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1 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO VI. Maschere materiali moderne. » pp. 265-269
sulle scene a volto nudo. Nelle farse istrioniche dette dell’arte gli attori caratterizzati nella guisa già descritta, si copr
te sul viso sempre le medesime maschere. Presso gli antichi tutti gli attori rappresentavano mascherati, essendo tra essi un d
soffrire a volto scoperto le fischiate della plebe. Al contrario gli attori moderni compariscono scoperti quasi tutti, e ce n
i stessi sono caduti in un assurdo peggiore col frammischiare con gli attori scoperti quegli altri mascherati, cioè i quattro
mpagnavano la maschera della testa con tutto il vestito, in tutti gli attori accomodandolo alla nazione, al carattere, al temp
el quale il Vejete ha una mascheretta, e si frammischia con gli altri attori non mascherati.
2 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO III. Maschere materiali moderne. » pp. 263-266
ulle scene a volto nudo. Nelle farse istrioniche dette dell’ arte gli attori caratterizzati nella guisa già descritta, si copr
re sul viso sempre le medesime maschere. Presso gli antichi tutti gli attori rappresentavano mascherati, essendo tra essi un d
soffrire a volto scoperto le fischiate della plebe. Al contrario gli attori moderni compariscono scoperti quasi tutti, e ce n
i stessi sono caduti in un assurdo peggiore col frammischiare con gli attori scoperti quegli altri mascherati, cioè i quattro
mpagnavano la maschera della testa con tutto il vestito, in tutti gli attori accomodandolo alla nazione, al carattere, al temp
nel quale il Vejete ha una mascheretta e si frammischia con gli altri attori non mascherati.
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 478-485
ia…. Non ebbe la malvagità di animo di fissarsi acerbo su que’ poveri attori che a tutto eran chiamati fuorchè all’ arte del t
la vita a stento peregrinando di paesello in paesello…. : ma per gli attori che, pur essendo al par di quegli sciagurati nega
orrevan a un teatro ove recitava una compagnia Zocchi, composta degli attori più abbietti, mentre in altro era la grande trini
scene il milanese Giuseppe Demarini e il fiorentino Luigi Vestri, due attori mostruosi. Non vi fu più chi superasse il Demarin
to, le disse che non si sarebbe lavato il viso per cent’ anni. Questi attori si udirono qui dal popolo con biglietto a mezzo p
ia di chi mi stava vicino, mentre la luce concentrata tutta sopra gli attori li faceva sembrare figure magiche, e la commedia
, ma, tranne la Internari e il Taddei, non vi comparvero mai i grandi attori del tempo ; non la Tessero, non la Marchionni, la
assai meno antica di quel che si crede, e risale fino ai più cospicui attori odierni, quasi decrepiti in gioventù, e ringiovan
o delle grandi affluenze ai teatri, e quindi delle grandi paghe degli attori e dei profusi cavalierati, incominciò dopo la lib
oda di scambiare il languore per verità ; tantochè oggi anche fra gli attori ben pagati non mancano taluni che fanno l’ arte a
fra i nuovi sopraggiunti ve ne hanno degli altri, che parlando degli attori passati si degnano di approvarli per quei tempi,
ra capi-comici e autori, fra autori e giornalisti, fra giornalisti ed attori , fra attori e frequentatori di caffè si formò una
ci e autori, fra autori e giornalisti, fra giornalisti ed attori, fra attori e frequentatori di caffè si formò una tenera comp
o a spartire i proventi del teatro : a sterminio di ogni semenzaio di attori , si istituirono le compagnie numerate come le cel
bblico. Dicesi che su certe vigne omai brontoli il temporale ; ma gli attori di quei tempi si sono provveduti con le raccolte
4 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VII. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 418-421
spettacoli riferiti. La Czarina ha fatto a sue spese viaggiare molti attori nazionali in Francia e in Inghilterra per perfezi
tutto lo spettacolo, ed essi inspireranno il proprio entusiasmo agli attori , i quali rappresenteranno con tanta energia e sen
n quanta freddezza e durezza rappresenteranno copiando unicamente gli attori stranieri. Tuttavolta gli attori russi oggidì ven
resenteranno copiando unicamente gli attori stranieri. Tuttavolta gli attori russi oggidì vengono encomiati da’ loro compatrio
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
che non può favorirlo, per essersi fatte soltanto le parti de'singoli attori , le quali, recitate le commedie, non furono serba
medie, non furono serbate nè messe insieme, e per essere alcuni degli attori in Francia, a Napoli, a Modena, a Reggio. E dove
6 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO III. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 38-46
a ha fatto di più, ha somministrati tutti i commodi opportuni a varii attori nazionali per viaggiare in Francia e in Inghilter
eguir l’intento. Bello è vedere ciò che fanno nelle colte nazioni gli attori distinti; ma una scrupolosa imitazione osta al di
ti da un soprio discernimento inspireranno il proprio entusiasmo agli attori , i quali pieni di questo spirito rappresenteranno
quanto la natura umana loro presenta; là dove copiando unicamente gli attori stranieri confonderanno gli eccessi e le bellezze
n Francia prima che vi risplendesse Racine e Moliere. Nonpertanto gli attori nazionali delle Russie sento che abbiano migliora
7 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 3-12
i ne tollerava le punture, contentandosi soltanto di prescrivere agli attori di rispettar la regina, altrimenti gli avrebbe fa
etto della loro confraternita, si diedero ad ammaestrare alcuni nuovi attori che rappresentarono sino al 1588, quando il teatr
no sino al 1588, quando il teatro fu ceduto ad un’ altra compagnia di attori formata in Parigi con real permissione. La regina
Amori di Ginevra verseggiata in parte dal poeta Pietro Ronsardo. Gli attori furono i principali personaggi della Corte, e Mad
ndicibile applauso, e si replicò sempre con grandissimo concorso. Gli attori furono varie persone di buon nome e di talento, e
arono in Parigi. Separatisi poi da questa compagnia de’ Gelosi alcuni attori , presero il nome di Confidenti, e vi recitarono v
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
alcoscenico. Cessarono, come d’incanto, la risata e gli applausi. Gli attori , sgomentati, affollarono il palcoscenico, e Pulci
nella platea, ritti nei palchi. E a un tratto la voce d’un di quegli attori annunziò, tremante, in quel lugubre silenzio : Si
9 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAP. V. Tracce di rappresentazioni sceniche in Ulieteia e in altre isole del l’Emisfero australe nel Mar Pacifico. » pp. 59-65
rimente di equivoco carattere. In una di esse vedevansi due classi di attori distinti dal colore degli abiti, l’una di color b
o le mani e mettendo acutissime guida. Si avanzò poi alla testa degli attori situati in un de’ lati del mezzo cerchio un princ
ssivo, che agl’Inglesi parve superiore al l’azione de’ più applauditi attori del nostro paese. Il primo degli attori del l’alt
l l’azione de’ più applauditi attori del nostro paese. Il primo degli attori del l’altro lato corrispose della stessa maniera.
