(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »

Giardini Antonio. Artista singolarissimo per le parti di brillante, che cominciò a sostenere con plauso il 1837 in Compagnia Nardelli, in cui sposò l’attrice Carolina Fabbretti (V.), e ove stette sino al’ 40. Dal Nardelli passò con Voller e Bellati in società, che durò parecchi anni, dopo la quale formò solo una compagnia (1844) che gli procacciò lauti guadagni. Ma essi furon sempre inferiori alle ingenti spese ch’egli faceva, tali che determinaron la moglie a separarsi da lui per non finir miseramente all’ospedale. Bizzarro attore il Giardini ! Nobile nelle parti nobili, come quella ad esempio del Cavalier Ernold della Pamela goldoniana, egli era nelle altre, in quelle delle farse più specialmente, di un grottesco indefinibile. Si soleva dir nell’arte ch’egli possedeva lo scatolino delle voci : passava di continuo dalle note di basso profondissimo a quelle di soprano acuto, e da queste a quelle, talune proferendo col naso, altre con la gola, e tutte poi accompagnando con gesti inqualificabili, inguistificabili, ma, forse perchè spontanei e originali, ridicolissimi. E all’essere non pur sopportato, ma bene accolto dal pubblico, dovè certo contribuir non poco la diligenza ch’egli metteva nello studio delle singole parti, in cui aggiungeva, toglieva mai sillaba.