Un Letterato Spagnuolo mio amico anni sono mi diceva in Madrid, che
Metastasio
avea imitato alcuna cosa di Calderòn. A me così n
cartabellate pure, Signor D. Saverio, a vostro bell’agio e Calderòn e
Metastasio
, e rinfacciatemi quelchè il Poeta Italiano imitò
lle vostre celebri congetture. Vi fondate in un fatto rilevantissimo.
Metastasio
, dite, conserva nella sua Libreria le Opere di Ca
o il dissi; e perciò? “E perchè (ripiglia l’Apologista) non poteva il
Metastasio
ricavar questi tratti da Calderòn”? M’ingegnerò d
nche Racine e Moliere, Voltaire Tragico e Marivaux Comico. Calderòn e
Metastasio
si avvicinano come Drammatici in un punto, da cui
pettivo, si discostano scambievolmente. Quali componimenti ha scritto
Metastasio
pel Teatro? Opere Eroiche, Serenate, Oratorj sacr
genere? Non era dunque la miniera, in cui dovea travagliare il nostro
Metastasio
. In fatti in che consistono i Drammi Calderonici?
temmie contro il Creatore, volete che in questo torbido fonte beva un
Metastasio
? E per quale inopia di buone acque? Rimangono le
per rinfacciare al Corneille l’averne tratto il suo. E volea imitarle
Metastasio
? e seguire ne’ timori di Mariane, e negli argomen
questi non trovansi quei tratti patetici da voi accennati? Non potea
Metastasio
imitarli? non trarne un sentimento, un verso alme
ificare quanto bisogna alla spesa, si lasciano sotterra. E volete che
Metastasio
, grande sopra tutti i Calderoni possibili, svolge
, quelle amplificazioni ridondanti, che costituiscono la di lui gala.
Metastasio
dunque nulla avrebbe potuto ricavarne, quando anc
apoli, riconoscete in Calderòn, dov’egli è ito? non poteva ravvisarlo
Metastasio
? Questo spirito, questo perchè, Signor Lampillas
miglino in quasi tutte. Questo però non appartiene alla questione, se
Metastasio
potesse trarne vantaggio. Oltre a ciò non so come
avole Spagnuole per le Tragedie. Or come volete, caro Sig. Abate, che
Metastasio
impari da esse a ravviluppare, inviluppandosi nel
nza dubbio col prelodato Apostolo Zeno Veneziano, e si perfezionò nel
Metastasio
. Il signore Zeno Poeta e Istorico Cesareo succedu
lettere per lo spazio di dieci anni, cangiato in greco suono divenne
Metastasio
e riempì l’Europa, nacque in Roma nel 1698, passò
venevolmente encomiarlo, le Grazie amiche di Anacreonte che mercè del
Metastasio
ridenti passeggiarono le musiche scene, e che tac
a del Correggio e coll’ espressione di Raffaello? Chi non ravvisa nel
Metastasio
il gran maestro allorchè (nel tempo stesso che si
altrui pensieri quella naturalezza che si ammira nelle imitazioni del
Metastasio
? Tito si vale delle parole del Gran Teodosio quan
unt Hoc facile credunt, la quale acquista semplicità e naturalezza in
Metastasio
: E poi quel che si vuol, presto si crede. D
tire in proprio sangue e sostanza, ed è questo uno de’ rari pregi del
Metastasio
. Si è da’ critici detto ancora che la maggior par
ni esgesuita ad affermare nella Bilancia di Pandolfo Scornabecco, che
Metastasio
tolse il Demofoonte dall’Ines de Castro. E perchè
Dall’Ambigu Comique di Montfleury (disse lo stesso mordace esgesuita)
Metastasio
ha tratto la Didone. Che cosa fu quest’obbliato A
iscorcio l’avventura di Didone. Quell’Ambigu fu dunque il modello del
Metastasio
? Il Badini non conobbe tragedie vere della regina
i non conobbe tragedie vere della regina di Cartagine del secolo XVI?
Metastasio
non sapeva leggere la divina Eneide? Anche l’Atti
la moderna musica a soggettarsi a una precisione rigorosa. Cornelio e
Metastasio
hanno soddisfatto compiutamente al loro intento;
prio fondo le fila che gli abbisognavano per la sua tela. Non basta a
Metastasio
che Sesto ami Vitellia che lo seduce e lo precipi
essione studiata più che alla scenica non si conviene. Ma che perciò?
Metastasio
è pur tutto insieme l’Euripide, il Cornelio ed il
io è pur tutto insieme l’Euripide, il Cornelio ed il Racine Italiano:
Metastasio
è tale che se di mezzo il togli, senti che si for
i periodi di giusta misura per penetrare nell’animo. E quantunque il
Metastasio
non sia stato posto nella lista degli autori del
e sig. Andres con ben poche eccezioni. Non ha perchè temere (dice) il
Metastasio
il confronto con Cornelio, con Racine e con qualu
nel Cornelio, nel Racine, nel Voltaire, nè in alcun altro; e il solo
Metastasio
potrà in queste parti drammatiche far fronte a tu
se &c. Dopo ciò, studiosi giovani, che amate la poesia scenica e
Metastasio
, non vi potrete consolare del molesto ronzio di q
tare intorno al valersi di qualche vocabolo non da altri usato che da
Metastasio
? Ascolterete chi chiamasse svenevoli le tenerezze
siscioltajo? Udite per vostro meglio ed a gloria dell’ Italia, di cui
Metastasio
è il più caro ornamento, udite gli esteri, gli em
roso colorito di Apostolo Zeno, ed i loro quadri accanto a quelli del
Metastasio
. Decaddero ancora per lo stile, anche in faccia a
re; lo stile chiaro, nobile, conciso, ed ornato de’ fiori poetici che
Metastasio
stesso ammise nella Didone ed in altri drammi ma
’ inconvenienti teatrali che incepparono tal volta il genio stesso di
Metastasio
! Quanta altra parte di poesia e di verità non con
imperfetta ancor nelle mani di Quinault. Come seguir nel suo sistema
Metastasio
e non rimanergli di grande spazio indietro? In ve
ssarono tosto, e si ricorse di bel nuovo a i riposti arredi di Zeno e
Metastasio
, ma essi furono mutilati al pari di coloro che re
e ti senti ne’ tuoi trasporti opprimere, suffocare; prendi allora il
Metastasio
, e componi; il suo genio riscalderà il tuo; col s
de’ più illustri nostri poeti, il chiar. Bettinelli, pretendendo che
Metastasio
sia prosaico, inelegante, privo di lingua poetica
otrebbe servir di modello al vero stile drammatico: che Zeno è più di
Metastasio
elegante ne’ suoi drammi sì bene scritti ec. Noi
trasporta e si riempie di dolcezza leggendo o ascoltando i drammi di
Metastasio
, fusse rapito ugualmente alle Cantate dell’elegan
X, cap. 3. 74. V. ciò che ne disse M. Dorat, il quale sul Regolo di
Metastasio
compose la sua tragedia Regulus. 75. Da quanto q
truggere l’imputazione de’ critici, ed indicare la necessità che avea
Metastasio
di non seguire il Cornelio alla pesta, e di tesse
l’ab. Andres, e vorrebbe sbandirlo dalla scena, non che dall’opera di
Metastasio
? Perchè così gli piacque, ad onta della natura, d
piacque, ad onta della natura, dell’arte, dell’esempio di Racine e di
Metastasio
. 78. Perchè ancora questo debole Sesto soggiacqu
Capitolo undecimo Epoca di
Metastasio
. Vantaggi recati da lui alla poesia e lingua ital
imprudentemente addossato. Osar uno sconosciuto oltramontano chiamar
Metastasio
in giudizio? Quel Metastasio cioè, l’autore favor
sar uno sconosciuto oltramontano chiamar Metastasio in giudizio? Quel
Metastasio
cioè, l’autore favorito del secolo, il cui nome s
o di quello che fosse saggio divisamento l’astenerci dal favellare di
Metastasio
. Però senza pretender che il mio giudizio faccia
e vantaggio dagli errori e dai lumi di chi l’ha preceduto. Ma dovendo
Metastasio
comporre per musica sarebbe una ingiustizia il gi
necessaria al sommo in un poeta drammatico, né perché stimi che siasi
Metastasio
mostrato in essa più trasandato che nelle altre,
riconoscerà immantinente la vera indole greca in quest’aureo inno di
Metastasio
: «Del forte Licida Nome maggior
e città.» [12] Nei quali esempi, come generalmente nelle poesie di
Metastasio
, è da osservarsi la destrezza colla quale ha egli
oesie musicali, e sono appunto le doti che caratterizzano lo stile di
Metastasio
. [13] Passando poi all’orditura ed alla scelta de
sse sbandire il buon senso. Lo Stampiglia, lo Zeno, e più di tutti il
Metastasio
hanno smentita la comune opinione facendo vedere
rità, ma la sensatezza quelle che costituiscono la natura del dramma.
