In molti la varietà cagiona molta dolcezza; onde quando l’udito non è ricreato con varietà, presto si rende sazio, e infastidito. […] Onde si conclude, che la varietà di tante cose rende la Commedia molto piacevole, e gustosa. […] Bisogna confessar alla fine, che l’Opera è molto male operata per l’immodestia; onde ella rende gli Attori operatori di cose indegne, e gli Spettatori colpevoli di viziosa cooperazione; e il tutto un brutto miscuglio, e un’oscena mercanzia di peccati. […] Non al sicuro: ma veramente, e come parlano gli Scolastici, sarà affettata, per peccare più liberamente, e senza rimorso di coscienza; e tale ignoranza non sminuisce la colpa, ma la rende maggiore. […] Chi rende all’amico in vece di atti d’amore segni di odio può numerarsi tra la ciurma degli ingrati: troppo indegna cosa è, che il beneficio serva con abuso per semenza d’ingratitudine.