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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
la Secchia Rapita volendo parlare de' Bolognesi, li chiama i Petronj. Questo personaggio rappresenta ordinariamente un buon bo
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 541
ndramin, che alle preghiere del Goldoni faceva orecchi da mercante. «  Questo giovane – insisteva Goldoni – non è mio parente,
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 723
e solo da cinque, amministratore egli stesso e primo attore assoluto. Questo il breve e fortunato stato di servizio di Vittori
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 278
fin di carnovale, il Coralli dovette, scornato, lasciar la Compagnia. Questo a riprova delle parole del Bartoli su ’l Barsanti
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 726
ti si debbon più tosto attribuire al suo singolar pregio di acrobata. Questo troviam nelle note francesi (Campardon, op. cit.)
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 638
sempre sostenuto il ruolo, ci ha dato uno spettacolo de' più curiosi. Questo ragazzo di sei o sette anni, ha ballato con una f
7 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XI. Se il Ch. Poeta Cesareo Metastasio imitò, o poteva imitare le Opere di Pietro Calderèn de la Barca. » pp. 140-148
oscete in Calderòn, dov’egli è ito? non poteva ravvisarlo Metastasio? Questo spirito, questo perchè, Signor Lampillas mio, con
e, tutto che per lo più gli accidenti si rassomiglino in quasi tutte. Questo però non appartiene alla questione, se Metastasio
’ Neottolemi, de’ Satiri, de’ Poli, ed altri eccellenti Attori Greci. Questo dice il dotto Impostore, ma voi, Signor Apologist
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 11
ti hanno scolpita a caratteri di sangue nel libro eterno delle Leggi. Questo veridico quadro, porgendo allo sguardo dello scri
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 228
nia si accrebbe di una importante artista, la Rosa Grassi, Colombina. Questo star lungamente in viaggio a proprie spese con le
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 985-986
iographie-theatre/images/rasi_comici-italiani-01-02_1897_img159.jpg] Questo buon comico aveva un figliuolo unico, a cui propo
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 661
Ciavarelli Luigi Alessandro. Questo comico, famosissimo sotto la maschera dello Scapi
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 185-186
nimo, Pier Maria soleva dirsi, e non Soldano, o Garavini, o Cecchini. Questo a giustificazione dell’aver messo qui e non alla
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Dato in Modena dal Nostro Ducal Palazzo questo di 16 xmbre 1753. » p. 72
ede natura all’uom sul proprio Core un assoluto, indipendente impero. Questo nel nascer nostro don primiero da lui si riconosc
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 774-779
ione, a Luigi Domeniconi dovè certo il metodo dello studio analitico. Questo non ebbe il Modena come il Domeniconi ; nè il Dom
nclinazioni men buone, o rifiutando di ritemprarlo a gusto migliore. Questo intanto starebbe a provare come il Domeniconi sap
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 936-937
ffoloni ; e il Giornaletto ragionato teatrale così scriveva di lui : Questo vecchio caratterista bolognese si è già assicurat
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 42-49
, E si vicino il mio timor facea. Dell’età pastorale al dolce incanto Questo di si fatal toglier ne debbe ! Addio Ninfe, Pasto
ar che ne renda a voi dinante ! Potria la cara idea di un bel ritorno Questo ricompensar crudele istante. Ma, Oh Dio ! Chi sa
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 982-983
ramouche et chacun en est enchanté même avant qu’il ouvre la bouche. Questo aver rappresentato varie parti concorderebbe con
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Ferrara il dì 27 febraro 1618. » pp. 519-525
a, trascriverle distesamente, senza nè toglier, nè aggiunger sillaba. Questo abbiamo visto accadere per l’Innavertito del Belt
rete caro e rimanerete beneficato dell’ajuto da voi ricevuto. Celia. Questo giorno la fortuna mi ha condotto in questo luogo,
dreini Francesco (pag. 56) dove il Prologo è pubblicato per intero). Questo fu il primo prologo ; e così entrato nelle Commed
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 418-419
herardi, il costume di Spezzaferro è un misto dei due qui riprodotti. Questo attore, secondo i Parfait, scomparve dalla scena
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 451-452
ta e incisa a Parigi dal Bel, che era un famoso disegnatore italiano. Questo costume, stando alle apparenze, era sul teatro in
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 760-762
a altresì cantar dolcemente, e suonava varj strumenti con maestrìa. » Questo per l’artista. Quanto alla donna, pare ch’ella no
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Padova, 28 luglio 1674.Venetia, 16 marzo 1675.Venetia, 23 marzo 1675.Venetia, 30 marzo 1675.Venetia, 13 ap.le 1675.Venetia, 20 ap.le 1675. » pp. 28-35
lli Parfait (op. cit., pag. 55) sotto il nome di Valerio, scrivono : Questo attore che non ci è noto se non col suo nome di t
un poco disgustata perchè il Dottore non ha voluto far la sua pazzia. Questo gli lo scrivo confidentemente ; lui dice che non
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 697-702
resto e guadagni bene. V. A. questa volta facci un poco il cospetone. Questo che le scrivo è solo perchè Flaminio si è lasciat
rando che tira una parte e meza, perchè non merita neanche un quarto. Questo è quanto bramo in questo particolare. Le giungerà
24 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda Guerra Punica. » pp. 129-244
ura della commedia consomma continuata ammirazione del vecchio poeta. Questo abboccamento di Cecilio e Terenzio viene riferito
. Visita le donne portando in dito un anello a lei donato da Pamfilo. Questo anello aveva egli tolto a una fanciulla una notte
he fa premura che accetti il bambino? Con qual pretesto il rifiuterà? Questo nuovo aumento al di lui dolore egregiamente si ma
ene. Fed. Anch’io. Ant. Anch’io.Per poco in grazia. E s’io mostrassi Questo sussiego? È assai? Get. Questo sussiego? È assai
.Per poco in grazia. E s’io mostrassi Questo sussiego? È assai? Get. Questo sussiego? È assai?Ciance. Ant. Questo sussiego?
