Perché fin che qui dentro ognihor ti stai Pascendo a voglia tua l’ingorda gola, Sempre starai nella medesma pena, E in continuo pericol de la vita. […] Così fa l’huom, ch’ognihor vivuto sia In mediocre stato, onde quieta Menò sua vita, e senza alcun travaglio, Quando d’alta fortuna in su la ruota Siede pensoso, e di travagli pieno : Ché quanto ha più de le ricchezze in mano, Tanto l’affanna ognihor cura maggiore. Ché star non ponno insieme alta fortuna E cor quieto, honore, e lunga pace In questa vita di miserie piena.