tti i figli d’arte, appena potè spiccicar parola. Smise dagli 8 ai 16
anni
, per ricominciar poi nel 1873. Fu in compagnie di
con Emanuel, col quale stette sino all’ ’86, per passar poi altri due
anni
con Maggi. Fu sei anni con Virginia Marini, e ogg
stette sino all’ ’86, per passar poi altri due anni con Maggi. Fu sei
anni
con Virginia Marini, e oggi si trova da quattro a
on Maggi. Fu sei anni con Virginia Marini, e oggi si trova da quattro
anni
con Ermete Zacconi, e da tre brillante assoluto.
o d’arte che si manifestò per lo spazio non lungo di quattro o cinque
anni
. Nel ’78 a men che sei anni levava all’entusiasmo
r lo spazio non lungo di quattro o cinque anni. Nel ’78 a men che sei
anni
levava all’entusiasmo il pubblico della Commenda
descrivibili. Niente di quella petulanza che è nelle saputelle di sei
anni
. La Gemma era bimba, bimba a rigor di termini…. g
ca, dove la Gemma si preparò un agiato avvenire. A poco più che dieci
anni
, la piccola grande artista abbandonò per sempre i
infinite ne’suoi viaggi, e morì celibe e povero nel 1872 a ottantadue
anni
, assistito dai fratelli. Felice fu capitano di m
molta fortuna. Si fermò a Chioggia, ove trasse agiatamente gli ultimi
anni
della sua vita. Ebbe due mogli e non lasciò alcun
chiamato l’antico negozio di manifatture a lui appartenuto. Morì due
anni
circa dopo il fratello Felice. Gaetano, impiegat
e. Gaetano, impiegato al tribunale di Padova, morto a sessantacinque
anni
, ebbe un figlio, Silvio, avvocato, residente a Pa
ino, dove gli si sviluppò la passione dell’arte, e dove stette cinque
anni
, filodrammatico acclamato. Esordì al Sannazzaro d
to successo al fianco dell’illustre attrice, colla quale restò cinque
anni
. Fu poi due anni con Cesare Rossi (prima donna Te
anco dell’illustre attrice, colla quale restò cinque anni. Fu poi due
anni
con Cesare Rossi (prima donna Teresina Mariani, c
tà con Paladini, Calabresi e Biagi per un anno ; con Paladini per sei
anni
, e finalmente solo da cinque, amministratore egli
fi, nacque a Milano il 3 gennaio del 1831. Orfano della madre a sette
anni
, fu messo nel collegio militare di Maria Luigia i
nel collegio militare di Maria Luigia in Parma, di dove uscì a sedici
anni
, per dedicarsi poco dopo all’arte, contro la volo
edretti, Giacinta Pezzana ed altre di minor conto. Fu con Novelli tre
anni
, poi con Dominici al Manzoni di Roma, poi con Fal
da cui ebbe il figliuolo Angelo, e una bimba morta a Smirne a cinque
anni
; e in seconde nozze Amalia Manzoni di Firenze, d
Mariani-Zampieri Teresina. Dei primi
anni
di questa egregia artista, nata a Firenze al prin
questo periodo di tempo incominciano i suoi primi trionfi. A quindici
anni
, la Compagnia Diligenti-Pezzana l’accoglieva con
debuttava applaudita al teatró dei Rozzi di Siena ; continuando negli
anni
successivi, colle Compagnie Novelli, Pasta e Drag
o, a rafforzare sempre più la sua delicata fibra d’artista. Dopo gli
anni
, che chiameremo di noviziato, ma che furono anni
d’artista. Dopo gli anni, che chiameremo di noviziato, ma che furono
anni
di vita artisticamente vissuta, nei quali la prim
enze di Madrid e di Barcellona la compensarono a esuberanza de'tristi
anni
della fanciullezza, che, tra le acclamazioni di u
o. Suo padre, di nome Enrico Baroni, morì quand’ella aveva a pena tre
anni
: e passata la madre a seconde nozze con Ferdinan
uno slancio senza uguali, una vena inesauribile di comicità. A dodici
anni
potè passar per attrice provetta in parti di serv
uale passava in una stessa commedia, applauditissima sempre e a pochi
anni
d’intervallo, da un personaggio all’altro colla m
giovine, a cagione del fisico che le si è serbato quale a’ suoi venti
anni
.
del nostro teatro di prosa, dileguata improvvisamente dopo soli dieci
anni
di vita artistica. Povero e caro Mimì ! Era nato
Alamanno Morelli, della quale egli era il primo attore assoluto. Due
anni
di arte, due anni di trionfo ! Nella Signora dall
della quale egli era il primo attore assoluto. Due anni di arte, due
anni
di trionfo ! Nella Signora dalle Camelie, nell’ O
ante speranze, tanti bei sogni distrutti d’improvviso a soli ventotto
anni
. Assalito fieramente da febbre miliare, la mattin
ocietà filodrammatica, entrò in arte giovanissimo, passando non pochi
anni
di compagnia in compagnia d’infimo ordine, e lott
tti, con la Cazzola, con Pezzana, col Moro-Lin, (col quale stette sei
anni
, caratterista, e col quale iniziò la sua nuova ca
ialettale), con Gallina e con Corazza. Morì a Padova a settantacinque
anni
.