Metastasio
l’ha avvicinato fino alle soglie della tragedia,
imi la verità. Qual poeta drammatico ha ottenuto ciò finora meglio di
Metastasio
? Se si riguarda la morale, ovvero sia quella part
me presso ai Greci era in uso l’ostracismo politico, il Temistocle di
Metastasio
correva rischio di esser di nuovo scacciato dai c
mini, tosto ne invaghirebbe di sé tutto l’uman genere. Sì: quantunque
Metastasio
fosse privo di mille altri pregi, questo solo bas
tanza ricompensato da altre doti luminose. All’opposto le sentenze di
Metastasio
sono opportunissime, tratte sempre dalle circosta
co del libertinaggio della immaginazione? Eppure la felicità, con cui
Metastasio
se ne spedisce, ha qualche cosa di sorprendente.
e. Questo pregio inosservato finora da quasi tutti coloro che leggono
Metastasio
meriterebbe un ragionamento a parte per far veder
ell’Alcide al Bivio. È da osservarsi generalmente il gran giudizio di
Metastasio
nell’esporre agli occhi quei colpi di scena solta
nde dubbiosa, e l’Italia potrà sempre contrapporre ai Francesi il suo
Metastasio
senza temerne il paragone. [27] La felicità, che
Lungo sarebbe anche il voler brievemente accennare tutti i luoghi ove
Metastasio
maneggia inimitabilmente le passioni, e con penne
uale e forse chimerico, e questo perché troppo sconcio ed abietto; il
Metastasio
ha trovato il solo mezzo che conviene al teatro,
dovi dipinta al vivo la propria situazione artifiziosamente scolpata.
Metastasio
è quell’autore favorito cui tutti hanno vaghezza
o signoreggiar sul padrone? [31] Niuno ha sentito tanto avanti quanto
Metastasio
nella filosofia dell’amore, filosofia la quale be
lo Consigli dati ad un giovine poeta, non ha dubitato di asserire che
Metastasio
fosse il maggior poeta che abbia mai veduto l’Ita
a segno di creder quasi ingiurioso all’Ariosto il solo confronto col
Metastasio
. Un pò troppo di prevenzione a favor degli antich
izio di certa classe di letterati contro il genere in cui si esercitò
Metastasio
, regolarono senza dubbio in questa critica la pen
ogni esempio, e ne soverchia ogni regola, tanto più il paralello fra
Metastasio
ed Ariosto divien favorevole al primo. Egli sareb
vere lungo tempo tacciuto io fossi pur costretto a decidere, illustre
Metastasio
! onor d’una nazione, che t’adorava nella tua vecc
oi Pacchiarotti possono con qualche ragione chiamarsi gli allievi del
Metastasio
, essendo certo che a tanta maestria non sarebbero
i da un altro più grande di lui. Il paragone non può camminar meglio.
Metastasio
è il Palladio e il Vignola, e i maestri sono gli
n petto il cuore; se i singhiozzi soffocano il tuo respiro, prendi il
Metastasio
, e lavora. Il suo genio riscalderà il tuo; tu sar
ra. Bisogna saper versare delle lagrime per tenerezza, come avvenne a
Metastasio
componendo la sua Olimpiade, e rendersi capace di
gabinetto. [34] Ecco ciò che può rapidamente dirsi circa il merito di
Metastasio
. Nessuno m’incolperà con ragione o di non averlo
rta astronomica delle macchie del sole. [35] Altri disputeranno se il
Metastasio
debba dirsi unico nel suo genere, o s’abbia trova
o vituperato a torto dal satirico Boeleau; sebbene sia preferibile al
Metastasio
nella invenzione, avendo egli creato da pianta in
ione, avendo egli creato da pianta in Francia il dramma musicale, che
Metastasio
trovò di già molto avanzato e ripolito in Italia
lievo di Gravina, nonostante questo il Quinaut è molto al di sotto di
Metastasio
non solamente nel maneggio d’una lingua più bella
n quanto maggior grazia, brevità e disinvoltura si dice lo stesso dal
Metastasio
? «Mentre dormi Amor fomenti Il piacer d
sto fosse miglior pensiero l’appigliarsi ad altri scrittori che non a
Metastasio
; non per ciò lascia d’essere pedanteria ridicola
lla fama degli autori. Così la posterità, la quale riporrà certamente
Metastasio
in un seggio di gloria vieppiù luminoso di quello
ncomincia da qualche tempo. Il genio a ciò far destinato sembra esser
Metastasio
.» 102 Oltracchè le regole dello stile proprio del
bisognar qui di nuove parole. [39] Altri finalmente decideranno se il
Metastasio
abbia sempre cavato dal proprio fondaco o dall’al
discorrendo. Checché sia di ciò, una tale riprensione non può darsi a
Metastasio
senza stenderla ancora ad altri ingegni grandissi
za biasimo alcuno anzi con molta laude lo stesso. Non può negarsi che
Metastasio
non abbia in alcuni luoghi portata l’imitazione f
confronto di alcun componimento d’un altro autore preso ad imitare da
Metastasio
. Ma questo, oltracchè l’esame riuscirebbe troppo
affreddano le scene di pura galanteria tra Monima e Siffare. Così nel
Metastasio
io applaudisco alle amorose smanie d’Ipermnestra,
nista di Teocrito sarebbe meno a proposito per la musica di quello di
Metastasio
. Lo concedo. Ma qual bisogno ci era di snaturar P
ori di luogo. Invece di Emirena e di Aquilio io quivi non ravviso che
Metastasio
105. [55] In questo luogo sento all’improvviso in
die del Chiari, e le tragedie del Ringhieri non che i componimenti di
Metastasio
, essendo certo che quei poeti altro non ebbero in
ebbe rispondersi, io m’appiglio volentieri alle ragioni, che scolpano
Metastasio
. Compatisco quel grand’uomo obbligato ad esercita
e ed uno sposalizio, talmentechè chi legge quattro o cinque drammi di
Metastasio
può quasi dire di averli scorsi tutti quanti che
gita la difficoltà cambiando l’aspetto della quistione. Il difetto di
Metastasio
non è, com’egli suppone, di finir sempre in un pa
i cedono scambievolmente al fortunato rivale. Ben di rado avviene che
Metastasio
ne faccia uso di altri mezzi. Se questi più volte
ia onde alimentarsi. né l’esempio altrui conchiude altro in favore di
Metastasio
se non che ei non è il solo compreso in siffatta
in difesa108. [65] Ma tanto forse mi sono inoltrato nella critica del
Metastasio
che il lettore si sarà immaginato aver io preso p
piano prendere il moltissimo di buono e di eccellente che si trova in
Metastasio
senz’imitare altre cose perdonabili in lui ma che
arle ambedue. Con tali precauzioni accingansi i giovani a studiare il
Metastasio
. Riconoscano come eccellenti la Clemenza di Tito,
Omero, Cornelio, e Racine, co’ quali è paragonabile nel suo genere il
Metastasio
. Egli sarà sempre lume sovrano della sua nazione,
a presente imperatrice delle Russie si sia rappresentato un dramma di
Metastasio
in Pultavva luogo assai noto nella storia del pre
to in brevissimi tratti, e con disinvoltura incomparabile espresso da
Metastasio
. 100. [NdA] Nelle Cinesi. 101. [NdA] Diction. A
ccuserà forse di contraddizione perché, avendo commendato di sopra in
Metastasio
la sua maniera di trattare l’amore, sembra che gl
uraient dit les Petits-Maîtres?» Ecco appunto la risposta che darebbe
Metastasio
. 107. [NdA] Gli antichi persiani non solo non co
incia nel signore Apostolo Zeno veneziano, e si perfeziona nell’abate
Metastasio
romano. Il dotto Zeno, poeta e isterico cesareo,
n compagnia di Pietro Panati. Il celebre abate Pietro Trapasso, detto
Metastasio
, ancor poeta della corte imperiale di Vienna sott
dare agli altrui pensieri quell’aria di naturalezza che si scorge in
Metastasio
, la quale fa sì, che si accordano con tutto il re
tisi ancora quanto acconciamente si trovino incastrate nello stile di
Metastasio
moltissime sentenze di Seneca. Esse vi conservano
inoltra una certa ruvidezza pedantesca che sparisce nelle parole di
Metastasio
, E poi quel che si vuol, presto si crede Dal Pe
sportato, anni sono, un letterato italiano ad affermare in Londra che
Metastasio
ha tolto il Demoofonte dalla Inès de Castro dell’
ammatico musicale, e tanti nuovi pensamenti, danno al componimento di
Metastasio
un’aria totalmente originale. Dall’Ambigu Comiqu
esimo italiano) ha ricavato da’ francesi. Il teatro francese prima di
Metastasio
non ha conosciuto altro Regolo che quello dell’in
na precisione rigorosa per dar luogo alla Musica odierna. Corneille e
Metastasio
han soddisfatto compiutamente al loro intento ma
versali che riscuote l’Euripide italiano dagli eruditi e da’ volgari,
Metastasio
é la gloria del teatro e del nome italiano225, ch
la maggior parte delle scene europee bisognose della nostra musica. A
Metastasio
fa plauso la leggiadra gente, e la veramente dott
che ornai per lui l’itale scene Grave passeggia il Sofocleo Coturno.
Metastasio
é quegli, ……………… Alla cui mente spira Degli erra
quegli é il poeta, Di Flacco in sulla lira Apollo il canta, E adombra
Metastasio
ai dì futuri Verace nume. A piena man spargete So
co, e quella mirabil precisione, faciltà e limpidezza che ammirasi in
Metastasio
. L’accoppiare quelle due virtù, tra se opposte, b
to egli era, avanti di giugnervi». E chi negherà, che nelle poesie di
Metastasio
ravvisasi una sì grande naturalezza ed agevolezza
bellezze; e quello per l’appunto ha spesse volte fatto il nostro gran
Metastasio
qualora gli é convenuto imitare i pensamenti de’
rla un Anonimo (M. Dorat) che ha composto un Regulus sopra l’Opera di
Metastasio
: «Il y a (nel Regulus di Pradon) quelque esprit d
a, e sia pur troppo vero, Nil dictum quin dictum prius. 225. «Il
Metastasio
(dice il signor Eximeno), questo caro figlio dell
i periodi di giusta misura per penetrare nell’animo. E quantunque il
Metastasio
non sia stato posto nella lista degli autori del
si fa, Un’alma che non ha Che un sol desio.» Le parole dell’arie di
Metastasio
prese separatamente (dice il signor di Voltaire)
fficilissimo che l’Italia possa avere coll’andar del tempo un secondo
Metastasio
(così il Cielo ne conservi lungamente il primo).
fecero all’uomo il dono del canto e della poesia……» Or se l’opere di
Metastasio
piacciono, non che alla sua nazione, a’ forestier
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore.