uesto sussiego? È assai? Get. Questo sussiego? È assai?Ciance. Ant. Questo sussiego? È assai? Ciance.Guardatemi In volto. Eh
di apprenda dalle azioni altrui A farsi esempio e regola a se stesso. Questo , dico, è da farsi. Sir. Questo, dico, è da farsi
A farsi esempio e regola a se stesso. Questo, dico, è da farsi. Sir. Questo , dico, è da farsi.Bene al certo. Dem. Quest’altro
tro è da fuggirsi. Sir. Quest’altro è da fuggirsi.Con giudizio. Dem. Questo degno è di lode. Sir. Questo degno è di lode.Uti
’altro è da fuggirsi.Con giudizio. Dem. Questo degno è di lode. Sir. Questo degno è di lode.Util consiglio. Dem. Questo di bi
to degno è di lode. Sir. Questo degno è di lode.Util consiglio. Dem. Questo di biasmo. Sir. Questo di biasmo.Insegnamento ra
Questo degno è di lode.Util consiglio. Dem. Questo di biasmo. Sir. Questo di biasmo.Insegnamento raro. Dem. Ma per meglio s
odo stesso a’ miei conservi Che al figlio tu comandi, io pur comando. Questo è troppo salato: arsiccio troppo È questo e lavat
25 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VIII ultimo. Primi passi del Dramma Musicale. » pp. 42-62
ammi si cantavano. Essi non discordano se non che circa il modo. b. Questo è quello che giammai non seppero osservare tanti
citato squarcio che lo spettatore non concede ugual perdono al canto. Questo perdono si è sempre conceduto. Cantavansi i dramm
canto siamo già convenuti che servir debbono di mezzi per dilettarmi. Questo ragionamento concludente di ogni assennato leggit
26 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « NOTE DEL FU D. CARLO VESPASIANO. » pp. 270-273
che un uomo ordinario; egli era, dicevasi, come tutta l’altra gente. Questo abbominevole scellerato, il cui carattere così be
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 340-342
conversazione intima, disse ai due innamorati confusi : continuinino. Questo lusso di ni nell’imperativo plurale del verbo con
28 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo VI. Spettacoli Scenici Spagnuoli nel medesimo Secolo XVI. » pp. 252-267
ne circostanziata della fanciullezza e de’ primi avanzamenti di esso. Questo scrittore, nato nel 1549 sotto l’imperador Carlo
empo di Leone X, ma Cervantes ragazzo arrivò a vederlo rappresentare. Questo commediante riuscì nella poesia pastorale, e comp
all’Elettra di Sofocle, le quali si pubblicarono in Cordova nel 1585. Questo maestro de Oliva prima del 1533 stava in Italia,
29 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VIII. Commedia turca. » pp. 422-425
della nostra stima e incapace di buon senso, di spirito, e di gusto. Questo pregiudizio rinfacciato da Saint-Evremond e da Mo
30 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO IV. Memorie drammatiche d’oltramonti nel medesimo secolo XIV. » pp. 140-147
meraviglia coll’epitafio del conte Bernardo avvelenato nell’anno 844. Questo epitafio prova bene la somiglianza della lingua c
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 301-303
ilità comica e drammatica : sostiene per lo più la parte di Aurelia. Questo giudizio così favorevole non ebbe nè meno la Giov
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 574-575
le aveva scossa la polvere dell’ andrienne co' colpi della sua canna. Questo poco serva a far meglio conoscere quella donna ;
33 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42
ivisione inusitata degli Atti, colle note caratteristiche del genere? Questo è compiacersi del proprio inganno. L’Azione di qu
ima dell’anno 1533.” se ne aveano due ben distinte del Maestro Perez. Questo prima del 1533. è ben diverso dal 1516. affermato
avole Greche travestite, raccorciate, e scritte in prosa Castigliana. Questo è scherzare, o parlar di Letteratura? L’argomento
34 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VII. Su i principali Requisiti per giudicar dritto de’ Componimenti Scenici, Mente rischiarata, e Cuore sensibile. » pp. 69-85
pologista! M’impegna in certo modo a cimentarmi col celebre P. Rapin! Questo è il modo più proprio per avvilire l’avversario,
: i suoi Orti hanno una fragranza e un gusto di vera eleganza Latina. Questo è riconoscerne il pregio, e rendergli, col resto
la censura di Rapin, deciderebbe con imparzialità, se fosse Italiano? Questo sarebbe, vi sento rispondere, pintar como querer,
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 954-957
), soggiungeva : ecco il secondo vaso. Dappoi graziosamente seguiva : Questo primo fanciullo ha bisogno di due minestrine, e q
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1016-
ssimi a Napoli quanto i maccaroni, e chiusura inevitabile del pranzo. Questo frutto è indicato, raccomandato anche dalla Scuol
37 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XII. Teatro di Aristofane. » pp. 16-140
a que’ tempi remoti prendasi a leggere senza gli accennati requisiti? Questo basti a’ giovani per non lasciarsi spaventare dal
nde con diletto che il linguaggio dell’impostura è sempre misterioso. Questo sacro impostore accumula sentenze é parole vote d
omma (conchiude) io voglio fare della città nostra una sola famiglia. Questo progetto suole in ogni paese trovarsi nella bocca
all’uomo? Tu sembri allevato come una donna; ma dove sono le poppe? Questo tragico assettatuzzo risponde che un poeta aver
i versi non possono essere imitazione di alcun passaggio di tragedia? Questo giusto dubbio può renderci cauti per non tacciar,
masti, sono ignoranti. Erc. Tutti ignoranti? Ma non vive Jofone? Bac. Questo è l’unico che sia passabile, ma non so dire dove
uripide? Bac. Sono tutti cianciatori che fanno vergogna al mestiere. Questo squarcio ne dà la storia de’ tragici che sopravvi
er chi picchia, lo sgrida perchè ha interrotte le di lui meditazioni. Questo solo colpo di pennello manifesta subito lo spirit
occorrenza per appagar l’occhio colla magnificenza delle decorazioni. Questo canto è lavorato con forza e arricchito d’immagin
né anche de’ popoli che servono nelle monarchie e nelle aristocrazie. Questo nostro padlone (aggiugne Demostene) al principio
maggiore che se Diceopoli il vede eosi mal concio, si ridera di lui. Questo amator della pace, il quale in fatti si è di lui
alla mercede giudiziaria essendo gli Eliasti un corpo di giudici. a. Questo personaggio s’incontrerà spesso nelle commedie la
38 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « LIBRO VIII. Teatri settentrionali del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Inglese. » pp. 232-294
