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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 680-681
rò giovanissimo tra' filodrammatici una grande attitudine alla scena. Di bella persona, di volto piacente, di voce magnifi
in ogni genere di lavori, ma sopr' a tutto in quelli del Metastasio. Di lui dice il Regli : Fu attore di grande slancio 
rande slancio ; la sua voce aveva il suono d’un campanello d’argento. Di figura alquanto tozza, gestiva pochissimo ; pronu
ndogli molto in que' momenti la potenza straordinaria della sua voce. Di nobili pensamenti e coscienziosissimo, sprezzava
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1064-1067
quant’altra mai degna d’onore, O donna, è l’Arte tua. Per mute carte Di che pianto e che riso esser cagione Melpomene e T
tanta A dipinger Natura ebber parola, Ricusava Natura e voce ed atti Di lor parola animatori. Ad altri, Compartendo i suo
de l’alma ; e a lor commise Crescer, non che mostrar, l’alta virtude Di que’ famosi, ed in onor tornarli, Se non mertato
ero un suono, Che da la corte del maggior Luigi Non fu udito giammai. Di premio degni Fur que’ valenti ; e premio a l’ un
la mal tramandata arte degli avi Gl’ istrioni creò, che più dispersi Di nomadi pastor mai non s’uniro A durevol tribù. Qu
O i noievoli modi onde un antico Purissimo scrittor legge il pedante, Di come e punti osservator solerte. Così meco io pen
pensava allor che a queste Scene, o Donna, venisti ; e a te, per cui Di quell’arte che avviva la parola I bei pregi senti
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1005-1006
Gavardini-Cottei-Galletto Margherita. Di lei scrive Antonio Piazza nel suo Teatro (Tom. II
na di nascere in Toscana, nessuna attrice avrebbe potuto eguagliarla. Di famiglia vicentina, recossi il 1765 collo sposo a
ia di Gerolamo Medebach, colla quale esordì nella commedia a soggetto Di peggio in peggio. Ignazio Casanova le fu maestro
alletti, che ciascun pur senti te innalzar fra le bionde Dee Camene. Di tua virtude il luminoso fregio, di tua beltà l’im
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 27
sso falso, La legge del cuore, La Dote, La Moda, Una società anonima. Di questa ho ancora un ricordo ben chiaro ; e sento
li faceva risaltare con una dizione precipitosa, corretta e precisa…. Di un’attrice Aliprandi, cremonese, sua ava, non mi
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mediolani 20 Iunii 1601. » pp. 242-244
uto non comportando che contra sua uolontà uenga uenduto detto campo. Di che ne resterò obbligatissimo all’A. V. alla qual
e resterò obbligatissimo all’A. V. alla quale bacio di cuore le mani. Di fiorenza li 7 Nouembre 1610. Di V. A. S. Aff.mo
rsi a Ferrara a recitarvi il carnevale secondo le richieste del Duca. Di alcuni anni e alcune stagioni possiamo aver date
quanto prima la grazia, acciocche altra Compagnia non gli preuenga. Di fuori : Al Ser.mo Signor Duca di Modona etc. Per
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 11
roito lordo. L’Aglebert fu anche autore drammatico, e la sua commedia Di male in peggio fu rappresentata il 1843 dalla Rea
male in peggio fu rappresentata il 1843 dalla Reale Compagnia Sarda. Di lui dice Costetti (La Compagnia Reale Sarda. Mila
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 498
l ’67-’68, acclamata e festeggiata sempre da ogni specie di pubblico. Di lei mi scrisse Tommaso Salvini : Non aveva l’att
à di timbrarla a norma dei vari caratteri che rappresentava. (Ohimè ! Di quelle attrici si è perduta la stampa !) Come don
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 841-848
più chiara, e lodata, che quel, che ’l giorno a noi porta dal Gange. Di lui abbiamo a stampa : Due suppliche | e duo ri
ranco ; Onde mi volsi ad essercizio industre ; Così dal loco illustre Di chi tra pietre vide il ciel aperto Sciolto, feimi