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore.
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
ito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore,
Metastasio
nel Temistocle.
dito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore
Metastasio
nel Temistocle. Storia de’ teatri antichi e m
Apostolo Zeno nobil veneto, e si perfezionò con Pietro Trapasso detto
Metastasio
. Il signore Zeno poeta ed istorico Cesareo succed
lettere per lo spazio di dieci anni, cangiato in greco suono divenne
Metastasio
, e riempì l’Europa, nacque nel 1698, e passò part
i tali doti e forse tutti il famoso Saverio Bettinelli, e pretese che
Metastasio
sia prosaico, inelegante, privo di lingua poetica
trebbe servir di modello al vero stile drammatico : che Zeno è più di
Metastasio
elegante ne’suoi drammi si bene scritti ec. Noi v
si trasporta e si riempie di dolcezza all’udire o leggere i drammi di
Metastasio
, fosse rapito ugualmente alle Cantate ed ai Cori
cendo Sento dir, tu mi sei madre, Nè colui mi generò. A chi cede mai
Metastasio
, sia che alla maniera di Sofocle migliori i grand
e sarebbe (dice il dotto Carmmignani(a) determinare nel melodramma di
Metastasio
le ragioni per le quali lo stile ha quell’incanto
o, ammirabile ! Ecco (a ciò aggiugne il Carmignani) il commentario di
Metastasio
. Si vuole esser dotato di gusto fine, di acuto ag
vuole esser dotato di gusto fine, di acuto aguardo per ravvisare nel
Metastasio
il gran maestro, allorchè (nel tempo stesso che p
prà più dare agli altrui pensieri quella naturalezza che si ammira in
Metastasio
allorchè imita ? Tito si vale delle parole del Gr
nt, hoc facile credunt, la quale acquista semplicità e naturalezza in
Metastasio
: E poi quel che si vuol, presto si crede. Dal
tire in proprio sangue e sostanza, ed è questo uno de’ rari pregi del
Metastasio
. Questo traffico de’ letterati è antichissimo. Qu
ni esgesuita ad affermare nella Bilancia di Pandolfo Scornabecco, che
Metastasio
tolse varie favole da’ Francesi, senza avvertire
gl’ Italiani ne trassero i Francesi. Dall’ Ines de Castro, egli dice,
Metastasio
ricavò il Demofoonte. E perchè questo dramma non
all’ Ambigu Comique di Montfleury (disse lo stesso mordace esgesuita)
Metastasio
tirò la sua Didone. Che cosa fu quest’ Ambigu di
scorcio l’avventura di Didone. Quell’ ambigu fu dunque il modello del
Metastasio
? Il Badini non conobbe tragedie vere della regin
non conobbe tragedie vere della regina di Cartagine del secolo XVI ?
Metastasio
non sapeva leggere la divina Eneide ? Gran ritico
non a torto giudicò Rapin, consiste il nerbo dell’entusiasmo tragico.
Metastasio
componendo pel teatro musicale abbisogna di maggi
che rendano lo spettacolo accetto all’udito ed alla vista. Cornelio e
Metastasio
soddisfecero al loro intento, e vi avrebbero manc
una buona tragedia fatto un’opera fredda e nojosa(a) Profuse perciò
Metastasio
nel suo argomento maggior ricchezza d’invenzione
tte dal proprio fondo le fila necessarie per la sua tela. Non basta a
Metastasio
che Sesto ami Vitellia che lo seduce e lo precipi
Andres, che vorrebbe cacciarlo via dalla scena, non che dall’opera di
Metastasio
? La critica ha principii, precetti ed esempi. Se
al suo dettato la natura l’arte e l’esempio de’ Greci, di Racine e di
Metastasio
, e tener l’ambizione Vitellia per teatrale. Ella
ssione studiata più che alla scenica non si conviene. Ma che perciò ?
Metastasio
è pur tutto insieme l’Euripide, il Cornelio ed il
io è pur tutto insieme l’Euripide, il Cornelio ed il Racine italiano.
Metastasio
è pur tale che se di mezzo il togli, senti che si
soffrano dunque tanto que’critici che non mai corsero la carriera di
Metastasio
e che perciò non ne compresero l’arduità ; quanto
i periodi di giusta misura per penetrare nell’ animo. E quantunque il
Metastasio
non sia stato posto nella lista degli autori del
ian Giacomo Rousseau quando nel dare idea della voce Genie favella di
Metastasio
e Durante. L’istesso Giovanni Andres, che forse p
ia e di Sesto, parlò con somma lode del poeta romano, assicurando che
Metastasio
non ha di che temere il confronto di alcuno. La s
overanno facilmente nel Cornelio, nel Racine, nel Voltaire… e il solo
Metastasio
potrà… far fronte a tutto il più bello e grande d
rancese ec.. Dopo ciò, studiosi giovani che amate la poesia scenica e
Metastasio
, ben vi potrete consolare del molesto ronzio dell
e mostrano rincrescimento e ribrezzo di approvare i vocaboli usati da
Metastasio
. Ridetevi pure di coloro che chiamano svenevoli l
Udite per vostro meglio e per gloria dell’ Italia, di cui oggi ancora
Metastasio
è il più caro ornamento poetico, udite gli esteri
e ad essi buona parte della delicatezza, del patetico e del calore di
Metastasio
. I loro disegni non furono sì ricchi e giudiziosi
di Apostolo Zeno, come i loro quadri languiscono accanto a quelli di
Metastasio
. Decaddero in seguito per lo stile in faccia al C
mpresso in Roma nel 1790 nel tomo IV del Saggio Poetico del Galfo. Il
Metastasio
in una lettera che gli scrisse, n’encomia lo stil
o studiate comparazioni sulle tracce di qualche splendido difetto del
Metastasio
. Quelle di passioni non oltrepassano le sette, al
l’inconvenienti teatrali che incepparono tal volta il genio stesso di
Metastasio
. Erasi giunto al segno di dover sacrificare gran
so a torcere da quel sentiero. Ed ecco sorgere in Vienna in faccia al
Metastasio
stesso il Giudizio di Paride, l’Orfeo e l’Alceste
a ed in Napoli non fu quello che era stato in Parigi rapporto al gran
Metastasio
, ne insultò la memoria per le stampe villanamente
e del vero ? e v’inciampano tanti baldanzosi censori severi di Zeno e
Metastasio
? Cessino dunque codesti censori che non sanno fa
do. Il re dice, Non più, si dia della battaglia il segno, verso di
Metastasio
nella Semiramide, Olà, si dia della battaglia i
, e il tuo cor lo sa. Anche quì Calsabigi ha onorato un pensiero del
Metastasio
trascrivendolo dall’Artaserse, Se fedele a te s
ino il seguente passo di Elfrida, e dicano se prosa simile trovisi in
Metastasio
: Soltanto mi sgomenta, padre, che un giorno avr
celeberrimi poeti defunti pochi anni scorsi, cioè a dire di Zeno e di
Metastasio
. Con ciò il signor Herbert fa gran torto a se ste
ponga accanto, non dico alle nominate, ma all’ultima opera di Zeno e
Metastasio
, l’Elfrida, nè anche se vivessero Bettinelli e Va
i encomiatori del vivente Calsabigi e disprezzatori di professione di
Metastasio
. La catastrofe dell’Elfrida è nova (dice pure il
importuni col suo candido chiarore. I drammi musicali prima di Zeno e
Metastasio
si riempivano di siffatte espressioni liriche, e
asio si riempivano di siffatte espressioni liriche, e si ripresero in
Metastasio
stesso alcuni tratti lirici e certe ariette belli
la gentile esclamazione che usaste in disprezzo dell’ altissimo poeta
Metastasio
. Lasciam da parte che ciò dee parer prosa a chi l
se stessa : sfida Ricimero, e canta un’ aria imitata da un’ altra di
Metastasio
. Scitalce dice nella Semiramide, Se in campo arm
erebbero in una elegante e grave tragedia ? L’userebbe chi rimprovera
Metastasio
di stile inelegante e prosaico ? Ed a codesto scr
stile inelegante e prosaico ? Ed a codesto scrittore disprezzatore di
Metastasio
tributarono i loro alti encomii Vannetti e Bettin
uratamente è ben lontano dal più rivedere i melodrammi dell’immortale
Metastasio
, si è pur veduta la rappresentazione de’ Pitagori
i, e ti senti ne’ tuoi trasporti opprimere, soffocare ; prendi allora
Metastasio
e componi ; il suo genio riscalderà il tuo, col s
to il vessillo di Talia. Egli è vero che ci manca un degno seguace di
Metastasio
; ma il tesoro de’suoi drammi musicali non è anco
Machese, Pindemonte, Alfieri e Goldoni ed Albergati e Giraud e Zeno e
Metastasio
in una carriera in cui tanti gli seguirono e niun
, c. 3. (a). Vedi ciò che ne disse m. Dorat, il quale sul Regolo del
Metastasio
compose la sua tragedia Regulus. (a). Questi sen
struggere l’imputazione de’ critici ed indicare la necessità che ebbe
Metastasio
di allontanarsi dalla pesta di Cornelio per compi
oveva intendere il teatro e la musica assai più del disprezzatore del
Metastasio
. (a). Dizionario di Musica articolo Ge. (a).
