(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1037
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1037

Gottardi Giovan Battista, primo attore celebratissimo, nacque a Verona sui primi del secolo. Le compagnie che l’accolsero furon due soltanto : la Napoletana Tessari e Socj sino al 1836, e la Real torinese dal ’36 al ’49, anno della sua morte. Scrive di lui il Costetti :

Attore di gran prestanza, dotato di voce squillante e armoniosa e di un temperamento artistico d’ assai vigore….. riusciva ammirevole negli impeti della tragedia, e nelle passioni del dramma….

Giudizio che troviam confermato in queste parole del Regli :

Le parti passionate erano da lui preferite alle altre, e male non s’apponeva, poichè quando si ebbe in dono dal cielo un’anima non volgare e che sa infiammarsi ai più nobili affetti, d’uopo è lasciarle libero il campo e abbandonarla alle sue inspirazioni.

E più largamente il Colomberti :

…. possessore di una bella e proporzionata persona, di fisionomia dolce ed espressiva, e di non comune ingegno, con magistero esprimeva le varie passioni, e senza sforzo i molteplici caratteri del suo repertorio. Educato, gentile, senza albagia per il suo merito, era amato e stimato non solo da’ suoi fratelli d’arte, ma da tutti quelli che lo conoscevano.

L’attore Luigi Aliprandi che del Gottardi fu allievo, così ci descrive la morte dell’amato maestro :

In una calda giornata d’autunno volle intervenire ad una festa popolare, che davasi in un paese vicino. Egli non era più giovane, ma ambiva di comparirlo, e vi si fece condurre avendo indossato un abito elegante, ma leggiero assai. Sul tardi spirò un vento così glaciale che lo costrinse a ritornare, tutto tremante, in Torino, anche prima che la festa fosse finita. Venne curato affettuosamente ; eppure dopo pochissimi giorni, preso da polmonite acuta, spirò !

Ma in ciò non concordano nè il Costetti, nè il Colomberti, che lo fan perire di fiero scompiglio di umori.