10 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO IV. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 257-261
Czarina ha fatto di più; ha somministrati i commodi opportuni a varj attori nazionali per viaggiare in Francia e in Inghilter
che sono l’anima delle scene, inspireranno il proprio entusiasmo agli attori , e questo spirito farà che essi rappresentino con
durezza, stento e freddezza rappresenteranno copiando unicamente gli attori stranieri. I Baron e le Couvreur non si videro co
ella Francia prima de’ Racini e de’ Molieri. Non pertanto gli odierni attori Russi vengono encomiati da’ nazionali. Sin dal 17
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 531
ran Compagnia, sempre al S. Carlino, della quale facevan parte i noti attori Nicola Pertica, Vincenzo e Filippo Cammarano, Cam
00 ; dove lo troviamo nel 1803, usciti di Compagnia alcuni importanti attori , tra’quali il Pertica, scritturato per le parti s
12 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X ed ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati teatri, e della condizione degli attori Greci. » pp. 298-315
atro Materiale, ove de’ più rinomati teatri, e della condizione degli attori Greci. Poichè sul Greco teatro ειδικῷ, formale
oli o alle tende fatte di tela, di lana, o di pelli per difendere gli attori dal sole e dalle piogge prima che essi fossero am
na quelle mal accozzate tavole cedendo al peso, forse con danno degli attori e degli spettatori, convenne innalzare un edifizi
degna di ogni distinto personaggio. Quasi tutti i poeti scenici erano attori , quando non gli teneva lontani dal rappresentare
lippo, e Neottolemo tanto da questo principe favorito, erano poeti ed attori sommamente stimati in Atene, i quali mirabilmente
ù basso alzavasi il Pulpito che dicevasi λογειον, dove recitavano gli attori tragici e comici, e i planipedi, o sieno mimi che
ci. E quì termina la parte del teatro destinato alle operazioni degli attori e de’ musici e de’ ballerini. Un semicircolo col
il corpo sonoro. A render poi sempre più chiare e soavi le voci degli attori , immaginarono i Greci certi vasi di bronzo chiama
a mano versavano gli Ateniesi su i poeti che n’erano l’anima e su gli attori che n’erano gli organi. Qual magnificenza, qual c
13 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 65-76
i ne tollerava le punture, contentandosi soltanto di prescrivere agli attori di rispettar la regina, altrimenti gli avrebbe fa
etto della loro confraternità, si diedero ad ammaestrare alcuni nuovi attori che rappresentarono sino al 1588 quando il loro t
ino al 1588 quando il loro teatro si cedette ad un’altra compagnia di attori formata in Parigi con real permissione. La regina
ndicibile applauso, e si replicò sempre con grandissimo concorso. Gli attori furono varie persone di buon nome e di talento, e
arono in Parigi. Separatisi poi da questa Compagnia de’ Gelosi alcuni attori , presero il nome di Confidenti, e vi recitarono v
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 858
i 600 fiorini, non più in compagnia italiana, sibbene mischiato cogli attori di Corte francesi, e impiegato a recitar nelle pa
suoi. Negli archivi di Stato e comunali della Baviera figura tra gli attori di Corte francesi una signora Falchi ; ma non si
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 392
nda Più feconda Che non è. Facevan parte della compagnia quasi tutti attori fiorentini, tranne Pietro Andolfati, primo attore
mpagnia, senza data, ma certo prima assai dell’ '80, ci dà i seguenti attori  : SIGNORE Anna Roffi Maria Zocchi Anna Cesar
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 347-348
nco l’ambiente. Andò in scena colla Pia de’ Tolomei, aggregandosi gli attori Rigatti e Mancini. Ferruccio Benini per evitar la
nico ; tanto che, mentre essa al suo esordire era composta di quattro attori , finì poi coll’averne ben trenta ; il pubblico sc
17 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Del teatro »
hi ne’ loro teatri i vasi di bronzo, affine di aumentar la voce degli attori , quando essi teatri erano di materia dura, di pie
che rinforzavano le voci, le bocche delle maschere che usavano i loro attori , erano quasi una foggia di tromba parlante; e cos
ente udire. Il modo è questo. Il palco scenario, sopra cui stanno gli attori , fanno ch’ei sporga per molti piedi all’infuori n
sporga per molti piedi all’infuori nella platea. Con che, ponendo gli attori quasi nel bel mezzo dell’udienza, non è pericolo
non vede che è un metter sossopra ogni buon ordine, ogni regola? Gli attori hanno necessariamente da starsi al di là della im
della rappresentazione e se ne toglie via l’effetto, distaccando gli attori dal rimanente della decorazione e trasportandogli
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 554-557
o pubblicato dal Mantovani. Milano, Treves, 1885, Lett. XLIII) : Gli attori principali delle medesime devono essere sicuramen
gastronomo. Quando nel 1780 la Francia pensò di disfarsi di tutti gli attori che recitavano il genere italiano, Camerani fu li
diritti, il Camerani protestò energicamente dinanzi al Comitato degli attori , proferendo allora, dicesi, le famose e curiose p
19 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO V » pp. 4-31
acchidi del medesimo, altro non sono che il corpo o coro intero degli attori , il quale con pochissimi versi nella fine prende
mi. Essa per quel che ricavammo da Strabone, si recitò lungo tempo da attori privilegiati che godevano della Romana cittadinan
aggine e alla stolidità del Macco degli Atellanarii. II. Quali attori in Roma si reputassero infami. In proposito d
Quali attori in Roma si reputassero infami. In proposito degli attori delle Atellane vuolsi osservare che tra’ privileg
on era dunque L’esercizio del rappresentare quello che disonorava gli attori in Roma, ma si bene la loro condizione di servi a
atro in Roma, non pare che cadesse su i tragedi e i comedi, ma su gli attori mimici de’ quali parleremo appressoa. Senza ciò c
rnato indi a Roma ne’ giuochi di Cesare riportò vittoria di tutti gli attori e poeti e di Laberio stesso. Cesare offeso dall’a
ta acconciamente alla poesia drammatica serve ad animarla. Ora se gli attori pantomimi giunsero a rappresentare con tal verità
20 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO V. Continuazione del teatro Latino. » pp. 222-242
acchidi del medesimo, altro non sono che il corpo o coro intero degli attori , il quale con pochissimi versi nella fine prende
mi. Essa per quel che ricavammo da Strabone, si recitò lungo tempo da attori privilegiati che godevano della Romana cittadinan
offaggine e alla stolidità del macco degli Atellanarii. II. Quali attori in Roma si reputassero infami. In proposito d
. Quali attori in Roma si reputassero infami. In proposito degli attori delle Atellane vuolsi osservare che tra’ privileg
on era dunque l’esercizio del rappresentare quello che disonorava gli attori in Roma, ma sì bene la loro condizione di servi a
atro in Roma, non pare che cadesse su i tragedi e i comedi, ma su gli attori mimici de’ quali parleremo appresso. Senza ciò ch
rnato indi a Roma ne’ giuochi di Cesare riportò vittoria di tutti gli attori e poeti e di Laberio stesso. Cesare offeso dall’a
ta acconciamente alla poesia drammatica serve ad animarla. Ora se gli attori pantomimi giunsero a rappresentare con tal verità
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 300