Algarotti riprende una delle argomentazioni ampiamente utilizzate da
Metastasio
nell’Estratto dell’arte poetica (inedito all’epoc
alla trattazione della musica13, ma cita, tra i contemporanei, anche
Metastasio
, Leibnitz, Antonio Maria Salvini, Voltaire, di cu
le dello spettacolo. Questa seconda redazione del Saggio fu inviata a
Metastasio
, che ebbe una reazione emblematica, nel rilevare
ria. Nella lettera inviata da Vienna il 9 febbraio 1756 ad Algarotti,
Metastasio
converge così sul degrado dei gusti del pubblico
un pubblico italiano e straniero, popolare e cortigiano. Così mentre
Metastasio
rappresentava il paradosso del massimo scrittore
legate a luoghi e figure come la Berlino di Federico II, la Vienna di
Metastasio
ma anche di Gluck, Calzabigi e Durazzo, l’Inghilt
alzabigi pubblicò come premessa dell’edizione parigina delle Opere di
Metastasio
, uscite nello stesso anno del Saggio. Calzabigi c
sso anno del Saggio. Calzabigi concordava nel considerare i drammi di
Metastasio
delle «perfette e preziose tragedie»; la sintonia
a cura di A Bini, Libreria musicale italiana editrice, 1989. 9. P.
Metastasio
, Lettera a Francesco Algarotti Dresda, datata Jos
Dresda, datata Joslowitz, 16 settembre 1747, in Tutte le opere di P.
Metastasio
, a cura di B. Brunelli, vol. III, Lettere, Milano
. Algarotti, Discorso sopra l’opera in musica, cit., p. XXVI. 22. P.
Metastasio
, Lettera a Francesco Algarotti Venezia, datata Vi
otti Venezia, datata Vienna, 9 febbraio 1756, in Tutte le opere di P.
Metastasio
, vol. III. 23. Saggio sopra l’opera in musica,
Abate Pietro Metastasio, cit. 25. Cfr. su questo aspetto A. Fabiano,
Metastasio
, Voltaire, Diderot, Marmontel e l’opera francese,
, specialmente le commedie tradotte di Goldoni. Fu copista dell’abate
Metastasio
, e anche direttore artistico di alcuni suoi melod
onerà al sommo la drammatica. Egli é vero che possiam gloriarci di un
Metastasio
, nel quale abbiamo, non che un Racine e un Cornei
sublime, il patetico, la maestà, l’eleganza, il calore dello stile di
Metastasio
; i loro disegni non sono sì ricchi e giudiziosi,
corazioni; ma un ingegno illuminato dal Dio del buon gusto, qual’é il
Metastasio
, ha saputo profonderle nella Nitteti, destinata p
l gusto. Noi adunque retrocediamo nell’opera ancor sotto gli occhi di
Metastasio
. Io aspetto e invito un qualche altero ed elevato
itati melodrammatici, possiamo accertare che molte sono le scimie del
Metastasio
in Italia; imperciocché la sorte dei più eccellen
l’elogio seguente : Oh ! Come trovai sublime Prepiani nel Catone di
Metastasio
in cui sosteneva la parte del protagonista. Come
esia musicale. Esame de’ più rinomati poeti drammatico-lirici dopo il
Metastasio
. Stato dell’opera buffa. [1] Le scienze, che han
ano al piano sì felicemente seguitato e con tante grazie abbellito da
Metastasio
. La poco avventurosa riuscita dei poeti che hanno
a musicale in una nazione dove si loda Apostolo Zeno e tanto s’ammira
Metastasio
, il cui genio elevato e gentile non saprebbe conc
za poter pareggiare le sue ragguardevoli doti, e dall’aver trascurato
Metastasio
, di cui neppur fa menzione nella sua storica pref
non ebbero né l’Artaserse, né il Catone, né l’Ezio dell’incomparabile
Metastasio
. È per altro piacevole in bocca di Frugoni la dop
i aver avuto degli accusatori illustri. Dell’Orfeo è fama che dicesse
Metastasio
dopo averlo letto: «In questo dramma vi sono tutt
ione con se medesimo; poiché dopo avere nella sua dissertazione sopra
Metastasio
inalzato fino alle stelle il merito del poeta ces
aneggiar l’arco d’Ulisse ritoccando un argomento trattato in prima da
Metastasio
, lo scontrarsi col quale sul cammin della gloria
ima attribuita a Voltaire «frappez plutôt fort que juste». L’illustre
Metastasio
non avrebbe certamente cominciata una tragedia co
ion dei Francesi: molti ancora vi sono che vollero piuttosto seguitar
Metastasio
nella sua luminosa carriera somiglianti a que’ sa
18] Larga sorgente di poetica vena, gran rapidezza, e gran lettura di
Metastasio
appariscono nelle poche produzioni drammatiche st
la ricchezza lirica delle arie, e al merito di qualche scena degna di
Metastasio
avesse l’autore voluto congiugnere maggior rapidi
che sia nuovo perché il pubblico è ormai ristucco delle anticaglie di
Metastasio
, di cui (sebbene sia il primo drammatico del mond
ssimo attore in ogni genere di lavori, ma sopr' a tutto in quelli del
Metastasio
. Di lui dice il Regli : Fu attore di grande slan
a, Antigone, Sofonisba, Merope, Ottavia di Alfieri, alcuni drammi del
Metastasio
e del Federici, e molte commedie del Goldoni, del
Trovansi di questa tragedia varie espressioni bellamente imitate dal
Metastasio
. Seneca dice nell’atto secondo: Si manes habent c
eneca nell’atto terzo: Levia perpessæ sumus, si flenda patimur, ed il
Metastasio
nell’Artaserse, Picciolo è il duol, quando per
atem. Ubi animus errat, optimum est casum sequi; la qual cosa da
Metastasio
si pose in bocca di Massimo nell’Ezio così: Il
enza della atto terzo: Habere regna casus est, virtus dare, che
Metastasio
imitò nell’Ezio: . . . . . . Se non possiedi,
a est? una res superest mihi, Odium tui; la qual cosa vedesi dal
Metastasio
emulata: . . . . . . . Sola mi avanza (E il m
riprensione. Ars prima regni est posse te invidiam pati, che da
Metastasio
s’inserì nell’Ezio, La prima arte del regno
Pacem reduci velle victori expedit, Victo necesse est, pur da
Metastasio
nell’Adriano imitata, . . . . . . . . Al fin la
erit viro, Ac sibi nepotes; il che è stato nobilmente imitato da
Metastasio
nel Demofoonte, e forse migliorato per la facilit
cile est mori . . . . . Felices sequeris mors, miseros fugis; che
Metastasio
imitò nell’Artaserse: Perchè tarda è mai la mo
ca, Quinaut in Francia precursore della riforma. Celebri poeti fino a
Metastasio
. Avanzamenti della prospettiva. [1] La Francia,
mpre le migliori rappresentazioni che abbia l’Italia fino a’ tempi di
Metastasio
. E siccome il suo carattere naturalmente il porta
talento che un uomo di genio, e tra i componimenti suoi e quelli del
Metastasio
passa a un dippresso la medesima differenza che p
di molti secoli. Mancava, nonostante, all’intiero compimento, il gran
Metastasio
. 93. [NdA] Vedi Tom. I. Cap. I.
rels musici Provenzali 185. successori de’ Bardi e degli Scaldi 186.
