Vestri Luigia. Moglie del precedente, e figlia di Luigi e Antonietta Robotti, cominciò a recitare nella Compagnia reale sarda coi parenti, poi in quella ch'egli avea formata in società con▶ suo padre. Da questa passò poi, sempre col marito, in Compagnia Feoli e in quella di Bellotti-Bon, nella quale cominciarono i primi sintomi del male che dovean condurlo alla tomba. Morto il Vestri, ella fu qualche mese in Compagnia di Luigi Bonazzi, poi sette anni in quella Trivelli. Fu il '66 a Napoli ◀con▶ la Sadowski e Majeroni, e il '68 ◀con▶ Zoppetti e Vitaliani, dai quali si sciolse per passare a seconde nozze col dottor Icilio Polese-Santarnecchi, direttore del giornale L'Arte Drammatica di Milano.
Il '70, sollecitata dall’ agente Eugenio Lombardi, andò a sostituir la moglie di Alamanno Morelli, e ◀con quell’anno chiuse per sempre la sua carriera artistica.