Carlo nel Decreto Sinodale dei Comici parla senza distinzione dei buoni dai rei ? […] Carlo nel Decreto Sinodale de’ Comici parla senza distinzione de’ buoni dai rei ? […] Parla christiatiamcte questo Comico; e piacesse a Dio, che il detto suo fosse praticato da tutti i Comici cristianamente; ma nella pratica si vede affatto il contrario. […] » E nel c. 56 parla così d’alcuni. « Certi Comici segregati dalla civiltà, eretici all’onore, e fedeli all’ignoranza ». […] Ed egli parla delle vere Donne, e non degli Istrioni, che rappresentino le Donne.