(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 866
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 866

Ferramonti Antonio, veronese. Fu attore molto pregiato per le parti di Pantalone. Goldoni dice di lui che « piaceva dappertutto, fuorchè a Venezia. » E il Loehner (op. cit., 286) aggiunge in nota : « La cosa è chiara perchè, precisamente a quest’epoca, Venezia ammirava nei teatri di S. Samuele e di S. Luca il Cortini ed il Garelli, a’quali sottentrarono Golinetti e Rubini. »

Questo Ferramonti, di cui parla il Goldoni al Cap. XLV delle sue Memorie ; che tra il giugno e il luglio del 1743 era in riposo a Bologna, alla vigilia di recarsi a Rimini, scritturato da una compagnia comica che quivi recitava al servizio del Quartier generale Spagnuolo, era, come afferma il Loehner, marito dell’Antonia. Il nome, in fatti, e il cognome e la patria e il ruolo concordano. Ma qual ragione potè far sì che il Goldoni, come di sconosciuto, non accennasse punto, nè men di sfuggita, all’amicizia antica ?

Divenni amico di suo marito, dice al Cap. XXXVII ; poi (ivi) : facendo le mie scuse col Direttore di non poter andar seco, partii colla signora Ferramonti e suo marito in una buona vettura. Il testo ha : avec madame Ferramonti, et le bonhomme son mari. E come mai, otto anni più tardi si contenta di dire : « Trovavasi a Bologna un attore eccellente che faceva la parte de’Pantaloni, e che avendo modi, piacevagli di riposarsi nella bella stagione, e di recitare in commedia solo l’Inverno. Quest’uomo, Chiamato Ferramonti, non mi avea mai lasciato in tutto il tempo del mio soggiorno a Bologna. » Non par che il Goldoni accenni ad uomo fin allora sconosciuto ? ?