Testa….. Detto in Comedia Aurelio, fu comico insigne a Napoli (V. Bucca, e note del Fuidoro sub ottobre 1630 cit. B. Croce, Teatri di Napoli, 781) fatto uccidere da Vincenzo Capece, un de' primi proprietarj insieme a Ottavio Sgambato del Teatro de' Fiorentini. Aurelio !… Comico insigne !… 1630 !… Che finalmente si possa identificare in questo▶ Testa l’Aurelio conosciuto fin qui col solo nome di teatro, che il Bartoli dice fiorito verso il 1630, che il Belgrano trova il 1610 a Genova direttore di una accolta di nobili dilettanti, che il Martinelli cita in una sua lettera da Milano del 1620, e di cui il Bertolotti riferisce una lettera del 7 luglio 1621 da Napoli al Duca di Mantova, firmata « Aurelio fedele comico » (V. D'Ancona, op. cit.) ? A ogni modo però non potrebbe essere ◀questo lo stesso che il Padre Ottonelli asserisce di aver veduto a Firenze il 1640, e chiama ripetutamente « Capocomico degli Uniti. »
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
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