Ferri Camillo. Nacque a Bologna il 1810. Dopo alcune ottime prove coi filodrammatici della città, si diede all’arte, in cui riuscì valente amoroso e valente primo attore. Andò a sostituire il 1826, nella Compagnia Reale di Torino, l’amoroso Giacomo Borgo, al fianco della Marchionni e di Luigi Vestri ; e quivi lo vediamo nel’29 primo attore a vicenda or col Boccomini, or col Perini : ruolo che sostenne con crescente favore sino al’35 ; nel qual anno uscì dalla Reale, sostituitovi da Giovanni Battista Gottardi, per▶ divenir conduttore di Compagnie or buone, or mediocri, delle quali egli era l’anima. Cammillo Ferri era più tosto piccolo di statura e alcun poco tozzo : ma la voce magnifica, il volto espressivo, il sentimento vivo, l’ingegno pronto lo compensarono a esuberanza del difetto : e dice il Regli (op. cit.) che, affidatogli il Paolo nella Francesca da Rimini del Pellico, la bella sua voce che era tanto unisona a quella della Marchionni, vi produceva un mirabile effetto. L’atto terzo diveniva un gioiello ◀per l’accordo, col quale i due attori eseguivano e sentivano quella famosa scena. Venuto a tarda età, si stabilì in Torino, ov’ebbe il posto di rappresentante del Teatro Regio. Morì a Torre di Luserna.
[http://obvil.github.io/historiographie-theatre/images/rasi_comici-italiani-01-02_1897_img128.jpg]