Rubini Federico. Non mi è riuscito di veder traccia di questo Rubini in Italia. Sappiamo che esordì alla Comedia italiana di Parigi il 9 dicembre 1760 colla parte del Dottore in una commedia intitolata Il Pedante : e lo troviamo fra gli attori dell’Amore paterno, secondo il documento parigino : « Extrait de l’Amour paternel, commedia in tre atti di Goldoni, data a Parigi nel 1763, 4 febbrajo (Paris, Duchesne, 1762). »
Agivano :
Collalto da Pantalone
Mad. Savi da Clarice
M.lle Piccinelli da Angelica
Zannuzzi da Lelio
Balletti da Silvio
Rubini da Florindo
Savi da Petronio
M.lle Veronese da Camilla
Chiavarelli da Scapino
Carlin Bertinazzi da Arlecchino
Ma pare ch'egli vi facesse un fiasco solenne, dacchè a Corte si venne lo stesso anno nel proposito di licenziarlo. I compagni si volsero allora al Duca di Duras, primo gentiluomo di camera, con questa supplica : « Les comédiens italiens demandent qu’il vous plaise de leur conserver encore le sieur Rubiny dont ils disent avoir besoin pour lui donner le temps de trouver à se placer en Italie. »
Alla quale il Duca rispose : « Les comédiens italiens auraient du remercier le sieur Rubini dès l’année passée ; vous avez eu grand tort de souffrir qu’il continuât à jouer cette année. Je vous prie de ne m’en plus parler. »
Ma il Rubini restò ancora il’64 a Parigi.
In due lettere del Goldoni all’Albergati del gennajo '63 e del febbrajo '64 da Parigi, si accenna alla moglie di questo Federico, Anna, rimasta a Bologna, poverissima, e pregante l’Albergati col mezzo del Goldoni di farle avere una limosina.
Ma come mai cotesto Rubini, che esercitava l’impiego di Dottore, sostenne poi la parte di Florindo nell’Amore paterno ? Forse nei Dottori non piacque, e tentò gl’Innamorati ? Forse, dopo lo smacco di Parigi, se ne tornò in Italia, e, concordando le date, è lo stesso che il precedente, di cui fu citato erroneamente il nome da Francesco Bartoli ?