesi di Savona nato in Casal Monferrato nel secolo XV. L’ autore nel 1502 la presentò ad Isabella d’Este Gonzaga M
lacciosa commedia? Essa fu impressa nel 1520 in Bologna senza nome di autore , e contiene un atto solo senza distinzione di sce
indi a non molto fra’ letterati e riscosse gli applausi universali. L’ autore così versato nelle greche lettere nella dedicator
tti con abbondante usura compensati dalla novità dell’argomento che l’ autore non dovè nè alla Grecia nè al Lazio84, dalla rego
e per confessare un debito voglia negarne un altro? Giovanni Rucellai autore del vaghissimo poemetto delle Api, cugino germano
teri vi sono degnamente sostenuti e le passioni dipinte con verità. L’ autore non perde veruna delle interessanti situazioni de
a me esorto la gioventù ad osservare con qual felicità quest’illustre autore dipinga il prospetto del tempio e le teste e i bu
do l’ Alamanni, l’Anguillara e ’l Giustiniano. Luigi Alamanni celebre autore dell’elegantissimo poema della Coltivazione recò
iraldi Cintio fa onorata menzione dell’Antigone Italiana, noverando l’ autore tra’ benemeriti della toscana lingua Bembo, Triss
n per tanto sembra che i contemporanei avessero vendicata l’opera e l’ autore , essendosene con somma pompa ed applauso ripetuta
rte seguita di Angelo Beolco detto il Ruzzante che dovea recitarvi. L’ autore sostenne per essa una gran contesa con varj lette
o animata la favola poste alla vista ed in azione, e ’l non essersi l’ autore approfittato de’ rimorsi che doveano insorgere in
cena terza del medesimo atto di Torrismondo col consigliere, in cui l’ autore amplifica, esagera e replica in varj modi e sotto
ri del catalogo de’ codici mss della real libreria di Torino ne fanno autore Federico, e così pensò ancora il Signor Apostolo
589, che nel nostro secolo s’inserì dal Maffei nel Teatro Italiano. L’ autore vi premise un argomento in cui si distingue il co
, restringendosi alla sola morte d’Astianatte. Molti passi del Latino autore vi si veggono non infelicemente imitati; qualche
ttino Mantovano Teofilo Folengo morto nel 1544, bizzarro ed ingegnoso autore delle poesie maccaroniche sotto il nome di Merlin
82 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO II. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo. » pp. 175-262
520, che secondo me dovrebbe risalire qualche altro lustro. Il lodato autore ha la mira alla Sofonisba del Trissino, alla Rosm
, si vede questa favola preceduta da un prologo in prosa, nel quale l’ autore confessa di avere in essa seguitato Terenzio nell
o ingegnoso, ed adduce senza stento uno scioglimento felice. Quando l’ autore la scrisse in prosa, vi pose un prologo in terza
lla vendetta crudele de’ tradimenti amorosi (e pure dovrebbe sapere l’ autore del Belisario che non sono stati Italiani quelli
parte del secolo XVI. Ora per verificare il principio posto da questo autore che ha dato al teatro la Cleopatra, bisognerebbe
Gabriele fratello del poeta. Non era stata se non abbozzata dal primo autore (secondo il Pigna ne’ Romanzi), e pure si ravvisa
ni preceduto la nazione Francese nella bella commedia di carattere. L’ autore vi morse alcuni viventi cittadini, le orme calcan
prologo che è in prosa come tutta la commedia, lo confessa l’istesso autore . Egli dice, che un caso anticamente avvenuto in G
to in Grecia, è poi seguito anche in Firenze: E volendo questo nostro autore l’uno delli due rappresentarvi, ha eletto il Fior
ze, e non aspettate di riconoscere o il casato o gli uomini, perchè l’ autore per fuggire carico ha convertiti i nomi veri ne’
to II, in cui altercano Sofronia e Nicomaco, parmi che si vegga che l’ autore compose prima la Mandragola. Nicomaco propone all
to, senz’affettazioni, senza tirate istrioniche da Pantalone. Calca l’ autore , come si è detto, le tracce della Casina latina;
ente XI al re Cristianissimo. L’argomento di questa favola è nuovo. L’ autore stesso dice nel prologo che si è sforzato di comp
ia Nuova d’invenzione e d’argomento, Non tolta da Latin nè Greco autore , Non mai più udita nè veduta in scena; Il suo
sa impressa nel 1560, e poi più volte ristampata, la quale vivente l’ autore si era rappresentata dagli accademici Fiorentini
o Edace. Ed a che servono tutte quelle inezie all’usanza Spagnuola? L’ autore l’accompagnò con sei intermedj. Il primo serve d’
afo ingegnoso. Andrea Calmo Veneziano morto l’anno 1571, fu attore ed autore molto esperto ed applaudito, come ci fa a sapere
e di Capitano Spavento da Vallinferna, volle ancora distinguersi come autore , scrivendo più dialoghi, farse e commedie, ove ac
eatro proscritta in Roma nel 1771 e ristampata in Venezia nel 1773. L’ autore anonimo (che si crede che fosse certo Don Frances
83 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LETTERA dell’autore all’editore. » pp. -
o suo peggio veder non seppe nella mia Storia teatrale certo picciolo autore di un tumultuario Discorso accompagnato ad un Pau
gnate dagl’Italiani; il cardinal Richelieu avrebbe voluto passare per autore del Cid, e promosse la coltura scenica a segno ch
84 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO V. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 262-269
