(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 724
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 724

Costantini-Corona-Sabolini Teresa. Moglie del precedente, assai nota nei fasti teatrali col nome di Diana. Il Campardon dopo di aver detto ch’ella non fu mai in Francia, aggiunge che alla fine del secolo xvii e al principio del xviii, dirigeva una compagnia di comici che davan rappresentazioni nelle principali città d’Italia ; volendo forse alludere a quella Diana (V.) citata dal Bartoli, l’amante di Silvio che dal di lei nome fu detto Silvio della Diana. Ma per tale identificazione non abbiam prove sufficienti. Sta solo nel fatto che la Diana sosteneva le parti di seconda donna con parte intera di ducatoni 60, a vicenda totale con Eulalia che aveva mezza parte, nella Compagnia del Serenissimo di Modena ; e che a lei con regolamento dell’aprile 1681 furono assegnate le seguenti commedie :

Equivoci – Improprio carnefice – Regina d’ Inghilterra – Don Gaston – Pazzia del Dotor – Nerone – nel Convitato la parte di dona Anna – Cit del’espagne – Lucretia – Bugia verità – Cameriera – Ladro sbiro e giudice – Medico volante – L’aluarado – Oime il core.

Il 26 aprile 1677 firmando Teresa Corona Sabolini detta Diana, rilasciava a Don Alfonso d’ Este una ricevuta per puro imprestito di doppie quindici d’ Italia.

Il 3 marzo 1683, sembrando che il Duca di Modena non volesse far compagnia, il Duca di Mantova lo pregava di rilasciargli Diana con altri attori, fra cui il suocero Gradelino.

La stessa richiesta fu fatta il 20 marzo 1688 dall’abate Vincenzo Grimani.

E il 16 marzo 1686 in un ordine di pagamento del Duca Francesco di Modena al Tesoriere Zerbini per varj comici, è aggiunto come nota :

E perchè de dinari che furono prestati dal S.re Zerbini ne toccaua alla Diana moglie di Cintio da scontare dobble dieci che il S.re Tesoriere intendeua di trattenerli nella parte di detto Cintio, essendo questi ricorso a S. A. Serenissima, la medesima Altezza glie le ha donate e però se gli è fatto l’ordine come sotto.

Le dobble dieci furono infatti levate a Cintio, poi subito restituitegli con quest’altro ordine di pagamento.

Tesoriere Zerbini. Pagate degli effetti di Cassa segreta dobble dieci, ò valuta a Cintio comico per donatiuo. Di Camera li 16 marzo 1686.

Dunque la Diana, moglie di Cintio, non era in compagnia con suo marito ? E la ribellione di Cintio alla ritenuta di dieci dobble che erano un debito della moglie, starebbe forse a provare che i coniugi vivevano separati non solo di corpo, ma anche di anima ?

E questa separazione troverebbe la sua ragione nella condotta poco riservata della Diana ? Chi sa ! (V. Diana e Collucci Cecilia).