rlana. E al proposito del Belisario (ivi) : Per dire la verità gli attori contribuirono infinitamente alla riuscita dell’ o
specie di serata-complimento, nella quale prendesser parte tutti gli attori della Compagnia. La serata si divise in tre parti
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — (Ferdinando Martini, Al teatro. Firenze, Bemporad, 1895). » pp. 78-82
personificarono forse meglio quella varietà di attitudini che è degli attori italiani soltanto, e che permette a ciascuno di l
rsi dettati in suo onore, del Pezzòli nella Galleria dei più rinomati attori drammatici italiani, del Vico nell’opera del Cost
si : …………… Pochi nel genial comico ludo surgono ad alta meta insigni attori  ; e Tu forse nel tragico lamento unica sei, che l
scene di lor meglio accorte ; e sarai vivo specchio, in che guardando attori e spettator, prendano forma d’ogni sincera teatra
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
Bonnetti…… Era tra’ principali attori della Compagnia che Giuseppe Bianchi, Spezzaferro
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Marchis (De) Giuseppe. Uno dei primi attori della Compagnia di Gioacchino Petrelli. Autore di
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
i (Cronist. dei T. di Modena, P. I) insieme a Fidelin Romano, fra gli attori che recitarono il 1673 a Modena, nel Teatro Comun
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
a seconda metà del secolo xvi. La vediamo coi Comici Costanti tra gli attori che firmaron la lettera da Ferrara al Duca di Mod
27 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO V. Produzioni comiche di Commediani di mestiere nel secolo XVI. » pp. 256-264
erbero ancor quelli che non lo sono. Erano in tal tempo cresciuti gli attori di mestiere, benchè tante accademie insieme colla
inguerle dalle erudite recitate nelle accademie e case particolari da attori nobili civili istruiti per proprio diletto ed ese
na si ammirano i due pregevoli autori Shakespear e Otwai, che tra gli attori si segnalarono ancor componendo; ma le loro favol
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 678-680
Carlino, non lasciando alcuna traccia del valor suo. Ma quando a varj attori della antica Compagnia Giancola venne in mente di
la tavola, alla conversazione, al passeggio, e mi parve uno di quegli attori , che io andava cercando. Composi dunque una Comme
Trovarono il soggetto buono ; accennai qualche cosa per istruire gli attori sopra quel che dovevan dire ; la Commedia andò in
29 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVI. Dell’uso delle Antiche Maschere. » pp. 201-212
si sugerirono il pensiere di alterar colla feccia il sembiante; e gli attori conformaronsi a questa usanza per celare il propr
igliare i personnagi satireggiati, e restò solo quello di coprire gli attori , trovandosi già il popolo assuefatto a vederli se
ti e senza tetto in piazze spaziosissime, dove la voce naturale degli attori dissipata per l’aria aperta male avrebbe soddisfa
rtibus congruat. Con tale meschino artifizio ajustavansi gli antichi attori per esprimere col volto i movimenti dell’animo, c
30 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Dell’uso delle antiche Maschere. » pp. 290-297
i suggerirono il pensiere di alterar colla feccia il sembiante; e gli attori conformaronsi a questa usanza per celare il propr
igliare i personaggi satireggiati, e restò solo quello di coprire gli attori , trovandosi già il popolo assuefatto a vederli se
senza tetto in piazze spaziosissime, ne’ quali la voce naturale degli attori dissipata per l’aria aperta male avrebbe soddisfa
partibus congruat. Con tale meschino artifizio ajutavansi gli antichi attori per esprimere col volto i movimenti dell’animo, c
31 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Teatro di Sofocle. » pp. 104-133
li parve necessaria all’esecuzione del suo disegno un’altra specie di attori , volle separar dal Coro una terza classe di canto
di scerre argomenti adattati al talento e alla disposizione de’ suoi attori , giacchè egli per mancanza di voce non potè rappr
odotte di mano in mano da Tespi, da Eschilo e da Sofocle intorno agli attori , si allontana dal l’avviso di molti valorosi crit
d il suono. Ma se Tespi introdusse un attore o una classe o specie di attori per ballare, cantare e sonare, che altra cosa rim
chi non ballava, non cantava e non sonava, e per conseguenza che gli attori introdotti contro l’esposizione del Castelvetro,
rebbe che Eschilo non avesse introdotti nelle sue favole che due soli attori , oltre del Coro, la qual cosa, come si è detto, s
qui dinotare soltanto la moltitudine, ma l’ordine o la qualità degli attori , i quali, secondo la fama o il merito nel rappres
rime parti. Negli antichi scrittori si trovano ancora specificati gli attori delle prima, seconde e terze parti. L’oratore Esc
e parti; e la terza specie che vi accrebbe Sofocle, dovette essere di attori ancor meno qualificati ma necessarii al poeta per
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
e delle precedenti, e moglie di Francesco Fefferi, uno de’ principali attori della compagnia. Al nome di lei dice il Giornale
33 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XV. Satiri: Ilarodie: Magodie: Parodie: Mimi: Pantomimi. » pp. 171-200
sio, del quale favella Aristotile presso Ateneo, e da questo Simo gli attori ilarodi chiamaronsi altresì Simiodi. Coltivò pari
i specialmente forestieri. Dicelisti chiamaronsi fra gli Spartani gli attori Magodi: Fallofori presso i Siciliani: Voloni o Vo
poi nome particolare di un picciol dramma, e quindi di una specie di attori . Erano da prima i Greci mimi un’azione morale in
imi in rappresentazioni buffonesche e basse, e gl’Itifalli, specie di attori Mimici, rappresentavano ubbriachi, adulteri, ruff
regolatori di tutto lo spettacolo. Di quì nacque che non volendo gli attori mimici esser tenuti da meno nell’arte di rapprese
sene, lasciando ai Comedi la nuda commedia, e così ciascana specie di attori diessi a rappresentar separatamente le proprie fa
asi nel suolo, gestiva e ballava. VI. Pantomimi. Tra tanti attori mimici che separaronsi da’ Comedi, spiccarono in
rappresentativa meglio sviluppata negli episodii, si appropriò certi attori più esperti nel declamare, cioè nel recitar versi
34 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Continuazione del Teatro Greco. » pp. 269-289
esio, del quale favella Aristocle presso Ateneo, e da questo Simo gli attori ilarodi chiamaronsi ancora simiodi. Coltivò parim
i specialmente forestieri. Dicelisti chiamavansi fra gli Spartani gli attori magodi: fallofori presso i Sicioni: voloni o volo
poi nome particolare di un picciol dramma, e quindi di una specie di attori . Erano da prima i Greci mimi un’ azione morale di
mi in rappresentazioni buffonesche e basse, e gl’ itifalli, specie di attori mimici, rappresentavano ubbriachi, adulteri, ruff
regolatori di tutto lo spettacolo. Di quì nacque che non volendo gli attori mimici esser tenuti da meno nell’arte di rapprese
sene, lasciando ai comedi la nuda commedia, e così ciascuna specie di attori diessi a rappresentar separatamente le proprie fa
ttavasi nel suolo, gestiva e ballava. VI. Pantomimi. Tra tanti attori mimici che separaronsi da’ comedi, spiccarono in
a rappresentativa meglio sviluppata negli episodj, si appropriò certi attori più esperti nel declamare, cioè nel recitare i ve
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