Metastasio
riesce mirabilmente nell’esporre con arte e chiar
sue 128. analisi e giudizio di quelle 129. cosa ne ha imitato il
Metastasio
143. seq. Shakespear autore e attore I. 246. 32
16. Siegue il comico 329. Stampiglia e Zeno migliorano l’Opera 333.
Metastasio
la sublima 334. Quelli é imitato, ma infelicement
ionale 157., deplora la mancanza de’ Mecenati in Italia 194., loda il
Metastasio
334. 348. 436. e la Lingua Italiana come la più a
o alcun tempo trascorso al Teatrino delle Varietà pur di Napoli, e al
Metastasio
e Quirino di Roma con Raffaele Vitale, riuscì fin
. Trovansi di questa tragedia varie espressioni bellamente imitate da
Metastasio
. Seneca dice nel l’atto II: Si manes habent cura
Seneca nell’atto III: Levia perpessac sumus, si flenda patimur , e
Metastasio
nell’Artaserse, Picciolo è il duol, quando perme
tem. Ubi animus errat, optimum est casum sequi. Questo pensiero pose
Metastasio
in bocca a Massimo nell’Ezio così: Il commetters
entenza dell’atto III: Habere regna casus est, virtus dare; ciocchè
Metastasio
imitò così nell’Ezio; … Se non possiedi,
ultra est? una res superest mihi, Odium tui; la qual cosa vedesi da
Metastasio
emulata, … Sola mi avanza (E il miglior
oli di riprensione: Ars prima regni est posse te invidiam pati, che
Metastasio
inserì nell’Ezio: La prima arte del regno È il s
ltra, Pacem reduci velle victori expedit, Victo necesse est, pur da
Metastasio
nell’Adriano imitata, …… Alfin la pace È nece
ros peperit viro, Ac sibi nepotes. Ciò è stato nobilmente imitato da
Metastasio
nel Demofoonte, e forse migliorato per la facilit
iser, cui facile est mori. Felices sequeris mors, miseros fugis, che
Metastasio
imitò nell’Artaserse: Perchè tarda è mai la mort
iva mirabilmente, e sopratutto nelle parti gravi, come nel Catone del
Metastasio
, nel Bruto dell’abate Conti, nella parte di Giust
a Pittura. Una copia esatta del vero (osserva egregiamente l’immortal
Metastasio
nel capitolo IV dell’Estratto della Poetica d’ Ar
Faustina, approfittandosi delle armoniche appassionate situazioni del
Metastasio
, e dell’ armonia incantatrice de’ Sarri, de’ Vinc
ore non entrò nella testa del dotto M. Sulzer, il quale rimproverò al
Metastasio
la puerilità dell’aria Saggio guerriero antico. C
a Pittura. Una copia esatta del vero, osserva egregiamente l’immortal
Metastasio
nel capitolo IV dell’Estratto della Poetica d’Ari
profittandosi delle armoniche appassionate situazioni de i drammi del
Metastasio
, e dell’incantatrice armonia de’ Sarri, de’ Vinci
non entrò nella testa del dotto signor Sulzer, il quale rimproverò al
Metastasio
la puerilità dell’aria Saggio guerriero antico. C
che le venga restituito il proprio figliuolo. Una madre introdotta da
Metastasio
in simili circostanze si spiega in poche parole:
o punto nella tragedia. Per esempio questa leggiadrissima arietta del
Metastasio
: «Placido zeffiretto, Se trovi il caro
in musica, la esatta proporzione del quale è quella che caratterizza
Metastasio
sopra tutti gli altri. [20] Si osserva facilmente
ll’orecchio «pulcrum est, sed non erat hic locus». So che a difendere
Metastasio
, il quale sovente inciampa in questo difetto, s’a
e loro tragedie; ma (dicasi con coraggio) né Sofocle, né Euripide, né
Metastasio
hanno autorità che basti a distruggere i fermi ed
teatro. Può addursi all’incontro l’esempio costante dello Zeno e del
Metastasio
, i quali hanno terminato tutti i loro drammi con
ge prima per lo Stampiglia, indi per Apostolo Zeno, e ultimamente per
Metastasio
, tutti poeti della corte. Supponghiamo che Carlo
fesso di non vedere come l’illustre autore li preferisca a quelli del
Metastasio
. 9. [NdA] «Un auteur sans défaut: La raison di
le in Sciro: la Didone abbandonata è il primo dramma serio scritto da
Metastasio
, rappresentato a Napoli nel 1724; l’Achille in Sc
appresentazione di scene tragiche attraverso il canto. In particolare
Metastasio
fu contestato per il primo finale del Catone in U
nel 1728 in cui Catone si uccideva in scena; in seguito alle critiche
Metastasio
modificò l’ultima scena del dramma e la morte di
mento di una diversa identità del protagonista, il Demetrio (1732) di
Metastasio
. [commento_2.4] Jacopo Peri: Jacopo Peri (Roma,
i: i Maffei, i Conti, i Varani, e i Goldoni e gli Albergati, e Zeno e
Metastasio
che tante volte vale i Racini e i Cornelj nella p
ione di questa tragedia dee durare alcuni giorni, o, come riflette il
Metastasio
a, Eschilo non ha creduto obbligata la sua imitaz
eparassero ad un ballo serio, come i propositi di Tancia e Lisinga in
Metastasio
introducono al ballo cinese. E che vuol dir mai f
pittori eroici Tiziano da Correggio, ne’ poeti melodrammatici Zeno da
Metastasio
, ne’ tragici moderni Corneille da Racine. Le pros
III. Vari tratti di questa tragedia si veggono bellamente imitati dal
Metastasio
, come, per esempio, Seneca dice nell’atto II, ……
, ………………………… Si manes habent Curas priores, nec perit flammis amor.
Metastasio
nel Catone atto I, sc. VIII, S’é vero, ch’oltre
eneca nell’atto III, ………… Levia perpessae sumus, Si flenda patimur.
Metastasio
nell’Artaserse atto II, sc. V, Piccolo é il duol
m sequi; il che leggiadramente fa dire a Massimo nell’Ezio il nostro
Metastasio
: Il commettersi al caso Nell’estremo periglio E’
la sentenza dell’atto III, Habere regna casus est, virtus dare, da
Metastasio
così imitata nell’Ezio atto I, scena IX, ………………
trium. Quid ultra est? una res superest mihi, Odium tui, emulato dal
Metastasio
, ……………… Sola m’avanza, (E ’l miglior mi restò) l
prima regni est posse te invidiam pati, che in italiano fu detto da
Metastasio
nell’Ezio: La prima arte del regno E’ il soffrir
ltrui. Pacem reduci velle victori expedit, Visto necesse est. che da
Metastasio
fu imitato nell’Adriano: ………………… Alfin la pace E
eperit viro, Ac sibi nepotes; il che si trova nobilmente imitato dal
Metastasio
nel Demofoonte: Le chiome in fronte Mi sento sol
……………………………………………… Felices sequeris mors, miseros fugis, imitato dal
Metastasio
nell’Artaserse. Perché tarda é mai la morte Quan
delle più salienti scene della Didone e Semiramide e altre opere del
Metastasio
. Benchè in questa non prendesse parte la Bastona,
vedranno da me altrove combattute. Il secondo Scrittore, che censurò
Metastasio
per aver composte le bellissime sue Opere per ess
ettere, pure si accordò col prelodato Sig. Clavijo, e desiderava, che
Metastasio
correggesse quel da lui creduto difetto. Il quart
zione, e potrebbe facilmente cangiar sistema; ma ci vorrebbe un altro
Metastasio
, il quale arditamente recidesse le radici a certi
ne attribuite. Scorrete, non dico le ammirabili Opere del Zeno, e del
Metastasio
, non quelle del Manfredi, e dello Stampiglia, ma
ano, che “le Tragedie-Opere Italiane vagliono più delle Francesi: che
Metastasio
è sicuramente un Poeta superiore a’ loro Poeti Li
qualche incredulo Ant’Italiano, che un’ Opera stessa del Zeno, o del
Metastasio
tante volte posta in Musica, si può, senza altera
mo, impaziente dell’esito al pari di Seleuco del Varano e di Tito del
Metastasio
, nel dubbio che non arrivi in tempo il divieto de
a contribuzione il Boccaccio, il Caro, il Caraccio, il Ruccellai, il
Metastasio
, e La Mothe. Risulta da quanto se n’è notato di n
nturate contro la storia e la buona critica, cioè che il Racine ed il
Metastasio
non hanno introdotto nelle loro favole che amori
suo Corradino, non è quel freddo episodico maneggiato dal Racine, dal
Metastasio
, dal Caraccio, ma bene dominante e tragico ammess
autore osa riprendere insolentemente nel Racine, nel Caraccio, e nel
Metastasio
. Almeno, domanda Corradino tragicamente, fosti pr
cena appena tollerato nel Mitridate del Racine, e nell’Ipermestra del
Metastasio
in grazia de’ loro gran nomi e della destrezza us
na da tutto ciò che determina gl’impresarj alla scelta dei drammi. Il
Metastasio
in una lettera che gli scrisse, n’encomia lo stil
guidezza e trivialità della maggior parte di chi si lusinga di seguir
Metastasio
quando si abbandona alla propria mediocrità. Il G
e de’ melodrammi eroici italiani, che noi non perdoniamo nè anche al
Metastasio
. Ranieri de Calsabigi ha prodotto non ha molto d
’imitazione del vero, ad onta di tanti censori severi del Zeno, e del
Metastasio
? Lascino dunque codesti censori che non sanno far
o. Il re dice, Non più si dia della battaglia il segno, verso del
Metastasio
, nella Semiramide, Olà si dia della battaglia il
ale, benchè troppo verbosa e lontana dalla vibratezza e dal nerbo che
Metastasio
con tanta gloria ha usato, non ha sentimenti scon
, e il tuo cor lo sa. Anche quì l’autore ha onorato un pensiero del
Metastasio
col trascriverlo dall’Artaserse: “Se fedele a te
servi il seguente passo di Elfrida, e dica se prosa simile trovisi in
Metastasio
: Soltanto mi sgomento, Padre, che un giorno avrai
leberrimi poeti defonti pochi anni scorsi, cioè a dire dal Zeno e dal
Metastasio
. Con pace però del signor d’Herbert non vi sarà n
un Vannetti che applaudirono al vivente Calsabigi 1 disprezzator del
Metastasio
, i quali non confesserebbero ad un bisogno, per n
tuni col suo candido chiarore. I drammi musicali prima del Zeno e del
Metastasio
usarono sovente siffatte espressioni liriche. Se
mi della gentile esclamazione del medesimo Calsabigi in disprezzo del
Metastasio
. Lasciam da parte che ciò dee parer prosa a chi l