un Carlo Rebecchi, forse fratello di Margherita (V.)), e in soli due
anni
diventò un’egregia prima donna giovine. Scrittura
enuto il figlio Luigi primo amoroso della Compagnia Perotti, carico d’
anni
, si ritirò dalla scena. Romagnoli Luigi. Figlio
ompagnia, Rosa Pasini, la tolse in moglie, e con essa vi restò alcuni
anni
, per passar poi il 1821 in quella Reale Sarda, al
società. Morì a Milano il 23 dicembre del’55 nell’età di sessantasei
anni
. Molte furon le lodi a lui tributate come uomo e
no dei più forti primi attori giovani del nostro tempo. Messo a sette
anni
nell’Istituto privato del sacerdote prof. Bettini
to privato del sacerdote prof. Bettini, v'insegnò, a soli diciassette
anni
, italiano e francese. Fece parte con onore della
a serbata vita bestiale, col dono maledetto di un’agonia crescente di
anni
e anni !!!!…
ta vita bestiale, col dono maledetto di un’agonia crescente di anni e
anni
!!!!…
nio, poi capocomico, in società con Udina, Aliprandi e Sichel per due
anni
, dopo i quali si scritturò con Andrea Maggi, che
si scritturò con Andrea Maggi, che abbandonò soltanto in capo a nove
anni
, non avendo voluto seguirlo in America. Passò poi
) ad attendere a un commercio di legnami ch’egli aveva intrapreso due
anni
avanti con un suo nipote, e nel qual si trova anc
onte Gritti, patrizio veneto e di una cantante spagnuola, fu per varj
anni
nella filodrammatica di Milano, in cui dava prove
prove di dover riuscire egregia artista. Vissuta a poco più di sedici
anni
in un fasto, ch’ella accettò da famiglia non sua,
anni in un fasto, ch’ella accettò da famiglia non sua, entrò a vent’
anni
circa e nel 1876, in Compagnia di Alamanno Morell
. Artista di gran pregio per le parti di prima donna, fiorì ne’ primi
anni
di questo secolo. Era il 1796 con Antonio Morrocc
rettore della Compagnia ligure ; e con lui divise poi per oltre vent’
anni
le imprese teatrali. Fu la prima a recitar le pri
cun tempo ancora a vagar di compagnia in compagnia, finchè doma dagli
anni
dovè lasciar le scene e rifugiarsi in Genova, dov
, tante sono le compagnie di vario genere, in cui militò, e per tanti
anni
si trovò a essere conduttor di compagnie egli ste
re quando gli fu dato a pena d’infilar quattro parole : a soli cinque
anni
. Nondimeno la famiglia tentò distorlo dal teatro,
he, nè di bastimenti, nè di eliche, nè di trinchetti, e a quattordici
anni
il piccolo ribelle entrò in una delle infime comp
a egregio nella Compagnia di Antonio Rafstopulo, col quale stette più
anni
. Lo vediamo il triennio 1834-35-36 generico prima
, tornò nell’Italia Centrale, formando una Compagnia che condusse per
anni
con varia fortuna. Da capocomico solo passò a ess
pagnia secondaria : finchè, travagliato dalla sorte contraria e dagli
anni
, si ridusse a Sassuolo, ove morì verso il 1860. –
lla Compagnia del Padre, alla Partenope, col quale stette quattordici
anni
, rivaleggiando colla celebre Sadowski. Sposatasi
ecialmente, assai poche le si accostarono, niuna la superò. Fu cinque
anni
con Bellotti-Bon, poi, in società, nell’America d
, mediante forte penale, nella Compagnia Nazionale di Roma per cinque
anni
. Ancora : del ’76 recitò a Roma, con grande su
effabili, che la tolser dalle scene incurvata dal dolore, e non dagli
anni
, ella avrebbe potuto come Alamanno Morelli rimane
i anni, ella avrebbe potuto come Alamanno Morelli rimaner lunghissimi
anni
, vero specchio di verità, su la scena. Oggi vive
che fu detta : Compagnia ligure. La fortuna gli sorrise, e per molti
anni
gli fu larga di applausi e di vistosi guadagni. A
er riprendere il suo meschino stipendio : e ritornò in patria dopo 27
anni
di carriera drammatica. Qualche anno dopo, la Com
Nuovo, dove era direttore il celebre Zanon, e nella quale stette tre
anni
. Stabilitasi poi la Corte borbonica a Palermo, la
a Negrini che n’era stipendiata, la seguì ; e l’Alberti vi rimase tre
anni
, sempre applaudito nelle parti di mezzo carattere
nna. Entrata il ’70 con Bellotti-Bon, fu da lui consigliata, dopo sei
anni
, a lasciare il ruolo delle giovini per quello di
Dal ’79 all’ ’82 fu con la Marini, e l’ ’83 con Ciotti. Passò poi tre
anni
, trascinata di compagnia in compagnia, applaudita
andonar le scene. Ma vi ritornò l’ ’88 con la Marini, e vi stette sei
anni
, dopo i quali abbandonò il teatro per non tornarv
a caduta di vettura, lentamente si spense in Venezia a soli trentatrè
anni
, compianto da’parenti ed amici e comici tutti che
ato di Firenze) Rafstopulo domandò per la sua Compagnia, e per cinque
anni
, il titolo di Reale Toscana, col sussidio di Duem
al domanda, si sarebbe danneggiato un disegno emesso da tre o quattro
anni
di una vera e propria Compagnia Toscana, autorizz
anale di Livorno, si tolse dal teatro per condurla in moglie, e pochi
anni
dopo morì, compiuto appena il suo cinquantesimo a
a Compagnia. Di salute assai cagionevole, fu costretto, a venticinque
anni
, abbandonar le scene e recarsi in cura a Padova ;
ò in Compagnia con quattro lire al giorno, e vi stette, generico, due
anni
, un de' quali passò al Quirino di Roma, recitando
'84 con Calamai, l’ '85 con Vitaliani, l’ '86 con la Pezzana, poi tre
anni
con Novelli, e due con Brunorini. Nel '94 entrò a
ar parte della Compagnia comica Talli-Sichel-Tovagliari, che durò due
anni
, poi passò colla Mariani, con Paladini, con Talli
