Avelloni-Monti Teresa. Attrice egregia, bolognese, fu moglie di Carlo Monti, prima, poi▶ dell’Avelloni. Toltala il Monti, artista, dalla casa paterna, l’avviò alle scene, in cui diè prove subito delle sue grandi attitudini al teatro. Abbandonato il marito, fu scritturata pel Sant’Angelo di Venezia dall’impresa Lapy ; e se bene dovesse lottare colle attrici di fama già stabilita, la Manzoni e la Gavardina (V.), nondimeno riuscì a trionfare compiutamente. Passò ◀poi▶ nella Compagnia di Pietro Rosa (V.) e in altre ; fu di nuovo col Lapy, fuor di Venezia, ◀poi▶ di nuovo a Venezia nel carnevale del 1779, al Teatro San Casciano, ove fu accolta con ogni favore. La Monti era di persona svelta, vezzosissima di aspetto ; fu così egregia nella commedia e nel dramma, come nella tragedia ; e scritturatasi al Teatro de’Fiorentini di Napoli nell’ ’8o col noto attore Tommaso Grandi, detto Tommasino il Pettinaro, come prima attrice, vi confermò i successi clamorosi che aveva avuti in ogni altro teatro d’Italia. Doventò allora la moglie dell’Avelloni. Passò, non più giovane, a sostener le parti di madre, e morì ◀poi, fuor dell’arte, in Roma, nel 1832, assistita dal vecchio marito e dalla famiglia Ferretti (V. Monti Carlo).
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
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