Angelini Teresa. Fu prima donna egregia sul finire del secolo scorso. Passata, benchè ancor giovane, nel ruolo di seconda donna e madre nella Compagnia Reale di Salvatore Fabbrichesi (V.), seppe serbare coll’ arte sua la bella rinomanza nella quale era salita come prima donna. Dovendosi rappresentare a Milano la Rosmunda dell’Alfieri, ella contese alla celebre Pellandi la parte di protagonista, la quale fu dal Camerino di Milano, giudice inappellabile in siffatte contese di artisti, a lei assegnata, perchè parte di matrigna, decretando alla Pellandi quella di Romilda. Con▶ tanto fervore, ◀con tale spirito di emulazione si diedero le due donne allo studio de’ loro personaggi, che, a detta degli spettatori, ne uscirono due delle più stupende creazioni dell’arte. Lasciato poi il Fabbrichesi, l’Angelini entrò nella Compagnia Rafstopulo, in cui poco dopo morì a 50 anni.
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
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