o di Napoli. Allo stesso teatro, nel carnevale successivo, fu tra gli attori che recitaron la Contessa del medesimo autore : v
36 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVII ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati Teatri, e della condizione degli Attori Greci. » pp. 213-238
li, o alle tende fatte di tela, di lana, o di pelli per difendere gli attori dal Sole e dalle piogge prima che essi fossero am
a quelle male accozzate tavole cedendo al peso, forse con danno degli attori e spettatori, convenne inalzare un edifizio più s
degna di ogni distinto personaggio. Quasi tutti i poeti scenici erano attori , quando non gli teneva lentani dal rappresentare
ilippo, e Neottolemo tanto da questo principe favorito erano poeti ed attori sommamente stimati in Atene, î quali mirabilmente
ù basso alzavasi il Pulpito che dicevasi Λογειον, dove recitavano gli attori tragici e comici e i planipedi, ovvero mimi che n
il corpo sonoro. A render poi sempre più chiare e soavi le voci degli attori , immaginarono i Greci certi vasi di bronzo chiama
na mano versavano gli Ateniesi sui poeti che n’erano l’anima e su gli attori che n’erano gli organi. Qual magnificenza qual co
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 8
Addario Francesco. Fu tra gli attori che recitarono nel Carnevale del 1744 al S. Carlo
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 786-787
di essa, rispose : « È senza dubbio una compagnia composta di ottimi attori  ; ma sembra a me che fra essi molti declamino, e
’intelligenza. La fatica per giungere allo scopo non poteva fra i due attori aver paragone : e quantunque quella del Dondini f
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
esario il Tomeo, inaugurò il famaso e glorioso S. Carlino. Fu tra gli attori che firmarono una supplica, perchè fosser limitat
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 533
. Il Fuidoro parlando di lui e di Andrea Ciuccio (Calcese), li chiama attori del volgo, ma di tale voga, di tale concorso, che
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 587
nte, sì per la correttezza dei modi e la spontaneità, un de' migliori attori comici del suo tempo. Ma dopo soli quattro o cinq
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 191
l’altro il solo Angiolo, e i due elenchi concordano nei nomi di altri attori . La Compagnia era della Maddalena Battaglia e n’e
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
a sè, della quale, secondo lo spoglio di A. Bartoli (op. cit.) furono attori Domenico Botti, Gregorio Cicuzzi, Antonio Fiorill
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 850-853
la Gallina e del Belloni. E mutamenti avvenner pure nelle paghe degli attori , le quali generarono in arte una vera rivoluzione
gendo la più scrupolosa esattezza di ambiente sia pel vestiario degli attori , sia per gli scenarj, le comparse, gli attrezzi,
signora Carolina sua moglie, prima donna ; Prepiani e Visetti, primi attori . Tutti ammirati pel valore artistico, non meno ch
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 355-357
; e aggiunge in fine del suo breve cenno : anch’ esso è uno di quegli attori , di cui si è perduto lo stampo. Ecco l’ Elenco d
i quegli attori, di cui si è perduto lo stampo. Ecco l’ Elenco degli attori che formarono la sua Compagnia del 1829 :
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 162
Teatro della Pace di Napoli. Il teatro (nel quale eran sempre infimi attori ed infimi spettatori), non fu accordato, a cagion
47 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251
. Egli ne tollerava la satira, contentandosi solo di prescrivere agli attori di rispettar la regina, altrimenti gli avrebbe fa
nte di montar più in palco, e si applicarono a instruire alcuni nuovi attori , finché nel 1588 cederono il teatro a un’altra co
amori di Ginevra, verseggiata in parte dal poeta Pietro Ronsard. Gli attori erano i principali personaggi della corte, e mada
esenza del re con applauso, e replicata con grandissimo concorso. Gli attori non erano pubblici commedianti, ma sì bene person
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
a Bertoldi (V. e richiami) per la Corte Sassone. Nello schizzo su gli attori della commedia italiana, apparso a Stuttgart il 1
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 277
cora la stessa Compagnia col Romagnoli nel ’35, col mutamento di vari attori  : uscirono il Monti, il Mazzeranghi, il Barzaga,
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 26
sue note che la Compagnia del Lipparini, non mai primaria per celebri attori , non fu mai secondaria a nessun’altra per piacere
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 552-
io ; e il Colomberti lo chiama l’ideale dei primi amorosi e dei primi attori . Ricorreva spesso nelle uscite di scena a improvv
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
, e soprattutto la grandezza dell’ingegno, diventò uno de’ più egregi attori del suo tempo. Fu, qual primo amoroso, nella Comp
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 542
suo prezioso studio de' comici italiani alla Corte bavarese, fra gli attori che recitarono a Monaco il 1570, al quale furon p
54 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « PROLUSIONE ALLE LEZIONI DI POESIA RAPPRESENTATIVA DEL PROFESSORE PIETRO NAPOLI-SIGNORELLI. » pp. 203-226
ima nella sua favola; è quest’anima questo fuoco che dee passare agli attori e rendergli grandi ed originali; è Moliere che fo
Voltaire che produce le Clairon. In Grecia tutti gli autori erano gli attori delle proprie favole. Cleone perseguitato negli E
del Lombardi, del Riccoboni e d’Isabella Andreini, tutti scrittori ed attori di mestiere. Sul Tamigi attori erano ed autori Sh
’Isabella Andreini, tutti scrittori ed attori di mestiere. Sul Tamigi attori erano ed autori Shakespear, Otwai, e Garrick, i q
rra. In Francia, dove tanto si studia e fiorisce la declamazione, gli attori per la maggior parte sono autori essi stessi, com
scere nel Parnasso Cisalpino autori tragici e comici di prima fila ed attori esimii pieni di brio, di grazia, d’anima e d’inte
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
archi ; poi solo colla figlia Emilia prima attrice. Furono suoi primi attori Carlo Romagnoli, Alessandro Salvini, Giovanni Ema
56 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO V. Rappresentazioni chiamate Regie: Attori Accademici: Commedianti pubblici. » pp. 345-356
he e comiche  e queste si videro in un tempo stesso abbandonate dagli attori accademici e dagl’istrioni e commedianti pubblici
i nell’arte rappresentativa. Gl’Istrioni non furono sempre i migliori attori . Le Accademie letterarie de’ Rozzi e degli Intron
ati che tornarono a fiorire nel XVII secolo, quella brigata di nobili attori che rappresentava in Napoli le commedie a soggett
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 333-339
ile nè in meglio, nè in peggio. Erano entrambi eccellenti e simpatici attori , tutti e due geniali. Il Pieri forse più pronto,
cui non si conosce nè il quando nè il dove della fine. A questa degli attori andò di pari passo la danza vorticosa degli autor
ore. Le rappresentazioni a scadenza fissa davano appena il tempo agli attori di studiar la parte materialmente. A poco a poco,
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
i in prosa e in versi, preceduta a ogni volume da notizie concernenti attori e attrici dalle origini della scena italiana.