se stessa. Sfida Ricimero, e canta un’ aria imitata da un’ altra del
Metastasio
. Scitalce dice nella Semiramide, “Se in campo ar
ro in una elegante e grave tragedia? E questo era il disprezzatore di
Metastasio
, cui tanto applaudiva il Vannetti e il Bettinelli
fanno co’ drammi istorici del Calsabigi disprezzatore inesorabile del
Metastasio
e perciò magistralmente applaudito dal fu cavalie
mi mitologici e istorici di lui. Bisogna dire che dopo del Zeno e del
Metastasio
onore delle scene armoniche dell’Italia i cui lum
onasi di teatro, anteporranno l’Ulisse di Lazzarini all’Olimpiade del
Metastasio
, e tel proveranno con un testo della poetica d’Ar
ntesi grandeggiar con Sofocle e Cornelio, s’intenerisce con Euripide,
Metastasio
, e Racine, freme con Crebillon e Voltaire, ammira
e du Marsais, d’un musico come Hendel, o Pergolesi, e d’un poeta come
Metastasio
. Tuttavia finché qualche cosa di meglio non ci si
oderni fanno pietà a’ savi a differenza del chiarissimo signor abbate
Metastasio
, che vi riesce sempre mirabilmente. L’energia e l
lo preparavano il ballo serio, come i discorsi di Tancia e Lisinga in
Metastasio
introducono al ballo cinese. «Feste teatrali di b
secondi, se non quella che vi ha fra Tiziano e Correggio, fra Zeno, e
Metastasio
, fra Corneille e Racine, cioé quella che si scorg
eneroso fu dal Tasso imitato nell’episodio di Olindo e Sofronia, e da
Metastasio
avvivato con tutto il patetico d’una passione gra
renità e allegrezza forzata! Simile situazione trovasi nell’Isacco di
Metastasio
, quando Isacco chiede della vittima, e Abramo ris
venuto sempre più vero, attivo, e vigoroso nell’ambiziosa Vitellia di
Metastasio
. Osservisi in tanto che nell’atto IV Ermione e Or
quel troiano, perché appartenenti alle sventure di Troia. L’immortal
Metastasio
, fino discernitore delle bellezze degli antichi,
aturale, ed é stato delicatamente imitato da Racine nell’Atalia, e da
Metastasio
nell’Oratorio del Gioas; dappoiché non v’ha belle
che non conoscendosi, per errore si tramano la morte, é vaghissima, e
Metastasio
ha saputo usarla delicatamente e rettificarla nel
egittimo di tronco oscuro ec. ec., nè Corneille, Crebillon, Voltaire,
Metastasio
, Zeno, vengono tacciati (nè debbono esserlo) come
locutori di terza specie. Non vogliamo però dissimulare che il lodato
Metastasio
tanto nell’Estratto della Poetica di Aristotile,
che elegantemente in ciò si è attenuto al l’originale l’incomparabile
Metastasio
traducendo questo passo nel l’Estratto della Poet
amma, nella quale tanti moderni fanno pietà, a differenza del celebre
Metastasio
che sempre mirabilmente vi riesce. L’energia e la
o preparassero un ballo serio, come i discorsi di Tancia e Lisinga in
Metastasio
introducono al ballo Cinese. Che vuol dir mai fes
pittori eroici Tiziano da Correggio, ne’ poeti melodrammatici Zeno da
Metastasio
, ne’ tragici moderni Corneille da Racine. Le pros
ittimo di tronco oscuro ecc. ecc.; nè Corneille, Crebillon, Voltaire,
Metastasio
, Zeno, vengono tacciati (nè debbono esserlo) come
tò il gran Torquato nell’episodio di Olindo e Sofronia, e l’immortale
Metastasio
lo ravvivò con tutto il patetico di una passione
iventato ognor più vero, attivo, vigoroso nell’ambiziosa Vitellia del
Metastasio
. Non sono più tollerabili sulle nostre scene le i
perchè esse tutte rappresentano la distruzione di Troja. L’immortale
Metastasio
fino discernitore delle bellezze degli antichi si
o è ben vago e naturale, e da Racine è stato imitato nell’Atalia e da
Metastasio
nel Gioas. Così non v’ha bellezza in Euripide che
che non conoscendosi per errore si tramano la morte, è molto vaga; e
Metastasio
non ha lasciato di approfittarsene nel Ciro Ricon
i benchè di terza spezie. Non vogliamo però dissimulare che il lodato
Metastasio
tanto nell’Estratto della Poetica di Aristotile,
che elegantemente in ciò si è attenuto all’ originale l’incomparabile
Metastasio
traducendo questo passo nell’Estratto della Poeti
lib. XV, cap. 20. 71. Una situazione simile trovasi nell’Isacco del
Metastasio
, quando quest’innocente chiede al padre la vittim
e Muse secondo Anacreonte, o dalle Grazie secondo la vaga cantata del
Metastasio
recitata in Vienna nel 1735: gli Uomini vivace az
e, e furono poi nobilitate colla naturale sua grazia e leggiadria dal
Metastasio
nell’Astrea placata. Carlo de Montenoy Palissot n
cì un poco più col Regolo nel 1773, in cui imitò l’Attilio Regolo del
Metastasio
, e in ricompensa il censurò; al qual travaglio vo
di Nannete & Lucas, e dell’Isola deserta traduzione di quella di
Metastasio
nel 1775 animata dalla musica del celebre nostro
e e istruire, senza parlare dei più antichi, quelli dello Zeno, e del
Metastasio
non sono ornati di ottime massime religiose, mora
umenti, hanno ecc. ecc. GIORNALISTA. [65] «Egli asserisce ancora che
Metastasio
, colle molte bellissime comparazioni, ha contribu
ella mia opera che le belle comparazioni che si trovano ne’ drammi di
Metastasio
hanno giovato alla musica. Ma ciò che ho detto io
a che siffatta usanza troppo intemperantemente imitata dai seguaci di
Metastasio
ha recato ancora un gran danno alla poesia, peroc
igato. GIORNALISTA. [97] «Soggiunge ancora (ibid.), che un dramma di
Metastasio
moverà le lagrime leggendolo, e sentendolo cantar
punto perché di notte il sole non c’è, non ci si vede. Se i drammi di
Metastasio
fossero ben accompagnati dalla musica e ben esegu
idea delle rappresentazioni musicali. E tanto è vero che i drammi del
Metastasio
non fanno più effetto sulle scene, che rare volte
uta ai poeti la quasi necessità di slontanarsi dal piano stabilito da
Metastasio
riducendo il melodramma ad una serie di quadri co
una buona poesia e musica teatrale, in favor di che le opere del gran
Metastasio
e di qualcun altro, e l’eccellente musica di tant
che pezzo di buona musica. Gli altissimi e sinceri elogi dati da me a
Metastasio
, e la lode con cui ho nominati molti maestri dell
colti dal Zeno ed a piena mano dal figlio dell’armonia e delle grazie
Metastasio
emulo illustre de’ Rasini e de’ Cornelj, essa ha
quale privato a un tratto di lui, si presentava l’autunno del ’45 al
Metastasio
di Roma col seguente manifesto : Dolente oltremo
l fianco della Tessari. Restaurato a Roma il teatro Pallaccorda, oggi
Metastasio
, Giacomo Job vi tenne compagnia per due anni, con
riotti il saggio gusto dell’opera istorica di Stampiglia, di Zeno, di
Metastasio
, alcuni di loro si applicarono a comporre opere p
che hanno prodotto le traduzioni e le imitazioni di qualche opera del
Metastasio
colà recitata colla musica de’ nostri ultimi cele
conte Alessandro Pepoli, incapaci di riescir nell’opera di Zeno e di
Metastasio
predicarono coll’esempio e colle parole a favore
usica all’Alessandro nell’Indie, alla Semiramide, e all’Olimpiade del
Metastasio
, rappresentata nel gran teatro di Mosca l’anno 17
celebre Galuppi, maestro allora di cappella in Venezia. La Bidone del
Metastasio
modulata da lui incontrò l’aggradimento universal
al divisato modello sono la Didone e l’Achille in Sciro dell’illustre
Metastasio
. Gli argomenti ne sono semplici, cavati dalla più
evano veder rinnovata l’opera al momento del declino del magistero di
Metastasio
: meraviglioso, irritante, incoerente meccanismo a
a giudizio di Planelli, lo spettacolo teatrale. Lo stesso antibarocco
Metastasio
, citato, s’intende, sempre con grande rispetto, a
he a qualunque altro è debitrice l’opera in musica, è il signor abate
Metastasio
, il quale colla delicatezza de’ suoi melodrammi,
o sul sito medesimo, si accomoda assai bene al quadrisillabo. Così il
Metastasio
: Se vedrai co’ primi albori D’occidente uscir l’
lunga al tempo stesso. Se ne vegga la pratica ne’ seguenti versi del
Metastasio
: Va tra le selve ircane. Barbaro Genitore, Fiera
ppesa in ozio altero. [Sez.II.1.2.30] E questa spezie di senari del
Metastasio
: È falso il dir che uccida. Se dura un gran dolo
ontenere il linguaggio degli appassionati. [Sez.II.7.2.4] Il celebre
Metastasio
in quelle arie che chiamansi duetti, terzetti, qu
oeti che questa figura adoperano nelle arie? Anche in questo punto il
Metastasio
si è lasciato sorprendere alla fecondità del suo
tendo con ciò di derogare in menoma parte al gran nome che l’immortal
Metastasio
si è sì degnamente acquistato. La critica, quando
e colla prima scena. Così esempigrazia nell’Alessandro nell’Indie del
Metastasio
aprendosi la scena colla fuga del disfatto eserci
Qual autore, pognamo esempio, va così per le bocche di tutti, come il
Metastasio
? In oltre quando leggiamo un libro o ascoltiamo u
el tutto esente il carattere dell’incolto Ircano nella Semiramide del
Metastasio
, personaggio più degno del socco che del maestoso
omunissima, che si ritrova per esempio in testa alla Dissertazione su
Metastasio
del Calzabigi). Imprimatur [commento_Impri
rte di Vienna tra 1718 e il 1729, quando lasciò in favore del giovane
Metastasio
: fu autore di decine di libretti per oratorii sac
critica a cura di C. Caruso, Milano, Angeli, 1993. • il signor abate
Metastasio
: Metastasio (Pietro Trapassi), nato a Roma nel 16
ura di C. Caruso, Milano, Angeli, 1993. • il signor abate Metastasio:
Metastasio
(Pietro Trapassi), nato a Roma nel 1689 e morto a
a, 1686, p. 58. [commento_Sez.II.1.2.13] • Galatea non sei fedel: P.