ugnò per Cesar! i maggiori Non lasciar altro a vincer che la patria. Questo gran sentimento non isfuggi al Metastasio; ed ecc
ata la morte; Fingal lo discaccia; i Bardi cantano le lodi di Comala. Questo picciolo poema rassomiglia più ad un dialogo che
ata allo splendore di tanti diamanti. Quante ricchezze (ella dice)! Questo tesoro discaccerebbe da questa casa l’orrore che
ruba il padrone, assassina un suo zio e benefattore, ed è impiccato. Questo argomento è meno orribile del precedente. La giov
che sino al regno di Riccardo cuor di leone era pressocchè selvaggia. Questo principe la coltivò con certa felicità sotto Blon
tio sono le due colonne isolate che si veggono nel fondo delle scene. Questo teatro non manca di scale, corridoi e commodi ing
39 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Continuazione del Teatro Greco. » pp. 149-268
a que’ tempi remoti prendasi a leggere senza gli accennati requisiti? Questo basti ai giovani per non lasciarsi spaventare dal
de con diletto che il linguaggio dell’ impostura è sempre misterioso. Questo sacro impostore accumula sentenze e parole vuote
omma (conchiude) io voglio fare della città nostra una sola famiglia: Questo progetto suole in ogni paese trovarsi nella bocca
ne ad uomo? Tu sembri allevato come una donna; ma dove sono le poppe? Questo tragico assettatuzzo risponde, che un poeta aver
i versi non possono essere imitazione di alcun passaggio di tragedia? Questo dubbio può renderci cauti in non tacciar così spe
i, sono ignoranti. Erc. Tutti ignoranti? Ma non vive Jofone? Bac. Questo è l’unico che sia passabile; ma non so dire ove e
pide? Bac. Sono tutti cianciatori che fanno vergogna al mestiere. Questo squarcio ne dà la storia de’ tragici che sopravvi
veder chi picchia, lo sgrida perchè ha interrotte le sue meditazioni. Questo solo colpo di pennello manifesta subito lo spirit
occorrenza per appagar l’occhio colla magnificenza delle decorazioni. Questo canto è lavorato con forza e arricchito d’immagin
ben fatta. Questi esercizj spirituali sono pieni di pietà ed unzione. Questo coro grottesco di uomini con maschera di uccelli
ne anche de’ popoli che servono nelle monarchie o nelle aristocrazie. Questo nostro padrone (aggiugne Demostene) al principio
antacinque, per le quali solo dieci volte riportò la corona teatrale. Questo poeta di vantaggiosa statura, amico di vestire po
o, onde furono atterriti e incatenati i poeti della commedia mezzana. Questo rigore raccolse come in un centro tutte le forze
de’ tre di una loro commedia, non sapendo di che trattare nel terzo? Questo terzo dovea pensarsi interamente avanti di animar
giudici. 109. Tomo II pag. 65. della traduzione di Demostene. 110. Questo personaggio s’ incontrerà spesso nelle Latine com
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 947-
in Francia l’anno 1832, e tradotto da dotta penna nel nostro idioma. Questo capo lavoro venne rappresentato per 20 sere in Pa
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 109-112
00, dopo di essere stato un anno in società con Sichel e Zoppetti. Questo lo stato di servizio di Napoleone Masi, il quale,
42 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Teatro di Sofocle. » pp. 104-133
competenza la morte accusano se stesse di aver trasgredita la legge. Questo contrasto tenero e generoso imito il gran Torquat
re cadde per altra mano, avendolo ucciso alcuni ladroni in un trivio. Questo trivio ricordato e descritto con esattezza presta
irato rimase egli assoluto, e l’accusatore stesso dichiarato insanoa. Questo gran tragico, secondo Luciano nel catalogo de’ Ma
43 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XIV. Commedia Nuova. » pp. 151-170
o, onde furono atterriti e incatenati i poeti della commedia mezzana. Questo rigore raccolse come in un centro tutte le forze
de’ tre di una loro commedia, non sapendo di che trattane nel terzo? Questo terzo doveva pensarsi interamente avanti di anima
44 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 8-13
lla Traduzione Inglese di Macpherson, ed impressa in Padova nel 1763. Questo famoso Bardo Celtico, figliuolo del rinomato Prin
45 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XIII. Commedia Mezzana. » pp. 141-150
cinque, per le quali dieci volte soltanto riportò la corona teatrale. Questo poeta di vantaggiosa statura amico di vestire pom
46 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO V. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 262-269
braci indegno della nostra stima e incapace di buon senso e di gusto. Questo pregiudizio rinfacciato da Saint-Evremond e da Mo
47 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO V. Primi passi del dramma musicale. » pp. 295-309
drammi si cantavano. Essi non discordano se non circa il modo. 152. Questo è quello che non hanno glammai saputo osservare t
canto siamo già convenuti che servir debbono di mezzi per dilettarmi. Questo ragionamento concludente di ogni assennato leggit
48 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO IV. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo di Lulli e Quinault. » pp. 59-74
o i strinsi, i vostri amori Io secondai . . Ah de’ tuoi dì felici Questo il più glorioso Sarà del viver mio l’estremo gi
one del libro Menagiana. 25. V. il tomo II di M. Des Fresneuse. 26. Questo valoroso musico aspirò alla piazza di secretario
49 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO IV. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 47-55
braci indegno della nostra stima e incapace di buon senso e di gusto. Questo pregiudizio rinfacciato da Saint-Evremond e dal p
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 284-287
i attendevano, andarono in iscena a Monselice, Castello del Padovano. Questo fu il vero primo passo nell’arte…. chiamiamola co
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 995-998
di mettersi in quel viaggio che gli costò così tragicamente la vita. Questo è per noi due l’anno delle disgrazie, ma le vostr
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 130-141
oco, e ad alte opre gli appella l’amore e il culto d’ogni cosa bella. Questo t’accende, o Modena, quando rendi a Talìa l’antic
endi a Talìa l’antico impero, e mostri come il bel s’accoppi al vero. Questo dettò le semplici norme a Colui che, del tuo plau
53 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO II. Commedie: Pastorali: Teatri materiali. » pp. 224-253
che faranno grande onore alla Letteratura Italiana. Torchio gli dice: Questo è troppo; è un ignorante; cosa volete che stampi?
