Poli Giuseppe, nato il 1836 a Firenze, entrò il '58, dopo varie prove coi filodrammatici, nella Compagnia Mazzoli Milani come secondo brillante e amoroso. Fu poi primo attor giovine e brillante con Muzzi, poi con Vitaliani e Aliprandi primo brillante assoluto, nel qual ruolo si mantenne lungamente, passando in vario tempo nelle Compagnie di Coltellini e Vernier, di Sterni, Diligenti, Pietriboni. Tornato in quella Diligenti, di cui▶ era parte Tommaso Salvini, vi assunse il ruolo di caratterista, nel quale fu con Serafini e Buzzi, con Angeloni e con Tina di Lorenzo e Paladini. La quaresima del 1892, fu nominato Direttore scenotecnico dell’Accademia filodrommatica italiana al Teatro Nazionale di Genova, in ◀cui trovasi tuttavia.

Il Poli, brillante, ebbe tutte le risorse del buono spirito fiorentino. Attore, forse di non grandi finezze, ebbe tal vena di spontaneità e di comicità da tener degnamente il suo posto, acclamatissimo, davanti ai pubblici più rigorosi, compreso quello del Manzoni di Milano.