Gattinelli Angelo. Fratello minore del▶ precedente, nacque a Lugo il 1808, e si diede anch’egli all’arte ◀del▶ padre, nella quale riuscì ottimo caratterista. Sposò la valorosa attrice Carolina Astolfi che gli morì ◀del▶ ’38 a Trento a soli ventisei anni, e da cui ebbe un figliuolo : Luigi. Rimasto vedovo, continuò nell’ arte sua, specialmente in Compagnia di Pisenti e Solmi, con cui stette più anni, ammiratissimo.
Dal 1830 al 1859 fu con le Compagnie di Mascherpa, Pelzet e Domeniconi, Taddei e Gattinelli, Costantini e Colombino, Livini, ancora Mascherpa, Ferri, Pisenti e Solmi, Giannuzzi, Mòzzi e Gattinelli, Vestri e Antinori, Tassani e Augusto Bertini, nella compagnia ◀del▶ quale morì, a Rovigno d’Istria, il 12 gennaio 1859, assistito amorosamente dai fratelli d’arte, e dal figlio Luigi.

Parte ◀del▶ suo tempo impiegò anche in tradur commedie dal francese (come s’è visto all’articolo ◀del padre), e delle sue traduzioni, alcune figuran anch’ oggi ne’ repertori delle varie compagnie.