el Collegio delle Rosine a Torino, dove nacque, ne uscì a quattordici
anni
per abbracciar l’arte dei parenti. Esordì a’Fiore
lla Compagnia di Adamo Alberti, passando poi di sbalzo, dopo soli due
anni
di noviziato, in quella di Gaspare Lavaggi e Anto
aspare Lavaggi e Antonio Zerri, qual prima attrice assoluta. A sedici
anni
dunque ella si trovò a interpretare, e ne’teatri
rimo amoroso assoluto in Compagnia Domeniconi col quale stette alcuni
anni
. Fu il 1880 con Antonio Colomberti, che in una su
tta toscana e non comune intelligenza, erano i suoi pregi. Fu per tre
anni
primo attore nella primaria Compagnia di Cesare D
el ’69 a San Pier d’Arena dopo breve malattia, a soli cinquantacinque
anni
. All’Arena del sole di Bologna, l’estate del ’61,
attraentissimo, morì d’improvviso a Rovereto nel ’62 a soli trentotto
anni
. Duse-Vitaliani Elisa. Figlia della precedent
lla precedente e di Giorgio Duse, nacque a Padova il 1849. Fu i primi
anni
colla nonna Elisa Barbini, poi, morti i genitori,
recitar qualche piccola parte. Il carnovale del ’65, a soli quindici
anni
, sposò l’artista Vitaliano Vitaliani, primo attor
il ruolo di prima donna giovine, poi di madre nobile. Fu con essa più
anni
nella Compagnia di Corrado Verniano, passando il
ragiche, nata a Genova del 1837, esordì prima donna all’età di sedici
anni
, come una delle più liete promesse dell’arte. Div
igenti, col quale formò subito una buona compagnia, che durò parecchi
anni
con buona fortuna. Ma sì per voluto sbilancio nel
a di uomo onesto, il debito del primo attor giovine. Entrò a diciotto
anni
in Compagnia di Giacomo Modena, di cui faceva par
Cazzola-Dominici, e rifondando il '60 la Lombarda che visse quindici
anni
di vita gloriosa, e in cui militaron gli artisti
po lo accolse il paesello di Scandicci, ove s’era fatto dono in tanti
anni
di lavoro, di una romita e modesta casetta, e qui
ntitesi dell’arte sua, fatta tutta di verità e di spontaneità. Nè gli
anni
valsero a piegare o infiacchire la sua tempra gag
iegare o infiacchire la sua tempra gagliarda : a poco men che ottant’
anni
rappresentava ancora con efficacia incredibile la
, e gli furon messi i nomi di Agostino, Raimondo, Girolamo. A tredici
anni
abbandonò Roma con una compagnia di attori, e l’a
, la figlia Angela, Teodora, Giovanna, lucchese, di circa diciassette
anni
, che trovavasi da pochi mesi a Venezia. Furon tes
adre della sposa Gasparo Raffi del fu Lazzaro, romano, di quarantadue
anni
, l’attore Giuseppe Marliani, piacentino, zio dell
da il Medebach di fronte alla giovinezza della sposa si è scemato gli
anni
, o il Bartoli, che glie ne dà novanta circa nel 1
e a morte la moglie, e visse di tal perdita addoloratissimo per molti
anni
, passando poi a seconde nozze con la figlia del n
il suo arrivo in Modena fu tocco d’apoplessia, e vi morì a trentotto
anni
. Ma recitandosi con buon successo le nuove traduz
ello della precedente, nacque a Venezia il 2 novembre 1791. De' primi
anni
dell’arte sua riferisce il Colomberti il seguente
non già la Carlotta, ma la Luigia, che appena aveva raggiunti i dieci
anni
). Fratello e sorella in quel punto litigavano per
, gli ottenessero il perdono della severa Elisabetta dopo diciassette
anni
di esilio dalla famiglia : e infatti lo ritroviam
dal francese e riduzioni in prosa e in versi che furon vive per molti
anni
ne'repertorj delle nostre primarie compagnie.
acinto Gallina ; poscia in milanese ; e oggi (1904) trovasi da cinque
anni
con la Compagnia Gramatica, Talli e Calabresi. –
llo di Gaetano, nato a Padova il 12 agosto 1827, fu condotto a cinque
anni
a Torino, ove stette fino al '40. A Parma il padr
ti ch'egli pervenne, onestamente modesto e rassegnato, ai settantadue
anni
, dopo i quali, soccorso con amore dalle figliuole
ni, col quale stette sino a tutto il carnevale del ’94. Questi ventun
anni
lo compensaron davvero della travagliosa e dura v
tra’ buoni artisti. La Compagnia di Giuseppe Pietriboni continuò per
anni
e anni la sua marcia trionfale ; e coll’intellige
uoni artisti. La Compagnia di Giuseppe Pietriboni continuò per anni e
anni
la sua marcia trionfale ; e coll’intelligenza e l
vano dal paese natale, e fors’anche dalle Compagnie in cui militò più
anni
, non si potevano in lui non riconoscere molte e p
rlengo verso il 1785, ed ebbe una mediocre educazione, nonostante gli
anni
trascorsi al seminario di Lodi, ove fu testimonio
he lo sostituì stette in Compagnia fino alla morte del Mascherpa. Sei
anni
fu con lui il brillante Costantino Venturoli, e d
herpa. Sei anni fu con lui il brillante Costantino Venturoli, e dieci
anni
Cesare Dondini. L'Adelaide Fabbri, che sostituì n
tore repertorio Torquato Tasso di Goldoni – La discordia di quindici
anni
– Il figlio assassino per la madre – La fedeltà a
il diploma d’incoraggiamento del giurì drammatico milanese. Dopo due
anni
, andò per un triennio nella Società Meschini e Ca
a comica professione ; e che in alcune vaganti Compagnie da circa sei
anni
va ritrovando impiego. I suoi pregi d’avvenenza,
entò poi direttrice di filodrammatici, e ove morì sui cinquantacinque
anni
. Casali Giulio. Fratello della precedente, co
divideva ogni sera le simpatie del pubblico. Sceso con l’andar degli
anni
di gradino in gradino, tentò anch’egli l’America
o, tentò anch’egli l’America in compagnie secondarie ; ma dopo alcuni
anni
giunse la fatal nuova della sua morte volontaria.