li che lesse dieci volte, non tardò molto a desiderarne la riforma63. Questo buon pittore della natura, come a ragion veduta l
e pericolosi contrasti) esse riuscirono prodigiosamente sulle scene. Questo fecondissimo scrittore di 150 commedie cui tanto
54 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO III. Se ne’ secoli XIV., e XV. gl’Italiani ebbero Poesie Sceniche. » pp. 14-19
iconosce soltanto un popolare spettacolo e una muta rappresentazione. Questo nostro valoroso Istorico ciò afferma per la rappr
55 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO V. Teatro Spagnuolo Tragico. » pp. 56-148
hè è proprio solo de’ Romani il discacciare per politica i Tarquinii. Questo pensiero eterogeneo aumenta ovvero diminuisce e c
rima di offerirle di salvarla facendola uscire per una porta secreta. Questo punto dell’azione richiedeva più moto che parole.
asi la diestra Armais con tanto obbrobrio de la fama Contra mi vida? Questo tratto è copiato, benchè male, dal poema Raquel i
stà aspettando colla sinistra nel mento che venga Alfonso e l’uccida. Questo rame è animato dal seguente distico dell’autore :
dal duca di Medina-Sidonia Pietro de Guzman, e si pubblicò nel 1768. Questo medesimo cavaliere nel 1776 fece imprimere la sua
alcun verso duro, o di qualche sentimento spiegato men precisamente? Questo è il caso in cui l’indulgenza è giustizia. Accenn
e gli errori di storia, nè tutte castiga le intemperanze dello stile. Questo semplice giudizio portato sulla versione della Ra
56 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 37-96
ne circostanziata della fanciullezza e de’ primi avanzamenti di esso. Questo scrittore nato nel 1549 sotto l’imperador Carlo Q
anzamenti del teatro Spagnuolo dalle fatiche del prelodato Cervantes. Questo letterato infelice rimasto monco o storpiato nell
blicarono se non nel 1585 in Cordova dal suo nipote Ambrogio Morales. Questo maestro Oliva prima del 1533 dimorava in Italia;
te, o quella postavi nell’elegante edizione dell’Accademia Spagnuola. Questo secolo XVI vide tre letterati di gran nome sottop
dico nel testo con più parole, non era allora stato da me accennato? Questo poi che io ne dico, si scrisse da altri prima di
e a chi volesse rintracciare l’epoca fissa dell’origine di tali auti? Questo titolo non s’immaginò nè si fe pubblico che nel 1
57 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO I. Teatro Spagnuolo. » pp. 4-134
raffatte dalla celebrità di quelle che si composero sotto Filippo IV. Questo monarca che guerreggiò con varia fortuna, special
cifra, che rende inutili tutte le diligenze e gli avvisi della spia. Questo intrigo riesce piacevole, e sarebbe a desiderarsi
comparisce singolarmente nella sua commedia el Marquès del Cigarral. Questo marchese è un ridicoloso vantatore tutto pieno di
re, gli dice con tranquilla superiorità, Sientese el buen Aguilera. Questo tratto di alterigia è vendicato nella II giornata
bile che faceva trasparire in mezzo ai modi ed ai gerghi zingareschi. Questo bel misto di grazia, di spirito e di nobiltà mira
abello, di cui Don Domingo si serve in istrada quando vuol riposarsi. Questo personaggio capriccioso che tal volta eccede e si
iale, s’impara errando, e gli errori de’ principi sono sempre fatali. Questo soltanto che nella favola di Candamo merita lode,
si trova disingannato per altri accidenti, e le dà la mano di sposo, Questo scioglimento curioso ha renduto noto questo dramm
nsiero a Sicheo; ma pur comanda che Jarba sia introdotto nella città. Questo re che non si è veduto ne’ primi quattro atti, co
58 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO V » pp. 4-31
trabeata, così detta dall’antica trabea reale degli auguri e de’ re. Questo genere di commedia togata trabeata parve nuovo a’
o e facevano molto strepito, ond’è che i ragazzi se ne spaventavanoa. Questo personaggio era menato intorno ne’ giuochi con al
59 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO V. Continuazione del teatro Latino. » pp. 222-242
trabeata, così detta dall’antica trabea reale degli auguri e de’ re. Questo genere di commedia togata trabeata parve nuovo a’
e facevano molto strepito, ond’è che i ragazzi se ne spaventavano132. Questo personaggio era menato intorno ne’ giuochi con al
60 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO II. Prima Epoca del Teatro Latino. » pp. 16-128
lo sdegno celeste con un nuovo rito religioso e compose alcuni inni. Questo sacro poetico omaggio passò poscia in costumanza,
vano di leggersi la seconda voltaa, ed Orazio le pregiava ancor meno. Questo è il destino di coloro che inventano o precedono
ù chiaro per sangue, per valore, per illustri amicizie e per lettere. Questo scrittore, che a’ suoi tempi recò grande ornament
atque ignobiles. Eadem dicta, eademque oratio aequa non aeque valet. Questo insigne poeta de’ suoi tempi che fu l’amico di Sc
! Evviva. Tu superi me stesso che sono l’architetto di questa frode. Questo comico colore sempre piacevolissimo tante volte i
quegli risponde; è qui venuta la moda che i poveri servi amoreggino? Questo è il mio destino, risponde Tossilo. L’invita posc
e danno piacere allo spettatore che ne comprende il vero significato. Questo artificio riesce mirabilmente in ogni specie di c
sta, la quale è fortemente innamorata di un giovine che l’ama ancora. Questo valoroso Comico non ha bisogno di perdersi in epi
61 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 10-16