prodai dove langue oggi Ravenna ; Ravenna ora non più real sostegno ; Di prisca gloria segno. Ben ne dà in mille carte alt
più d’una assaltò famosa penna ; E ben ne fan magioni auguste fede ; Di cui ciascuna cede, A ruina però, ch’alta pietate
ecchio piè d’ Adria ne l’onde bagni Quanto sarammi il ricordarmi duro Di te. Felice Ancùro, Che potesti salvar da la nemic
iò pensa a sofferir martire : Ma tosto, che s’accende in me ’l desire Di veder dolci pargoletti modi Forz’è, ch’a lamentar
ipe a Mantova, desiderosi di recarsi colà a recitare ? Probabilmente. Di altri Flamini di tal tempo non abbiam notizie : e
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 180
. V. S. sia in stato di andar fuori. Che della grazia Quam Deus etc. Di fuori : All’ Altezza Seren.ma del Sig.r Duca di M
ilità per la maschera del Brighella, e più ancora per le parti serie. Di voce robusta ma gradevole, gli si affidavan volen
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 987
Garavini-Luciani Margherita, bolognese, moglie del precedente. Di lei dice Gio. Batta. Andreini nella citata Ferza
Vostra Altezza Aff.mo parente et seruitore Il Gran Duca di Toscana. Di questa Flavia non si hanno indizi di sorta. Forse
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — adi 15 Aprile 1651 in Bologna. » p. 30
agnia del Duca di Modena le parti di Zanni sotto il nome di Fichetto. Di lui non abbiamo altre notizie che queste rintracc
Di V. A. S. humiliss.mo e fedeliss.mo Ser.re Pio Enea degli Obizzi. Di fuori : Al Duca di Modena. L'avere scritto quelle
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 303-304
secondo marito, Luigi Pezzana, compianta da tutti i fratelli d’arte. Di lei scrisse Paolo Pola nella Galleria de' più rin
, chi t’ascolta, immota la pupilla, teco divide l’aspro tuo tormento. Di pianto scorre la perenne stilla, se mai ti crucci
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 954-957
Gabbrielli Giovanni. Di lui dice il Quadrio (op. cit., vol. III, P. II, p
ivasi dandogli molte lodi, e tornando sovente con piacere ad udirlo. Di lui parla con lode il Padre Ottonelli (op. cit.),
oi lamenti, e de’ suoi pianti, sol per esempio a i sventurati amanti. Di gennaro alli quindeci fu scritto questo mio chiar
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article »
Fornaris ( Di ) Fabrizio. (V. Di Fornaris).
15 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO PRIMO. Antichità Etrusche fondamento dell Romane. » pp. 4-14
ambattista Passeri nel 1771 l’illustrò con una dissertazione latinaa. Di un altro putto Etrusco che vuolsi trovato sin dal
ominio Romano potevano gli Etruschi poetare nella loro lingua patria. Di fatti ognun sa che i Romani stessi studiavano le
b. Nel libro XXXVI cap. 13 ne favella sul l’autorità di Varrone. a. Di tutto ciò pu vedersi la Descrizionè del l’Italia
ett. Italiana. b. Stromat. lib. I: a. Plinio lib. XIV, cap. 2. a. Di questo puttino Etrusco trovato nell’Agro Tarquini
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Palombera Luisa De Vertamani. Di questa comica celebre e cantatrice insigne non mi
17 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « AVVISO. » pp. 310-312
icizia. I. Correggasi la nota (1) della pagina 5 in questa guisa: (1) Di questo puttino Etrusco trovato nell’agro Tarquini
al tomo III Pictur. Etruscor. in vasculis dello stesso Sig. Passeri. Di un altro putto Etrusco che si vuole trovato sin d
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
Gabbrielli Carlo, detto Polpetta, fratello minore di Francesco. Di lui non abbiam trovato alcun cenno fuorchè nel Qu
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
Angelo Michele. Attore bolognese. Di lui si sa soltanto (V. D’Ancona) che nel 1567 for
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
Fr. Bartoli – che fecesi sulle scene chiamare col nome di Florindo. » Di lui abbiamo in prosa una commedia, intitolata Ciò
