Angelis (De) Pasquale, attore napoletano rinomatissimo, figlio di Giuseppe e di Antonina Manzo, lasciò a mezzo gli studi di medicina per darsi all’ arte drammatica, facendo le prime prove, come dilettante, al San Severino. Dal 1837 al ’40 pubblicò il giornaletto La Specola. Fu premiato con medaglia d’oro a un concorso di declamazione, tenuto nella R. Università, e riuniti alcuni dilettanti rappresentò tre sue commedie, l’Otello, Il Precettore, e Il vampiro per prova. Sui primi del ’53 fu accolto dal Luzzi nella Compagnia del S. Carlino ; ed essendogli stata strappata da Antonio Petito, il celebre Pulcinella, la parrucca, colla quale celava la testa calva, fu obbligato da quella sera a lasciarla. Fu lo stesso Petito che gli affibbiò il nome di Buffo Barilotto, col quale fu celebre. Recitò la sera del 26 marzo ’76 nella Dama bianca del Marulli ; la sera fatale in cui il povero Petito moriva di apoplessia dopo il terzo atto. La sera del 30 marzo toccò al De Angelis di presentare al pubblico, con un monologo in martelliani, il successore di Petito, il De Martino, già pulcinella del Teatro Rossini.
Morì d’apoplessia nel settembre del 1880, mentre era sul punto di uscir di casa per recarsi alla prima rappresentazione di riapertura del S. Carlino colla nuova Compagnia di Edoardo Scarpetta. (V. Di Giacomo, loc. cit.).