(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 38
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 38

Lombardi Francesco. Nativo di Alessandria della Paglia, commesso un omicidio in patria, esulò per sottrarsi ai rigori della giustizia, e si fece frate dell’ordine di S. Francesco. Stanco poi della vita monastica, fuggì dal convento in paesi ov'era sconosciuto, sinchè, unitosi alla Compagnia di Nicola Petrioli, si diede al teatro recitando le parti di secondo innamorato (era l’estate del 1740, al Teatro Ducale di Milano). Nella chiesa parrocchiale detta S. Maria della Mascarella in Bologna, prese moglie, con cui visse molti anni senza figliuoli, e che gli morì del 1768 in Venezia. Passato nella Compagnia di Vincenzo Bazzigotti, e recatosi a Siena, tentò in vano di passare a seconde nozze con una giovane del paese, per nome Caterina, divenuta poi la moglie di Antonio Fiorilli. Sempre in Compagnia del Bazzigotti fu il carnovale del '70 in Ferrara, dove, scoperto alla fine, risolse di palesare il suo stato al Marchese Camillo Bevilacqua, coll’aiuto del quale potè ottenere la protezione del Cardinal Crescenzi, Legato di Ferrara, che inviollo a Roma a'piedi di papa Clemente XIV, dal quale ottenne la più ampia assoluzione di ogni sua colpa. Tornò all’ordine de'cappuccini, e da una sua lettera a un Facchini di Ferrara, in data del 2 febbraio 1771, firmata Fra Gian Fedele d’Alessandria, studente cappuccino indegno, e pubblicata per intero da Fr. Bartoli, sappiamo com’egli, appena entrato, avesse avuto la direzione spirituale, che durò sei mesi, dal Padre Maestro Bonaventura di Ferrara ; poscia un Lettore, il Padre Giuseppe Maria d’Alessandria, per passar la filosofia. All’ottobre avrebbe mutato convento per lo studio della teologia, e avrebbe officiato a Pentecoste.

Si diede poi alle Missioni apostoliche, e lo vediam percorrere tutta la Marca Anconitana, e fece con grande successo il quaresimale del '77 a Bologna, in quella stessa chiesa della Mascarella, ove, rinnegata la fede, avea preso moglie. Suo vivo desiderio sarebbe stato quello d’andar tra'barbari, missionario, beato di affrontare e sostenere il martirio per la fede di Cristo, ma la morte lo colse del '78, mentre stava predicando in Romagna.