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1 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [87.]. DEL CIGNO, E DELLA CICOGNA. » p. 95
O, E DELLA CICOGNA. IL Cigno giunto homai vicino al fine De la sua vita con soavi accenti Facea l’esequie a le sue propri
é lontana.     Allhora il Cigno rispondendo disse. Io canto di mia vita il giusto fine, Che di necessità Natura impone A
assate : Io canto appresso la futura pace, E l’eterno riposo, onde la vita È priva sempre, e da continue cure Di procacciars
O stato variate dal primiero Sembiante, in ch’elle havean sostanza e vita , Quiete dolce e sempiterna pace. Ché, se ben quel
a, In quel vivrò, che mi darà fortuna Viver con quel vigor, che da me vita Trarrà sotto altra forma in mezo al grande Fascio
o a gli animali tutti : E la morte abbracciar con lieto volto Come la vita si tien dolce e cara, Essendo il fin d’ogni miser
dolce e cara, Essendo il fin d’ogni miseria humana La morte, e questa vita un rio viaggio ; Dal qual l’huom dee bramar ridur
qual l’huom dee bramar ridursi al porto De la tranquillità de l’altra vita Qual si voglia, che sia per esser poi, Poi che nu
piove. Che chi tal vive e more, eterno vive Dopo la morte de l’humana vita  ; E muor vivendo dolcemente in Dio, Con cui s’uni
2 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [67.]. DELLA VOLPE INGRASSATA. » p. 24
a gola, Sempre starai nella medesma pena, E in continuo pericol de la vita . Ché l’esser satia, e uscir di quella buca Ripugn
l’huom, ch’ognihor vivuto sia In mediocre stato, onde quieta Menò sua vita , e senza alcun travaglio, Quando d’alta fortuna i
nno insieme alta fortuna E cor quieto, honore, e lunga pace In questa vita di miserie piena. Alta fortuna alto travaglio a
3 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [47.]. DELLA MOSCA. » p. 16780
ano andava ; Onde vedendo non poter fuggire L’odiato fin de la penosa vita , Cominciò confortarsi in cotal guisa. Tanto ho be
avata i’ sono, Ch’a ragion debbo volontieri e in pace Sostener di mia vita un simil fine.     Così dee tolerar l’huomo pr
4 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [96.]. DEL VESPERTIGLIO, ET DELLA DONNOLA. » p. 172
se giustamente a questo. Et mentre ei la pregava humilmente Che de la vita gli facesse dono, Ella rispose di non poter farlo
altra Donnola, che mangiarselo volea ; E supplicando a lei, che de la vita Don gli facesse ; udì da quella, ch’essa Non pote
glio stesso Egli si tolse con ragion diversa Ogni volta salvandosi la vita .     Così l’huom savio e di prudenza adorno Fa
5 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [8.]. DEL CORVO E ’L SERPENTE. » p. 128
o a che son giunto ? Ecco il guadagno Del cibo, ch’io sperava essermi vita , Havermi tratto di mia vita al fine.     Così
guadagno Del cibo, ch’io sperava essermi vita, Havermi tratto di mia vita al fine.     Così spesso n’aviene a l’huom, ch
6 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [50.]. DEL GRANCHIO, ET LA VOLPE. » p. 116
e peggior male, Poi c’havendo nel mar cibo bastante Di condur la mia vita insino al fine, S’io di Nestore ben vivessi gli a
; E d’animal marin terrestre farmi, Perdendo col mio albergo ancor la vita .     Così fa l’huom, che da troppo desio Di co
7 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [10.]. DELL’ANGUILLA, E ’L SERPENTE. » p. 