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 874
tto. L’atto terzo diveniva un gioiello per l’accordo, col quale i due attori eseguivano e sentivano quella famosa scena. Venut
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 977
tà di eloquio, non solamente secondava mirabilmente le maschere e gli attori serj, ma spesso con una replica, con un monosilla
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 407
: Carlo Romagnoli tenne meritamente uno dei primi posti fra i nostri attori . Aveva bella voce, prestante la persona ; mani e
62 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VI. Teatro Materiale. » pp. 32-37
pito Romano era più spazioso del Greco, perchè in Roma ogni spezie di attori operava nel-pulpito, ed all’opposto i Greci, come
o i Greci, come dicemmo, si valevano dell’orchestra per una specie di attori , cioè pe’ musici e danzatori. In oltre il pulpito
63 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO VI. Teatro Materiale. » pp. 243-247
pito Romano era più spazioso del Greco, perchè in Roma ogni spezie di attori operava nel pulpito; e all’opposto i Greci, come
Greci, come si disse; si valevano dell’orchestra per una parte degli attori , cioè per gli musici e i danzatori. In oltre il p
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 667-669
per trentasette anni il più aristocratico, è la vera parola, tra gli attori del suo tempo : aristocratico nella dizione, nei
nuove esigenze, ma senza dubbio per sentimento individuale, a quegli attori come il Bellotti-Bon, per dirne di uno, che prepa
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 670-674
ci mettiate in istato di perseverare, noi diverremo, lo spero, se non attori eccellenti, men ridicoli certo ai vostri occhi, f
. Proteggendoci, voi vi venite allevando pei nostri figli de' giovini attori , che, nati tra voi, formati al vostro gusto, avra
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 204
lava assai bene il francese e l’italiano. Non si son visti facilmente attori accogliere tante buone qualità pel teatro, e per
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 42-49
ioni di oggidì : cita il caso frequente di commedie magnificate dagli attori e alla rappresentazione cadute per non più rialza
ili leggi, che vi compiaceste accennarmi : tutta l’ attività de’ miei attori , qualunque ella si sia, verrà impiegata per l’ es
drammi, pei quali anche il Teatro italiano conti un autore fra’ suoi attori . » E dopo avere esaminata e magnificata l’opera,
68 (1878) Della declamazione [posth.]
definita la reale forza di impatto che ebbero sulla recitazione degli attori a venire. Tuttavia a partire dai testi che riflet
letteratura teatrale o alla storia dello spettacolo. La storia degli attori dunque risulta divisa da quella dei letterati, co
come ad individui alieni della prassi scenica e dal contatto con gli attori . In realtà, la maggior parte di loro prestava not
tudi letterari, viene prestato alla questione della recitazione degli attori e, in ugual misura, allo scarso spazio che, nelle
etti performativi del teatro, in particolare per la recitazione degli attori . Nel numero 10, datato 8 termidoro IV repub. (mar
l’Alfieri del Parere sull’arte comica in Italia, lamenta l’assenza di attori istruiti nell’arte della declamazione, e sostiene
ragione, in una prima fase Salfi ipotizza possano salire sulle scene attori dilettanti, dotati tuttavia di pregi morali e dev
ettatori. Sul finale dell’articolo fornisce dei consigli tecnici agli attori per la rappresentazione delle tragedie alfieriane
punti. Egli si sofferma sulla necessità di retribuire degnamente gli attori per ovviare all’alone di disprezzo che avvolge i
omponente gestuale della declamazione degli interpreti: Pare che gli attori si sieno tutti chi più, chi meno imposta una legg
re a ciascuna parola un movimento di braccia e di gambe, che fa degli attori altrettanti energumeni o paralitici, cui spesso b
izzasse nelle prove. Nonostante alcuni difetti, la declamazione degli attori risultava infatti migliorata rispetto al passato,
solo fenomeno, il quale mostrando, di quanto gli restino indietro gli attori italiani, mostra altresì di quanto potrebbero and
to più generico di riformare le scene e il sistema declamatorio degli attori italiani, specie al sorgere della Cisalpina, nell
istituzionale. L’esperienza del teatro giacobino, fiorita attorno ad attori “dilettanti”, aveva costituito un esperimento pos
essa in scena delle recite anche la preparazione didattica dei futuri attori . A Brera era stata istituita una Cattedra di Poes
i mimica adesso è diventato il mio primo sostenitore. Secondo lei gli attori mi sarebbero grati di tutto cuore se mi mettessi
la prima fase della Drammaturgia d’Amburgo 101, le performances degli attori che calcavano le scene tedesche di allora, seppur
mancasse la verve necessaria alla critica delle interpretazioni degli attori . Il fatto che non vi abbia dedicato spazio in que
rice. Gli unici riferimenti a reali interpretazioni si riferiscono ad attori del secolo precedente, e si situano nell’orizzont
rievocazioni del passato sono frequenti, fino a giungere persino agli attori dell’antichità. La centralità assegnata all’inter
ura), che lasciassero traccia delle messe in scena e delle pose degli attori , seguendo il modello dell’ateniese Cabria che, se
amente dedicati alla critica delle recite, in cui fare menzione degli attori che si fossero maggiormente segnalati e dei quadr
è tramutata in certezza, e in cui del passaggio della generazione di attori presa in esame e delle loro messe in scena non re
del pubblico. Nel frattempo, il Diciottesimo secolo vede l’ascesa di attori come Lekain, la Clairon, Garrick e Eckoff, che ri
urative, opere storiografiche o poetiche. Allo stesso modo, anche gli attori possono fungere da modello per sé stessi. Capito
tro François Riccoboni e William Hogarth, che avevano prescritto agli attori di modulare i propri movimenti secondo le leggi d
e, accompagnato da qualità morali. Si prende gioco tuttavia di quegli attori che, infrangendo il muro della finzione, assumeva
rma dei costumi. Salfi polemizza poi contro la tendenza propria degli attori italiani di comparire in scena in abiti lussuosi
che dunque non vengono fissate aprioristicamente in funzione di primi attori e prime attrici. Nello studio particolare è impor
doppiamento della parte che rompe ogni illusione. Le difficoltà degli attori del suo tempo a imparare la parte a memoria vanno
perfezione del dramma, e lo studio e l’apparecchio conveniente degli attori , che debbono rappresentarlo. [Intro.11] Siccome
edia rinacque in Italia verso la fine del secolo XIV; ma non trovo né attori né spettatori per apprezzarla. Il XV secolo non c
lecchino celebrati. [Intro.12] Verso la fine del secolo XVII i buoni attori eran quasi per mancare del tutto, allorché risorg
otta lasciò il teatro, ed il suo esempio non fu seguito fra gli altri attori se non da Luigi Riccoboni, il quale abbastanza is
o la storia dell’arte drammatica in Francia, noi possiam dire che gli attori hanno fatto a gara con gli autori per l’un l’altr
ito del dramma sia più d’attribuirsi al declamatore o al poeta. E gli attori , ch’erano o sono altrove limitati al divertimento
ica e la pratica in Inghilterra. Questa si gloria di molti abilissimi attori ; ma ha tutti di gran lunga sorpassato il famoso D
Signora Cibber; e prima di questi si erano ancor segnalati vari altri attori ed attrici, come Elena Guyn, detta la Nelli, tant
quelle di Schiller, dovevano eccitare la passione e il talento degli attori a ben declamarle; e molti nomi celebri in questa
altri dotti ammiratori dell’arte teatrale hanno pur commendato altri attori ed attrici in quegl’incontri, ne’ quali più spicc
to che su’ teatri d’Italia non sieno comparsi a quando a quando degli attori capaci di provare quel che può la natura, priva d
empre quale è stata, e quale può essere la declamazione in Italia, se attori capaci di rinnovare il merito de’ Cotta e de’ Ric
. Le tragedie di Alfieri hanno comunicato apertamente all’animo degli attori e degli spettatori quella forza tragica, che sola
che tutti i rami esprime e comprende. Per tali impulsi non solo degli attori , ma ancora di quelli che si dilettano di quest’ar
di Dorat ec. ec. Ha l’Inghilterra fra le altre opere il Garrik, o gli attori inglesi, e la Lecture on mimiens. Ha l’Alemagna l
cose loro; ma l’impressione particolare che fecero pur declamando gli attori tragici, riuscendo la loro declamazione, e più ef
’arte consiste adunque nel rappresentare adeguatamente la parte degli attori tragici. E qui si osservi, che se declama l’orato
o di Virgilio su la morte di Didone, quale esempio efficacissimo agli attori , che si trovassero in simile situazione. Ma quant
ta, e tocca il massimo grado della imitazione. [8.17] Gli eccellenti attori possono dunque riguardarsi anch’essi come altrett
el sacrificio di Ifigenia; ma quel che è certo si è che i poeti e gli attori hanno ripetuto più volte la medesima espressione.