Calamari Carlo. Ottimo caratterista, fu socio per dodici
anni
, col Belloni e il Meraviglia, di Elisabetta March
la società, fu scritturato da Gaetano Bazzi, con cui stette parecchi
anni
; passò poi con altre Compagnie, finchè, lasciate
nato a Firenze il 1835 da un impiegato di dogana, fu per trentasette
anni
il più aristocratico, è la vera parola, tra gli a
na, nella voce, in tutto. Esordì qual primo attor giovine, a diciotto
anni
, in Compagnia Domeniconi, al fianco di Amalia Fum
Alessandro Salvini, Amilcare Bellotti, Gian Paolo Calloud, e a ventun
anni
, uscito di Compagnia Salvini per un ripicco, Fran
rte del vecchio Andreuve, nella quale mostrò come i suoi cinquantotto
anni
fosser sempre, al lume della ribalta, una giovine
si sviluppò una cruda malattia cerebro-spinale, che in capo a cinque
anni
di patimenti la condusse al sepolcro. Fu la Costa
eatro di S. Gio. Grisostomo di Venezia, e nella quale stette parecchi
anni
. Morì di parto a Parma in età di anni 39, nel 176
, e nella quale stette parecchi anni. Morì di parto a Parma in età di
anni
39, nel 1768.
to il’ 19 da Salvator Fabbrichesi come brillante assoluto, dopo pochi
anni
di esercizio tra’ dilettanti napoletani. Fu in br
i, Adamo Alberti e la vaga Carolina Colomberti. Toltosi poi dopo vari
anni
da quell’accolta di valorosi artisti, volle egli
molto applaudita, ed avrebbe fatta una bella carriera, se dopo pochi
anni
non si fosse ritirata dal teatro, facendo un vant
a recitar le cose scritte, riuscendo attore stimato. Condusse alcuni
anni
ai primi del XIX secolo una Compagnia secondaria,
e con la quale s’ebbe la più varia fortuna. Morì a soli quarantasette
anni
in Casal Maggiore verso il 1812.
zia di questo comico, op. cit.). Il ’29 e il ’30 furono appunto i due
anni
tristissimi per l’Italia, a cagione del gran cont
a, a cagione del gran contagio, della carestia e della guerra ; i due
anni
ne’quali non sappiam dove si trovassero i Fedeli
ora sola, ora in società con Vincenzo Bazzigotti, con cui stette più
anni
. Coll’ avanzar degli anni, si diede ai caratteri
con Vincenzo Bazzigotti, con cui stette più anni. Coll’ avanzar degli
anni
, si diede ai caratteri sostenuti di Madre e di Re
IZIONE III* Teatro di Drury-Lane. Il teatro di Drury Lane soffrì
anni
sono un incendio che lo distrusse, e si tratta di
sulla scena Artemira pag. 118 lin. 5 morto da non molti
anni
morto da molti anni pag. 171 lin.
pag. 118 lin. 5 morto da non molti anni morto da molti
anni
pag. 171 lin. 19 Domenico Romagnesi
glia le fecer troncare gli studî e la sbalzaron su le scene a soli 13
anni
. Esordì a Milano sul finire del ’63 con Cesare Ma
coppiato a un’attitudine all’arte ben accentata, l’alzò dopo solo due
anni
al grado di amorosa in compagnia di Carbonin e in
gioie della famiglia…. Ma fu momento di transizione : chè, dopo sette
anni
, le tavole del palcoscenico l’attrassero di nuovo
assoluto di brillante. Restò con lei fino all’ '85, e fu i primi due
anni
e mezzo nell’ America del Sud e nella Centrale, o
à con Irma Gramatica e Oreste Calabresi ; società che dura da quattro
anni
, e in cui s’andò egli acquistando la fama di dire
nnunzio, che va scorrendo trionfalmente i teatri d’Italia. Ancora due
anni
, e questa Compagnia che s’è conquistato il posto
a Morano sul Po, piccolo paese del Casalasco (Monferrato) or sono 50
anni
, cioè l’undici febbraio 1848. Mia Madre era una R
dre era una Rosa Pugno, mio Padre si chiamava Guglielmo. All’età di 3
anni
mi portarono a Torino. Finito il Liceo, mio padre
atore come un giudice. E questa lotta per certi lavori è durata degli
anni
. Prima di recitare il Kean volli uscire dall’asso
are il Kean volli uscire dall’assoluta oscurità : lo studiai dopo due
anni
che ero nell’arte, e lo rappresentai dopo dodici
mi trovai una stanza presso un buon borghese, che era stato quindici
anni
in Inghilterra. Era il mio uomo : era il formaggi
go nell’ Otello sarà il tipo più umanamente vero anche da qui a mille
anni
, e Ofelia è la più grande creazione d’ingenua pas
vedrete che cosa conta la nascita, e cosa conta l’educazione ! Pochi
anni
fa questa scimmia viveva nei boschi, mangiava rad
o ha fatto di lei una gentile ed educata signorina. E Otello da tanti
anni
al servizio della repubblica, capitano di ventura
ore più vero e più efficace che si possa udire ; col progredire negli
anni
sono scomparse anche le piccole mende d’un tempo,
enza ebbe origine da una velatura ch’egli recava nella voce dai primi
anni
; velatura che andò poi coll’esercizio attenuando
Tessari. Sposatasi a Demetrio Cristiani, vedovo, che le morì dopo due
anni
, si recò prima attrice assoluta nella Compagnia P
a attrice assoluta nella Compagnia Pisenti e Solmi, in cui stette più
anni
, applauditissima. Passò poi in varie Compagnie, o
nte ad altri comici. Fu impiegato nella Compagnia d’Antonio Sacco più
anni
, e nel 1770 passò con quella di Girolamo Medebach
iunto a Modena, tocco da apoplessia, vi morì in quell’estate in età d’
anni
38. » Così Fr. Bartoli. Era dunque nato il 1732.