ite. Si trova fra’ Turchi alcun poeta che passa per eccellente. Saadi autore del Gulistan, ovvero dell’imperio delle rose, fin
labj, sfere, telescopj, tavole per la trigonometria. Nevi Efendi è un autore turchesco che ha insegnata la fisica come mezzo p
85 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO VIII » pp. 141-143
Wasa, ossia il Liheratore del suo paese, la quale dal sign. Duclairon autore di una tragedia di Cromwel si tradusse felicement
86 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo undecimo »
oltramontano chiamar Metastasio in giudizio? Quel Metastasio cioè, l’ autore favorito del secolo, il cui nome scorre glorioso
la sola maniera di render utile ed instruttiva la critica d’un grande autore , quella cioè di tesser la storia de’ suoi pensier
le. [14] La filosofia è altresì una dote rilevantissima dell’illustre autore . Non già quella filosofia polverosa, che ristora
eves loquuntur, ingentes stupent.» [19] Ma s’avverta in qual guisa l’ autore applichi ai casi individuali le massime generali,
applicato al cuore. Ed è appunto per questo pregio inarrivabile che l’ autore ebbe ragione di dire parlando colla sua cetra. «
di moda quei romanzi banditi colla sferza del ridicolo dall’immortale autore del Don Chisciotte. I brillanti sogni di Platone
tato l’astratta ragione. Ariosto alzò lo stendardo, indi l’Aretino, l’ autore del Pastor fido con una folla di poeti minori di
così rispettabili, mi contento di dire che sebbene il Quinaut sia un autore grandissimo vituperato a torto dal satirico Boele
, in questa nazione, io dico, non può così di leggieri condannarsi un autore per ciò solo che non abbia scritto secondo la Cru
marcata; s’abbia tolta l’arte d’intrecciar gli accidenti da Calderon, autore ch’aveva tra i suoi libri e che a ragione veniva
facesse in questo luogo il confronto di alcun componimento d’un altro autore preso ad imitare da Metastasio. Ma questo, oltrac
tanza forte, seria, e terribile per rendersi teatrale. Ma più volte l’ autore non ha avuto in vista né l’uno né l’altro. L’amor
pe caduto in mano dei Romani e incatenato da loro per esser creduto l’ autore di un incendio eccitato da Osroa nel palazzo impe
oni si ridurranno a un dipresso ai capi seguenti, cioè che l’illustre autore è stato costretto di servire alle circostanze; ch
a l’altre una pruova luminosa, nonostante la tenerezza con cui il suo autore riguardò mai sempre quel componimento. Appena vi
l sospetto. Protesto ampiamente che la mia venerazione per l’illustre autore è grandissima, e che niuno il loda più sinceramen
tti. Ma che tale distinzione non nuoca punto al merito del portentoso autore , come la critica sulle opere loro non sminuisce a
venir in mente Venere in mezzo alla fucina de’ Ciclopi? 95. [NdA] L’ autore delle Considérations sur la grandeur et la décade
87 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO VI. Teatri Materiali. » pp. 357-365
ine jonico, ciascuna con una scalinata di quattro sedili. Il nominato autore dell’opuscolo del Teatro osserva che la bocca del
piedi 52, e nel minore 48. Ila sei ordini di palchetti  ma (dice l’ autore dell’opera del Teatro) de’ comodi interni, e dell
88 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO IV. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 47-55
dite. Si trova fra Turchi alcun poeta che passa per eccellente. Saadi autore del Gulistan, ovvero dell’Imperio delle Rose, fin
i, astrolabii, sfere, e tavole per la trigonometria. Nevi Efendi è un autore turco che ha insegnata la fisica come mezzo per g
89 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO I. Teatro Inglese. » pp. 189-231
e i caratteri, puro nella lingua, nobile ne’ sentimenti, viene questo autore noverato in Inghilterra tra’ migliori tragici, si
Suocera ambiziosa, e pel Tamerlano amato con predilezione dal proprio autore . Il celebre Giorgio Villiers duca di Buckingam fa
ng amico e socio ne’ lavori letterarj di Swift, Pope e Richardson; ed autore delle Notti lugubre poesia sepolcrale, scrisse an
portò anche in inglese il Pastor fido. Non godè del medesimo favore l’ autore della tragedia l’Amore e ’l Dovere ed ebbe la mor
i ferisce. Alla lettura di questo dramma orribile si crederebbe che l’ autore fosse stato un uomo di una tetra immaginazione e
ll’amante indotta ad esser complice dell’assassinamento del marito. L’ autore di un Dizionario de’ poeti e de i drammi inglesi
gio, dico, così spregevole dispiacque al pubblico, il quale obbligò l’ autore a toglierne tutto ciò che era episodico. Egli poi
à ed imperizia. Miglior pennello comico è certamente quello di Murphy autore della commedia la Maniera di fissarlo rappresenta
s, non trattandosi in essa di pezzenti, ma di ladroni facinorosi; e l’ autore non la chiamò del Mendico se non perchè nell’intr
90 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo II. Teatro Spagnuolo, Inglese, e Alemano nel medesimo Secolo XVII. » pp. 276-290
à dello stile son meritevoli d’ogni lode. El Amor al uso del medesimo autore é una commedia regolare che contiene un’azione di
ta obbliata. Il Marqués del Cigarral d’un’altra commedia del medesimo autore , tradotta in francia dal Scarron e intitolata D.
