Sansò Giuseppe. « Napolitano. Recitò da innamorato spiritosamente ne'Teatri della sua▶ Patria, e riuscì un ottimo Commediante. Fu nella Compagnia diretta da Antonio Fiorilli, in cui ebbe campo di far spiccare la ◀sua▶ abilità, specialmente nelle Commedie all’improvviso. Una sera dopo d’aver recitato, perdè con ◀sua gran meraviglia la vista, senza avervi avuto alcun preventivo malore. Appassionato ed afflito per tale disgrazia, ammalossi, e si ridusse a morire in un ospitale correndo l’anno del 1750. » Così Fr. Bartoli.
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
« I comici italiani — article »
p. 503