lici i più severi, si diede alle parti di brillante che sostenne varj
anni
, sinchè, venutagli ad aumentar la pinguedine, ris
Dopo un triennio passò in quella di Luigi Monti, che lasciò dopo due
anni
, scritturato dalla Principessa di Santobono pe’ F
ura ; poi fu scritturato per l’ America del Sud, ove stette oltre due
anni
, da Adelaide Tessero, colla quale tornò in societ
Adelaide Tessero, colla quale tornò in società, dopo aver passato tre
anni
in Compagnia di Vittorio Pieri. Formò nuova socie
ella commedia, fu grandissima nel dramma. E tuttavia nel vigore degli
anni
, al colmo della gloria, più che circondata, assed
onetto : Alla Signora Caterina Manzoni Io, nel fiorir de' bei vostri
anni
acerbi sul picciol Ren per quella via vi scorsi,
distingueva dalle altre attrici, per abilità, e per educazione, pochi
anni
dopo l’accennato accidente, e s’è ben meritata la
ione, ma la meschina non è nata per la medesima…… le dedica poi, sei
anni
più tardi, Il Teatro, nel quale sono a profusione
la Petrioli, poi in quella di Domenico Bassi, poi, coll’avanzar degli
anni
, in altre di minor grido. Si fe'molto notare in u
una vagante Compagnia « procacciandosi – egli scrive – ad onta degli
anni
la pubblica approvazione, e qualche applauso sinc
nezia la strada ad altrui di avvezzar le orecchie, corrotte per tanti
anni
dai giuochi inetti di certi moderni comici, alla
ed essendo io stato il primo che, secondo la debolezza de’miei teneri
anni
, sotto abito di Ascanio rappresentai la Didone di
Garavini Girolamo. Dice il Beltrame Barbieri : Morì dieci
anni
sono il Capitan Rinoceronte nostro compagno, e gl
i otto giorni ; e durò meco in Mantova questa vita per lo spazio di 4
anni
. Egli si poneva sulle carni sempre il cilicio, qu
onna, detta Isabella tra le comiche, la quale fece vita santa per due
anni
avanti la morte, senza mai voler comparire nella
recedente, nacque a Firenze il 30 settembre del 1828. A soli quindici
anni
si trovò con Gustavo Modena, poi con Augusto Bon
ta in appalto come d’uso in Napoli, » arrivò a pena, dopo quattordici
anni
, nei quali era diventato il beniamino del pubblic
tini in qualità, 'sta volta, di caratterista. Passò ancora per alcuni
anni
di compagnia in compagnia, finchè fu scritturato
ompagnia. Goldoni, in cui fu accolta generica giovine, e restò dodici
anni
, assurgendo, mercè gl’insegnamenti di Gaetana Gol
e si mise col marito alla testa di una buona Compagnia che durò molti
anni
con gran favore. Ella rivaleggiò con le maggiori
andò a recitar co' filodrammatici a Vicenza, dove, a soli cinquantun’
anni
trovò la più tragica fine. « Afflitta da molte sv
rte del Cefalo, e dell’Orfeo, cioè l’Egle del Giraldi pubblicata nove
anni
prima del sacrifizio del Beccari. Ma l’Egle per l
a si vede nominato il Castillejo, il quale certamente fiorì da’ primi
anni
di quel secolo sino al quaranta”. In prima questa
las! In secondo luogo dite, che Castillejo certamente fiorì da’ primi
anni
del secolo sino al quaranta. Questa parola certam
de’ Cisterciensi, e morì nel 1596.1. Se dovea egli fiorire ne’ primi
anni
del XVI., se quel che i Greci dicono ἀκμὴ, vigore
a quel tempo, egli è forza che nascesse nel XV., nè verso gli ultimi
anni
, perchè l’esercizio della Poesia, specialmente sc
o instabile senza bussola? Avete detto che Castillejo fiorì ne’ primi
anni
del secolo; e dite poi nella p. 178., che fiorì v
verso il 1530. Or fino a quanto per gli Apologisti durano que’ primi
anni
? Fino a’ 30.? a una terza parte del secolo? Così
hi prolongò la vita sino al 1596., sopravvanzandogli ben cinquautasei
anni
infruttuosi per le Lettere. Sono queste le angust
mpò alcuna cosa in Siviglia? Non poteva formarsi venti, trenta, o più
anni
appresso? E l’avere il Timoneda stampate le Comme
di abbandonar l’arte comica per la lirica, scritturandola per quattro
anni
; compiuti i quali, ella passò stipendiata dal ce
critturata al Carcano di Milano, morì di consunzione a soli trentadue
anni
.
ed onesta Vittoria Miti, detta Eularia, passata all’ altra vita pochi
anni
sono, da me più volte con non poco stupore ascolt
stupore ascoltata. Morì in Venezia nel 1740, non tocchi ancora i 35
anni
.
e gli si appressino? Una manifesta decadenza osservava, sono alquanti
anni
, nel teatro di Londra il dottissimo ab. Arnaud: “
incantesimi, le machine, i Sette dormienti azione di più centinaja d’
anni
, e l’Origine dell’Ordine Carmelitano di Antonio B
Bazo che contiene un titolo che non finisce mai, e un’ azione di 1300
anni
, cioè dagli anni del mondo 3138 sino a’ tempi di
un titolo che non finisce mai, e un’ azione di 1300 anni, cioè dagli
anni
del mondo 3138 sino a’ tempi di papa Onorio III.
