Nelli Angiola. Moglie del precedente. Recitò le parti di prima donna al fianco sempre di suo marito. Non volendosi recare il '51 a Padova, allegando in iscusa ch'ella era impegnata per Milano, ma temendo in realtà qualche dispiacere nella concorrenza di Armellina (V. Lolli Eustacchio), indirizzò una lettera a un Segretario del Duca, sottoscritta Angiola lig.ni Nelli ; ma per quanti raffronti fatti, non m’è riuscito di trovar con▶ quell’abbreviatura il nome di famiglia. Paolo Abriani nella prima parte delle sue rime, recitando essa Lo Spirito Folletto, dettò il seguente
SONETTO
Spirto sei finto, e ◀con veraci incantistilli ne' sensi altrui gioje e dolori.Tratti fiamme da scherzo, e vivi ardorispiran dal volto tuo gli occhi stellanti.Cangi, Proteo novel, forme e sembianti,e in te trasformi immobilmente i cori ;varie lingue e costumi, e industri amorirendono a' cenni tuoi l’anime amanti.Spettro ti fingi, eppur chi t’ode e mirati giura Angel Celeste ai gesti e al viso,e all’alte grazie tue fervido aspira.E in un rogo d’amor da sè diviso,teco brama cader, ch' Angelammira,che può dar fra gl’ incendj un Paradiso.
Di tutte le scenate dei coniugi Nelli e dei coniugi Buffetto e Colombina, vedi al nome di Cantù Carlo, il quale ha lettere interessantissime su tal proposito.