ulla traduzione Inglese di Macpherson, e impressa in Padova nel 1763. Questo famoso Bardo Celtico di Scozia figliuolo di Finga
62 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda guerræ Punica. » pp. 91-171
più faticosa? Ant. Non posso questa, men potrei far quella. Get. Questo è nulla e tutt’un. Fedria, è finita. Perchè get
armene. Fed. Anch’io. Ant. Per poco in grazia. E s’io mostrassi Questo sussiego? E’ assai? Get. Ciance. Ant. Guardat
pprenda dalle azioni altrui A farsi esempio e regola a se stesso. Questo , dico, è da farsi. Sir. Bene al certo. Dem. Q
certo. Dem. Quest’altre è da fuggirsi. Sir. Con giudizio. Dem. Questo degno è di lode. Sir. Util consiglio. Dem. Qu
iudizio. Dem. Questo degno è di lode. Sir. Util consiglio. Dem. Questo di biasmo. Sir. Insegnamento raro. Dem. Ma pe
stesso a’ miei conservi Che al figlio tu comandi, io pur comando. Questo è troppo salato: arsiccio troppo È questo: e la
i della corte del Duca Ercole II, cioè da’ medesimi di lui figliuoli. Questo comico elegantissimo si vuole nato in Cartagine c
63 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XII. Confronto Apologetico della Opera Italiana, e della Commedia Spagnuola. » pp. 149-181
ato Del frenar la collera mentova questa pratica tenuta da C. Gracco. Questo famoso Oratore in aringando avea presso di se uno
sue parti, ed equivalesse alla buona Commedia, e alla buona Tragedia? Questo vorrebbe significare, che alla buona Comica, e Tr
o schiavo dell’altro si logorano il capo per fare una cattiva Opera”. Questo vuol dire, che riguarda agli abusi presenti, e no
durre nelle antiche Istorie personaggi moderni vestiti alla Fiorenna. Questo anacronismo pittorico manifesto all’osservatore a
64 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO I. Teatro Inglese. » pp. 189-231
ata la morte; Fingal lo discaccia; i Bardi cantano le lodi di Comala. Questo picciolo poema rassomiglia più a un dialogo che a
nata allo splendore di tanti diamanti. “Quante ricchezze (ella dice)! Questo tesoro discaccerebbe da questa casa l’orrore che
che sino al regno di Riccardo Cuor di leone era pressocchè selvaggia. Questo principe la coltivò con certa felicità sotto Blon
tio sono le due colonne isolate che si veggono nel fondo delle scene. Questo teatro non manca di scale, corridoi e commodi ing
65 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO I. Tragedie. » pp. 4-67
perchè tocca solo a Roma il discacciar per politica i suoi Tarquinj. Questo pensiero eterogeneo aumenta o agghiaccia il patet
cita Garcia prima di offerirle di farla uscire per una porta secreta. Questo punto dell’azione richiedea più moto che parole.
diestra armais con tanto obbrobrio de la fama contra mi vida? Questo tratto è copiato benchè male dal poema Raquel ins
osaico, di alcun verso duro, di sentimenti spiegati men precisamente? Questo è il caso in cui l’indulgenza è giustizia. Accenn
spettando colla sinistra sotto il mento che venga Alfonso e l’uccida. Questo rame è animato dal seguente distico dell’autore:
κάμπαλιν σρεψας κάρα Δ’ακρυα προηγεν ὀμμάτων πεπλον προϑείς. 23. Questo semplice giudizio portato sulla versione della Ra
66 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO II. In quali cose si rassomigli ogni Teatro. » pp. 12-22
sulla traduzione inglese di Machpherson, impressa in Padova nel 1763. Questo famoso Bardo Celtico di Scozia figliuolo di Finga
67 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VI. Teatro Spagnuolo Comico e Tramezzi. » pp. 149-194
nulla ha da fare. L’autore si occultò sotto il nome di Tirso Ymareta. Questo nome si vuole anagramma di Tommaso Yriarte, di cu
to colla mutazione non prevista che fa un parente del suo testamento. Questo parente deliberato avea di lasciar Chiara erede d
ti per non lasciarla cadere nella miseria, e la riconcilia col padre. Questo scioglimento interessante è accompagnato da una f
68 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO VI » pp. 94-106
nsiero a Sicheo; ma pure per suo comando Jarba è introdotto in città. Questo re che non si è veduto ne’ primi quattro atti, co
69 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VIII. Vuoto della Storia Teatrale. » pp. 172-179
rvano in Murviedro, città edificata sulle ceneri dell’antica Sagunto. Questo teatro era capace di circa nove mila persone seco
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « LUIGI RASI. I COMICI ITALIANI » pp. -
s seppe tanto abilmente descrivere nella sua Lettura del Dizionario. Questo il valore vero dell’opera del Rasi – tanto divers
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 743-748
O quel diciotto del figliuolo Francesco Maria è un errore grafico ?… Questo io ritengo assai probabile. Gio. Andrea Zanotti p
72 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VII. Teatro Latino. » pp. 109-171
o sdegno celeste con un nuovo culto religiosa, e compose alcuni inni. Questo sacro omaggio poetico passò appresso in costumanz
Epitasio composto da’ lui medesimo, che Aulo Gellio ci ha conservato. Questo poeta col tradurre e imitare i greci, ne trasse l
e Varrone lo preferì a tutti i drammatici per l’ubertà della lingua; Questo tragico, il quale fu ancor pittore, e una cui dip
modo di offender tutto il rimanente, che non é men bello e dilicato. Questo comico, nato in Cartagine circa l’anno di Roma 56
a in terra di lavoro, donde furono chiamati, i primi attori atellani. Questo spettacolo campano salfo e grazioso, quanto decen
d’Agamennone96. Tale era l’accuratezza degli abili pantomimi antichi. Questo medesimo Ila sommamente licenzioso ad instanza de
