(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 757
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 757

Zocca Eugenia, piacentina. Si sposò giovinetta a un suggeritore Zocca, del quale restò vedova nei primi anni di matrimonio. Recitò mediocremente nelle parti di dramma e di tragedia, ma venuta in età matura, si diede al ruolo di Caratteristica, nel quale riuscì attrice pregiatissima, acquistandosi sino al primo ventennio del secolo xix una bella rinomanza. Fu parte eletta delle Compagnie Paganini, Pelandi, Goldoni e Perotti, col quale la vediamo al Teatro Canobiana di Milano il carnovale 1819-20 col medesimo ruolo, e l’aprile seguente al Carignano di Torino.

Altre due sorelle si diedero all’arte comica, una delle quali, andata sposa al Marchese Castiglione di Mantova, si ritirò dalle scene, e l’altra, mediocrissima attrice, fu moglie dell’artista e capocomico Francesco Menichelli.

Zocchi Anna Maria, fiorentina. Recitò molti anni applauditissima nelle parti tragiche e nelle comiche, in Compagnia di Giovanni Roffi (V.) al Cocomero di Firenze. « Una tenera espressione – dice Fr. Bartoli – un gestire bene adatto ed una intera e puntuale esattezza nel suo dovere la resero gradita, e le meritarono il nome di rinomata attrice. Oggi si è alienata dal teatro, e vive felicemente in Firenze in età ancor fresca, e non sprovvista di meriti e di virtù. » Ella dunque restò in patria, quando il Roffi (1780) cominciò a uscir di Firenze.

La Zocchi che è seconda nell’elenco, dopo l’Anna Roffi, pare facesse l’amorosa.