Metastasio
, La Galatea [1722], parte prima: Opere di P.M., P
Fiore d’arancio. Ditirambo cit., p. 246 • mostro peggior non v’è: P.
Metastasio
, Artaserse, atto II, scena XII (aria di congedo d
Sez.II.1.2.27] • presso a morir: sono notissimi versi del Demetrio di
Metastasio
(atto II, scena XIII: pronunciati da Leonice); si
lanelli in nota. [commento_Sez.II.1.2.30] • sia facile a soffrir: P.
Metastasio
, Adriano in Siria, Atto II, scena XII: dall’aria
Bellina, Roma, Salerno, 1994, vol. I, p 24 «[…] le poesie del signor
Metastasio
adornate di musica sono poesie musicali; ma senza
eci, i latini, i francesi e gl’inglesi, alcuni de’ quali ha il signor
Metastasio
uguagliati ed altri di gran lunga superati». Succ
polemica ingaggiata con Arteaga, Calzabigi diventerà aspro critico di
Metastasio
. • il Voltaire: cfr. Voltaire, Dissertation sur l
duetto tra Megacle ed Aristea: nell’atto I, scena X dell’Olimpiade di
Metastasio
(1733, musicata da Antonio Caldara) si legge per
anelli nella sua verbosissima autodifesa del 1789 contro l’Arteaga (e
Metastasio
), Risposta che ritrovò casualmente nella gran cit
per i molti amori (per esempio a Vienna, dove nel ‘56 fu protégée di
Metastasio
, provocò un mezzo incidente diplomatico tra gli a
che si parla»). [commento_Sez.III.3.1.4] • Alessandro nell’Indie del
Metastasio
: dramma per musica scritto da Metastasio nel 1726
• Alessandro nell’Indie del Metastasio: dramma per musica scritto da
Metastasio
nel 1726 e rappresentato per la prima volta a Rom
nto_Sez.VI.2.1.4] • Achille in Sciro: è il già menzionato libretto di
Metastasio
: la peripezia guerresca sembra a Planelli massima
tero in testa al volume terzo dell’edizione napoletana delle Opere di
Metastasio
(De Bonis, 1781), pp. XLVII- LXXXIV. Cap. I
tuttavia più di un grattacapo al suo autore). • nella Semiramide del
Metastasio
: Ircano, principe scita, è il rozzo e sfortunato
rozzo e sfortunato amante di Tamiri nella Semiramide riconosciuta di
Metastasio
(1729, per la musica di Leonardo Vinci): a Planel
olata Riflessioni sulla poesia. 36. L’intera parte di quest’aria del
Metastasio
è tale: «Manca sollecita / più dell’usato, / anco
s. sulle poesie drammat. del Metast. 43. Si allude al Temistocle del
Metastasio
, il quale così parla nella scena prima dell’atto
una memoria consegnata all’Accademia delle Belle Lettere di Parigi, e
Metastasio
nel capitolo V dell’Estratto della Poetica di Ari
una memoria consegnata all’Accademia delle Belle Lettere di Parigi, e
Metastasio
nel capitolo quinto dell’Estratto della Poet. di
entato ognor più vero, attivo e vigoroso nel l’ambiziosa Vitellia del
Metastasio
. Non sono più tollerabili sulle nostre scene le i
perchè esse tutte rappresentano la distruzione di Troja. L’immortale
Metastasio
, fino discernitore delle bellezze degli antichi,
ben vago e naturale, e dal Racine è stato imitato nel l’Atalia e dal
Metastasio
nel Gioas. Così non v’ ha bellezza in Euripide ch
che non conoscendosi per errore si tramano la morte, è molto vaga, e
Metastasio
ha saputo approfittarsene nel Ciro riconosciuto,
o lib. XV, cap. 20 a. Una situazione simile trovasi nel l’Isacco del
Metastasio
, quando quest’innocente chiede al padre dove sia
abbia quella dipendenza che avea il Lulli dal Quinault, il Vinci dal
Metastasio
, quale giustamente la prescrive la disciplina del
casti sospiri del Petrarca; ed ora le naturali e graziose poesie del
Metastasio
sono assai volte messe in musica da compositori s
entire le maraviglie d’un Vinci, d’un Pergolesi, d’un Jumella, e d’un
Metastasio
. [3] Ad altre cagioni oltre le accennate fa di me
essa quante sono le individuali circostanze, che vi si scorgono. [9]
Metastasio
(chi lo crederebbe?), il gran Metastasio ha colle
nze, che vi si scorgono. [9] Metastasio (chi lo crederebbe?), il gran
Metastasio
ha colle sue liriche bellezze contribuito a propa
erno della musica, l’uso dunque delle similitudini assai frequente in
Metastasio
, e la varietà di situazioni che somministrano i s
effetto. La cagione si è perché i tratti musicali apposti all’aria di
Metastasio
sono così indeterminati, così generici, così mala
in lingua francese, che nulla ha di comune né coi senso dell’aria di
Metastasio
, né con quello della mia. Eccola: «Mes tourments
e secondo l’istesso Greco, o dalle Grazie secondo la vaga cantata del
Metastasio
recitata in Vienna nel 1735: gli Uomini vivace az
e furono quindi nobilitate dalla natural grazia e leggiadria del gran
Metastasio
nell’Astrea placata. Carlo de Montenoy Palissot
poco più felice il Regolo nel 1773, in cui imitò l’Attilio Regolo del
Metastasio
, e in ricompensa il censurò; al qual lavoro volen
di Nannete et Lucas, e dell’Isola disabitata traduzione di quella di
Metastasio
che si animò colla musica dell’insigne nostro Sac
ompatriotti il saggio gusto dell’opera istorica di Stampiglia, Zeno e
Metastasio
, o si applicarono a comporre essi stessi opere mi
che hanno prodotto le traduzioni e le imitazioni di qualche opera del
Metastasio
colà recitata colla musica de’ nostri ultimi cele
e anche il conte Pepoli, incapaci di riescir nell’opera di Zeno, e di
Metastasio
, si sono ingegnati, senza effetto per altro, di a
Sono note ad ognuno le calamitose vicende dalle.quali fu travagliato
Metastasio
nella sua gioventù dopo la morte del suo primo be
innalzano sulla superficie delle paludi, i nomi della Bulgarini, e di
Metastasio
brilleranno fra i posteri finché esisterà negli u
fezionar il melodramma italiano, massimamente dappoiché le poesie del
Metastasio
rapirono senza contrasto il principato del teatro
e la de Amicis, traendo profitto dell’ingegno creatore e armonico del
Metastasio
e dell’armonia de’ Sarri, degli Hafs, de’ Vinci,
ane, e Berenice. Quale anche sciocco leggitore, scorrendo un’opera di
Metastasio
, invece di seguir la traccia dell’azione e degli
agionevole non entrò nella testa di M. Sulzer, il quale rimprovera al
Metastasio
la puerilità dell’aria, Saggio guerriero antico.
ta non venga dall’azion convenevole. Così almeno la intendeva il gran
Metastasio
, il quale in una lettera diretta al Signor Mattei
più vibrati ed energici, come l’hanno pur qualche volta in quelli di
Metastasio
; egli è certo nonostante che l’accusa sarebbe men
di Tiziano, il carattere di Augusto nel Cinna, l’anima di Regolo nel
Metastasio
, altro non furono che un aggregato di proprietà a
in Italia dal più volte lodato Borsa 148, cioè che prendendo a legger
Metastasio
, a fatica si può lasciar dalle mani per l’impazie
l nostro canto? L’altro argomento mi vien somministrato dall’illustre
Metastasio
e da Monsignor Pav in varie lettere scritte al Si
iro di Madrid sotto Ferdinando VI si cantarono le più famose opere di
Metastasio
e qualche serenata di Paolo Rolli da’ più accredi
nel principio del libro I de arte amandi dice, siccome traduce l’Ab.
Metastasio
, che Le disposte senz’arte Semplici là del P
egevole. Nell’atto I si nota una felice imitazione di un pensiero del
Metastasio
. Zenobia dice, salvami entrambi, Se pur vuo
amma Mitridate. Più felicemente si allontanò dalle altrui vestigia il
Metastasio
nel Demofoonte, il quale mette capo ancor più nel
ervato solo tra il principe e la consorte, e bisogna dire a gloria di
Metastasio
che è maggiore ancora nel Demofoonte, perchè la s
avendoci la di lui morte determinato a supprimerli. 14. L’immortale
Metastasio
sobriamente maneggiò questo medesimo colore nella
non avrà lume, La terra inferma perirà gelata?» [4] Amabile e tenero
Metastasio
! Tu non metti in bocca a’ tuoi personaggi simili
tone in Utica lavoro d’un poeta di merito assai inferiore a quello di
Metastasio
, si supponeva che gli abitanti delle vicine provi
e le severe Scienze, e che al punto, che s’inteneriscono con Racine e
Metastasio
, che si deliziano in Tibullo e Catullo, che si co
loro Gabinetti, non meno che delle più scelte Biblioteche? Non forma
Metastasio
con Euripide, e Racine il più rispettabile Triumv
e mescolato coll’utile e la fina critica condita di sale attico. a.