73 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IV. Teatro Italiano nel Secolo XVIII » pp. 316-354
, finché é comparso un nuovo scrittor teatrale, il conte Carlo Gozzi. Questo letterato avrebbe potuto far gran progressi nella
seppero che la maggior parte delle francesi si trasse dalle italiane. Questo traffico degli uomini di lettere é antichissimo;
to Sesto, ed Annio nella necessità di apparire reo d’accular l’amico. Questo e tutto il rimanente fa riuscir il componimento m
e mettre en frais, pour détruire un ouvrage qui se détruit lui-même». Questo é un giudizio di un nemico di M. de la Motte: più
74 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. IV. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo XVI quando fiorirono gli scrittori producendo le Commedie dette Erudite. » pp. 136-255
cantore dell’Orlando furioso risorse la Commedia Nuova degli antichi. Questo poeta prodigioso nato nel 1474 a corre le prime p
di lei casa in una cassa. Condiscende il Pocasale, e si fa chiudere. Questo maneggio in parte trapelato mette in agitazione T
le sue orazioni Monna Lucrezia Calfucci che era sterile, ingravidò? Questo motto non riuscirebbe grazioso e vivace, se per l
513 condotto del padre alla corte del duca Ercole d’Este suo suocero. Questo illustre latterato morto in Venezia d’anni sessan
medie non si leggono come se scritte fossero nel linguaggio Tibetano. Questo piacevolissimo scrittore che morì d’anni sessanta
Compagnia di san Bernardino da Cestello con alcuni suoi intermedii a. Questo elegante scrittore della Coltivazione, dell’Antig
o a me, e mi ha data questa lettera e quest’anello che vi porto. Dem. Questo è il giornò delle maraviglie. Gis. Oh dio, questo
75 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO II. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo. » pp. 175-262
cantore dell’Orlando furioso risorse la commedia nuova degli antichi. Questo poeta prodigioso nato nel 1474 a corre le prime p
di lei casa in una cassa. Condiscende il Pocosale, e si fa chiudere. Questo maneggio in parte trapelato mette in agitazione T
le sue orazioni Monna Lucrezia Calfucci che era sterile, ingravidò? Questo motto non riuscirebbe grazioso e vivace, se per l
513 condotto dal padre alla corte del duca Ercole d’Este suo suocero. Questo illustre letterato morto in Venezia d’anni sessan
commedie non si leggono come se scritte fossero nell’idioma Tibetano. Questo piacevolissimo scrittore che morì d’anni sessanta
compagnia di San Bernardino da Cestello con alcuni suoi intermedj124. Questo elegante scrittore della Coltivazione, dell’Antig
a me, e mi ha data questa lettera e quest’anello che vi porto. Dem. Questo è il giorno delle maraviglie. Gisip. Oh dio, qu
76 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111
ono che dà il moribondo Gusmano all’idolatra che l’ha ferito a morte. Questo disegno non può abbastanza lodarsi; ma il Conte d
il calore ed il sale, di che convengono anche i giornalisti francesi. Questo scrittore erudito ha dato anche al teatro Briseid
olla Zaira, col Tancredi, col Duca di Foix, con Adelaide di Guesclin? Questo prurito di primeggiare in un modo o in un altro,
moro della tragedia si dice essere il Principe d’Altamura napoletano. Questo personaggio, dice il tragico meschino, e lo stori
l tuono di Maometto, ma Carlo non è posseduto dal fanatismo di Seide. Questo cardinale nel tempo della tremenda esecuzione si
eduto reo di stato fu dagl’Inquisitori condannato e mori strangolato. Questo fatto venne dal cavaliere Ipolito Pindemonte di V
77 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 2 pp. 2-245
faranno grande onore alla letteratura Italiana . Torchio gli dice : Questo è troppo ; è un ignorante ; cosa volete che stamp
volte, non tardò molto a desiderare la riforma del teatro patrio(a). Questo buon pittore della natura, come lo chiamò Voltair
oni e contrasti pericolosi) esse riuscirono mirabilmente sulle scene. Questo fecondissimo scrittore di circa cencinquanta comm
l giovane più ricco dell’ Americano gli dona il suo e tutto si calma. Questo novello scrittore drammatico continuò più anni a
e commedie di carattere dee contarsi come buona. Il Merlo al vischio. Questo proverbio indica la sostanza della farsetta in un
chiate a tutto andare L’autor, gli attori, e l’Italia, e voi stessi ; Questo è l’applauso debito a’vostri usi. Intanto l’Ital
rio sangue e sostanza, ed è questo uno de’ rari pregi del Metastasio. Questo traffico de’ letterati è antichissimo. Quanto da
il professor Carmignani, nè il Napoli-Signorelli. Odansi gli esteri. Questo vero figlio della natura (disse il dotto scrittor
nelle sue Danaidi che fe porre in musica dal nostro valoroso Millico. Questo spettacolo che abbisognava, si disse, di quindici
che potè far rappresentare nel real teatro di Napoli nel 1793 e 1794. Questo letterato che in Vienna ed in Napoli non fu quell
sica, elevare il tuono del quartetto che non può essere che parlante. Questo pezzo concertato abbraccia 34 versi, e conchiude
rammatica la penna può supplire tutta sola al cnore ? Non mai. (a). Questo manifesto inconveniente nell’ edizione dell’ Elvi
non si capiva il sentimento se non colle ultime parole comuni a due. Questo si soppresse come privo d’interesse novello ; e l
78 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « LETTERA » pp. 3-14
Ma in tal proposito sa qual è il vero punto della nostra discordanza? Questo . Ella pensa, o vuol dare ad intendere, di esser s