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
neva la parte d’innamorato il 1634 nella Compagnia degli Affezionati. Di lui è detto nella Scena illustrata : Lavinio che
22 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO IV » pp. 55-66
in mare! . . Cisseta, sei pure Nato di docil padre e da le mamme Di generosa capra al fin pendesti: Perchè gli stol
rà da la più eccelsa balza. Deh qual parca crudel noi sventurati   Di sì spietato mostro a l’ira espone?   O Bacco, o
ora in te perdo il giorno. Tu cadi, e lieve pondo in vase angusto Di te rimane, e al mio dolore insulta L’empio nemi
teme. Ah vindice io sperai Che venir tu dovessi: un nume avverso Di te mi rende un’ ombra, un sogno, un nulla. O st
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1042
Grani Serafina. Moglie del precedente. Di lei scrive Fr. Bartoli : « Educata sotto gl’inseg
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
si era recato con la Compagnia Locatelli a Parigi, ove morì il 1660. Di lui fa menzione il Loret nella Muse historique de
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
niele Alberti, e il '21 con Belloni, prima attrice la moglie Gaetana. Di lui, allora, in entrambe le compagnie le Varietà
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 163
mpre insieme alla moglie, madre nobile, e alla figlia, prima amorosa. Di questa, il Corriere delle Dame del 5 agosto 1820,
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 388
nto e meritamente celebrata come prima attrice la figliuola Amalia. –  Di lei, il numero 9 delle Varietà teatrali, (Venezia
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
uò varcare niuna moderna compagnia di comici (V. Andreini Francesco). Di lui abbiamo anche la testimonianza del comico G.
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Rinaldi Pietro. Di nobile famiglia veronese, dovette per dissesti fi
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 191
ena Battaglia e n’era primo attore e direttore Salvatore Fabbrichesi. Di questo Apelli dice il giornale : colle disposizio
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 213
rancatrippa di Callot, danzante con Fritellino (Pier Maria Cecchini). Di quel che gli occorse a Mantova recitando la favol
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 522
Scarpetta Giuseppe. Di lui Corrado Ricci (Teatri di Bologna) riferisce u
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 540
Simone da Bologna. Il famoso Zanne de' Comici Gelosi (V. Pasquati). Di lui dice il Porcacchi (Le attioni d’Arrigo III Re
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
nte in un’opera intitolata : Della Cristiana Moderazione del Teatro…. Di questo comico Aurelio non è a noi pervenuto altro
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 864
a dubbio nell’alto e grasso e grosso gazzettiere l’istrione fallito. Di costoro par che i Vicerè spagnuoli si servissero
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
esordito come amoroso, riuscendo egregio nelle scene all’improvviso. Di volto piacente, di fisonomia mobilissima, sapeva
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 780-781
n val la pena d’ingrossare il ciarpame artistico-letterario d’Italia. Di questa mia astensione nessuno a vero dire si acco
vo qualche amico cortese, che me ne mosse, per cortesia, rimprovero. Di lui scrisse il Calissano in un opuscolo edito a S
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 216-217
di affettato ; altra ancora, de'petti di tordo per sessanta persone. Di lui si ha un libretto, e qui anche torna a mente
 1872 a Milano, mentr' era con Alessandro Salvini e Cesare Vitaliani. Di lui lasciò scritto Ernesto Rossi (op. cit., 164),
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
esca, e la minore, la Gaetana, recitarono nel 1780 col padre a Corfù. Di questa il Bartoli dava nelle sue notizie speranza
