Et de quoi peut servir d’être pur aux yeux des hommes, si on ne l’est pas aux yeux de Dieu qui sonde les reins et les cœurs , (Ps. 7, v. 10.) et devant qui l’on n’est réellement que ce qu’on est dans le cœur ?
[6] Tra’ giuochi appellati da’ Romani Ludi scenici v’era pure la Danza, e specialmente in que’ che chiamavansi Mimi. […] Essi hanno nobilitato le Sale con questo maestoso e brillante divertimento, che ha luogo non solo nelle nobili e civili adunanze, ma fa pure la maggiore e principal gala nelle Corti Sovrane: onde io vedendo la preminenza a questo diversivo mi vi sono applicato per dare le vere strette regole della Danza sì Teatrale, come da Sala, sul gusto moderno, abbracciando quello che si usa a’ tempi nostri e ributtando tutto ciò che dagli antichi veniva adoprato; e mi sono studiato di spiegarmi con la maggior chiarezza ho potuto per maggiore intelligenza de’ principianti, descrivendo minutamente tutti i passi, le diversità ed i movimenti.
Si comincia pur dalla quinta, e sollevato il piede cui deve fare il Battimento, passa per la prima in aria e va alla quinta avanti, se dalla dietra incominciò, con tenersi distesi ambi i ginocchi. […] Questi pur si fanno al più presto che puossi, per ottenersi il bramato profitto ed acquistarsi un bel distacco di coscia.
E quantunque a prima vista sembri che, compiendosi il tempo di questo passo sul movimento piegato, e che dovendosi al Mezzo gittato attribuire un tempo, l’intero passo Cadente debba adoperarsi nello spazio di due tempi; pur nondimeno, se si considera che il movimento piegato è comune alla cascata di questo passo, ed al Mezzo gittato, a cui, perché già si trova consumato il primo movimento, altro non rimane che il rialzato; si comprenderà molto bene che questo passo debba contenere un solo tempo, la cui battuta, come è detto, si trova sul piegato movimento, e che il secondo movimento, cioè il rialzato del Mezzo gittato, deve servire di riempimento della detta misura, e di legamento o passaggio, che dir vogliamo, a’ passi che sieguono appresso.
… la plus mince et la plus absorbée dans la justesse pure… Qui donc est-elle ? […] PHÈDRE Qu’il est pur, qu’il est gracieux, ce petit temple rose et rond qu’elles composent maintenant, et qui tourne lentement comme la nuit ! […] Elle semble énumérer et compter en pièces d’or pur, ce que nous dépensons distraitement en vulgaire monnaie de pas, quand nous marchons à toute fin. […] … Qu’ils sont habiles, qu’ils sont vifs, ces purs ouvriers des délices du temps perdu ! […] Aussi bien l’amour comme la mer, et la vie elle-même, et les pensées… Ne sentez-vous pas qu’elle est l’acte pur des métamorphoses ?
E male intendono que’ che credono potersi fare solo fiancheggiato, come pur vaneggia il Dufort.