Metastasio
traducendo il verso di Orazio Verbaque provisam
gentile il Petrarca dirimpetto al fiero e rugginoso Dante, che rende
Metastasio
superiore a Zeno, e Frugoni, e che mette Torquato
che somministra una pruova il vedere, che i drammi dello Zeno, e del
Metastasio
sono ugualmente acconci per recitarsi che per can
utori; ma chiuderò questa nota ripetendo le parole dell’incomparabile
Metastasio
, Esaminando i suì Cias
gnata da alquanti colori patetici e vigorosi degni del tempo del gran
Metastasio
. Può servire di esemplo la bella scena sesta dell
li lib. III. 21. Egli volle anche paragonare il poeta melodrammatico
Metastasio
coll’ epico romanziere Ariosto. Longino gli ha ma
ccompagnata da alquanti colori patetici e vigorosi degni del tempo di
Metastasio
. Serva prima di esempio la bella scena sesta dell
e per istile patetico il migliore scritto in Italia fino a’ tempi del
Metastasio
. Alcuni squarci di esso posti sotto gli occhi dei
Padrona posta in musica dal Pergolesi, o il monologo della Didone del
Metastasio
modulato dal Vinci. Ciò si ha da Giambattista Don
utori; ma chiuderò questa nota ripetendo le parole dell’incomparabile
Metastasio
, — — — Esaminando i sui Ciascuno impari a per
nnone, Oreste, Virginia, Polinice, Antigone, Ottavia, nè i drammi del
Metastasio
, Attilio Regolo, Temistocle, Catone in Utica, ebb
ezza di pensieri e di espressioni ha meritato l’approvazione del gran
Metastasio
, che in simil guisa se l’appropriò emulandola nel
lasciar altro a vincer che la patria. Ecco in qual guisa espresse
Metastasio
sì gran sentimento nella mutazione del suo Catone
alle amicizie dalla sua verde età sino alla decrepitezza, l’immortale
Metastasio
? E chi negherà a questo Spirito gentile la profon
ia discordando da’ nazionali coltivò il melodramma istorico di Zeno e
Metastasio
, ed ella stessa l’animò colla musica; valendosi a
discordando da’ nazionali coltivò il melodramma istorico di Zeno e di
Metastasio
, ed ella stessa l’animò colla musica, valendosi a
amente la vita rustica e la reale per cinquantotto versi. L’immortale
Metastasio
sobriamente adoprò questo colore nella Clemenza d
evole. Nell’atto I si osserva una felice imitazione di un pensiero di
Metastasio
. Zenobia dice, Salvami entrambi, Se pur vuoi ch’
ervato solo tra il principe e la consorte, e bisogna dire a gloria di
Metastasio
che è maggiore ancora nel Demofoonte, perchè la s
grandezza di pensieri e di espressioni meritò l’approvazione del gran
Metastasio
, che in simil guisa se l’appropriò emulandola nel
altro a vincer che la patria. Questo gran sentimento non isfuggi al
Metastasio
; ed ecco in qual guisa l’espresse nella mutazione
Manfredi, o almeno per l’Astrato di Quinault, o per la Semiramide del
Metastasio
o del Crebillon, che egli in una epistola a mad.
na rappresentata nel 1755 non è la stessa azione dell’Eroe Cinese del
Metastasio
; ma a quest’opera si rassomiglia per l’eroico car
compose una Didone, tirando le situazioni principali dalla Didone del
Metastasio
. Il Voltaire nella satira le Pauvre Diable lo mot
e a i vivi a circa sessant’anni. Tutti gli autori nostri, Alfieri,
Metastasio
, Goldoni, Nota, Bon, Sograffi, ebbero in lui un v
dito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore
Metastasio
nel Temistocle. Storia critica de’ teatri Ant
io figlio per salvar la vita al picciolo Ciro nel melodramma del gran
Metastasio
. Ed è in questo del Marchese assai più teatrale e
due favole. La virtù di Augusto, come quella di Tito dell’inimitabile
Metastasio
, trionfa sopra tutto. Nel Demetrio l’ammirazione
oggetto che ebbe il nominato autore e prima di lui il Maffei, indi il
Metastasio
nel Ciro, e l’Alfieri nella sua Merope, che tutti
l’autore posto a contribuzione il Boccaccio, il Caro, il Rucellai, il
Metastasio
, e con tutto ciò poco differisce dagli Esuli Teba
ro, e che essa sia la prima tragedia dell’autore ; che il Racine e il
Metastasio
hanno soltanto introdotti nelle loro favole amori
ltro che non trascuri di colorire, ed il patetico e la delicatezza di
Metastasio
, e la grandezza e la penetrazione dell’ Alfieri !
ioni della poesia hanno dall’India fino alla Spagna, da Omero fino al
Metastasio
eccitato universale diletto, e riscossa l’ammiraz
elle favole Lopensi, e Calderoniche: sulla possibile imitazione di un
Metastasio
delle Opere di Calderòn: sul vostro falso modo di
Madrid sotto il re Ferdinando VI si cantarono le più famose opere di
Metastasio
e qualche serenata di Paolo Rolli, da più accredi
Manfredi, o almeno per l’ Astrato di Quinault e per la Semiramide del
Metastasio
e del Crebillon ch’egli in una epistola a mad. di
na rappresentata nel 1755 non è la stessa azione dell’Eroe Cinese del
Metastasio
, ma a quest’opera si rassomiglia per l’ eroico ca
plus dans Rome, elle est toute où je suis, che forse ebbe presente
Metastasio
facendo dire a Catone Son Roma i fidi miei, Ro
fanno germogliare una nuova pianta. In questa guisa fece l’ immortal
Metastasio
, quando dietro le orme singolarmente dell’Ariosto
fanno germogliare una nuova pianta. In questa guisa fece l’immortale
Metastasio
quando dietro alle orme singolarmente dell’Ariost
lus dans Rome, elle est toute où je suis, che forse ebbe presente il
Metastasio
nel far dire a Catone, Son Roma i fidi miei, Rom
luogo dove ha detto volere andare. O dunque bisogna dire col celebre
Metastasio
che i luoghi di tal favola sien due, o secondo no
a favola, ed ebbe per titolo le Rétour imprevû. E’ stato osservato da
Metastasio
il bisogno che essa ha di mutazioni di luoghi per
i simil genere; e cento insulse traduzioni dell’opere drammatiche del
Metastasio
malmenate e guaste col frammischiarvi il buffone
paragonare ancora (si aggiunga di passaggio) il poeta melodrammatico
Metastasio
coll’epico poeta romanziere Ariosto. Longino gli
ogo dove ha detto di volere andare. O dunque bisogna dire col celebre
Metastasio
che i luoghi di tal favola sien due; o secondo no
ta favola, ed ebbe per titolo le Retour imprevû. È stato osservato da
Metastasio
il bisogno che essa ha di mutazioni di luoghi per
uò rendersi grata agli orecchi. 198. [NdA] Il celebre Gravina, l’Ab.
Metastasio
degno alunno ed è di sì grand’uomo, il Riccoboni,
ue favole. La virtù di Augusto, come quella di Tito dell’ inimitabile
Metastasio
, trionfa sopra tutto. Nel Demetrio l’ammirazione
chi Lucchese autore di varie lodevoli produzioni, di un’ apologia del
Metastasio
, e della tragedia intitolata il Coreso. Il di lui
one. Molto moderna — al punto da precorrere le più tarde posizioni di
Metastasio
e Manzoni — è invece la tesi di Calepio riguardo
propriamente melodrammatico che farà propria, fra gli altri, anche il
Metastasio
dell’Estratto dell’arte poetica, ma che al fondo
o, Otone e Milene. Tragedie, Firenze, Moucke, 1766, p. 14); lo stesso
Metastasio
, nel suo Estratto dell’arte poetica, condivide le
edie di Giovanni Delfino: le prime edizioni a stampa e una lettera di
Metastasio
», in Lettere sul teatro: percorsi dell’epistologr
menza, sulla scorta di quanto accadeva in alcuni drammi per musica di
Metastasio
, verterebbe in realtà, secondo Calepio, non tanto
«Eroi pastori: forme e storia della pastorale eroica da Crescimbeni a
Metastasio
», in Cantieri dell’italianistica: ricerca, didatt
gliucci, «Tragicomico e melodramma (Rinuccini, Rospigliosi, Vittori e
Metastasio
)», in Sacro e/o profano nel teatro fra Rinascimen
icare la prescrizione delle unità sarà, già sul finire del secolo, il
Metastasio
dell’Estratto dell’arte poetica: in questo import
ttera del Sig. Voltaire, Verona, Ramanzini, 1745, p. 122), mentre per
Metastasio
esso comprometteva la verosimiglianza dello spett
oro nella teoria drammaturgica sei-settecentesca cfr. Enrico Zucchi, «
Metastasio
e Calzabigi all’origine dei cori alfieriani. Note
nezia, Valvasense, 1754, pp. xlix-l). Sulla base di questa tradizione
Metastasio
, nel suo Estratto dell’arte poetica di Aristotele
Giovanni Delfino: le prime edizioni a stampa e una lettera inedita di
Metastasio
», in Lettere sul teatro : percorsi nell’epistolog
el Settecento, attraverso un percorso che da d’Aubignac giunge sino a
Metastasio
, passando per Gravina, si veda Paolo Cherchi, «Me
unge sino a Metastasio, passando per Gravina, si veda Paolo Cherchi, «
Metastasio
e le sentenze», Italica, LXXXVII, 2, 2010, pp. 27
stessi teatri e da’ medesimi attori recitare de’ drammi dell’immortal
Metastasio
; e quantunque questi abbia poco badato a’ percett
scelte, a cura di Bruno Maier, Torino, Utet, 1972, p. 16). Lo stesso
Metastasio
autorizzava il ricorso alla rima, la cui assenza
emplice mano o scagliato con la fionda, ma da chi sappia adoperarla»,
Metastasio
, Estratto dell’arte poetica, a cura di Elisabetta
gi ben persuasi che vale più di esser ultimo come Euripide o Racine o
Metastasio
che anteriore come Senocle o Hardy o Hann Sachs.
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