[9.11] Dietro tali principî il Riccoboni aveva dato varie regole agli attori , ed ancor più l’Hogarth a’ pittori; e così di man
incinte, dovettero un tale sconcio alla troppo viva espressione degli attori che le rappresentavano. Siffatte espressioni, anc
b aliquo eleo facti esse videantur. Or quanto più dee ciò dirsi degli attori ? [11.3] Spesso con la più bella figura e con la
, ma non mai di sentire, e di far sentire quel che sentono. Or quanti attori ci appariscono tali? Se la Clairon non ha esagera
r più riguardi lo stesso avvenne eziandio di Baron, e di tutti quegli attori più o meno celebri, i quali a forza di arte e di
anche maggiore produce la frequenza del teatro, e la virtù de’ buoni attori . Sotto la ripetuta azione ed impressione di tali
ava agli stessi ascoltatori, e negli stessi teatri, non obbligava gli attori come la tragedia a declamare e vociferare. Oltrec
onati e caldamente operanti. E debbono in questo mezzo contenersi gli attori tragici se vogliono veramente imitare il tipo del
a Declamazione teatrale di Dorat: Io avrei solamente deriso i nostri attori ossessi, i quali caricano tutto e non salino parl
i riflette lo stesso difetto è stato pure osservato e conservato agli attori delle altre nazioni e di tutti i tempi, perché er
n tale sconcio sieno incorsi più o meno tutte le nazioni, e tutti gli attori che non sanno guardarsene. Ed io non convengo con
certe relazioni. Quindi si sono stabiliti diversi ordini o classi di attori dello stesso genere, relative alla condizione, al
ntare. La forma, l’attitudine, il talento ed il merito de’ rispettivi attori gli ha fatti destinare a quelle classi speciali,
egualmente, né potendosi moltiplicar di soverchio il numero di buoni attori in ciascuna compagnia comica, fu necessario class
e ancor questi, secondo l’importanza delle parti e l’attitudine degli attori . Ma qualunque sia la classificazione che si vogli
atti generali e pittorici, che debbono in generale caratterizzare gli attori di ciascuna specie, procedono dalla natura, e non
e dei confidenti, e tanto più, quanto che non sono mancati né mancano attori , i quali, anche in tali parti hanno meritato l’es
nti hanno riacquistata quella considerazione, che per inettezza degli attori aveano da lungo tempo perduta. [14.14] Ma non sol
dell’espressione, la sostiene e rinfranca opportunamente, i più degli attori ordinari perdono la forza necessaria là dove più
fra le altre ricchissime le tragedie dell’Alfieri. [16.9] I migliori attori e antichi e moderni non hanno mai trascurato ques
che da’ momenti più rilevanti si debbe attendere. Debbono perciò gli attori contenere prudentemente l’espressione, perché pos
medesima scena, e l’uno deggia agli altri riferirsi ad un tempo? Gli attori eccellenti non confondon queste digradazioni di f
mma si espone agli spettatori che debbono principalmente goderne, gli attori debbono scegliere quella posizione che non nuocci
i interlocutori dee pure determinare la positura particolare, che gli attori debbono tenere fra loro in qualunque scena. Finor
illecito ed indecente, quasi che fosse una creanza comune a tutti gli attori ; ed io credo al contrario, che sovente se ne potr
riescono di mirabile effetto ove sieno opportunamente allogate, e gli attori sappiano corrispondentemente esprimerle ed intona
bbono se non di rado favellare o non mai, non cessano punto di essere attori e di sentire e di operare come tutti gli altri.