gico in Francia? Dopo Regnard e Des Touches e qualche altro de’ primi
anni
del secolo, havvi più un solo comico? Monache dis
ure applaudito il Bouru bienfaisant, e non per tanto dopo tanti altri
anni
non osa rientrar nel camino della buona commedia
recò a Parigi il 1716, e vi recitò sotto la stessa maschera per molti
anni
. Passò a seconde nozze il 13 novembre del '31 per
va del Pantalone Alborghetti, e morì il 29 novembre 1738 a ottantasei
anni
, naturalizzato francese, e ufficiale del Re. Il D
a parole troppo lusinghiere per me, perchè io possa ripeterle. Per 23
anni
di seguito fui amministratore, segretario, attore
zza e spontaneità che non si attenuarono in lui col sopravvenir degli
anni
, come può far fede la lirica seguente dettata in
ri versi in un volumetto fuor di commercio. ETÀ CRUDELE Quando negli
anni
fervidi M’ardeva in petto il core, Quando d’affet
teneri Contrasti d’ogni affetto ! Già l’affannoso anelito Grava degli
anni
il petto…. Le forti membra assidera Dell’egra eta
, compagnia sussidiata con biglietto regio borbonico, e là rimase per
anni
ed anni, passando da un teatro all’altro. Là il s
nia sussidiata con biglietto regio borbonico, e là rimase per anni ed
anni
, passando da un teatro all’altro. Là il suo nome
ssistito sino all’ultimo momento della sua vita. Aveva sessantacinque
anni
. Come artista, era bravo senza essere ottimo ; er
ito il Taddei d’apoplessia, il Majeroni gli diè gratuitamente per due
anni
la cospicua somma di diciottomila lire, procurand
a Livorno, acciocchè non fosse suddito del Papa. Studiò fino a sedici
anni
, poi, per la salute cagionevole, lasciò le scuole
ebbe lasciato l’arte per sempre. E il patto fu mantenuto…. per cinque
anni
; dopo i quali (1894) risolse di bel nuovo di ced
in patria si unì ad Angelo Saltarelli (già conduttore per quattordici
anni
della Compagnia di Ernesto Rossi), uomo di molta
adesso posso confessare candidamente che come ho recitato gli ultimi
anni
in Compagnia Morelli-Pieri non reciterò mai più.
io nella Compagnia Colomberti, Fumagalli, Internarni, e vi stette tre
anni
. Recitava egualmente bene la commedia e il dramma
Morolin, formando poi egli stesso una compagnia che condusse per vari
anni
con tempestosa fortuna. Levatosi dal capocomicato
ra. Toltosi dal teatro e stabilitosi a Venezia, passò gli ultimi suoi
anni
nelle sale dell’Accademia, e tra’monumenti, che e
za dell’animo suo ; mori a Venezia l’Il gennaio del ’92 a settantadue
anni
.
glia, diventò in breve uno de’ principali caratteristi. In capo a tre
anni
di capocomicato fu scritturato, con la moglieseco
ale 1812 ; nel qual tempo morì per apoplessia a poco men che quarant’
anni
.
iacometti. Adelaide, attrice promettentissima, morta a soli ventisei
anni
, fu la prima moglie dell’attore Francesco Sterni.
ie dell’attore Francesco Sterni. Alessandro, buon generico per molti
anni
in ottime compagnie, sposò Aurora Bettinelli di A
Figlia dei precedenti, nacque in Milano il 15 agosto del 1809. A sei
anni
, trovandosi la madre in Napoli colla Compagnia di
primi educandati francesi, dal quale, morto il padre, uscì a tredici
anni
, per entrare a sostener le parti di amorosa nella
atrali del ’24 (Venezia, Rizzi) : Bettini figlia…. giovinetta di 15
anni
, di leggiadra figura, di volto avvenente, di bei
nto meglio ciò conta che il vedere provetta attrice con tre dozzine d’
anni
alle spalle affibbiati rappresentarci talora l’in
ornò poi col Nardelli che ella amava come padre, e che, in capo a tre
anni
, messa assieme la non lieve somma di 55,000 franc
rchè ella si risolse per la R. Compagnia Sarda, nella quale, dopo due
anni
, ebbe le stesse accoglienze festose, gli stessi o
gati alla grande attrice che la precedette, e che per ben diciassette
anni
fu l’idolo di quel pubblico ; e dalla quale uscì
notizia delli coniugi Tessari. Andò in iscena la Carolina con Sedici
anni
sono e fece un fiasco deciso – andò lui di second
arta bianca per fissare l’onorario e stabilire le convenienze per tre
anni
. Mi onori ecc……. Il 23 stesso mese il Da Rizzo m
arda. Il contratto da me stabilito con la signora Internari è per tre
anni
. Posso però, anzi sono determinato, onde non rinu
fico e vantaggioso per voi, e per me l’àncora di salvezza poichè in 3
anni
ho perduto 32 mila lire austriache. – Voi sareste
salute ho ferma intenzione di ritirarmi dalle scene dopo altri cinque
anni
, ma prima di far ciò desidero ardentemente (per q
e, ed era di recare un conforto, una gioia all’anima, su cui in pochi
anni
tanti e si fieri dolori si sono accumulati. Ella
a celebre artista, avvenuta a Roma otto giorni prima, a ottantacinque
anni
. Traggo anche dall’articolo il seguente sonetto d
tata di memoria ferrea, poteva fare a meno del rammentatore ; ed in 5
anni
che ebbi il piacere di esserle al fianco come dir
ti di un tardo ravvedimento – L’amor di una madre – Un fallo – Sedici
anni
or sono – La fedeltà alla prova – Maria Stuarda –
