Petrelli Luigia. Figlia dell’arte, e moglie del capocomico Gioacchino Petrelli, il quale vediam già nel 1800, a dar quaranta recite con la sua Compagnia▶ a Tolentino, riuscì una egregia prima donna per compagnie di second’ordine. Era il 1820 al San Gio. Grisostomo di Venezia in una Compagnia Sociale diretta da Ermeneghildo Maldotti, aggregata a una ◀Compagnia▶ di balli. Recitava poi senza ballo alla nuova arena Gallo. Lasciò il 25 il ruolo di prima attrice, per darsi a quello di madre nobile e caratterista. Formò nel '30 in società con l’artista Natale Fabbrici una ◀Compagnia primaria, che condusse per varj anni, finchè non ebbe abbandonate col marito le scene. – Si ritirarono entrambi a Venezia, ove morirono tra il '40 e il '50.
(1897)
I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia
« I comici italiani — article »