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — 1690. 31 mag.° – Bologna (ad un ministro del Duca)Bologna 31 mar.° 1690. »
Musi Maria Maddalena. Di lei non abbiamo che la seguente lettera, comunica
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 410
celebre Bazzi, fu egregia prima attrice, poi madre e caratteristica. Di lei, quand’era in Compagnia Belloni, le Varietà t
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
del vigore ; circa quarant’anni. Ha bell’aspetto, ed è ben in carne. Di mezzana statura, di colorito più tosto bruno, e p
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article »
Fracanzani Vincenzo. Di lui, attore in Compagnia Vestri e Venier, scrisse
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
lia, e sostituì egregiamente il D'Arbes nella maschera del Pantalone. Di bella persona e di bella voce, d’ingegno svegliat
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
vuta al posto della sorella defunta poco innanzi, il maggio del 1740. Di fisonomia men regolare forse di quella di sua sor
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 31-32
Hum.mo Ser.re Deuot.mo Gio. Antonio Lolli detto il Dottore Comico. Di fuori : Al’Ill.mo et Ecc.mo Sig.r et Padron Col.m
Perduto ; modo di sostentarsi, che di tanta Gratia. Quam Deus &. Di fuori : Memoriale All’ Altezza Ser.ma Dell’ Signo
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 617-622
quale eran parte il pantalone Braga e lo Zanni Pedrolino (Pelesini). Di quella stagione il Beltrame Barbieri nel Capitolo
e i Cigni a bere inuita, Per c’habbin la corona Dal figlio di Latona, Di quella fronde, ch'ha perpetua uita, E d’essa orna
o mogli, e quai mariti. Tu di duo cori un core, E un’Alma fai di due, Di due voglie vna voglia, Mentre per far minore L'as
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
e. Che il tutto riceuera per gratia singularissima. Quam Deus &. Di fuori :A Sua Altezza Serenissima Per Horatio Coll
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Re ( Di ) Pietro. Fa cenno di lui il Padre Gio. Domenico O
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 648
a lui cresciuti ed educati all’arte, co’quali stette sino ai 64 anni. Di principj ultra liberali (il sangue del padre, ter
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 541
comandava vivamente a S. E. Vendramin, per le parti di terzo amoroso. Di lui non fu detto troppo bene allo stesso Vendrami
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 793-794
origine spagnuola da lei tradotta in italiano, che porta per titolo : Di bene in meglio stampata in Venezia per Matteo Len
one di questa Comica, come vuol supporre l’autore della drammaturgia. Di essa non v’è che la dedica fatta all’altezza di F
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 533-536
zi, e non macchiar il core ; Con laude oprar, e disprezzar l’honore ; Di più lingue3 erudite haver vaghezza. Chiuder nel
re serie ma spec.te in quella di Elisabetta Regina d’Inghilterra. 5. Di tutto ciò ne dà compito saggio.
54 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO V » pp. 4-31
te, che dipingevano i costumi de’ Romani i quali usayano la pretesta. Di quest’ultima specie erano: la tragedia di Ennio i
mmalato, Macco esule, i due Macchi, Pitone Gorgonio, ed altre moltea. Di quest’ultima favola parlando Scaligero intorno a
ar più drittamente di un Orazio che ne conobbe i componimenti interi. Di varie farse di Laberio fanno menzione gli antichi
ichiarandosi pubblicamente a favore de’ mimi rappresentati da Publio. Di questo liberto sono a noi pervenute alcune centin
iscepolo Ila nel rappresentare vengono accennate dal citato Macrobio. Di qualche altro seguace o imitatore di Pilade dovè
or, vos plaudite, dicat. a. Suetonio de Illustr. Gramm. c. 21. a. Di esse vedasi Alberto Fabrizio Biblioth. Lat. lib. 