79 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251
di Hardy, Londra contava fra’ suoi commedianti il famoso Shakespear. Questo attore e autor tragico fiorì dopo la metà del sec
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO VI. La Drammatica oltre le Alpi nel XV secolo non oltrepassa le Farse e i Misteri. » pp. 186-200
in occasione delle nozze de’ Cattolici re , come asserì il Lampillas. Questo medesimo apologista (su di cui si fondò il più vo
81 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica oltre le alpi nel XV secolo non eccede le Farse e i Misteri. » pp. 74-84
in occasione delle nozze de’ Cattolici re, come afferma il Lampillas. Questo medesisimo apologista su di cui si fonda l’Ab. An
82 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VIII. Teatro Lirico: Opera Comica: Teatri materiali. » pp. 177-187
nuate senza veruna divisione di palchi similmente fornite di scalini. Questo edifizio (dicesi nel trattato Del Teatro) è ben p
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 889-912
nna e dal Cardinal Mazarino a Parigi, risolse di accettar l’invito di Questo , conoscendo per fama la grandezza e munificenza d
to dallo Jal, risulta che il ’44 egli e la moglie eran già in Parigi. Questo figliuolo tenuto al sacro fonte dall’abate Claudi
ere osservato, perchè non si fida, e teme, a ragione, della sua vita. Questo volentieri lascerebbe il padre che facesse e disf
84 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 137-226
ione circonstanziata della fanciullezza e de’ primi suoi avanzamenti. Questo scrittore nato nel 1549 sotto l’Imperadore Carlo
anzamenti del teatro spagnuolo dalle fatiche del prelodato Cervantes. Questo letterato infelice rimasto monco o storpiato nell
bblicarono prima del 1585 in Cordova dal suo nipote Ambrogio Morales. Questo maestro de Oliva prima del 1533 dimorava in Itali
te, o quella postavi nell’elegante edizione dell’Accademia Spagnuola. Questo secolo XVI vide tre insigni letterati sottoposti
a chi volesse rintracciare l’epoca fissa dell’origine di tali auti ? Questo titolo non s’immaginò nè si pubblicò che nel 1616
85 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo sesto »
solo in Italia ma nelle nazioni oltramontane ov’esso fu trapiantato. Questo non poteva a meno di non dar nell’occhio agli scr
i de’ più gran musici e poeti non l’hanno potuto intieramente sanare. Questo vizio consiste nella distanza che passa tra la fa
86 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XV. ed ultimo. Conchiusione con pochi Avvisi amorevoli agli Apologisti. » pp. 214-236
anno fatto i gran Letterati, i buoni Cittadini, i Filosofi Spagnuoli. Questo è lo studio del Segretario dell’Accademia di San
. . . i nostri ebbero occasione di apprendere il sistema degli Atomi. Questo (soggiungono gli Scrittori Cordovesi) è anteriore
87 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO II. LIBRO II » pp. 34-49
cet si dives fueris, patus appellaberis; sic nostra loquitur Graecia. Questo costume satireggiato nel dramma, ci mena al tempo
88 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VIII. Degl’Inventori del Dramma Pastorale. » pp. 86-94
riconosce il Signor Lampillas nel nobile Poeta Garcilasso de la Vega. Questo felice ingegno compose alcune ottime Ecloghe, ed
89 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO II. Tragedia Cittadina, e Commedia Lagrimante. » pp. 112-127
gli ridotto il figlio, per liberarnelo se gli avventa con un pugnale. Questo fanciullo non appartiene all’originale, che si re
90 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO VII [IV]. Teatro Lirico: Opera Comica: Vaudeville. » pp. 192-230
, essendone l’anima la varietà, e mal comportandovisi la ripetizione. Questo repertorio è composto di commedietto alquanto ser
continuate senza divisione di palchi similmente forniti di scalini. Questo edifizio (dicesi nel trattato del Teatro) è ben
91 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosesto »
er porre in movimento i suoi muscoli intorpiditi dall’ozio soverchio. Questo ballo senz’altro fine riflesso si chiama propriam
stato desso il primo a condurre da Francia in Italia l’uso dei balli. Questo elogio non è che un ritrovato dell’amor proprio p
no, ed un Bergamasco. La Grecia un Turco, un Albanese, ed un Bulgaro. Questo seguito numeroso danzò una spezie di prologo in b
e narra, e le descrive, E ne fa le sue fiamme in lui più vive». [44] Questo complesso di cause che producono quasi sempre il
nza degna d’Epitteto senza scuotersi né vendicarsi con chi che fosse. Questo muto personaggio significava il popolo. All’oppos
92 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO II. Prima epoca del teatro Latino. » pp. 9-90
lo sdegno celeste con un nuovo rito religioso, e compose alcuni inni. Questo sacro poetico omaggio passò poscia in costumanza,
ano di leggersi la seconda volta38, ed Orazio le pregiava ancor meno. Questo è il destino di coloro che inventano o precedono
ù chiaro per sangue, per valore, per illustri amicizie e per lettere. Questo scrittore che a’ suoi tempi recò grande ornamento
a! Evviva. Tu superi me stesso che sono l’architetto di questa frode. Questo comico colore sempre piacevolissimo tante volte i
sta, la quale è fieramente innamorata, e di un giovane di lei amante. Questo valoroso comico poeta non ha bisogno di perdersi
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 266-272
co dopo il 1640. Ed ora alcune parole sulla maschera che egli creò. Questo tipo, più moderno del Brighella, non aveva nella