li spettacoli. Illustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore e autore tragico e comico Tommaso Otwai, morto nel 1685, i
631, il quale divenne cattolico sotto Giacomo II, e morì nel 1701, fu autore di tanti componimenti drammatici in più d’un gene
91 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO I. Vuoto della Storia Teatrale nell’età mezzana. » pp. 57-79
prosaico a. Fu essa poi reimpressa da Cummelino colle note del primo autore e del Rittersusio e del Grutero. Ebbe pur luogo n
nella bella edizione di Filippo Pareo uscita nel 1619. Se ne ignora l’ autore . Il dotto Fabricio ci dice: Marci Accii minimè e
investigatam Plauti per vestigia profitetur a. Ne sarebbe mai stato autore qualche Greco? Svegliano simil dubbio le parole d
vedere questo trattato per accertarcene su i frammenti istorici che l’ autore ne avrà addotti. a. De Nat. Poet., c. 2. a. B
92 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « NOTE ED OSSERVAZIONI DI D. CARLO VESPASIANO in questa edizione accresciute. » pp. 313-326
oltura delle Sicilie lo Storico filosofo Don Pietro Napoli-Signorelli autore di quest’eccellente Storia de’ Teatri) anche così
aduzioni ed imitazioni di essa fatte da’ Francesi riferite dal nostro autore , quella di M. Mairet, gentiluomo del Duca di Mont
j considerabili, morì in Amboise nel 1556. Egli è stato creduto anche autore di quella diabolica tragedia del libero arbitrio;
anese, apostata della nostra Cattolica Fede, come ci accerta il dotto autore anonimo delle Note fatte sopra una lezione del Ma
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 461-471
atore dell’ingegno di lui, pensò di venirgli in ajuto, esordendo come autore la sera del 25 gennajo 1761 con la fiaba L'amore
della condotta e de'caratteri, palesemente con artifizio avviliti, l’ autore pretese porre scherzevolmente in ridicolo Il Camp
, e la compagnia era…. quello che era : il successo ne fu meschino. L' autore si limitò solo a dire : « Un poeta, che voglia aj
rdellava i vecchi soggetti dell’arte, che ne venivan così risanguati, autore di scenarj, fra cui del fortunatissimo Truffaldin
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 358-359
chè giovanissimo, nell’accademia filodrammatica diretta dall’attore e autore Luigi Ploner, dopo di aver dato vive speranze di
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 499-500
lico, colla maggior semplicità di mezzi il più riposto concetto dell’ autore , era nelle cose comiche. Giammai mi accadde, nè p
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 568-569
tto e non curato ? Ah non sarà mai ! Non, per rispetto al chiarissimo autore , non, per compiere le speranze dell’attore che l’
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 647
ce di grandissimo pregio, nacque da Giuseppe e Francesca Checcherini, autore di libretti per musica il primo, cantante comica
98 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO VII [IV]. Teatro Lirico: Opera Comica: Vaudeville. » pp. 192-230
screditar l’opera istorica per sostener la miracolosa. Fontenelle fu autore di Teti e Peleo, Voltaire di Pandora, Marmontel d
te deriso, ma lodato pel suo Jeste, Fuselier e Cahusac morto nel 1764 autore di Calliroe, e Bernard che compose le Sorprese de
cadde affatto; ed i Francesi dissero, che da tale opera appare che l’ autore conosceva meglio l’arte di muratore che l’arte dr
ssi liberi alle rappresentazioni. Cinna e Atalia (al dir del medesimo autore ) doveano rappresentarsi in sì meschini edifizii,
rsi veruna illusione teatrale? Di simili inconvenienti lagnasi pure l’ autore del libro intitolato la Mimographe. Vero è però,
ici, come Jenny o gli Scozzesi, ed Eleonora di Rosalba dell’attore ed autore Saint-Pière. Nel teatro de’ Giovani Artisti vedev
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 235-236
Sig. Morpurgo) che è, per quanto io mi sappia, inedito. Chi ne sia l’ autore non è detto : certo fu scritto di mano del propri
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. -25
benissimo essere insieme a quell’epoca : Orazio era il Rossi stesso, autore della Fiammella. E se Lidia era nella Compagnia c
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