Piovani Antonio. Recitò da Pantalone in varie compagnie di giro colla moglie Margherita, Prima donna di qualche merito. Abbandonata l’arte, aprirono a Ferrara bottega di caffè all’insegna di Caffè di Pantalone.
Pisenti Antonio, soprannominato Margoncino (?), figlio di Giovanni, artista drammatico, fu così grande promessa artistica nella sua infanzia, che lo stesso De Marini si vuole ne avesse invidia. Ahimè ! Il pochissimo sviluppo della persona e della voce, non solo non gli concesse di toccar la mèta sognata, ma lo condannò alle parti di servo. Tuttavia, alla deficienza fisica sopperì largamente con la intelligenza, mercè la quale, toltosi dal recitare, diventò uno de' più abili capocomici e direttori. Formò una società con l’artista Solmi, che durò con raro accordo ventidue anni, e in cui acquistaron fama Luigi Gattinelli, Amalia Pieri, Albina Pasqualini, Vincenzo Gandolfi e Cesare Dondini.
Era il 1828 al Giglio di Lucca, col padre primo amoroso, e il '35 a Milanco col padre, passato al ruolo di secondo caratterista sotto il Gandolfi. Antonio Pisenti morì nel 1840.