Udina Vincenzo. Nato a Roma il 1° aprile del 1851 da Tommaso Udina di Cilly nella Stiria e da Marianna Lucidi, si diede, rimasto orfano del padre, all’arte drammatica, entrando nella Compagnia romana di Amilcare Bellotti a fianco della Pedretti, di Calloud, Diligenti, Piccinini ; e il suo esordire fu coronato da tal successo, che al terzo anno, ammalatosi il primo attore a Milano, egli lo sostituì, interpetrando degnamente Goldoni, Parini e altre parti di non minore importanza. Sposò il '69 Ada Lucidi, figlia▶ di un suo zio materno, e il '71 andò in America scritturato da Tommaso Salvini. Passò poi nelle Compagnie Dondini, Romagnoli, Sorelle Vestri, Cuniberti, Coltellini, fino all’anno '78, in cui diventò il primo attore assoluto di Adelaide Ristori, colla quale fu in Ispagna e in Portogallo. Passò il '79 a' Fiorentini di Napoli con la Pezzana, la Duse, Emanuel, per tornar poi l’ '80 con Adelaide Ristori, che si recava in Danimarca, nella Svezia e Norvegia. Sostituì l’ '81 Gaspare Lavaggi, ammalato, e ne condusse l’anno dopo la Compagnia in suo nome. Fu di nuovo e per un triennio con Salvini, poi di nuovo capocomico con varia fortuna ; poi, venuta in nome di attrice assai promettente sua ◀figlia▶ Giannina, si adattò a' ruoli secondari pur di non separarsi da lei ; e dopo alcune buone scritture, tornò a condur Compagnia, lei prima attrice assoluta, ora solo, ed ora in società. Ma, sposatasi la ◀figlia, tornò a scritturarsi, ed oggi (1904) si trova con Mauri nella Compagnia permanente del Manzoni di Roma.
