(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 239
/ 442
(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 239

Pavoni Ginevra, romana, figlia di un medico, nata, si può dire, con la passione per la scena, che fu divisa dalle sue sorelle, esordì a quattordici anni nella Compagnia di Bellotti-Bon, rivelandosi attrice di assai liete promesse con la parte di Margherita nelle Due Dame di Ferrari, di cui era protagonista Virginia Marini. L' '81 andò prima attrice giovine con Pasta-Casilini-Meschini, poi di nuovo con la Marini, allora capocomica. Fu col Monti, col Maggi, col Pietriboni ; e finalmente, nel '92, volle essere prima attrice assoluta, e conduttrice di una compagnia, alla cui direzione fu preposto il Belli-Blanes. Ai successi di Margherita nelle Due Dame, di Susanna nel Mondo della Noja, di Pia nel Cantico dé Cantici, successer quelli di Dora nella commedia omonima di Sardou, di Cipriana nel Divorziamo, di Fedora, ecc. Poi, più nulla. La morte della madre che l’aveva accompagnata sempre nelle sue peregrinazioni artistiche, le diè tale intensità di dolore, che la poveretta fu per morirne. Si allontanò dalle scene, col proposito di ritornarvi, ma, pur troppo, non vi fece che fuggevoli apparizioni or con Salvini, or con la Compagnia Squillace. Ginevra Pavoni fu una prima attrice giovine nata…. La voce tremola, direi quasi, timida, la figura svelta ed elegante, e la fisionomia infantile, non eran facilmente alterabili dall’ incalzar dell’età : ella avrebbe potuto restar prima attrice giovine fino ad oggi, desiderata e amata da'primarj capocomici.