55 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO II. LIBRO II » pp. 34-49
duto. ADDIZIONE III* Puttini: Incisori di gemme dell’Etruria. Di questo Puttino Etrusco trovato nell’agro Tarquini
remesso al tomo III Pictur. Etrusc. in vasculis dello stesso Passeri. Di un altro Putto Etrusco che vuolsi trovato fin dal
oni d’Italia. ADDIZIONE V* Citazione per L. Ambivio Turpione. Di questo valoroso attore vedi ciò che ne dice Cicer
rte, gli facesse assai più riescir nella tragedia che nella commedia. Di fatti, oltre alle nominate tragedie a noi non per
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 536
Buzzi-Brangis Isabella. Di famiglia di commercianti, nacque a Firenze il 178
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 984
Gandini Teresa, milanese, fu celebre sotto il nome di Flaminia. Di lei scrisse Francesco Bartoli : Brava, ed incomp
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
passare poi in Prussia, alla Corte di Federico II, ove morì nel 1772. Di lui si pubblicarono anonime alcune parodie di Aty
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
la morte di Giovanni Boccomini il ruolo di Padre nobile e promiscuo. Di bellissima figura, di ottima voce, di intelligenz
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 471
Bolico Giulia. Comica illustre, fiorita sul finire del ’500. Di lei non abbiamo che le poche notizie che io trasc
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 183
ma cader, ch' Angelammira, che può dar fra gl’ incendj un Paradiso. Di tutte le scenate dei coniugi Nelli e dei coniugi
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 204
rancese dell’antico teatro italiano, riportandovi un grande successo. Di lui disse il Mercurio del tempo : « Egli parlava
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 42-49
. Ignote voci fur pianti e querele, Come alle vaghe Pastorelle ignoti Di traditrice i nomi e di crudele. Formava il cuore,
lio ritrarre Arte gradita : Tanto pregio ne accrebbe il bel contrasto Di questa Pastoral tranquilla vita ! Dei plausi vost
o, sul ciglio il pianto ? Oh, almen, calma porgesse al cuore afflitto Di riederne la speme a questo lido, Come lieta rivol
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 651
Adelaide Tessero, a la cui scuola progredì fortemente e rapidamente. Di alcune parti da lei create, come della Grimani ne
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 266
di primo soltanto quelle di Attila, Sansone, e Don Giovanni Tenorio. Di sera, affrettava l’alzata del sipario con ripetut
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 679
a Anna Cordier. La notizia è data dallo Jal che ne reca il documento. Di rincontro i fratelli Parfait con la scorta del Me
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
uarto parto fu di una figliuola, tenuta dalla Sereniss. Duchessa N. » Di un Dottor Violone è fatto cenno in una lettera di
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 968
Gabbrielli Ippolita. Di questa attrice, prima donna e capo comica, abbiam
69 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CONCHIUSIONE. Dell’antica storia teatrale. » pp. 239-246
gonsi oggi ancora con ammirazione, ed incantarono un popolo principe. Di buona fede siamo noi sicuri che a’ di di Aristofa
gli comparato e posposto a Menandro, a Plauto, a Terenzio, a Moliere. Di grazia si ebbe presente in siffatte comparazioni
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 694-696
ssuolo, avvertendolo che si sarebbe recato a Modena con la compagnia. Di lui abbiamo la seguente istanza inedita che rifer
