(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 545
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(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 545

Sondra Giuseppe (o Sontra ?). Comico del Duca di Modena, noto col nome di Flaminio, fiorì nella seconda metà del secolo xvii. Fu arrestato insieme al Pantalone Rinaldo Rosa (V.), d’ordine del Duca stesso, nel suo passaggio pel Po da Ferrara a Cremona ; e non ne è detto il motivo ; ma probabilmente per le solite defezioni di compagnia, o semplici disobbedienze agli ordini del Duca capocomico.

Il Principe di Toscana con lettera 19 agosto 1698 da Pratolino, prega il Duca di Modena di rilasciarli il commediante Sondra ; il che starebbe ad attestare del valore artistico di lui. Il 5 maggio del’99 il Principe cugino annunzia al Duca da Firenze l’arrivo di Flaminio, e lo ringrazia di una lettera piena di cortesie ch'ei gli mandò per suo mezzo.

Ademollo (T. di R.,143) riferisce i particolari della uccisione del famoso musico Siface, dallo Zibaldone di Anton Francesco Marini, il quale alla data 10 luglio 1704, dice : « Discorrendosi questo dì 21 luglio 1704 di Siface musico celebre ; mi disse Giuseppe Sondra detto Flaminio, comico del Principe di Toscana, che il Quaranta Marsilio lo facesse egli ammazzare tra il Ferrarese e il Bolognese, ecc. »

Sperandio Bartolommeo, mantovano, sostenne con molto successo, e in varie compagnie di giro, la maschera di Arlecchino, nella seconda metà del secolo xviii. Fu lungo tempo coi comici Lombardi, sciolti i quali, passò in Compagnia di Giuseppe Lapy, di dove uscì per diventar conduttore di una piccola compagnia. Morì di apoplessia a Venezia la quaresima del 1778.