ogo è la pietra di paragone per provare il valore e la maestria degli attori . Gli antichi chiamavano questi tratti drammatici
o distinguere quali esempi e mezzi ad un tempo di espressione per gli attori che vogliono perfezionarsi in quest’arte, la scen
no d’illudere che di dilettare con la bella imitazione, sarebbero gli attori meno intelligenti ed esperti? [20.3] E pure assa
bber stati condannati tuttavia quelli di Voltaire, se i due prelodati attori , meglio istruiti e confortati da’ lumi e dagli ar
uesta nazione, e non manca di qualche opera opportuna ad istruire gli attori sopra questo particolare. [20.5] L’Italia, ch’era
te le loro figure? Di quanto non si accrescerebbe l’espressione degli attori , l’attenzione e l’interesse degli spettatori? [2
i questo non debbe esser tale che sforzi troppo la declamazione degli attori , e l’attenzione degli uditori. Se il teatro fosse
assai vasto produrrebbe i seguenti sconci: 1.o Non adoprando i nostri attori la maschera a tromba, che appo gli antichi rinfor
ovvedere allo stesso fine che la parte superiore della scena, ove gli attori declamano fosse opportunamente coperta, sicché la
che abbiamo avvertito finora, per ciò che riguarda l’espression degli attori . Capitolo XXI. Studio della parte [21.1]
cessario, che avanti ogni altra cosa si legga la tragedia a tutti gli attori in comune, perché da tutti egualmente si comprend
a definirsi la vera idea del tutto e delle sue parti, e quel che gli attori hanno di comune e di proprio, perché poi ognuno,
e quelle più importanti relazioni che con la scena deggiono avere gli attori . Per tal modo nulla resta al capriccio ed al caso
lo soffre, a sentirsi recitare da cotali rammentatori quello che gli attori vengono via via ascoltando e ripetendo comodament
ipetendo comodamente. Si è creduto da alcuni, che presso i Romani due attori distinti sostenessero per l’ordinario, o piuttost
affatto appena rappresentati. Ma di tale sconcio son pur cagione gli attori medesimi, i quali per quanto sia il dramma eccell
sì a progredir sempre di male in peggio. Il che non accadrebbe se gli attori e le rappresentazioni fossero quali dovrebbero es
ovrebbero gli italiani una volta imitarli e non più tollerare di tali attori e suggeritori. Non si dovrebbe dunque ammettere s
o lo faceva con Cicerone, perché non possono e debbono farlo i nostri attori , che certo non superiori a quello per merito? Si
ro numero dovrebbe determinarsi secondo l’esercizio e l’abilità degli attori . Ora per quanto questi si suppongono abili ed ese
nto e dell’arte sua. Molti ci parlano di varii esercizi, ai quali gli attori si assoggettavano. Nerone medesimo si tormentava
ne spargere agli altri nel declamarla. Quintiliano vide sovente degli attori uscir dalla scena ancor piangendo a cagione della
ime, i fremiti ed i singhiozzi sono l’elogio più sincero, che i buoni attori possano e deggiano riportare. Tu allora non osser
ifficile, men dilettevole, men necessaria. Ma perché sono sì rari gli attori , anche là dove l’arte e la scuola si tengono in p
eguito da una voce addestrata opportunamente dall’arte del canto. Gli attori antichi non cessavano di provare la voce continua
a poetica. Ed è questa la prima ragione per la quale in Italia né gli attori declamano la tragedia sì facilmente, né gli spett
si avvertiscono, o, ch’è peggio, si disprezzano. La drammatica degli attori sembra, il più delle volte, affatto diversa, per
secondo l’ingegnosa espressione di non so chi, il martirologio degli attori drammatici, e che formano la storia più vergognos
rché i pantomimi di quel tempo devono essere più istituiti de’ nostri attori ? Noi abbiam pure osservato quale e quanta opera d
o ancora delle cognizioni superiori alla loro professione. I migliori attori di Francia e d’Inghilterra sono per l’ordinario i
a e si proscriva un tale errore, che disonora non solo l’arte, ma gli attori che la professano, e la nazione a cui essi appart
sero a scrivere e ragionare così dell’una come dell’altre. I migliori attori ne aveano sentito la necessità, e reclamata la pr
ori; e con tal metodo si potrebbe ognor più perfezionare l’arte e gli attori . [24.2] Io aggiungerei un altro espediente a que
rebbe a un tempo una ricompensa più permanente e lusinghiera ai buoni attori , ed una serie ordinata di esemplari a quegli alun
il giudizio de’ drammi, della loro rappresentazione, del merito degli attori , e degli attori che più si sono distinti, promove
drammi, della loro rappresentazione, del merito degli attori, e degli attori che più si sono distinti, promovendo sempre i gra
a imparziale delle rappresentazioni del dramma, dell’eccellenza degli attori e delle impressioni che hanno più o meno fatte ne
tato anche da Napoli Signorelli: «Le Furie rappresentate da cinquanta attori ne formavano il coro, i quali furono dal poeta in
pp. 175-180. La separazione tra teatro dei letterati e mestiere degli attori , spesso impiegata per descrivere il teatro settec
i Riccoboni, dove si metteva in luce come gli autori drammatici e gli attori adeguassero le rappresentazioni teatrali allo spi
85), dove sottolinea il legame inscindibile che tiene insieme autori, attori e spettatori, affermando che solo a partire dalla
se in scena di pregio. Egli si sofferma sull’incapacità tecnica degli attori , dotati di uno stile ampolloso, artificioso sia a
), che si presentano nella forma di lettere indirizzate a dei giovani attori . D’Hannetaire, che è legittimato a istruire chi v
chives Review», novembre 2014, pp. 9-31. Per un quadro generale degli attori e della recitazione in Francia nel XVIII secolo,
ione dell’antichità e dove l’autore offre un quadro dettagliato degli attori che hanno segnato la vita teatrale francese nel D
arsa sistematicità. L’autore si limita a dare dei consigli ai giovani attori e, più in generale, agli amatori di teatro, ma è
sione di quadri. A questo proposito, egli riconosceva il merito degli attori italiani, che «[…] jouent avec plus de liberté qu
r la poésie et sur la peinture, si sofferma sulla spartizione che gli attori dell’antichità facevano del gesto e della voce, a
chità facevano del gesto e della voce, affermando che fossero due gli attori ad andare in scena, uno destinato a declamare, l’
one, produceva nello spettatore un immediato effetto di finzione. Gli attori francesi, a suo dire, avevano infatti abituato il
chi, e contrapponendolo ai «gesti meccanici», complici di rendere gli attori simili a marionette, che degradavano la scena coe
prescrizione alfieriana di una recitazione a senso, ma esigerà dagli attori anche la capacità di ricreare, attraverso la pron
p. 66). A questo proposito si vedano le critiche mosse da parte degli attori del Settecento al pigmento della biacca, che cris
esentare», ossia all’attenzione da lui prestata alla gestualità degli attori e alla concertazione delle scene, che si sviluppa
sioni del dolore fino a creare un’illusione. Se trovassi che i nostri attori non ci riescono, dovrei prima sapere se non ci si
pettacolo — e vedendo un solo pantomimo, si domandava chi fossero gli attori e i danzatori che avrebbero interpretato gli altr
o, proprio al tempo in cui cominciava a affermarsi una generazione di attori , nati in seno al dilettantismo, che aveva acquisi
110-111). [commento_13.3] «innalzò il tono dei discorsi e diede agli attori il sostegno del coturno» (Quinto Orazio Flacco, A
non è, nella concezione del Salfi, il tempio di venerazione dei primi attori acclamati dal pubblico, ma un luogo senza gerarch
io da interpretare, piuttosto che promuovere aprioristicamente alcuni attori , i primi uomini e le prime donne della compagnia.