e morte Havea veduto, ond’egli sempre in pace Vivea felice aventurosa vita , Come ella ognihor viveva in pena e in doglia Con
uggi e cedi, Né forza mostri, onde far possi offesa A qualunque a tua vita insidia pone. Ond’io chi cerca di turbar mia pace
8 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [33.]. DI DUE RANE VICINE DI ALBERGO. » p. 69
a briglia, Sotto una ruota miserabilmente Restò schiacciata, e di sua vita al fine.     Così interviene a chi nel vitio v
io vive, Che spesso pria, che fuor ne traggia il piede, De l’infelice vita al fin si vede ; Perché l’huom non sa quel, che D
9 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [92.]. DELLA CERVIA, ET LA VITE. » p. 77
rale, Che da l’un fianco a l’altro la trafisse. Così giungendo di sua vita al fine Disse fra sé quell’infelice fiera. Ahi qu
on mio non picciol danno Colei, ch’a l’ombra de le foglie sue La cara vita mi salvò pur dianzi : Ond’hebbe poi da me sì ingi
10 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [23.]. DELL’ASINO, E ’L CAVALLO. » p. 357
mal presente, Racconsolato e di sua sorte lieto Menò contento di sua vita il resto.     Così far deve ogn’huom, che in b
m, che in bassa sorte Esser si sente, e senza invidia il corso Di sua vita passar, mentre comprende De’ Prencipi e Signor l’
11 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [45.]. DELLE FORMICHE, ET LA CICALA. » p. 112373
i il fiore Dietro a le vanità perdendo andate, Senza pensar di vostra vita il fine, Aprite a questo esempio, aprite gli occh
infermi, e di miseria pieni ; Che l’antico proverbio è cosa vera, La vita il fine, il dì loda la sera. Chi vuol da savio
12 (1570) Cento favole morali « Présentation »
e. Compléments Venturini, Giuseppe, « Ragguaglio critico sulla vita e sulle opere di Giovan Mario Verdizzotti », in S
cento minore : O. Ariosti, G. M. Verdizzotti e il loro influsso nella vita e nell’opera del Tasso, Ravenna, A. Longo, 1970,
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile. Date 1570 Dédica
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile, Venise, Bolognino Zaltiero
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile, Venise, Giordano Ziletti,
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile, Venise, Francesco Ziletti,
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile. Novamente ampliate dall’is
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile, Venise, Sebastiano Combi,
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa & civile, Venise, Alessandro De Vecc
e figure, si contengono molti precetti pertinenti alla prudenza della vita virtuosa, e civile, Venise, Pietro Brigonci, in-4
1, 1968, p. 214-226. Venturini, Giuseppe, « Ragguaglio critico sulla vita e sulle opere di Giovan Mario Verdizzotti », in G
cento minore : O. Ariosti, G. M. Verdizzotti e il loro influsso nella vita e nell’opera del Tasso, Ravenna, A. Longo, 1970,
cento minore : O. Ariosti, G. M. Verdizzotti e il loro influsso nella vita e nell’opera del Tasso, Ravenna, A. Longo, 1970,
cento minore : O. Ariosti, G. M. Verdizzotti e il loro influsso nella vita e nell’opera del Tasso, Ravenna, A. Longo, 1970,
13 (1495) Hecatomythium primum - Hecatomythium secundum « [Hecatomythivm primvm] — Abstemius 92. De lvscinia cantvm accipitri pro vita pollicente » p. 
Abstemius 92 De lvscinia cantvm accipitri pro vita pollicente LVscinia ab Accipitre famelico comp
14 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [84.]. DEL LEONE INVECCHIATO, ET LA VOLPE. » p. 16
vitto. E via cercando, onde scacciar la fame Potesse, e prolungar sua vita quanto Gli concedesse la natura e ’l cielo ; Tent
ito loro Era di visitarlo, e ritrovarsi Ciascun l’ultimo dì de la sua vita Per honorarlo de l’esequie estreme ; E ch’ei gran
15 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [20.]. DELLA GAZZA, ET GLI ALTRI UCCELLI. » p. 
emendo in van del mal falsa cagione, Che stando in gran pericol de la vita Dar di piangermi a’ miei vera ragione. Più grav
16 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [53.]. D’UN MARITO, CHE CERCAVA AL CON- trario del fiume la moglie affogata. » p. 682
va Così rispose : Io non farò già questo : Perché mentre mia Donna in vita resse Fu da l’altrui parer così diversa, Così di
17 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [3.]. DELL’AQUILA, ET LA SAETTA. » p. 276
n già parto : E non tanto si dolse esser traffitta Per giugner di sua vita in breve al fine, Quanto che di veder l’ali sue s
18 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [11.]. DEL CIGNO, ET DELL’OCCA. » p. 399
turale istinto Mosso a cantar co’ più soavi accenti, Che possa di sua vita a l’ultime hore, Visto già il ferro de la morte a
19 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [17.]. DEL CAVALLO E L’ASINO CARCHI. » p. 181
agno Cadendo lasso in mezo del sentiero Terminò col viaggio anchor la vita .     Allhor il suo padron questo vedendo Tutto
20 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [12.]. DELLA VOLPE, E ’L LUPO » p. 211593
salir potesse, Prestando aiuto a lei, ch’era sua amica, E posta de la vita in gran periglio.     Ma ei, tardando il debit
21 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [94.]. DELLA VOLPE, ET DELLA SIMIA. » p. 
