Fagiuoli Gioacchino. Nato a Livorno il 21 agosto del 1844, dopo di avere studiato tra’filodrammatici sotto la direzione di Vittorio Benedetti, esordì come secondo caratterista nella Compagnia di Ciotti, Marchi e Lavaggi, dalla quale passò, dopo un solo anno, in quella N.º 1 di Bellotti-Bon, sotto l’artista Antonio Zerri, poi in quella che lo stesso Zerri formò in società con▶ Lavaggi. Fu un anno ◀con▶ Luigi Monti, poi ancora ◀con▶ Lavaggi per un triennio, poi capocomico, in società ◀con▶ Udina, Aliprandi e Sichel per due anni, dopo i quali si scritturò ◀con▶ Andrea Maggi, che abbandonò soltanto in capo a nove anni, non avendo voluto seguirlo in America. Passò poi in Compagnia Favi ◀con▶ Biagi, Talli e la moglie Carloni, da cui si distaccò per recarsi a Livorno (1890) ad attendere a un commercio di legnami ch’egli aveva intrapreso due anni avanti ◀con un suo nipote, e nel qual si trova anch’oggi, contento del suo stato. Sposò del ’78 la figlia maggiore dell’artista Achille Cottin, e fu comico di molti pregi ; nelle così dette macchiette ben pochi gli si accostarono.