za Vostra Serenissima una Reggia di Luce nell’ Empireo, e lo sperano. Di fuori : À Sua Altezza Serenissima Per Virginio, e
71 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Avvertimento al lettore per la presente edizione »
te molte conseguenze che riusciranno poco gradevoli agli interessati. Di nulla meno si tratta che di fare man bassa e pres
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 385
Invan filosofia, ed esperienza Combatton contro lei ; e se non spenta Di veder cento donne è in me la speme Uomini a mille
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 8
Landini Raffaello. Di lui, il più celebre degli stenterelli moderni, na
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 59
sima l’indole, che gli traspariva in tutti i lineamenti della faccia. Di forme più tosto erculee, se ben corto di braccia,
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 358
ndio annuo di lire 6000 con tre serate a mezzo, secondo l’uso comico. Di lui la Gazzetta di Genova del 18 settembre 1822,
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 447-448
ande perseveranza negli studi, accoppiate all’intelligenza svegliata. Di questa e di quelli egli va dando non dubbie prove
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 586
a sette pezzi scelti tra i più riputati maestri. Tomasi Bartolommeo. Di civil famiglia, ferrarese. Addestratosi co' Filod
78 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. IV. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo XVI quando fiorirono gli scrittori producendo le Commedie dette Erudite. » pp. 136-255
dre di Erostrato; di che non fu debitore in verun conto agli antichi. Di fatti la gloria principale dell’Ariosto e di molt
e e paggi, che lor trottino Tutto dì dietro, mentre essi avvolgendosi Di quà e di là, le vie e le piazze scorrono, Più che
rla della fama delle di lui opere prodigiose. Cose mirabili (dice) … Di lui mi narra il suo garzone. Tem. … Di lui mi na
iose. Cose mirabili (dice) … Di lui mi narra il suo garzone. Tem. … Di lui mi narra il suo garzone.Fateci, Se Dio vi aju
. Mente cotesto far,Come? Tem. Mente cotesto far, Come?Se accendere Di notte anderò un lume, e di dì a chiudere Le fines
fuoco, o ne levo la pentola, O quando cerco al bujo, se più gocciola Di vino è nel boccale, allor dimenola. Cint. Te ne f
inviò tal favola al re Dionisio per dargli a conoscere gli Ateniesi. Di questa utilità e diletto privansi per certo spiri
onar gli organi. Aggiugne che egli ed il maestro vanno come zingari Di paese in paese, e le vestigie Sue tuttavia dovunq
à! Che pietade? O caso orribile! Non m’ho potuto ritener di piangere Di compassione. Faz. Di compassione.Di che? Tem. D
orribile! Non m’ho potuto ritener di piangere Di compassione. Faz. Di compassione.Di che? Tem. Di compassione. Di che?
itener di piangere Di compassione. Faz. Di compassione.Di che? Tem. Di compassione. Di che?Aimè d’un povero Forastier, c
re Di compassione. Faz. Di compassione.Di che? Tem. Di compassione. Di che?Aimè d’un povero Forastier, ch’ho veduto or o
sapete voi che Messer Claudio Meglio dirà che non ci son, credendosi Di dir la verità, che conoscendosi Bugiardo? e megli
ì; e però quando tu faccia come io ti dirò, sempre resusciterai. Cal. Di su. Fes. Col viso tutto alzato al cielo si sputa
a ond’abbia onor, se pria non vede E le sculture e le pitture antiche Di cui tolga il model; così ancor noi Non sappiam fa
ma, che ella ed io fummo prigioni di que’ cani, finiva tredici anni. Di quel sacco parlò pure nel Geloso il Bentivoglio,
to dell’amor che io vi porto. State sano, e godete delle nuove nozze. Di casa della vostra moglie. Giulietta sfortunata.