 ?     Così ne mostra l’animale astuto, Che chi sotto il Tiran sua vita mena È in gran periglio di sentir la pena Del fal
22 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [72.]. DELL’ORSO, E LE API. » p. 400
or coda Gli furo intorno generosamente Quello assalendo per salvar la vita A i proprii figli, e vendicar in parte De i loro
23 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [24.]. DEL GAMBERO, E SUO FIGLIUOLO. » p. 322
er con l’opre ognihor norma a sé stesso Et con l’essempio de la buona vita Mover in prima, e poi con le parole Gli altri chi
24 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [37.]. D’UN VECCHIO, ET LA MORTE. » p. 60
va il duol del suo presente affanno. E come quel, ch’a tedio havea la vita , Piangendo e sospirando ad alta voce Più d’una vo
25 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [41.]. DEL PORCO, ET DEL CANE. » p. 
e Di miglior cibo ; perché allhor s’appressa (Né vorrei dirlo) di tua vita il fine ; Quando egli ha gran piacer, che tu t’in
26 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [19.]. DELLA VOLPE, ET DEL RICCIO. » p. 427
in fretta a morte andarmi :     Tal che meglio è restar quel poco in vita     Di spatio, che dal ciel sento lasciarmi. C
27 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [46.]. DELLA VOLPE, ET DEL PARDO. » p. 12
ssi : Onde la mia non può sentir offesa Mentre con essa mi riserbo in vita .     Da questo impari ognun prezzar quel bene,
28 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [75.]. DEL LUPO, ET L’AGNELLO. » p. 155
bere a lui, Ch’era persona di gran pregio e stima, Esso vil animal di vita indegno.     Se n’escusava il mansueto Agnello
29 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [78.]. DEL PARDO, E LE SIMIE. » p. 
Crudel fra lor pria, che si renda satio,     Fin ch’ognuna di lor di vita manche. Così con arte mena a fiero stratio    
30 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [38.]. DELLA RANA, ET SUO FIGLIUOLO. » p. 376
impresa, Ché se più segui torneratti in danno E de l’honore, e de la vita insieme. A che, se volse e la Natura e Dio Farti
31 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [85.]. DEL GATTO, E DEL GALLO. » p. 
canto è quello, Che invita a l’opre ogni mortal, che brama Menar sua vita da l’ocio lontana, Che d’ogni mal è padre ; e gli
32 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [36.]. DELLA TESTUGGINE, ET L’AQUILA. » p. 230
i alfin cadde Precipitosa sopra un duro sasso ; E schiacciata finì la vita e ’l volo.     Così interviene a chi nell’alte
33 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [73.]. DEL PAVONE, E DEL MERLO. » p. 219
namente in sorte haverlo, Con sicurezza di noi tutti insieme, E de la vita , e del tuo proprio honore.     Non seppe a tai
34 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [81.]. DELLA RONDINE, E GLI ALTRI UCCELLI. » p. 39
   Terra col rastro in largo campo, e ’l seme     Vi sparse ad altri vita , ad altri morte. La Rondinella, che presaga tem
35 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [83.]. DEL TOPO, ET DELLA RANA. » p. 384
ien, che l’huomo iniquo, Ch’a far altrui si move a torto offesa, A la vita , o a l’honor tramando inganno, Primo nel fil del
36 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [18.]. DEL SOLE, E BOREA. » p. 46
Lasciandola tra via fra certe vepri Per non lasciar in quel camin la vita  : Così di voler proprio abbandonolla Con speme di
37 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [25.]. DEL CANE, E ’L GALLO, E LA VOLPE. » p. 252
se.     Così sovente a l’empio avenir suole, Che mentre a l’altrui vita inganno ordisce, Quel, ch’egli ingannar pensa, es
38 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [80.]. DELLA LEPRE E LA TESTUGGINE. » p. 226
lunga A molti e molti, ch’ei nulla prezzava : E tutto il resto di sua vita vive Con tedio estremo assai peggio, che morto, S
39 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [89.]. DEL LEONE INNAMORATO, E DEL CONTADINO. » p. 222
capo, Ch’a terra lo mandò stordito, e poi In pochi colpi gli levò la vita  : E sciolto andò da tal impaccio e briga.     
