Paladini Ettore. Figlio dei precedenti, nacque a Firenze il 1849. Determinare con esattezza cronologica il suo stato di servizio non è certo agevol cosa, tante sono le compagnie▶ di vario genere, in cui militò, e per tanti anni si trovò a essere conduttor di ◀compagnie▶ egli stesso ! Figlio d’artisti, dovè naturalmente, come ogni altro, esordire quando gli fu dato a pena d’infilar quattro parole : a soli cinque anni. Nondimeno la famiglia tentò distorlo dal teatro, destinandolo alla vita del mare. Ma i babbi propongono e i figliuoli dispongono. Un bel giorno non volle saper più nè di burrasche, nè di bastimenti, nè di eliche, nè di trinchetti, e a quattordici anni il piccolo ribelle entrò in una delle infime ◀compagnie▶. E come il sangue non è acqua, così egli potè in breve, a motivo di una dizione purissima, che ha tuttavia serbato il primo nitore, salire ai maggiori gradi di primo attor giovine e di primo attore, diventando poi con la intelligenza non comune e la non comune gagliardia di fibra, un de'più pregiati direttori di ◀compagnie, fra cui quella di Teresa Mariani-Zampieri, nella quale stette assai gran tempo, ammiratissimo. — Fu il 1900 in quella di Bianca Iggius, scritturandosi poi pel '901 con Clara Della Guardia, con la quale si recherà nell’ America meridionale.