1-12, p. 58). [commento_14.7] Salfi si riferisce alla tendenza degli attori italiani di alternarsi tra rappresentazioni tragi
comica: «Quando ci saranno autori sommi, o supposto che ci siano, gli attori , ove non debbano contrastare colla fame, e recita
ecento da Madame Clairon: «I direttori dello spettacolo e persino gli attori credono che il primo arrivato sia all’altezza del
«Sua preoccupazione primaria è quella di creare soltanto «personaggi attori » e di escludere nel modo più assoluto sia il «per
proposito dell’inadeguatezza dei confidenti che si atteggiano a primi attori è la seguente: «C’est ce que je me rappelle avoir
tata consumata nel movimento precedente, e per questo esaurita. E gli attori non se ne accorsero certo prima dei poeti stessi,
ncedesse all’attore di dare le spalle al pubblico. Nella commedia gli attori di una troupe, guidati dal capo-comico Orazio, so
te annotazioni sottolineano il fatto che, dialogando sul palco, i due attori fanno conto che il pubblico non sia lì. (Carlo Go
aire avesse fatto un po’ di attenzione ai gesti e atteggiamenti degli attori , si sarebbe dato ragione, anche da un altro punto
si volesse rappresentare sul teatro questa Tragedia, bisogna che gli attori sieno vestiti alla foggia Romana. Nel terzo volum
397). [commento_20.9] Salfi si riferisce qui alla tendenza dei primi attori di ostentare abiti lussuosi sulla scena, oscurand
i primi attori di ostentare abiti lussuosi sulla scena, oscurando gli attori secondari. [commento_20.10] Sulle inverosimiglia
ena fosse troppo vasta e rischiasse di non far arrivare le voci degli attori sino alla platea. Al contrario, veniva apprezzata
ello spettacolo nell’antichità, si sofferma sulla spartizione che gli attori facevano del gesto e della voce, affermando che f
ttori facevano del gesto e della voce, affermando che fossero due gli attori ad andare in scena, uno destinato a declamare, l’
tudio approfondito. La condanna plurisecolare che aveva gravato sugli attori , considerati alla stregua di ciarlatani e gente d
a dallo Stato. [commento_23.4] Alfieri sostiene la necessità per gli attori «[…] di saper parlare e pronunziare la lingua tos
lsiasi riferimento, diretto o indiretto, alle prestazioni dei singoli attori »; in Paolo Chiarini, Introduzione, in Gotthold Ep
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 631
, nella tragedia e nella farsa. Infatti egli fu de'più valorosi primi attori e de' più valorosi brillanti del suo tempo ; e gi
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 39
la musica e applaudir le cabalette. » La troviamo poi nel ’35 fra gli attori che rappresentarono l’operetta comica in tre atti
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 759
padre capocomico, cui eran mancati di punto in bianco e suggeritore e attori  ; e alla quale diede poi, avuti i primi successi,
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 361
nte rosso, orlato d’oro. Tornò il '17 in Italia per iscritturar nuovi attori da sostituire agl’insufficienti, e sotto la direz
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 591
pochi, e senza lena, travagliammo con gran pena. Senza forze e senza attori , o almen pochi ed ignoranti, privi affatto degli
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 711-720
ervizio, e da lui invitato a formar per quella Corte una compagnia di attori assai completa così per le commedie come per le o
il Mezzettino dei Balli di Sfessania al nome di Antonazzoni) o dagli attori comici del teatro francese del 1632, Turlupin e P
suggelli su tutte le porte, non solo di strada, ma dei camerini degli attori , ai quali fu vietato di presentarsi per continuar
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 245-250
le scaglia contro la più volgare delle offese. Ma giudizi abbiamo di attori , i quali, nelle condizioni in cui furon dettati,
per lei e vecchie per il pubblico, non la si circondava dei migliori attori  ; si trascuravano alcuni accessorj della scena ;
n è contento se non ci vede vomitare i polmoni ! Da un omaggio agli attori della Compagnia Pelzet e Domeniconi, per le recit
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 360
itico, si credevano in diritto di penetrar sulla scena, e mettere gli attori e più specialmente le attrici nel rischio di rita
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 358
ato attuale del Teatro italiano, in cui sono notizie preziosissime di attori e attrici del suo tempo, e il terzo uno Studio su
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 21
lento, sono divenuti gl’idoli della massima parte degli autori, degli attori , e dell’udienza.
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 234
Astori. È citato da Maurice Sand fra i principali attori che sostennero in Italia la maschera dell’arlecch
80 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 278
ag. 143), che è questo : il Sacco aveva una Compagnia troppo ricca di attori pagati, e voleva disfarsi di alcuni di essi. Il C
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 
sciagura e non siagura, ecc., vizio di pronunzia, in che cadono molti attori ed attrici, e di che poco lor cale.
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 572-573
i, non raggiunti fin qui. È passato il Tellini dagli amorosi ai primi attori e da questi a parti di minore importanza ; e anc’
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 629-630
nni, milanese, nato il 6 luglio del 1800, fu tra'più colti e popolari attori drammatici del suo tempo, e forse il più colto e
84 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo II. La Poesia Drammatica a imitazione degli antichi rinasce in Italia nel Secolo XIV. » pp. 188-193
Inghilterra; anzi essi talmente se ne credevano i propri e legittimi attori , che non soffrivano che altri se ne ingerisse. Gl
e XIV secolo, fossero state quasi tutte mute, cioé che in quelle gli attori si componessero negli atteggiamenti propri de’ pe
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1009-1013
io, al cominciar della mia carriera, e ne’ miei teneri anni, che non attori illustri dopo venti anni di esercizio e nella pie
ile dall’ azione, dipendendo il successo di esse esclusivamente dagli attori che dànno loro maggiore o minor pregio secondo il
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 109-112
osta per lei) 1842-46 – Carolina Santoni 1847-49 ; e i seguenti primi attori  : Luigi Carraresi 1825-26 – Luigi Domeniconi 1827
Napoleone Masi dovè sostituire nelle parti di brillante assoluto gli attori Bonfiglio e Tramonti, parti che poi, per costante
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 293
antissima delle spese per l’allestimento scenico e il vestiario degli attori , è anche l’elenco di essi e de' personaggi che fi
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 445
Dottore in una commedia intitolata Il Pedante : e lo troviamo fra gli attori dell’Amore paterno, secondo il documento parigino
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 480-481
 1848 da Francesco e da Enrichetta Donati, fu uno dei più forti primi attori giovani del nostro tempo. Messo a sette anni nell
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 597
io di Stato conserva una lettera, nella quale egli appare direttor di attori accademici, e chiede la protezione di qualche Pri
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 634
sempre capocomico e de' più pregiati, e militaron con lui i migliori attori e le migliori attrici del suo tempo. Tuttavia anc
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 754
essi di comici (nonna di Enrichetta era la moglie di Giacomo Dorati), attori tutti di buon nome ; e vediamo gli zii Antonio e
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 40-41
ancio, studioso e modesto, diventò in brev’ora uno de’ migliori primi attori giovani. Fu al fianco di Eleonora Duse lungo temp
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 329
ori, direttore dei comici italiani a Varsavia, il 1717, rimandati gli attori insufficienti, si recò in Italia per scritturarne
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 61
idente, che la sua scuola fiorì per trenta e più anni, dando all’arte attori e attrici, come il Maggi, l’ Emanuel, la Campi, l
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 724
pagnia, il Duca di Mantova lo pregava di rilasciargli Diana con altri attori , fra cui il suocero Gradelino. La stessa richie
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 364-382
ne derivano, quanto magnanima per incoraggiare nei loro tentativi gli attori che si accingono ad eseguirle, anima l’umile Comp
bontà con dare contrassegni di aggradimento alle fatiche degli umili attori , non ad altro tutti aspirando che ad essere coper
credesse meglio pel suo interesse : dovrebbe conoscer l’elenco degli attori che componessero la Compagnia, prima di sottoscri
sa, il dramma e la tragedia in italiano, in francese e in inglese con attori italiani, francesi, inglesi e tedeschi ; e dovunq
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 614
. La musica fu del celebre maestro signor Pietro Guglielmi, e fra gli attori era per la Madama Minima Laura Cavalieri. A istan
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1027-1028
e di ricostruzione di mode dimenticate ? La Giovanelli fu dei primi attori che costituirono la prima Compagnia Milanese, una
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 665-666
ì il Regli). Iacopo Crescini le dedicò nella Galleria dé più rinomati attori drammatici italiani questo SONETTO Ti udiva, o D
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