(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 792
/ 741
(1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 792

Dorati Carolina, Alamanna, Battista e Dionisio. Figli dei precedenti. Abbracciaron tutti l’arte dei parenti. La Carolina sosteneva il 1826 le parti di prima donna giovane e prima donna dopo la scelta della madre, in Compagnia Dorati-Colomberti. Fu moglie dell’ottimo artista Giovanni Casali, e madre della Peppina Casali-Pieri e del brillante Cesare Casali.

L’Alamanna, moglie dell’ottimo caratterista Giuseppe Guagni, sostenne lungamente e lodevolmente il posto di servetta. Abbandonato il teatro, si ritirò col marito a Firenze, ove aprì un negozio di modista, e ove morì nel 1858.

Battista fu buon generico e ottimo mammo, o sciocco. Il 1829 era in Compagnia di Colomberti.

Dionisio fu, come il fratello, buon generico e ottimo mammo. Trovandosi nella Compagnia di Camillo Ferri, nel carnovale del 1840, si fe’saltar le cervella in un camerino della Canobbiana.