40 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [93.]. DE GLI ARBORI, E DEL PRUNO. » p. 262
e : Ma quella, che di sua sorte contenta Già si viveva una tranquilla vita , Non volse acconsentir d’haver tal carco ; E così
41 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [40.]. DEL CERVO, E ’L CAVALLO, E L’HUOMO. » p. 269
se Licenza per andarsi a goder solo Quel prato ameno, il resto di sua vita In dolce libertà passando lieto.     Ma l’huom
42 (1570) Cento favole morali « CENTO FAVOLE MORALI. raccolte, et trattate in varie maniere di versi da m. gio. mario verdizoti. — [56.]. DEL TOPO CITTADINO, E ’L TOPO VILLANO. » p. 352
Con sommo desiderio a i regii alberghi Per vender sol la libertà e la vita Ciechi o dal fumo de l’ambitione, O dal vano sple
43 (1893) Les fabulistes latins depuis le siècle d’Auguste jusqu’à la fin du moyen âge. Tome I : Phèdre et ses anciens imitateurs directs et indirects pp. -818
tta dal Sipontino in versi latini nel 1463, 9. Cardinalis Bessarionis vita , 10. Commentaria rerum suæ patriæ, 11. Orationes,
io | eiusdem regiae bibliothecae scriptore. | Praefixa est de Phaedri vita  | Dissertatio. | Neapoli 1811. | Typis Dominici S
ataldo Jannellio eiusdem bibliothecæ scriptore. Præfixa est de Phædri vita dissertatio. Neapoli, typis Dominici Sangiacomo.
pendice. In commod. stud. iuvent. recogn., introductionem de auctoris vita , scriptis et usu agentem, nec non Joach. Camerari
s vita, scriptis et usu agentem, nec non Joach. Camerarii libellum de vita Æsopi præmisit, notas crit. et æsthet. adiecit Fr
Naekii de Virgilii libello Iuvenalis ludi, de Valerio Catone eiusque vita et poesi, de libris tam scriptis quam editis, qui
tinum jam diu transtulerit : novissime eas omnes una cum ipsius Æsopi vita Rainutius quidam, eruditus vir, ad Antonium titul
 feuillets, dont voici maintenant le contenu : Fol. 1 a. —  Fabule et vita Esopi cum fabulis Auiani : Alfonsii : Pogii Flore
ium tituli Chrysogoni presbiterū cardinalem. Fol. 18 a. —  Explicit vita esopi. — Sequitur registrum fabularum in primum E
précédées chacune d’une gravure. Fol. 104 a. —  Expliciunt fabule et vita Esopi : cum fabulis Auiani. Alfonsii. Pogii flore
onis nature comparatio ad veram amiciciam. Ex Homero. 113. De Milonis vita et morte. 114. Quomodo dentes crocodyli purgentur
inclita vrbe Venetiarum. || Cuius Hermanni bone memorie heredibus (e vita enim paulo ante ab-||solutionem operis discessera
mmentarius. 6º Alani parabolæ, cum commentario : præmittitur authoris vita . 7º Liber floretus, sive carmen de virtutibus et
oëma thecnicum (sic) ; 7º Dictionarium de eadem materia ; 8º Poëma de vita Christi. Quant aux fables, M. Duthillœul les fit
sur un premier feuillet en papier : Prosper Episcopus Reginensis. De vita atciva (sic) et contemplativa. Le second ouvrag
 66 possèdent chacune un exemplaire de cette édition. —  Esopo con la vita sua historiade vulgare et latino. À la fin, on l
aire de cette édition sous la cote 7744. 1520. Esopo con la vita sua historiate || vulgare et latino. Ce titre, q
et en italien est annoncé par ce titre : Libistici fabulatoris Esopi vita feliciter incipit. Elle est divisée en chapitre
du feuillet 41 par cette souscription : Clarissimi fabulatoris Esopi vita feliciter finit. sequuntur fabule. Fol. 44 (f.
 40. De vini vitatione. Fol. 42. De bono penitentie… Fol. 42 vº. De vita et moribus clericorum… Quatrième partie. Ro
responderet corpori. Dérivé complet du Romulus anglo-latin. In tota vita mea non vidi avem tibi similem in decore, quia pe
Cum nulli noceam, cuilibet ipsa noces. Est mea parcendi speculum, tua vita nocendi. Ut comedas vivis, comedo ne vivere cesse
. Arnold. Pagenstechero, cum selectis Freinshemii historiis. Accessit vita Phædri et historiarum ad explendam centuriam Syll
llo modo in fabularum scriptorem cadere possunt, quicquid Schwabe, in vita Phædri suæ editioni præfixa p. 10, nobis persuade
atus est Lucianus Mueller. Lipsiæ, MDCCCLXXI, in-12. (Voyez De Phædri vita et scriptis, p. vi.) 270. Codex Perottinus ms.
deinde tu ipse sepius et frequenter me hortatus fuisti : ut simul cum vita fabulas quoque traducerem : quod libenter feci, l
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