teggiata, celebrata da pubblici e da poeti, lasciava a soli trentatrè
anni
le scene senza tornarvi più mai, se non per offri
i Modena che traggo da quell’ Archivio di Stato. Forse, con soli otto
anni
di distanza e con la stessa qualità di attore e c
gi. Nacque a Pisa il 1790 di civile famiglia. Entrato in arte a venti
anni
, passò gli anni del noviziato in compagnie di sec
a il 1790 di civile famiglia. Entrato in arte a venti anni, passò gli
anni
del noviziato in compagnie di second’ ordine, sin
tissimo sempre nelle parti di primo amoroso. Morì a soli trentacinque
anni
in Padova. De Fornaris Fabrizio. Napoletano, rec
ti di capitano, col nome di Capitan Coccodrillo. Fu in Francia negli
anni
1571 e 1584. Questa seconda volta la compagnia pr
che traggo dalla lettera dedicatoria. ….. essendo in Venetia gli
anni
a dietro mi fu da un gentil-homo Napolitano virtu
a Napoli le sue prime armi. Il Sand lo fa nascere il 1560 (e a undici
anni
, il 1571, avrebbe, secondo lui, percorso le provi
no Signorini, e da Porzia Piccardi, il 21 febbraio del 1801. A dodici
anni
entrò nell’Accademia di Belle Arti, sotto gl’inse
rimo anno, per malaugurato e preparato insuccesso. Fu infine, per due
anni
, nella seconda del Domeniconi, condotta da Gaetan
o, ha lodi per gli artisti che han fatto piacere l’opera sua. A pochi
anni
di distanza, dopo di avere scritto a essa Pelzet
ietro, che la Pelzet non restò a' Fiorentini di Napoli che uno de'tre
anni
, pei quali fu scritturata. Adamo Alberti così ci
o 14 maggio (1840) col dramma tradotto dal francese intitolato Sedici
anni
or sono. Il dramma era stato da poco rappresentat
a che l’invidia non si placa. E ha ragione veramente ! Ma ancora due
anni
di pazienza, e avrà lasciato per sempre la galera
ndo appena il pane per sè. E conchiude : Ecco i frutti di ventisette
anni
di fatiche, di studi, di tribolazioni ! Ecco la r
e lodi per la Contessa di Cerny nelle Memorie del Diavolo. A diciotto
anni
fu scritturata co’ genitori da’ soci Antonio Colo
giovane assoluta. Passò nel ’66 in Compagnia Peracchi ; poi, per due
anni
, qual prima donna assoluta, in quella formata da
ttrice Carolina Astolfi che gli morì del ’38 a Trento a soli ventisei
anni
, e da cui ebbe un figliuolo : Luigi. Rimasto vedo
sua, specialmente in Compagnia di Pisenti e Solmi, con cui stette più
anni
, ammiratissimo. Dal 1830 al 1859 fu con le Compag
tro ; ammiratore del De Marini ne seguì la scuola. Condusse per venti
anni
compagnia, ed ebbe fra’ suoi scritturati Angelo C
igi, da lui cresciuti ed educati all’arte, co’quali stette sino ai 64
anni
. Di principj ultra liberali (il sangue del padre,
. Fece i suoi primi studi in un istituto a Firenze, ed entrò a undici
anni
, nel collegio Borde di Milano, dal quale uscita d
dici anni, nel collegio Borde di Milano, dal quale uscita dopo cinque
anni
fece dolce violenza al padre perchè la lasciasse
Luigi. Figlio del precedente, nato a Forlì il 1802, esordì a quindici
anni
come brillante, riuscendo dopo un sol lustro d’ar
po la Rosmunda, Euticchio della Castagna. Rimase con la Internari due
anni
ancora, poi passò il '33-'34 nella società Domeni
gnia, passando poi nel '52 a' Fiorentini di Napoli, ove stette dodici
anni
, divenuto omai creatura del suo pubblico. L'ultim
la dolente si serena, e dimentica gli affanni ch'ella soffre da tanti
anni
! 6. Ossia dare un regalo
, al ruolo di primo attor giovane, che sostenne degnamente per lunghi
anni
. Passò il '31, dalla Compagnia Pieri, in quella d
nel '35 di Carlo Gol- doni diretta da Augusto Bon, in cui stette due
anni
. Fu poi dal '37 al '40 con Romualdo Mascherpa, il
ina, attrice mediocre, ma siffattamente pazza da avvelenar gli ultimi
anni
del pover uomo, dalla quale ebbe dodici figliuoli
aria semplicità conservò sempre il raro suo valore. » Fu poi per tre
anni
prima donna assoluta al teatro de’Fiorentini di N
assai pregiato. Fatta compagnia egli stesso, ne fu l’Angela per molti
anni
il principale ornamento, finchè, non volendo ridu
te l’avversion de'parenti, che lo tennero in collegio fino a quindici
anni
, si diede all’arte loro, scritturandosi l’ '82 se
l ruolo diprimo attore, che non abbandonò più ; e in cui, dopo alcuni
anni
di traversie in compagnie sfortunate, fu scrittur
so, fu ammaestrato nelle belle arti dal padre pittore ; ma a diciotto
anni
si fece comico, riuscendo in poco tempo un egregi
egia servetta Clotilde Sacchi, si fece nuovamente capocomico per vari
anni
(il '56 aveva società con Stefano Riolo), finchè,
, primo ballerino e mimo, un tempo, di gran rinomanza. Passò dopo due
anni
secondo brillante con Cesare Vitaliani ; ma poi g
ella sua indole e la forza della sua volontà, passò gli ultimi dodici
anni
in tre sole Compagnie, ammirato e amato sempre da
maschera dell’arlecchino, che sostenne con buon successo e per molti
anni
in Compagnia Medebach a fianco del brighella Gius
vole di salute, morì la primavera del 1771 a Milano, a soli trentasei
anni
, lasciando all’arte alcuni scenarj, tra'quali Fr.
