Brandi Girolamo, vicentino. Il suo vero cognome fu Del Carcano. Per ragion d’interessi, avuta a patire da’ parenti alcuna ingiustizia, pensò di chieder soccorso all’arte drammatica, nella quale riuscì conducendo esso stesso una compagnia, e recitando nelle parti di innamorato. Nel 1772 entrò a far parte della Compagnia Medebach, in qualità di padre e tiranno, nella quale stette otto anni applauditissimo sempre. Restituitigli finalmente per legge i suoi beni, abbandonò l’arte e si stabilì in Venezia, ov’ ebbe un onorevole impiego. Desumo queste notizie dal Bartoli, dal quale anche si apprende come il Brandi scrivesse alcuni sonetti faceti intorno ad una burrasca sofferta da un Comico rinomato nel mar d’amore.
Brangi Gaetano. (V. Buzzi Isabella).
Bresciani Giuseppe.
1731, 24 Marso. – Passaporto al comico Giuseppe Bresciani detto il Ferrarese, che colla sua compagnia, loro armi etc. di misura, robbe ed arnesi passa da questa Città all’ Imperiale di Vienna ed altre di Germania per distribuirne de’ suoi medicamenti.
(Dal Reg. 730 dei Passaporti nell’Arch. di Stato in Milano).