Angeloni Filippo, mantovano. Detto Filippo Zoppo, e anche Filippo delle Commedie, attore e autore di grido. La sera del 24 febbraio 1525 fu rappresentata una sua commedia a Mantova, la quale — scriveva Vincenzo de Preti — « veramente al judicio de ogni persona fu molto bella, et bene recitata al possibile. »
Il De Sommi lo chiama, nei suoi dialoghi, l’argutissimo Zoppino da Mantova, collocandolo fra i molti galanti homini, che di recitare▶ perfettamente si sono dilettati a’ tempi nostri…. In data del 14 marzo 1580, il Duca di Mantova eleggeva il giocondo Angeloni, superiore ai comici mercenari, ciarlatani, ecc., in tutti i suoi Stati, decretando che nessuno di essi potesse nè ◀recitare comedie o cantare in banco, ecc. ecc., senza sua licenza in iscritto.