alandrina, la Turca, l’Incendio, la Berenice, la Madrigna e Bigonzio. Di una commedia composta dal Guarcello fa menzione M
al Duca Pier Luigi Farnese, si fa motto nel citato ms. dell’Edovari. Di un’altra commedia latina detta Lucia del cremones
pure inedita fa parola il Tiraboschi nella parte III del VII volume. Di queste, e delle due commedie di Bernardino Rota l
a città, e che si eseguì egregiamente alla presenza de’ Sovrani. a. Di lui vedi il Crescimbeni, il Fontanini, il Poccian
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 881-887
viate voi Poco a me cale il rimanermi esangue ; Barbaro insidiatore Di nostra libertade, Tu con funesto orrore D’armi ha
forse commosso Disarmeresti le nemiche squadre. Figli, care pupille Di questi occhi piangenti, Figli, i vostri lamenti M
cento volte e cento Dal plauso universal vide distinta La sua virtù ? Di te parlano ancora Il doppio Reno, il Po, l’Arno e
ostro eterno, ed onorato alloro. Qui le Sceniche Muse al cenno pronte Di verde serto ornarla ; e all’Indo e al Moro Le vir
80 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 958-966
ristampato poi dal Paglicci nel suo Teatro a Milano nel secolo xvii. Di tali strumenti è notizia nell’Infermità, Testamen
ente amate, Così fra gente amate, L’ultima fa Scappin di sue cascate, Di sue cascate. [http://obvil.github.io/historiogr
che fu buffon tra i commedianti, Or par che morto ancor egli si vanti Di far ridere i vermi in sepoltura, abbiamo i due s
itare il carnovale del ’36 a Roma, ma pare non vi andasse altrimenti. Di altre stagioni fatte dalla Compagnia dei Comici C
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1021-1022
Giarattoni……. Di lui non abbiamo altra notizia che indue lettere d
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 343
trò in arte e seguì sempre il padre e la sorella, recitando da Serva. Di questa dice il Bartoli : « il gentil personale ad
83 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO V. Continuazione del teatro Latino. » pp. 222-242
estate che dipingevano il costume de’ Romani che usavano la pretesta. Di quest’ultima specie erano la tragedia di Ennio in
alato, Macco esule, i due Macchi, Pitone Gorgonio, ed altre molte130. Di quest’ultima favola parlando Scaligero intorno a
più drittamente di un Orazio che ne conobbe gl’ interi componimenti. Di varie di lui farse fanno menzione gli antichi, e
ichiarandosi pubblicamente a favore de’ mimi rappresentati da Publio. Di questo liberto ci sono pervenute alcune centinaja
teocle e Polinice. 129. V. Suetonio De Illustr. Gram. c. 21. 130. Di esse vedi il Fabrizio Bibliot. Lat. lib. IV. 131
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 147-149
colto da alienazione mentale, che lo condusse in breve tempo a morte. Di lui scrisse Michele Cuciniello, uno de'fortunati
olse in un lampo le scarpe ed il vestito e si cacciò fra le lenzuola. Di tal fatto si mandò avviso al cognato Alberti, il
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 233
e di Milano, ove dovean recitare ogni anno ciascuna per due stagioni. Di una Compagnia eran prime parti : l’Astolfi stesso
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 169
elato il chiapperello, e apparivano senza testa chi facevan la prova. Di questo Mozzana non abbiam notizie ; ma due letter
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 480-481
ia, ma primo attore che recitava il Fernando della Partita a Scacchi. Di aspetto piacevolissimo, di persona elegantissimo,
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 638
la Comedia italiana, ancora bimbo, destando la stupefazione di tutti. Di lui è detto nelle Mémoires secrets : il piccolo V
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 40-41
scabrosi della vita artistica, ai quali sono soggetti i principianti. Di portamento elegante, di maniere correttissime, pi
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 330
Bellotti Luigi. Di una rispettabile famiglia di Rovigo, assai educat
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 656-657
o di Tinocasto Gradivello, fatto in occasione della di lei partenza. Di cori ancisi archi famosi e chiari ergansi a te, b
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 888
Finocchio. (V. Cimadori, Gambi, Zagnoli). Fiore ( Di ) Domenico Antonio. Celebre comico napoletano, sot
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 44
ò nella tragedia, lo uguagliò nel dramma, e lo superò nella commedia. Di bella figura, se bene alquanto esile, di voce arm
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 255-256
giatezza. Fu bizzarro e stravagante, e negli ultimi anni anche avaro. Di lui si contan parecchi aneddoti, tra'quali questo
95 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO II. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo. » pp. 175-262
paggi, che lor trottino Tutto dì dietro, mentre essi avvolgendosi Di quà e di là, le vie e le piazze scorrono, Più c
a roba è al mondo. Ove ti pensi tu, Ch’abbian presa la via? Trap. Di quà mi parvero Andar. Volp. Non ir, padron, c
della fama delle di lui opere prodigiose. Cose mirabili (egli dice) Di lui mi narra il suo garzone: Tem. Fateci, Se
ch’io so similemente cotesto far. Cint. Come? Tem. Se accendere Di notte anderò un lume, e di dì a chiudere Le fin
o, o ne levo, la pentola: O quando cerco al bujo, se più gocciola Di vino è nel boccale, allor dimenola. Cint. Te ne
io, Non è vero anche che diventa un asino? Faz. Verissimo. Tem. Di molti che si mutano In becco, io vo’ tacere.
