Majani Francesco. Nato a Bologna nel 1718, abbandonò il mestiere del sarto per l’arte del teatro, dopo di aver dato prove di singolare attitudine tra' filodrammatici della sua città. Recitò lungo tempo a Venezia e specialmente nel Teatro di San Luca, pel quale dettava il Goldoni le sue commedie. Creò degnamente il Majani le parti di protagonista nel Padre per amore e nel Medico olandese ; e aggiunge il Bartoli che nel Disertor francese, sostenne tanto eccellentemente la parte▶ del padre di Dorimel, che fu di molti applausi onorato. Avanzando negli anni, abbandonò la Compagnia, ch'era allora al Sant’ Angelo, e messa la maschera del Brighella, si andò scritturando in Compagnie di giro, ultima delle quali fu quella di Onofrio Paganini, in cui morì a Bologna nel carnevale del '78. Carlo Goldoni fa cenno, nel XIV volume dell’edizione del Pasquali, della moglie di lui, bolognese, punto inclinata al teatro per la estrema sua freddezza, e per la incorreggibile pronunzia dialettale, a cui volle affidar la ◀parte di Graziosa nella Bancarotta, chè a cagione appunto della sua melensaggine, riuscì, egli dice, uno de' più dilettevoli personaggi della commedia.
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
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