Paladini (De')-Andò Celestina. Fu attrice di grandissimo slancio, benchè non di imponente figura, nelle▶ parti tragiche, acclamatissima specialmente in America, ov'ebbe onori di rime non ispregievoli. Nacque a Lucca il 13 luglio 18…., ed esordì a diciassette anni in Alba di Piemonte, salutata come una gentile promessa. Nel '63 era già prima attrice egregia sì ◀nelle▶ parti drammatiche, sì ◀nelle▶ tragiche, ma più in queste che in quelle, e nel '69-'70, conduttrice ella stessa d’una compagnia comica, sollevò quasi all’entusiasmo i pubblici più varj d’Italia. Sonetti, ed epigrafi e articoli di ogni specie s’ebbe dovunque ; e non sarà discaro a'lettori ch'io trascriva qui un epodo, offertole a Ravenna il 7 febbraio del 1877, mentre dilettava quel pubblico del Teatro Alighieri : epodo, il quale, se bene anonimo, sembra a me si levi, con altre poche, dalla schiera infinita di quelle poesie volgari di circostanza che sono la vergogna di chi le scrive e di chi le riceve.

Gli ammiratori di Celestina Andò nata De'Paladini, prima donna drammatica applauditissima sempre nel Teatro Alighieri, D. D.
EPODO
È 'l dolce riso dell’amor che brillanell’ardente pupilla ?È 'l gran cor, che di furia empia si accendese gelosia lo prende ?È l’orgoglio d’un anima regaleche a vanità si aggiunge ;e, com’assillo tormentoso, il punged’avvelenato strale ?È profonda pietà, che l’uman sraled’alti rimorsi gravetra gli spettri e le rughe tutto solve ;e lo gran giorno paveche Iddio 'l ritorni in poca e muta polve ?È la ragion che lasciail pover capo e tra' dolor lo sfascia ;oppur vi fa ritornocon l’alma, giovin sempre e innamorata ?Ond’è che a noi d’intornotanta pietà veggiam sì tosto nata ?Che mai da'nostri ciglia spremer vale così larga vena,nella ognor varia scenao dell’antiqua, o dell’età presente ?Voi !… siete voi !… voi, pienadi grazia e di saver, che tutta contad’ogni fè, d’ogni gentel’istoria avete, e su verace improntagittar sapete accento,incesso, sguardo, tratto, atteggiamento ;e divinar quai motinella foggia miglior rendano i noticasi, e adeguarli al lentoo crebro moto d’uman cor. Attèa,Stuarda, Elisabetta,Messalina…. or gentile, or aspra ; or saggiaor folle ; or giusta, or rea ;ma sempre grande, e a tutti sempre accetta,bella attrice e perfetta.
Celestina De Paladini, sposa a Flavio Andò, primo attore e direttore della Compagnia da lui formata in Società con Tina Di Lorenzo, è oggi di essa compagnia pregiato ornamento ◀nelle▶ parti di madre, ch'ella sostiene con quella innata signorilità, che non è facile di ritrovare ◀nelle sue compagne di ruolo.