Bugni Smeraldo, nacque in Pisa nel 1775. Compiti gli studi di legge in quella Università, s’innamorò perdutamente di una comica, dalla quale fu persuaso di darsi all’arte drammatica. Dopo il primo passo fatto in quella compagnia d’infimo ordine, abbandonata l’amante, andò a far parte della gran Compagnia formata da Petronio Zanerini, quale amoroso. In capo a due anni, colla piacevolezza del volto, la prestanza della persona, la bellezza della voce, e soprattutto la grandezza dell’ingegno, diventò uno de’ più egregi attori del suo tempo. Fu, qual primo amoroso, nella Compagnia di Marta Coleoni, in cui creò il Cajo Gracco di V. Monti. Da questa passò poi nelle Compagnie Pellandi, Bianchi, Avelloni e Benferreri, nella quale ultima diventò primo attore di grido, creando pressochè tutti i protagonisti delle commedie che l’Avelloni andava scrivendo. Fu ancora col Cavalletti e col Perotti ; ma venuto a età piuttosto avanzata, non amando far passi a dietro nell’arte, risolse di recarsi a Londra, per insegnarvi l’italiano. Quivi morì nel 1820.
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
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