Tessero Giovanni. Primo attore assoluto il 1826 nella Compagnia di Tommaso Zocchi, poi nella stessa il '38, a vicenda con Giovanni Trenti, che il raccoglitore lucchese chiama mediocre, poi, sempre nella stessa e di nuovo assoluto il '43.
Tessero Pasquale. Fratello del precedente, nacque in Aquila da Antonio Tessero il 1797. In un articolo del Fanfulla della Domenica del 1° gennajo 1888, Giuseppe Costetti lo dice non figlio d’arte, mentre il Colomberti lo fa nascer da genitori oriundi napoletani che esercitavan l’arte drammatica. Cominciò a recitar giovinetto, e abbandonata la famiglia, percorse l’Italia in compagnie secondarie ora scritturato, ora socio, cominciando la sua vita artistica propriamente detta, nella Reale Compagnia Sarda, in cui▶ apparve il 1836 in qualità di tiranno tragico e famigliare, e in ◀cui restò fino al disciogliersi di essa. Lo vediamo poi il '60 e il '62 in tournée con la grande cognata Adelaide Ristori. Pasquale Tessero, di corporatura tarchiata, di folta capigliatura, di voce imponente, fu un tiranno modello, e s’ebbe da'suoi compagni d’arte il nomignolo di magna putèi (mangia fanciulli).

Tuttavia ne' primi tempi il tiranno non fu considerato, come più tardi, un ruolo a tinte fosche obbligate : poteva essere primo attore, e anche amoroso : tant’ è vero che la parte di Ugo, oggi primo attor giovine, nella Pia de' Tolomei del Marenco, fu affidata al tiranno (Costetti, C. R. S.).
Il Tessero morì a Bologna il 24 dicembre 1887, assistito amorosamente dalla moglie Carolina, che fu sorella minore di Adelaide Ristori, e artista non ispregievole, nata a Brescia il 4 novembre 1823, e morta a Genova il 1890.