Ruggeri Ruggero. Nacque a Fano il 14 novembre 1871 dall’avv. prof. Augusto Ruggeri, insegnante letteratura italiana nei Licei e nelle Scuole Normali del Regno, e da Corinna Casazza. L' '86 gli morì il padre, ed egli, interrotti dell’ '88 gli studi liceali dopo il secondo corso, entrò in arte come primo attore giovine della Compagnia Benincasa, poi, nello stesso anno, di quella delle sorelle Marchetti. Fu amoroso l’ '89 con Fantechi, poi di nuovo primo attor giovine il '90 con Tessero-Giozza, al fianco di Luigi Monti ed Enrico Belli-Blanes. Entrò il '91 collo stesso ruolo in Compagnia Novelli-Leigheb, poi Novelli solo, con cui stette sino a tutto il '97, sostituendo nell’ultimo triennio il Colonnello per le parti di primo attore. Fu il '98 primo attore con Brignone-Montrezza, e il '99 con la Iggius. Il '900, finalmente, prese posto qual primo attore assoluto in Compagnia Talli-Gramatica-Calabresi, nella quale è tuttavia (1903), riconfermatovi pel venturo triennio.

Fino al momento dell’ultima scrittura, non aveva mostrato a qual grado sarebbe salito. Oggi egli è uno de' più forti artisti giovani, mercè una grande volontà e una grande perseveranza negli studi, accoppiate all’intelligenza svegliata. Di questa e di quelli egli va dando non dubbie prove, specie con la interpretazione del Parini e la recitazione della Canzone di Garibaldi e dell’ Ode a Verdi di Gabriele D'Annunzio. Aitante della persona, piacente del volto, elettissimo de' modi, egli potrà salir ancora molto alto, quando abbia saputo misurar più la dizione, talvolta confusa, e meglio usar della voce talvolta velata.
Al pari del suo collega Ciro Galvani, benchè in altro modo, egli unisce a questa del comico l’arte del disegnatore. Il genere suo preferito è la caricatura, e in moltissime, specialmente del Novelli, egli ha mostrato tutta la pieghevolezza del suo ingegno.