di adolescente nel Povero Piero e nella Morte Civile, potè a quindici
anni
affrontare il gran pubblico quale amorosa della C
iulio Ricci-Riccardi, morto or son tre mesi (1904) a soli venticinque
anni
; e v' è da credere, che spirato il termine del l
recò anch’ essa la sua parte di aiuto alla Compagnia, recitando a tre
anni
, per la prima volta, nel Vagabondo e la sua famig
osì per le parti italiane, come per quelle dialettali, fu con lui due
anni
in Compagnia di Gustavo Cappella, il noto Meneghi
alla leva, di metter piede nel suolo austriaco. Furono il ’76 per due
anni
con Giacinta Pezzana, poi, con poca fortuna, rife
le fu prodigo di lodi. Smessa il Morolin compagnia nell’ ’82, per tre
anni
Carlo Borisi formò società con Zago e Gallina. Ma
fu anche secondo caratterista in Compagnia Lollio e Boldrini per gli
anni
1856-57-58-59. Garibaldino in Sicilia, fu arresta
giovanissimo. Enrico sposò la figlia dell’attore Casali, e dopo pochi
anni
morì. Domenico sosteneva le parti di secondo amor
el suo capocomico, Emilia Arcelli (V.), colla quale tornò per quattro
anni
, ’65-’69, ai Fiorentini di Napoli. Fu poi sei ann
tornò per quattro anni, ’65-’69, ai Fiorentini di Napoli. Fu poi sei
anni
con Bellotti-Bon, quattordici con Cesare Rossi, e
ltima sosteneva mirabilmente la parte di Ariodante. Sposò dopo alcuni
anni
Caterina, e fu assieme a lei prima con Gaetano As
i prima con Gaetano Asprucci, poi in società con Luigi Vestri per gli
anni
1817-18-19-20, ove passò al ruolo di padre. Scrit
, compresa la famiglia Bassi, marito, moglie e una figlia di 13 in 14
anni
; e il più delle volte s’introitavano tre o quatt
poichè Domenico era già morto nella primavera del 1774, cioè quindici
anni
prima dell’incontro di questo col Casanova ad Aus
ro di questo col Casanova ad Ausburgo : non la Marianna morta a venti
anni
. Se mai potrebbe cader dubbio sulla Gaetana, ma m
itar parti comiche di qualche importanza con molto successo. A sedici
anni
era a Milano con Tommaso Zocchi, ingenua applaudi
a a Milano con Tommaso Zocchi, ingenua applauditissima ; a soli venti
anni
applauditissima prima attrice assoluta con Pisent
ragedia : e a quest’ultima, anzi, dedicò ogni suo studio negli ultimi
anni
di arte. Recatasi nel ’46 al Vecchio Re di Milano
valier di spirito. Io ho sentito il Pezzana, capocomico, negli ultimi
anni
della sua vita artistica, rappresentar tra l’altr
ttore di una delle tre Compagnie di Luigi Bellotti-Bon. Ma ormai, gli
anni
incalzando, si ritirò a Firenze, ove morì il 12 g
Zambrino era rimasta, ricordo, un suo caval di battaglia degli ultimi
anni
), e i drammi Luigi XI, Il Cittadino di Gand, e La
e giovane, nella Compagnia di Giuseppe Pietriboni col quale restò tre
anni
. « Al Teatro Manzoni di Milano – scrive il Traver
o col brillante fiorentino Virgilio Talli, e con lui si trovò per due
anni
capocomica in società col Paladini. Fu un anno co
ir nel ’39, quand’egli smesse di condur compagnia, e già sposa da due
anni
dell’attore brillante Antonio Giardini, la prima
scritturato come poeta Paolo Giacometti. Scioltasi quella, dopo nove
anni
di buona fortuna, la coppia Giardini continuò da
la sorella Giuseppina, prima attrice, che gli morì a soli trentanove
anni
in Cotrone di Calabria il dicembre del 1865. Lasc
Cotrone di Calabria il dicembre del 1865. Lasciato coll’avanzar degli
anni
il ruolo di primo attore, si diede a quello di pr
ò giovinetta a un suggeritore Zocca, del quale restò vedova nei primi
anni
di matrimonio. Recitò mediocremente nelle parti d
co Francesco Menichelli. Zocchi Anna Maria, fiorentina. Recitò molti
anni
applauditissima nelle parti tragiche e nelle comi
scritturò in una compagnia di pochissimo conto, passando, dopo alcuni
anni
di vagabondaggio, in quella di Francesco Taddei,
vagabondaggio, in quella di Francesco Taddei, col quale stette dodici
anni
. Acquistatasi fama di egregio artista per le part
turato da Luigi Vestri ; ma impinguatosi alquanto coll’ avanzar degli
anni
, quel ruolo abbandonò per abbracciar l’altro di c
ue sposi che avevano insieme diviso il letto e il tetto, e dopo dieci
anni
parlavano insieme, avevano lunghi dialoghi, e per
vicino allo scoppio. Voi ci siete lontano, ed avete un avvenire di 20
anni
a voi dinanzi : a che lagnarvi ? La salute vi reg
fu col fratello Salvatore dirigente attivo e appassionato. Morì a 65
anni
il 9 aprile dell’ 89. Fu il secondo generico prim
Nato il ’34, morì il 7 Gennaio del ’92 a Livorno, ove dirigeva da più
anni
con ogni sollecitudine quel Politeama.
nzata un resto di quella bellezza, che la rese amabile ne’ suoi begli
anni
, e che meritò le attenzioni dell’ Imperator Giuse
il Loehner in nota alle Memorie del Goldoni (Cap. XXXVII) – nei primi
anni
del secolo con quella Compagnia a cui apparteneva
hiamava Calemberg ; ma quando Antonio, dopo di avere studiato quattro
anni
a Roma, fu chiamato dall’arcivescovo di Ferrara p
primo amoroso e lei come serva, con Velfranch, col quale stetter due
anni
: poi dal 1808 al 1811 con Antonio Previtali, il
quale diede poi, avuti i primi successi, tutta l’anima sua. Dopo tre
anni
di suggeritore, primo attore, direttore, amminist
Roncoroni in America, per tornar poi in Italia, scritturato dopo tre
anni
di secondo noviziato, qual primo attore di France
del Paganini nella Compagnia di Girolamo Medebach, in cui stette più
anni
, facendo mostra del suo gran valore artistico nel
e unito un personale più vantaggioso, poteva ancora proseguire alcuni
anni
nella comica carriera.
ombarda che fu prima diretta da Alamanno Morelli, e ch'egli tenne più
anni
or sotto la direzione di Luigi Aliprandi, ora di
ezza e gli acciacchi fu costretto a ritirarsi a Firenze. Ma dopo varj
anni
, colpito da paralisi, fu per consiglio di medici
Cominciò a esercitar l’arte di suo padre con infime parti fino a’ 17
anni
; compiuti i quali entrò amoroso nella Compagnia
, con Carlo Romagnoli ; e finalmente, pel ’ 66 e ’ 67, gli ultimi due
anni
della sua vita artistica, formò società con Eugen
lora negli effetti detti di controscena. Par di vederlo. Negli ultimi
anni
dell’ arte sua, a’ Fiorentini di Napoli, i compag
. Di lui disse Francesco Bartoli : « Bravo Comico, che ne’suoi primi
anni
giovanili apprese l’Arte della Pittura sotto gl’i
e apprendiamo che egli fu da lui protetto e beneficato ne’venticinque
anni
che gode l’onore di servire il nobilissimo suo te
iulli, ci racconta come in essa avesse parte il maggior suo figlio di
anni
dieci, il quale, recitata la Commedia nella ville
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