inviò tal favola al re Dionisio per dargli a conoscere gli Ateniesi. Di questa utilità e diletto privansi per certo spiri
gli organi. Aggiugne, che egli e ’l maestro vanno come zingari Di paese in paese, e le vestigie Sue tuttavia dovu
ica vivezza. Egli vien fuori esclamando: O terra scellerata! Faz. Di che diavolo Grida costui? Tem. Non ci si può
ietade? Tem. O caso orribile! Non m’ho potuto ritener di piangere Di compassione. Faz. Di che? Tem. Aimè d’un pove
rribile! Non m’ho potuto ritener di piangere Di compassione. Faz. Di che? Tem. Aimè d’un povero Forestier, ch’ho v
ete voi che Messer Claudio Meglio dirà che non ci son, credendosi Di dir la verità, che conoscendosi Bugiardo? e meg
e però, quando tu faccia come io ti dirò, sempre risusciterai. Cal. Di su. Fes. Col viso tutto alzato al cielo si sput
d’abbia onor, se pria non vede E le sculture e le pitture antiche Di cui tolga il model; così ancor noi Non possiam
oma, che ella ed io fummo prigioni di que’ cani, finiva tredici anni. Di quel sacco parlò pure nel Geloso il prelodato Ben
to dell’amor che io vi porto. State sano, e godete delle nuove nozze. Di casa della vostra moglie. Giulietta sfortunata.
landrina, la Turca, l’Incendio, la Berenice, la Madrigna, e Bigonzio. Di una commedia composta dal Guarnello fa menzione M
anche inedita fa parola il Tiraboschi nella parte III del VII volume. Di queste, e delle due commedie di Bernardino Rota l
città, e che si eseguì egregiamente alla presenza de’ Sovrani. 127. Di lui vedi il Crescimbeni, il Fontanini, il Poccian
96 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IV. Numero delle Tragedie Spagnuole de’ Secoli XVI., e XVII. » pp. 20-25
rà che coltivi male questo genere, ma non già che non abbia Tragedie. Di poi non regge il di lui ragionare, perchè baratta
ate1. Sono, vale a dire, forse una per ogni migliajo di altri Drammi. Di più non se ne rappresenta pur una, e per leggerle
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — (Corriere di Napoli, 19 febbraio 1899). » pp. 270-274
per la prima volta ha l’audacia di cimentarsi nella parte di Amleto. Di nuovo in Italia, si scrittura ai Fiorentini di Na
cenza, ed altre ancora a Rosario per la Società patriottica italiana. Di mente aperta, d’ indole sdegnosa, ribellante a tu
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 424-425
egli sosteneva la maschera del Brighella. L’annotatore dice di lui : Di questo vecchio non si può dir male ; mentre essen
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 862
Fanegotti Isabella, detta Vittoria. Di lei non abbiamo notizia che in questo documento i
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 75-76
lie di Claudio, Diana di Lys, non ebbe rivali, fuorchè Eleonora Duse. Di comicità irresistibile, e d’ingegno come abbiam d
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