94 (1715) Della tragedia antica e moderna
giogo, una legge che fra di essi mi rende ancor venerabile. [1.32ED] Questo mio resto di riputazione sia raccomandato anche a
questo cimento si attendono le tragedie de’ pochi mesi. — [1.109ED] —  Questo popolo, signor Aristotile — allora io risposi — c
i le leggeva sonoramente in quella tal quale conversazione. [1.114ED] Questo popolo adunque non crede che rappresentate possan
casa. [2.111] Veniamo all’Ippolito del medesimo Euripide. [2.112ED] Questo principe, tornando dalla caccia, porta ghirlande
come se tu fossi Aristotile, e sono circa lo sceneggiamento. [3.8ED] Questo tra i Franzesi e fra gl’Italiani con gran riguard
ro di genti mute che voi popolarmente denominate ‘comparse’. [3.35ED] Questo popolo adunque, che sempre trovavasi in scena, no
umanità a compatirlo e caccia da’ nostri cuori la crudeltà. [3.110ED] Questo ho io fondato sull’idea la più generale delle nos
fianchi da’ successivi risalti dello stesso colore e beltà. [4.11ED] Questo è un ritiro reale ne’ cui edifici ha questo monar
oetica, seguita da tutti gl’ingegni volonterosi di libertà. [4.176ED] Questo era raziocinare in maniera da poter concludere a
annar bene altrui, egli è forza l’ingannar prima se stesso. [4.184ED] Questo inganno ha l’origine da una falsa opinion dell’on
li al loro genio e senza de’ quali saria lor noiosa la vita? [5.30ED] Questo presidio d’Invalidi è ben composto di corpi imper
vità del concento lo muove al compiacimento e all’applauso. [5.42ED] Questo spettacolo adunque è tale che solleva gli animi d
, all’uditorio e (se a Dio piace) al verseggiatore medesimo? [5.77ED] Questo testor de’ versi vorrebbesi lo stesso compositor
iacere de’ più conspicui personaggi della gran corte romana. [5.94ED] Questo amabilissimo principe ha saputo così temperare il
trasportata giacitura di raggirati vocaboli il sentimento. [5.135ED] Questo dovrà chiudersi in versi di sette e di undici sil
i di tutti gli altri, come sarebbe: Innamora amor le belle. [5.158] Questo si varia col diversamente alternarlo, col troncar
ti che se vero fusse ed anche alle volte assai più del vero. [6.39ED] Questo fascino dunque dell’armonia, che tanto vale a con
he si vanti di poter distinguere i sensi del lor borbottare. [6.77ED] Questo è un gravissimo error nell’attore, che dee in gra
endo concepire al credulo vulgo che sia vestito all’antica. [6.130ED] Questo vestire ideale è quello che voi altri chiamate er
95 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Spagnuolo. » pp. 196-285
raffatte dalla celebrità di quelle che si composero sotto Filippo IV. Questo monarca che guerreggiò con varia fortuna, special
comparisce singolarmente nella sua commedia el Marquès del Cigarral. Questo marchese è un ridicoloso vantatore pieno di una s
li dice con tranquilla superiorità, Sientese el bueno Aguilera. Questo tratto di alterigia è vendicato nella II giornata
le che faceva trasparire in mezzo a i modi ed a i gerghi zingareschi. Questo bel misto di grazia, di spirito, e di nobiltà mir
io uno scabello, di cui Don Domingo si serve in istrada per riposare. Questo personaggio capriccioso che tal volta eccede e si
si trova disingannato per altri accidenti, e le dà la mano di sposo. Questo scioglimento curioso ha renduto noto questo dramm
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 216-226
recarsi fra le turbe cieche, Mobili, ingrate, e qualche volta infami, Questo cencio di gloria. È un infinito Patimento celar s
97 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 44-148
competenza la morte accusano se stesse di aver trasgredita la legge. Questo contrasto tenero e generoso imitò il gran Torquat
re cadde per altra mano, avendolo ucciso alcuni ladroni in un trivio. Questo trivio ricordato e descritto con esattezza presta
irato rimase egli assoluto e l’accusatore stesso dichiarato insano69. Questo gran tragico, secondo Luciano nel catalogo de’ ma
nso a spingerla oltre, a manierarla, a preferire al vero lo specioso. Questo confronto degli autori antichi e moderni in un me
la stessa indulgenza per un popolo che dovea essere il suo giudice.” Questo esame ben degno della dottrina, del discernimento
colla leggerezza, e del dotto Le Batteux col bello-spirito La Vilade. Questo moderno derisore degli antichi si mostra nauseato
98 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo ottavo »
da dice: «Niso amato ed amante, Se giugnesti a veder quanto mi costa Questo finto rigore, So che avresti pietà del mio dolore
lo esercitare               Il mercante, e poi fallire:                Questo è il modo d’arricchire               Inventato da
99 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VI. Tragici Spagnuoli, secondo il Signor Lampillas, negletti, o censurati a torto dal Signorelli. » pp. 43-68
bili che trovansene tuttavia riscaldati, non si curano di ascoltarla. Questo forse vuol dire che la Critica tranquilla non mer
rglielo; e vorrebbe che il Signorelli gliel facesse sapere (p. 102.). Questo veramente è troppo pretendere da chi riferisce l’
100 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO X. » pp. 112-139
Opera riempiva tutti i voti, benchè la Poesia vi andasse degenerando. Questo tempo durò sino alla fine del secolo. E’ questo u
e, e della felicità di schiccherare in uno o due giorni una Commedia. Questo anzi fu il suo maggior male. Egli sacrificò all’u
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