Marini Giuseppe, veronese, esercitatosi tra'dilettanti della sua▶ patria, si diede all’arte nel 1810, dedicandosi per la ◀sua maestosa figura al ruolo di tiranno, che sostenne con moltissima lode nelle primarie compagnie di Raftopulo, Goldoni, Dorati, Internari e Paladini, Perotti e Fini.
Morì a Firenze l’anno 1854.